Thermaltake Water 3.0 Extreme S All-in-One 240mm [CLW0224-B]

Conclusioni


platinum_bb_bhPrestazioni:cinque
Temperature/Rumore:cinque
Rapporto Qualità/Prezzo:cinque
Giudizio Complessivo:cinque

Il nuovo Water 3.0 Extreme S dell’americana Thermaltake è quello che possiamo definire un prodotto davvero molto interessante, capace di distinguersi positivamente nell’affollato panorama delle soluzioni di raffreddamento a liquido di tipo All-in-One (AIO). Questa particolare tipologia di soluzioni, come del resto facilmente intuibile, va a comprendere in un unico prodotto tutte le componenti chiave di un tradizionale impianto di raffreddamento a liquido, vale a dire una pompa, un waterblock, un radiatore, i tubi e il serbatoio.

Ormai i sistemi di tipo AIO per il raffreddamento della CPU sono diventati la scelta ideale per tutti gli utenti che ricercano una soluzione adeguata a garantire un buon margine di overclock senza rinunciare ad aspetti di fondamentale importanza come la silenziosità e l’affidabilità, anche a fronte di un piccolo esborso di denaro in più rispetto alle più diffuse e tradizionali soluzioni ad aria, spesso molto complesse e difficili da gestire per via degli ingombri.

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E’ innegabile che sistemi di raffreddamento di questo tipo siano in grado di offrire numerosi vantaggi anche rispetto ai più performanti impianti a liquido tradizionali. Tra questi non possiamo non menzionare un costo certamente più contenuto, una notevole semplicità di installazione e soprattutto la totale assenza di manutenzione da parte dell’utente, escludendo ovviamente la rimozione di eventuali accumuli di polvere dal radiatore. Inoltre, non sono richieste esperienze o competenze particolari da parte dell’utente in quanto il kit è completamente assemblato in fabbrica e non necessita di alcuna operazione di montaggio o di riempimento del liquido al suo interno.

Durante le nostre prove abbiamo potuto constatare che effettivamente l’installazione è davvero di una semplicità disarmante, bastano infatti pochi minuti per fissare il gruppo waterblock/pompa e collegare i cavi di alimentazione necessari, rendendo tutto pronto all’uso.

Il posizionamento del blocco principale, rispetto a radiatore, è senz’altro facilitato dall’impiego di tubazioni in gomma di nuova generazione, molto più flessibili rispetto a quelle utilizzate in passato e contraddistinte da una bassa evaporazione, in maniera da garantire l’assoluta assenza di perdite. Doveroso spezzare una lancia, inoltre, in favore della pompa integrata, davvero silenziosissima e praticamente inavvertibile durante il funzionamento.

Il produttore ha scelto di adottare, per questo particolare modello, un radiatore ad alto FPI (numero di alette per pollice) da be 240 millimetri, al fine di assicurare un maggiore ed efficiente scambio termico. Questa tipologia di radiatori ha bisogno di ventole capaci di generare una buona pressione per garantire che il flusso d’aria possa attraversare il radiatore e di conseguenza smaltire il calore prodotto. Per questo motivo vengono incluse in dotazione due ottime ventole proprietarie da 120 millimetri, precisamente delle TT-1225.

La loro colorazione nera/bianca dona al prodotto un aspetto molto elegante. La qualità costruttiva è come di consueto eccellente, il particolare design delle pale, inoltre, è espressamente pensato per ottimizzare l’aerodinamica dell’aria spostata, riducendo il rumore e la turbolenza. Abbiamo potuto constatare che il rumore generato non risulta mai eccessivamente fastidioso, nemmeno sfruttando le ventole al massimo delle loro potenzialità.

Come abbiamo visto nel corso del nostro articolo, questo kit si è dimostrato decisamente performante e capace di garantire temperature più che soddisfacenti pur senza rinunciare al confort acustico. Il microprocessore utilizzato nella nostra configurazione di prova, nello specifico un Core i5 6600K basato su architettura Skylake, è stato ottimamente tenuto a bada da questo sistema di raffreddamento, non soltanto mantenendolo in specifica, ma anche applicando un discreto overclock della frequenza operativa (4.6GHz). Le temperature registrate sono del tutto buone e abbondantemente al di sotto della soglia di sicurezza.

Tutti coloro che intendono incrementare ancor più le prestazioni di questo prodotto, inoltre, possono valutare l’acquisto di ulteriori due ventole, in maniera da configurarle in Push/Pull con quelle già presenti nella dotazione. Il radiatore di calore, infatti, consente l’installazione fino ad un massimo di quattro ventole, due per ogni lato. Abbiamo testato questa particolare configurazione utilizzando una coppia di ottime Thermaltake Riing 12 LED Green, ottenendo risultati abbastanza buoni in termini di temperature pur senza notare grosse differenze per quanto riguarda la rumorosità.

Il nuovo Thermaltake Water 3.0 Extreme S è disponibile sul mercato italiano ad un prezzo medio di circa 100€ IVA compresa, cifra che riteniamo più che giustificata dall’ottima qualità costruttiva e dalle caratteristiche tecniche di questo prodotto, nonché dalla presenza in dotazione di due ottime ventole da 120 millimetri.


Pro:


  • Ottima scelta dei componenti;
  • Radiatore da ben 240mm con possibilità di ospitare fino a 4 ventole in Push/Pull;
  • Tubazioni di nuova generazione, più flessibili e a bassa evaporazione;
  • Bundle in dotazione completo;
  • Compatibilità garantita con le più diffuse piattaforme AMD e Intel;
  • Assoluta semplicità di installazione;
  • Ottime prestazioni;
  • Ottima silenziosità durante l’utilizzo;
  • Buona scelta per chi vuole iniziare la propria avventura nel raffreddamento a liquido;
  • Prezzo competitivo.

Contro:


  • Nulla da segnalare.

Si ringrazia Thermaltake_Logo per il sample fornitoci.

Gianluca Cecca – delly – Admin di HW Legend

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