NVIDIA e la nuova GeForce RTX 5090DD: Un taglio strategico per il mercato Cinese


L’annuncio che NVIDIA interromperà le forniture del suo potente processore grafico GeForce RTX 5090D ai clienti cinesi nel secondo trimestre di quest’anno ha sollevato numerosi interrogativi e speculazioni.

Sebbene l’uscita dal mercato cinese rappresenti una scelta commerciale difficile, soprattutto per un colosso della tecnologia come NVIDIA, la decisione è stata presa nel rispetto delle rigorose normative sugli esporti imposte dall’amministrazione statunitense sotto la presidenza di Donald Trump.

Tuttavia, la situazione potrebbe non essere così drastica come sembra inizialmente. NVIDIA ha annunciato infatti l’intenzione di mantenere una presenza in Cina con l’uscita di una versione modificata del suo prodotto top di gamma, la GeForce RTX 5090DD, conforme alle regolazioni sull’esportazione.


Un Hardware “Leggermente” Ridotto: La GeForce RTX 5090DD


La nuova GeForce RTX 5090DD non rappresenta una vera e propria rivoluzione, ma piuttosto una versione ridotta rispetto al modello RTX 5090D originale. Il componente, che si presenterà con un die GB202-240, vedrà infatti un abbassamento delle specifiche, in particolare per quanto riguarda il numero di core CUDA. Mentre la versione originale del 5090D vanta 21.760 core, la RTX 5090DD avrà una configurazione da 14.080 core CUDA. A supporto di questa configurazione, ci saranno 24 GB di memoria GDDR7, che dovrebbero comunque garantire ottime performance per i videogiocatori.

Tuttavia, la riduzione non si ferma solo ai core. Anche la larghezza di banda della memoria subisce un notevole taglio: il bus della memoria passa dai 512 bit della versione 5090D ai 384 bit per la nuova RTX 5090DD. Questo abbassamento potrebbe portare a un impatto significativo sulle performance generali, soprattutto in scenari dove la larghezza di banda della memoria gioca un ruolo cruciale. La nuova configurazione, tuttavia, dovrebbe essere più che sufficiente per un’esperienza di gioco fluida, come evidenziato dagli aggiornamenti provenienti da fonti interne.


GeForce RTX 5090DD: Un Compromesso Necessario


La versione 5090DD è il risultato delle crescenti tensioni geopolitiche e delle leggi sugli esporti che limitano l’accesso della Cina ai chip ad alte prestazioni. In particolare, le autorità statunitensi hanno imposto il blocco delle spedizioni di GPU di fascia alta verso la Cina per impedire che queste vengano utilizzate nello sviluppo di intelligenza artificiale di livello militare. Negli ultimi anni, i produttori di GPU, tra cui NVIDIA, si sono trovati nel mirino delle aziende di intelligenza artificiale cinesi, che cercavano di acquisire queste risorse hardware per i loro progetti.

Nonostante il ridimensionamento delle prestazioni, la GeForce RTX 5090DD è pensata per soddisfare principalmente le esigenze di gioco e non quelle di utilizzi più intensivi, come il training di modelli AI o applicazioni professionali che richiedono una potenza di calcolo straordinaria. Con una potenza di TDP che si aggira intorno ai 575 W, la RTX 5090DD dovrebbe comunque essere in grado di fornire prestazioni di gaming di alto livello, anche se con alcuni compromessi rispetto al modello di punta.


L’Analisi del Leaker Kopite7kimi: Un GPU in Evoluzione


Secondo una delle fonti più affidabili nell’ambito delle indiscrezioni tecnologiche, il noto leaker kopite7kimi, la GeForce RTX 5090DD avrà effettivamente un totale di 21.760 core CUDA, un numero che suggerisce una configurazione ibrida tra la versione “D” e quella “DD”. Questo dettaglio, se confermato, indicherebbe che NVIDIA ha apportato cambiamenti significativi sotto il cofano, forse ottimizzando alcune funzionalità per garantire la conformità alle regolazioni sugli esporti, pur mantenendo un livello di performance competitivo nel mercato dei videogiochi.


Implicazioni Geopolitiche e Strategiche


L’uscita di una versione modificata della GeForce RTX 5090DD mette in evidenza la crescente influenza delle normative statunitensi sul mercato tecnologico globale. NVIDIA si trova di fronte a un delicato equilibrio tra esigenze di mercato, conformità alle leggi internazionali e la necessità di mantenere una posizione competitiva in uno degli scenari più importanti per il gaming globale: la Cina.

Il futuro del mercato delle GPU potrebbe evolversi ulteriormente, con altre modifiche che potrebbero interessare non solo i prodotti NVIDIA, ma anche le offerte di altri colossi tecnologici che potrebbero essere costretti a fare i conti con nuove restrizioni legali. Quello che appare chiaro è che, nonostante le difficoltà, NVIDIA sta facendo ogni sforzo per mantenere una forte presenza in Asia, adattandosi alle nuove realtà geopolitiche senza sacrificare troppo la qualità del prodotto.


Conclusioni


La GeForce RTX 5090DD rappresenta una risposta diretta ai cambiamenti imposti dalle politiche di esportazione statunitensi e dimostra come le grandi aziende del settore tecnologico stiano cercando di adattarsi alle nuove regole del gioco. Con il suo hardware modificato e un focus maggiore sulle esigenze del gaming piuttosto che sull’intelligenza artificiale di alto livello, NVIDIA spera di mantenere la sua leadership nel mercato delle GPU, anche a costo di dover rinunciare a una parte del potenziale di calcolo. Sarà interessante vedere come il mercato risponderà a questo compromesso, e se altre aziende seguiranno la stessa strada.


HW Legend Staff


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