Con l’accelerazione dell’intelligenza artificiale (AI) e l’espansione dei dati, le aziende devono affrontare crescenti sfide nel gestire efficacemente grandi volumi di dati. Le soluzioni di archiviazione a più livelli sono emerse come l’approccio preferito per bilanciare prestazioni e costi. Le unità a stato solido (SSD), con le loro veloci velocità di lettura e scrittura, bassa latenza e alta efficienza energetica, stanno diventando la scelta di archiviazione dominante per i data center e i server AI.
Tra le tecnologie SSD, le SSD QLC offrono vantaggi unici in termini di costi e densità di archiviazione, rendendole particolarmente adatte per applicazioni AI a intensivo utilizzo di lettura. Pertanto, le SSD ad alta capacità, come i modelli da 32 TB e 64 TB, stanno guadagnando terreno come una nuova soluzione di archiviazione sul mercato.
Applicazioni a intensivo utilizzo di lettura: casi d’uso principali delle SSD per le imprese
Secondo l’ultima ricerca di FI (Forward Insight), fino al 91% delle attuali implementazioni di SSD PCIe vengono utilizzate in applicazioni con un DWPD inferiore a 1, e la quota è destinata a raggiungere il 99% entro il 2028. Questo cambiamento evidenzia la crescente prevalenza di applicazioni a intensivo utilizzo di lettura nei data center, un settore in cui le SSD QLC eccellono.
Efficienza energetica: la base per grandi archiviazioni
Le SSD QLC eSSDs di DapuStor sono progettate per gestire enormi carichi di lavoro di dati dal core alla periferia, supportando capacità ultra elevate da 15,36 TB a 61,44 TB. Questa alta densità di archiviazione offre un maggiore valore economico e soluzioni di archiviazione più sostenibili dal punto di vista ambientale. In questo caso, DapuStor offre due modelli QLC da 30,72 TB: il J5000 e il J5060, entrambi con diversi schemi di mappatura (4 KB / 8 KB / 16 KB). Inoltre, le SSD QLC DapuStor offrono prestazioni di lettura casuale a piena capacità impressionanti, fino a 1.500.000 IOPS, rivaleggiando con le SSD TLC ad alte prestazioni ottenendo sia efficienza che basso consumo energetico.
Caratteristiche principali delle SSD QLC DapuStor
- Granularità di mappatura 4 KB / 8 KB / 16 KB: Opzioni di mappatura multiple, con 4 KB che si adattano automaticamente alle applicazioni e 8 KB / 16 KB che offrono risparmi sui costi.
- Basso consumo energetico in lettura: Il consumo durante le letture è pari a soli 12 W, riducendo significativamente i costi energetici per il cliente.
- Alta performance in lettura: Fino a 1.500.000 IOPS in scenari di lettura.
- Ottimizzazione QoS R/W QLC: Prioritizza gli scenari di lettura, con ottimizzazioni per il NAND Flash Charge Trap, migliorando l’affidabilità e la consistenza energetica delle SSD QLC.
- Protezione avanzata contro la perdita di potenza: Garantisce l’integrità dei dati durante interruzioni di corrente impreviste, con meccanismi di auto-controllo dei condensatori per proteggere i dati.
- Supporto Dual-Port: Facilita la manutenzione e gli aggiornamenti del sistema, rendendola ideale per applicazioni di archiviazione core.
- Algoritmo di buffer di scrittura ottimizzato: Le scritture dirette sui QLC minimizzano il movimento dei dati, migliorando l’efficienza di scrittura.
Maggiore durata: SSD QLC DapuStor J5000
L’SSD QLC DapuStor J5000 supera notevolmente gli HDD tradizionali in termini di durata. In scenari di scrittura sequenziale per blocchi di dati di grandi dimensioni, una SSD QLC da 32 TB, se scritta a capacità una volta al giorno, impiegherebbe oltre 11,5 anni per raggiungere la sua durata.
TCO inferiore: Granularità di mappatura 16 KB
Per le SSD QLC, oltre al modello J5000 ad alta resistenza, DapuStor introduce anche il J5060, una versione con granularità di mappatura di 16 KB, che offre una capacità massima di 61,44 TB. Questa versione è particolarmente adatta per i clienti con esigenze di elaborazione di grandi volumi di dati sequenziali. La tecnologia di alta granularità di mappatura evidenzia ulteriormente il vantaggio economico delle SSD QLC DapuStor, riducendo efficacemente il TCO (Costo Totale di Proprietà).
Perché il J5060 è eccezionale: i principi della granularità di mappatura di 16 KB
Quando le scritture IO del host sono inferiori a 16 KB (ad esempio 4 KB), l’FTL legge altri 12 KB per combinarli con 4 KB, formando un blocco da 16 KB per le operazioni di scrittura NAND, causando un fattore di amplificazione di scrittura (WAF) di 4x che influisce sulle prestazioni e sulla durata della SSD. Al contrario, quando la dimensione delle scritture del host corrisponde o è un multiplo della granularità di mappatura (come mostrato nel grafico), le scritture IO possono essere effettuate direttamente sui blocchi fisici senza amplificazione della scrittura. Sebbene ciò richieda una gestione avanzata del livello superiore, offre vantaggi sostanziali: la versione a 16 KB richiede solo un quarto della DRAM necessaria dalla versione a 4 KB alla stessa capacità, superando i limiti di capacità.
Attualmente, la serie di SSD QLC DapuStor J5, con capacità da 32 TB e 64 TB, è ufficialmente disponibile. Per informazioni dettagliate sui prodotti, visita il sito en.dapustor.com/product/14.
HW Legend Staff