OCZ presenta il nuovo controller Indilinx Everest per SSD

OCZ azienda leader da diversi anni nel mercato degli SSD è orgogliosa e lieta di presenta il nuovo controller Indilinx Everest SATA 3. Il controller supporta la nuova interfaccia SATA 3 con velocità di 6 Gb/s e capacità di 1 TB, per elevate performance senza però rinunciare alla capienza. 

COMUNICATO STAMPA:

Dopo l’acquisto di Indilinx per 32 milioni di dollari, OCZ annuncia il nuovo controller per SSD ad elevata velocità. Il nuovo Indilinx Everest è una piattaforma completamente personalizzabile che fornisce perfomance, features e capacità destinate alle applicazioni più bisognose. Combinando l’interfaccia SATA 3, una CPU dual core e il supporto alle più avanzate memorie NAND Flash, Indilinx Everest offre flessibilità ineguagliabili tra performance e costi.

Supporto alla nuova generazione di memorie Flash:

I componenti MLC (Multi-Level Cell) e la nuova generazione di memorie TLC (Triple-Level Cell) assieme alla tecnologia proprietaria Indilinx Ndurance, garantiscono all’utente finale una significativa riduzione dei costi, associata al passaggio al nuovo processo produttivo.

Architettura avanzata ottimizzata per alte velocità e densità:

La piattaforma Everest offre l’unico controller che supporta velocità di 200 megatrasfer al secondo (1 MT/s = 1 MB/s con bus di 1 B, 2MB/s con bus di 2 B e così via), contro i 166 MT/s supportati dagli altri controller. Everest inoltre supporta capacità di 1 TB per singolo controller con l’attuale generazione di componenti Flash. L’innovativo design ad 8 canali fornisce massime performance, con supporto alle protezioni in caso di mancanza di corrente. Queste caratteristiche fanno degli SSD con Indilinx Everest compagni ideali per applicazioni industriali, fornendo l’affidabilità e l’integrità dei dati migliori di questa classe di prodotti.

Ottimizzazione delle performance:

Il nuovo controller Indilinx Everest fornisce velocità sequenziali fino a 500 MB/s ed è inoltre ottimizzato per scritture con file piccoli di dimensione di 4, 8 e 16 KB.

Diminuzione dei tempi di avvio:

I nuovi algoritmi utilizzati per ridurre i tempi di avvio del sistema operativo possono essere configurati per ottenere avvii 50% più veloci. Questo porta a benefici reali per l’utente: dall’accesso rapido ai dati alla grande velocità di risposta, ottenendo tutti i vangaggi degli SSD utilizzati come boot drive.

 Le caratteristiche del nuovo controller Indilinx possono essere così riassunte:

• Supporto SATA 3;
• CPU ARM dual core;
• Capacità massima di 1 TB;
• Motore avanzato BHC ECC (più di 70 bit per settore);
• Cache DDR3 fino a 512 MB con clock di 400 MHz.
• Supporto TRIM e SMART.

Andrea F. Franchitti – Il_Metallurgico – HW Legend Staff