Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K

In occasione del settimo Intel Extreme Masters, il torneo aperto a livello globale a tutti i videogiocatori ed organizzato dalla nota ESL (Electronic Sport League) sin dal 2006, Patriot che sponsorizza l’evento ha introdotto una serie di memorie dedicate a questa particolare manifestazione  e che saranno commercializzate, in edizione limitata, solo durante il perdiodo del suo svolgimento. Nella nostra recensione ci occuperemo di un kit dual channel, le Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K, con capacità assoluta di 8GB ed una frequenza operativa di 2.133MHz. Si basano sulle pluriaffermate Viper 3 e vi sono altri kit prodotti in diversi tagli e capacità e tutti accomunati dalla certificazione XMP 1.3 da parte di Intel. Sono memorie pensate per offrire stabilità e durevolezza durante le lunghe sessioni di gioco con il proprio PC. Ci auguriamo che la lettura sia di vostro gradimento.

Patriot vuole essere il Vendor di prima scelta per le aziende produttrici di computer e per il mercato Consumer, con un impegno particolare nei servizi e nella qualità resi. La dedizione, la ricerca costante e l’innovazione delle tecnologie e della qualità produttiva, oltre che della soddisfazione dei clienti, sono i punti cardine per garantire un futuro di successi.

Fondata nel 1985, Patriot Memory produce una vasta gamma di moduli di memoria per PC e flash, offrendo un mix perfetto tra qualità e prezzo. Tra i prodotti di Patriot trovano posto soluzioni di memorie Extreme Performance (EP), Signature Lines (SL) e Flash Memory solutions (FM).

Patriot dispone di uffici di vendita negli Stati Uniti ed in Asia e vende esclusivamente attraverso il proprio canale di distributori certificati in America del Nord, Asia, Medio Oriente, Africa e America del Sud.

La comprensione del valore di un’accurata progettazione e le risposte rapide e coerenti alle esigenze del mercato delle memorie ed ai suoi cambiamenti permette di produrre moduli di memoria caratterizzati dalla tecnologia più avanzata. Gli stabilimenti di produzione e sviluppo di Patriot si trovano a Fremont, California (USA) e a Taipei, Taiwan. Il settore produttivo comprende uno staff altamente qualificato di ingegneri e le linee di produzione multiple, ottimizzate per la produzione dei moduli, permettono a Patriot di avere le capacità e risorse per produrre una linea completa di memorie.

Per venire incontro alla richiesta mondiale di memorie, Patriot produce le sue linee di prodotti Extreme Performance (EP), Dual Channel (DC) e Signature Line (SL) nei propri stabilimenti in Fremont, California (USA) e a Taipei, Taiwan. Patriot appartiene allo JEDEC, segno che i moduli di memoria Patriot sono di altissima qualità.

Patriot Memory garantisce che ciascun modulo di memoria raggiunge o supera tutti gli standard industriali. Il processo produttivo comincia con componenti di altissima qualità e finisce con una serie di test funzionali rigorosi per garantire l’affidabilità e la compatibilità dei moduli di memoria. I moduli di memoria Patriot Memory sono approvati da tutti i più grandi produttori di schede madri e produttori di sistemi completi come Intel, Tyna, Supermicro e Iwill. Patriot Memory è membro del Apple Developer Connection. I premi ricevuti dai maggiori siti di recensione e test come XBit Labs, Anandtech, Tom’s Hardware e Hot Hardware.com dimostrano come i moduli di memoria Patriot EP e DC+XBLK abbiano innalzato lo standard delle prestazioni e affidabilità.

Maggiori informazioni su Patriot Memory le potete trovare in questa pagina.

{jospagebreak_scroll title=Confezione e Bundle&heading=Introduzione:}

Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K: Confezione

Il kit di memorie Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K è contenuto all’interno di una confezione realizzata in un cartoncino molto resistente ed ha una grafica con cromie che richiamano immediatamente le confezioni dei prodotti Intel. La finitura superficiale è lucida, i toni che variano dall’azzurro al blu notte contribuiscono a rendere molto accattivante la confezione. Pregevole la presenza di una finestrella trasparente che consente di vedere immediatamente uno dei moduli contenuti all’interno, sia nella faccia anteriore che posteriore.

Sulla parte frontale sono presenti il logo Patriot, una didascalia sulla sponsorizzazione ufficiale per il comparto memorie al torneo Intel Extreme Masters, la capacità complessiva del kit e la sua frequenza operativa, la tipologia di ram, la presenza di un dissipatore ad alte prestazioni, la dichiarazione che tutti i moduli sono testati a mano ed infine i loghi delle certificazioni per il supporto alle piattaforme Intel. Queste memorie sono certificate XMP 1.3 da Intel.

Posteriormente troviamo un elenco sintetico delle principali feature del kit tradotte in tutte le lingue dove il prodotto viene esportato (italiano incluso), la dichiarazione sulla garanzia a vita, una targetta identificativa del prodotto e tutti i riferimenti in termini di contatti e sedi operative del marchio.

Le memorie, all’interno della confezione, sono protette da un ulteriore blister in plastica trasparente.

Ed ora diamo uno sguardo alle caratteristiche tecniche del kit.

{jospagebreak_scroll title=Specifiche Tecniche – Parte 1:}

Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K: Specifiche Tecniche – Parte 1

Il kit di memorie Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K si basa su una variante delle Viper 3 con un dissipatore dalle prestazioni superiori per garantire piena stabilità operativa durante le lunghe sessioni di gioco in qualsiasi condizione. Patriot dichiara di costruire questi moduli solo con componenti selezionati e di alta qualità e per questo motivo è in grado di fornire una garanzia a vita sulle memorie. La famiglia di memorie Intel Extreme Masters è composta in totale da 10 diversi kit, sia quad channel che dual channel, con capacità che vanno dagli 8 ai 32 GB e con frequenze operative di 1.600/1.866/2.133MHz.

I moduli di memoria sono testati singolarmente a mano, garanzia di un sistema di qualità veramente elevato. I moduli quindi sono oggetto di più processi di screening e test di stabilità. Il risultato finale è la certezza per l’utente finale di acquistare memorie delle prestazioni garantite anche in condizioni critiche. Di seguito riportiamo una tabella con le caratteristiche tecniche del kit oggetto della nostra recensione.

Riportiamo un breve video ufficiale dell’azienda Patriot in cui viene mostrata la filosofia alla base della produzione delle memorie Intel Extreme Masters.

Continuiamo ad esaminare le caratteristiche salienti del kit Patriot.

{jospagebreak_scroll title=Specifiche Tecniche – Parte 2:}

Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K: Specifiche Tecniche – Parte 2

Grazie alla sua professionalità ed agli elevati standard produttivi adottati, Patriot garantisce a vita il kit Intel Extreme Masters PVI38G213C1K. La sigla identificativa è una nomenclatura adottata dall’azienda per contraddistinguere le proprie soluzioni, diversificate in base al prezzo e al segmento di mercato. Soffermiamoci velocemente ad analizzare in dettaglio il significato della nomenclatura di queste nuove DDR3.

Patriot Intel Extreme Masters

PVI38G213C1K

• P= Patriot Memory;
• VI3= Viper 3 series;
• 8G= 8GB;
• 213= Frequenza operativa di riferimento del kit, ovvero 2.133MHz;
• C1= La latenza delle memorie. Il kit è certificato per timing 11-11-11-27;
• K= Iniziale di Kit.
  

Il kit oggetto delle nostre prove è destinato ad un’utenza enthusiast alla ricerca di un prodotto dalle ottime prestazioni e già certificato per lavorare a frequenze elevate.

Tra i vari timing che possiamo modificare in genere accessibili dal sottomenu “Advanced Chipset Features o DRAM Timing Control” del bios della propria scheda madre sono essenzialmente quattro e ne specifichiamo di seguito il significato:

Parametri Timing Memorie

• Cas Latency Time – “TCL”: Durante una operazione di lettura, rappresenta l’intervallo di tempo, tra l’istante in cui il comando di lettura giunge ad una certa cella e quello in cui inizia il trasferimento dati.
• Ras to Cas Delay Time – “TRCD”: Costituisce l’intervento di tempo che passa tra l’attivazione della riga e della colonna che identificano la cella di memoria in cui si vuole leggere o scrivere il dato.
• Ras Precharge Time – “TRAS”: Rappresenta il periodo di tempo in cui una certa riga è attiva prima che giunga il segnale precharge.
• Row Precharge Timing – “TRP”: Questo settaggio bios specifica il minimo ammontare di tempo tra due successive attivazioni allo stesso modulo DDR. Minore è l’intervallo e più velocemente può essere attivato alla letture e scrittura il successivo banco di ram.

Raccomandiamo l’uso di un Command Rate pari a 2T per non aver alcun tipo di problema. Il Command Rate è il tempo che passa tra l’attivazione del chip di memoria e quando un comando può essere inviato alla memoria stessa. 1T equivale a 1 ciclo di clock, 2T a due cicli di clock etc. Minore e’ “T” maggiori sono le prestazioni. Il 2T invece da prestazioni inferiori, ma permette maggiore stabilità ed overclock più spinti.

Impostando il profilo XMP direttamente dal bios della scheda madre, abbiamo rilevato che i voltaggi ed i timing vengono correttamente impostati. Con le varie versioni di bios della nostra scheda madre non è stata correttamente rilevata solo la frequenza operativa del kit che è stata, in seguito, impostata a mano. In automatico, cautelativamente, viene impostata una frequenza minore a garanzia di un avvio certo del pc. Pertanto l’utilizzo del profilo XMP in automatico può essere tranquillamente utilizzato.

Voltaggi                                            Timing

Inseriamo anche una schermata del software AIDA 64 che mostra tutte le informazioni relative al contenuto dello SPD dei moduli di memoria.

Ora è il momento di osservare da vicino i moduli di memoria.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino:}

Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K: Uno sguardo da vicino

Le memorie Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K sono dotate di un dissipatore passivo in alluminio di colore azzurro metallizzato, con inseriti degli adesivi con finitura lucida che ne accentuano l’aspetto “sportivo”. Le linee che attraversano il dissipatore sono molto morbide, nella parte superiore è presente un’abbondante foratura che favorisce l’uscita dell’aria calda prodotta dalle memorie. Il PCB è di colore nero.

Il dissipatore sporge rispetto alla sagoma del PCB e le dimensioni massime che abbiamo rilevato, con l’ausilio di un calibro digitale professionale, sono di 133,27×42,17×7,84 mm rispettivamente per lunghezza, altezza e spessore. Tali dimensioni sono da prendere in considerazione per l’installazione in sistemi dove il dissipatore per la CPU è veramente ingombrante ed arriva a sovrastare i moduli di memoria. Su ogni singolo modulo è presente una targhetta identificativa con riportate tutte le caratteristiche relative a frequenza operativa, timing e voltaggio.

Potete trovare maggiori informazioni sul sito Patriot cliccando quì.

Ed ora passiamo ai test sul campo.

{jospagebreak_scroll title=Sistema di Prova e Metodologia di Test:}

Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K: Sistema di prova e Metodologia di Test

Il sistema di test utilizzato per il kit Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K prevede l’utilizzo di una scheda madre dotata di chipset Intel Z77 Express, prodotta da Asrock, in particolare è stato scelto il modello Z77 Extreme 6.

Come processore è stato scelto un modello Intel appartenente alla famiglia Ivy Bridge, precisamente il Core i7 3770K. La frequenza di funzionamento è stata fissata a 4.600MHz, impostando il moltiplicatore a 46X e lasciando invariata la frequenza del BCLK a 100MHz.

Un riassunto della configurazione di prova è riportato nella tabella sottostante:

Di seguito la foto del sistema di prova da noi utilizzato per l’esecuzione dei test:

Le memorie Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K sono state testate alla loro specifica di default e poi alla massima frequenza che sono riuscite ad esprimere conservando il voltaggio di default di 1,50V e con timing il più possibile aderenti alle specifiche iniziali, modificando il CR (Command Rate) a 1T.

• Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL11-11-11-27-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V
  
• Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL11-12-11-27-1T – 1,50V – VCCSA 0,925V
  

Ricordiamo che in tutti i test abbiamo utilizzato esclusivamente i dissipatori stock Patriot. Il sistema operativo utilizzato è Windows Seven Ultimate 64 Bit SP1 non ottimizzato, quindi con antivirus e altri pacchetti installati, al fine di simulare un sistema più simile possibile a quello dell’utente normale. Tutte le prove eseguite sono state ripetute per ben tre volte, al fine di verificare la validità dei risultati ottenuti.

Inseriamo inoltre gli screen del software CPU-Z che mostrano i settaggi nei due differenti livelli di test:

Livello 1                                         Livello 2

Queste le applicazioni interessate dai nostri test sono le seguenti:

Benchmark Sintetici Prestazioni:

• SuperPI 1.5Mod XS – 1M e 32M;
• MaxxPI² PreView – Single e Multi;
• AIDA64;
• MaxxMEM² preview – Banda/Latenza e Multi;
• SiSoft Sandra.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici Prestazioni – Parte Prima:}

Benchmark Sintetici: Prestazioni – Parte Prima:

SuperPI 1.5Mod XS:

Famoso programma di benchmark che calcola le cifre decimali del PI Greco, mostrando il tempo impiegato. E’ un buon indice delle prestazioni di CPU e RAM. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:

• Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL11-11-11-27-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V
  
• Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL11-12-11-27-1T – 1,50V – VCCSA 0,925V

Nel grafico il tempo impiegato “in Secondi” al calcolo del 1M e 32M.

Memorie a 2133Mhz – Timing 11-11-11-27-2T – 1,50v

Memorie a 2200Mhz – Timing 11-12-11-27-1T – 1,50v

MaxxPI² PreView:

MaxxPI² calcola i numeri decimali di cui è composto il Pi greco. La nuova versione del MaxxPI “single” utilizza per il calcolo dei decimali l’algoritmo di Chudnovsky abbandonando quello di Gauss–Legendre utilizzato nelle versioni precedenti. Per ora MaxxPI è in grado di calcolare fino a 268.435.456 cifre di Pi “256M” ed è pensato per utilizzare un solo thread, tra l’altro nel menu è possibile selezionare il core che si vuole utilizzare per il calcolo. Ricordiamo che il risultato è ottenuto con un uso pesante di MMX/SSEx. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:

• Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL11-11-11-27-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V
  
• Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL11-12-11-27-1T – 1,50V – VCCSA 0,925V

Di seguito uno schema di come viene utilizzata la memoria in MaxxPI²:

Il risultato, con lo scopo di rendere più facile la comparazione dello stesso, viene dato in K/sec. E’ di gran lunga più facile ricordare un unico numero in K/s che dover ricordare un risultato tipo 3min 24sec 456ms. Questo valore K non è altro che il numero di cifre decimali calcolate al secondo.

MaxxPI² PreView – Single:

Memorie a 2133Mhz – Timing 11-11-11-27-2T – 1,50v

Memorie a 2200Mhz – Timing 11-12-11-27-1T – 1,50v

MaxxPI² PreView – Multi:

Memorie a 2133Mhz – Timing 11-11-11-27-2T – 1,50v

Memorie a 2200Mhz – Timing 11-12-11-27-1T – 1,50v

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici Prestazioni – Parte Seconda:}

Benchmark Sintetici: Prestazioni – Parte Seconda:

AIDA64:

AIDA64 è un famoso programma che ci consente di tenere sotto controllo i punti vitali del nostro computer, quali temperature, voltaggi applicati e prestazioni. Al suo interno, infatti, troviamo numerosi test, utili per misurare, e comparare, le performance registrate dalle varie componenti “CPU, Memorie, HDD etc.”. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:

• Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL11-11-11-27-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V
  
• Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL11-12-11-27-1T – 1,50V – VCCSA 0,925V

Risultati ottenuti con Livello 1 – Livello 2

MaxxMEM² PreView:

MaxxMEM² è un bench che misura la larghezza di banda di un sottosistema di memoria. MaxxMEM è stato ottimizzato nelle sue routine per fornire i valori teorici più prossimi alla banda massima teorica durante i cicli di lettura/scrittura, questo grazie agli sforzi dei programmatori per eliminare, quasi completamente, la cache in lettura che avrebbe alterato le rilevazioni. Il risultato di tale benchmark è dato in Gigabyte al secondo ed è la media aritmetica tra le prestazioni in lettura e quelle in scrittura. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:

• Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL11-11-11-27-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V
  
• Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL11-12-11-27-1T – 1,50V – VCCSA 0,925V

MaxxMEM² PreView – Banda/Latenza:

Risultati ottenuti con Livello 1 – Livello 2

In maniera analoga abbiamo utilizzato anche MaxxMEM Multi che fornisce dei risultati della memoria con 3 esecuzioni in simultanea. In questo caso avremo per ogni serie di misure un valore totale suddiviso in tre sottocategorie: Stream, MMX e SSEx. Il risultato è dato sempre in Gigabyte al secondo (GB/sec.), ma rappresenta la media aritmetica tra Stream, MMX e SSEx.

MaxxMEM² PreView – Multi:

Risultati ottenuti con Livello 1 – Livello 2

SiSoft Sandra:

SiSoft Sandra è un tool di benchmark per l´intero sistema Pc, aggiornato per testare le ultime tecnologie disponibili sul mercato. Il software è in grado di assicurare la maggiore compatibilità hardware possibile unita ad un accurato reporting delle prestazioni e delle problematiche del sistema. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:

• Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL11-11-11-27-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V
  
• Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL11-12-11-27-1T – 1,50V – VCCSA 0,925V

SiSoft Sandra – Banda/Cache e Latenza:

Risultati ottenuti con Livello 1 – Livello 2

Considerazioni sui Test:

Le Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K, grazie alle loro peculiarità prestazionali ed estetiche, sono delle memorie dedicate a quelle classi di utenti come possono essere i gamers o i modders. Si sono rivelate molto fredde durante un utilizzo intenso e prolungato nel tempo, segno che il sistema dissipante oltre ad essere esteticamente valido lo è altrettanto come prestazioni dissipanti. Le memorie non hanno avuto incertezze o problemi di sorta durante tutta l’esecuzione dei test e nelle svariate ore di utilizzo daily a cui le abbiamo sottoposte. Abbiamo raggiunto la frequenza di 2200Mhz con i voltaggi di targa, utilizzando un CR più spinto avendo un buon incremento delle prestazioni. L’utilizzo di tale setting anche in daily non ha restituito malfunzionamenti o blocchi del pc, anche con utilizzo intensivo. In seguito abbiamo testato anche il massimo overclock stabile che il sample a nostra disposizione, sempre con la dissipazione originale, fosse in grado di esprimere.

{jospagebreak_scroll title=Massimo overclock:}

Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K: Massimo overclock

Consci che le Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K non nascono per overclock estremi ma il loro target è quello di servire PC da gaming con alte prestazioni fornendo stabilità per lunghe sessioni di gioco, ci siamo cimentati nella ricerca del massimo overclock stabile possibile con il sample a nostra disposizione. I nostri test ci hanno condotto ad una frequenza di 2.354MHz, BCLK di 107MHz, con timing di 11-12-11-30-1T, con voltaggio delle memorie impostato a 1,58V da bios e VCCSA a 1,013V. Questa soglia rappresenta un muro invalicabile, anche rilassando notevolmente i timing e portando il voltaggio fino a 1,70V. Settando la frequenza a 2.400MHz non abbiamo avuto stabilità operativa. Riportiamo alcune schermate di test eseguiti al massimo OC. Come sempre abbiamo testato tale configurazione anche in regime daily e le memorie sono sempre state stabili, senza creare blocchi o malfunzionamenti.

N.B.: Ricordiamo che l’overclock è una pratica che può danneggiare in modo permanente i componenti. HW Legend non si assume nessuna responsabilità su eventuali danni cagionati a cose e/o persone dall’improprio utilizzo dei parametri di overclock. Ogni utente adotta questa pratica a suo esclusivo rischio e pericolo.

Ora passiamo al rilevamento delle temperature di esercizio del kit.

{jospagebreak_scroll title=Rilevamento temperature:}

Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K: Rilevamento Temperature

Per rilevare le temperature delle Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K ci siamo avvalsi di uno termometro digitale di tipo professionale, precisamente abbiamo usato il FLUKE 52 II.

Riportiamo nella tabella sottostante le Caratteristiche tecniche del Termometro digitale FLUKE 52 II:

Le temperature sono state misurate con l’ausilo di due sonde. La prima è una sonda a filo con rilevazione della temperatura sull’estremità della stessa, la seconda è una sonda a stilo. Di seguito le specifiche tecniche delle due sonde utilizzate.

La temperatura più bassa è quella rilevata in ambiente (T1). La temperatura più alta (T2) è quella rilevata sulla memoria. Per misurare le temperature delle ram abbiamo provveduto ad applicare la sonda direttamente a stretto contatto con le Heat-spreader delle memorie.

Tutte le prove sono state effettuate con temperatura ambiente di 20,0° C. La temperatura rilevata sulle ram è da intendersi quella massima registrata durante un ora di test. Ricordiamo che le temperature sono state prese utilizzando i seguenti due livelli:

• Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL11-11-11-27-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V
  
• Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL11-12-11-27-1T – 1,50V – VCCSA 0,925V

Di seguito i grafici con i valori registrati.

Temperature rilevate

Dalle nostre prove possiamo chiaramente osservare come il delta termico sia al massimo di 7,2°C tra temperatura ambiente e quella delle memorie. Possiamo tranquillamente sostenere che anche sotto overclock le Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K sono praticamente fredde, non soffrendo affatto di un surriscaldamento anomalo dell’Heatsink. Riteniamo pertanto che Patriot abbia adottato dissipatori di ottima qualità.

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}

Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K: Conclusioni

Prestazioni/Overclock:
Temperature:
Rapporto Qualità/Prezzo:
Giudizio Complessivo:

Patriot, azienda leader nella produzione e distribuzione di memorie per PC e dischi allo stato solido, sponsorizza la settima edizione dell’Intel Extreme Masters, un torneo aperto a livello globale a tutti i videogiocatori. Per questa particolare occasione l’azienda ha dato vita ad una nuova serie di memorie basate sulla blasonata serie Viper3 e nella nostra recensione abbiamo analizzato le Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K. Queste memorie non nascono per overclock estremi bensì per garantire stabilità e prestazioni in PC impiegati in lunghe sessioni di gaming.

Le memorie sono dotate di un dissipatore rivisto solo nel colore e nella grafica rispetto alla serie Viper3. Il celeste dell’alluminio insieme al PCB di colore nero richiamano i colori tipici delle confezioni dei prodotti Intel e restituiscono un bel colpo d’occhio, tanto da poter interessare coloro che amano tenere a vista i componenti del proprio PC.

Queste memorie sono compatibili con le più recenti piattaforme basate su chipset Intel e vantano la certificazione Intel XMP 1.3. La capacità assoluta di 8GB e la frequenza operativa di 2.133MHz sono più che sufficienti per la realizzazione di una macchina gaming performante in grado di soddisfare le esigenze anche di un’utenza avanzata.

I test hanno evidenziato un buon comportamento generale delle memorie, non particolarmente votate ad un overclock elevato ma dobbiamo considerare che non è questa la loro destinazione d’uso. Hanno comunque raggiunto una frequenza di 2.354MHz in piena stabilità e con un voltaggio decisamente contenuto di 1,58V. Nell’utilizzo daily si sono dimostrate molto stabili e particolarmente fredde, nonostante svariate ore di test e stress con i videogiochi. Sotto questo punto di vista l’obiettivo di Patriot, ovvero quello di fornire memorie prestanti e stabili nel tempo, è stato centrato in pieno.

Le Patriot Intel Extreme Masters PVI38G213C1K sono disponibili sul mercato ad un prezzo medio di circa 45,00€ Iva Compresa, prezzo molto concorrenziale ed appetibile.

Pro:

• Dissipatore in alluminio performante e dalla grafica accattivante;
• Buone prestazioni generali;
• Certificazione Intel XMP 1.3;
• Ottime temperature di esercizio;
• Garanzia a vita;
• Rapporto qualità/prezzo.

Contro:

• Nulla da segnalare.

Si ringrazia  per il sample fornitoci.

Edoardo Giampietro – Slime – Admin di HW Legend