Nuovo standard SATA 3.1: ecco le migliorie

logo_sataSATA International Organization è lieta di presentare le interessanti specifiche per l’interfaccia SATA 3.1. Le novità introducono migliorie in performance e risparmio energetico, assieme al supporto per l’USM, standard utilizzato nel campo dei sistemi portatili. 


L’USM è uno standard per dispositivi rimovibili utilizzato nel campo dell’elettronica di consumo. L’utilizzo dell’USM consente a produttori di televisori, console, set-top box, computer, docking station e altri dispositivi di integrare moduli di memoria (ndr: le classiche “cartucce”) che prelevano energia dal dispositivo e scambiano dati con lo stesso. Lo standard USM prevede quindi di entrare in un numero molto ampio di dispositivi elettronici. Lo standard SATA 3.1 prevede invece numerose migliorie, avvantaggiandosi della banda di 6 Gb/s:


  • mSATA: standard per dispositivi mobili che prevede l’autorilevamento grazie all’eliminazione del connettore mSATA dedicato (e quindi non standard);
  • Zero-Power Optical Disk Drive (ODD): Elimina il consumo di energia da un ODD SATA in idleZero-Power Optical Disk Drive;
  • Required Link Power Management: power management più efficiente per tutti i dispositivi SATA, incrementando la durata delle batterie;
  • Queued Trim Command: permette a tutti gli SSA SATA di eseguire il Trime senza impattare sulle normali operazioni, aumentando la velocità del drive;
  • Hardware Control Features: abilita l’identificazione delle funzionalità del drive.

Non è chiaro però come questa nuova versione venga implementata, ovvero se basti un aggiornamento firmware, se venga richiesto un nuovo controller sul drive e sul dispositivo stesso o se può essere implementata senza nessun aggiornamento sul dispositivo a cui viene collegato il drive.

Andrea F. Franchitti – Il_Metallurgico – HW Legend Staff

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