Monitor LCD BenQ RL2240H

Nella giornata odierna siamo lieti di proporvi in maniera dettagliata una delle ultime proposte LCD con tecnologia TN e retroilluminazione a LED. Stiamo parlando della soluzione BenQ RL2240H, caratterizzata da una piacevole colorazione bianca. Il monitor presenta diverse e numerose features studiate in stretta collaborazione con i gamers professionisti, quali i membri del team coreano StarTale di Starcraft II, al fine di realizzare e produrre un prodotto ideale per gli amanti dei giochi RST. La tecnologia colore Black eQualizer è studiata per offrire un livello di controllo e di visibilità senza precedenti. Il preset RTS adatta i settaggi automaticamente per ottimizzare performance con i giochi RTS, in questa maniera sarà possibile vedere o individuare meglio i nemici. Il BenQ RL2240H ha un tempo di risposta pari a 2ms GTG, che garantise un’esperienza di gioco fluida e precisa. Non ci resta che augurarvi una piacevole lettura del nostro articolo!

Monitor LCD BenQ RL2240H – Recensione di Andrea Franchitti | Il_Metallurgico – Voto: 3,5/5

Introduzione:

BenQ opera a livello globale con oltre 20.000 dipendenti in più di 70 uffici sparsi nel mondo e un giro d’affari annuo (2005) di 5,04 miliardi di dollari USA. L’ambito di esperienza dell’azienda si estende principalmente a tre settori: Computing (Monitor LCD, Joybook, pc portatili, optical storage, stampanti multifunzione), Communications (Mobile Phones, PDA Phones, prodotti GPRS+wifi combo e moduli wireless) Consumer Electronics (proiettori digitali, fotocamere digitali, lettori DVD, LCD TV e Personal AV). Poiché ormai non esistono più nette distinzioni tra i prodotti per la casa, l’ufficio e l’intrattenimento, BenQ intende sfruttare queste competenze per creare un “Networked Digital Lifestyle Experience” dando vita a dispositivi per lo stile di vita digitale, che diventeranno sempre più parte integrante del nostro mondo.

Nella breve storia dalla sua costituzione, BenQ si è rapidamente creata una fama per la fornitura dei dispositivi digitali più flessibili e facili da implementare del settore. E’ stata classificata tra le 100 società IT più importanti del mondo da BusinessWeek nei suoi elenchi di società tecnologiche più in vista nel 2002, 2003 e 2004.

Gli impianti di produzione dell’azienda in Cina, Taiwan, Malesia e Messico, Brasile, Germania tra i più avanzati del mondo, sono complementari agli investimenti fatti in settori di componenti chiave, che conferiscono a BenQ un sicuro vantaggio competitivo. L’azienda non ha rivali in termini d’economie di scala, controllo qualità e flessibilità.

Oggi BenQ è uno dei tre più importanti produttori del mondo di monitor LCD e leader a livello mondiale nel settore della telefonia cellulare; scanner, DVD maker, proiettori digitali, supporti di memorizzazione e sistemi di comunicazione wireless e su fibra ottica.

BenQ è una società estremamente versatile nella produzione di elettronica di consumo e IT. Il Gruppo BenQ è attualmente composto da società quali: AU Optronics Corporation, il terzo produttore al mondo di pannelli LCD, Darfon Electronics Corporation; Daxon Technology Inc.; Airhoa Technology Corporation, BenQ; Guru Software Co., Ltd; Philips BenQ Digital Storage; Radium e Cando Corporation che agiscono indipendentemente ma che, grazie alla condivisione delle risorse, consentono all’azienda di avvalersi di solide tecnologie di base. All’interno del gruppo vi sono tre gruppi di attività principali ognuno dei quali è focalizzato sulla fornitura di soluzioni orientate ai consumatori.

Maggiori informazioni le trovate sul BenQ.

{jospagebreak_scroll title=Packaging e bundle:&heading=Introduzione:}

Packaging e bundle:

Il BenQ RL2240H giunto in redazione è racchiuso in una pratica confezione di cartone bianca dal peso contenuto di 4.7Kg e dalle dimensioni di 590x122x470mm (LxWxH).

La scatola include una comoda e resistente maniglia, essenziale dato il peso elevato del monitor, che aggevola il suo trasporto.

BenQ non ha trascurato alcun dettaglio curando con attenzione tutti i particolari. Il design della confezione risulta semplice e funzionale, consentendo fin da subito di apprendere tutte le principali informazioni sul prodotto. I colori dominanti sono il bianco, il grigio chiaro e il viola, colore che caratterizza da sempre l’azienda.

Sia nella parte anteriore che posteriore, in bella vista, possiamo scorgere la certificazione di compatibilità con Windows 7, la certificazione HDMI, l’utilizzo della tecnologia LED, la serie RL e la foto che ritrae i gamers professionisti, quali i membri del team coreano StarTale di Starcraft II.

Entrambi i lati più stretti della confezione, riprendono la stessa tonalità predominante bianca della parte frontale e retro. Sul lato destro non sono ripostate caratteristiche degne di nota, mentre sul lato sinistro troviamo le principali caratteristiche tecniche del prodotto, il logo, il nome del modello di LCD e le certificazioni ENERGY STAR e EcoFACTS, che analizzeremo in seguito.

Il monitor RL2240H nasce per essere il nuovo punto di riferiento per i giochi RTS. La serie RL è appositamente realizzata e progettata per cogliere il vero spirito che BenQ vuole comunicare con la frase “Il gaming è nei dettagli“. Ogni piccola caratteristica di questo LCD, è stata pensata e realizzata assieme al team di StarCraft – I StarTale. I giocatori professionisti come Rainbow, July, Ace, Bomber, Squirtie e Virus hanno messo a disposiozione di BenQ quelle informazione e quei dettagli che permetteno di risultate vincenti durante un partita. Tra i risultati più recenti dei singoli giocatori di StarTale citiamo la vittoria a Clash of the House, IEM World Chanpionship, Intel Masters Season 5 e la GTSL league.

Una volta aperta la confezione, operazione che risulta facile, è possibile notare fin da subito la cura dell’imballaggio. Il monitor è ben protetto da eventuali urti da due spalle in polistirolo posizionate sulla parte superiore e inferiore dello stesso.

La presenza di due inserti in polisterolo, assicurano una massima protezione al monitor, ma l’assenza di una pellicola protettiva trasparente, che consente di evitare eventuali graffi allo schermo, ci ha lasciato perplessi. Per nostra fortuna lo stesso non risulta danneggiato.

Il Bundle fornito in dotazione con il monitor LCD BenQ RL2240H è ridotto ai minimi termini, difatto troviamo: cavo di alimentazione, cavo VGA e una prolunga audio stereo. Il manuale è completo ed esaustivo, infatti è possibile trovare in maniera dettagliata e completa tutte le spiegazioni necessarie per struttare al meglio il BenQ RL2240H.

La presenza del solo cavo VGA fornito in dotazione con il monitor, la troviamo una controsenso, data la pura natura gaming dello stesso. I produttori di schede video stanno velocemnente eliminando le connessioni di tipo analogico, relegandole alle sole VGA di fascia bassa, quindi non adatte ai videogiocatori professionisti. Riteniamo più sensato fornire in dotazione un cavo HDMI o DVI.

Ci dispiace constatare le non ottimali condizioni della confeazione. Purtroppo sono presenti diversi “corpi” estranei incollati in un secondo momento, che rovinano in parte il suo aspetto esteriore. Come dice il detto: “Anche l’occhio vuole la sua parte“.

{jospagebreak_scroll title=Caratteristiche Tecniche:}

Caratteristiche Tecniche:

Il BenQ RL2240H è dotato di pannello TN (Twisted Nematic). La tecnologia TN si basa sulla torsione dei cristalli liquidi. Applicando un determinata tensione elettrica i cristalli si torcono di 90°, (con un effetto chiamato appunto «twisted nematic»). La luce in entrata segue i cristalli ed esce nuovamente (con il piano di polarizzazione ruotato). In questo modo è possibile dirigere il passaggio della luce.

Considerando il fatto che i cristalli liquidi sono piccolissimi, è possibile anche gestire singolarmente i punti dell’immagine nelle celle dei cristalli. Se non c’è tensione, la cella dei cristalli è impenetrabile alla luce e sullo schermo il punto corrispondente appare nero. Se invece viene applicata una tensione, i bastoncini dei cristalli liquidi si girano, la cella diventa trasparente e il corrispondente punto dell’immagine appare luminoso.

Nonostante questa tecnologia non sia nota per la riproduzione fedele dei colori, i pannelli TN hanno tempi di risposta rapidi, che li rende più adatti all’utilizzo nei videogiochi piuttosto che per editing video o immagini.

Il BenQ RL2240H è un monitor con diagonale di 21.5” e risoluzione di 1920 x 1080 pixels (16:9). La retroilluminazione viene effettuata attraverso LED bianchi, il che permette di avere un design molto sottile con temperature e consumi bassi durante il suo utilizzo. Le caratteristiche tecniche di questo monitor lo rendono una soluazione ideale per l’utilizzo in giochi RTS (Real-Time Strategy), come il rinomato StarCraft.

Di seguito riportiamo la tabella riassuntiva delle caratteristiche tecniche riguardantre il monitor BenQ RL2240H.

Il BenQ RL2240H è conforme agli standard del programma ENERGY STAR Versione 5.1 per i monitor da computer. Potrete risparmiare energia e denaro, contribuendo a conservare il pianeta in tutta la sua bellezza. EcoFACTS è l’etichetta che dichiara quanto i prodotti BenQ siano amici dell’ambiente.

BenQ esprime un grande impegno nel sostituire le sostanze pericolose, selezionare i materiali, concepire un design a risparmio energetico e in diversi altri aspetti legati ai prodotti, al fine di salvaguardare l’ambiente.

Le caratteristiche dichiarate da BenQ rispecchiano a pieno la volontà del produttore di realizzare un monitor elegante e dalle caratteristiche tecniche avanzate. Le novità funzionali rendono il prodotto unico nel suo genere. Le specifiche risultano allineate alla media rispetto ai prodotti concorrenti presenti ad oggi sul mercato con la stessa fascia di prezzo.

Ora siamo pronti per andare ad analizzare in maniera dettagliate le principali features del BenQ RL2240H.

{jospagebreak_scroll title=Principali Features:}

Principali Features:

Il BenQ RL2240H, caratterizzato da una piacevole colorazione bianca. Il minitor presenta diverse e numerose features studiate in stretta collaborazione con i gamers professionisti, quali i membri del team coreano StarTale di Starcraft II, al fine di realizzare e produrre un prodotto ideale per gli amanti dei giochi RST. Andiamo ad amalizzare le principali features del monitor LCD BenQ RL2240H.

Black eQualizer:

Una visibilità scarsa nelle scene più scure può costare la partita anche al giocatore più esperto. La tecnologia Black eQualizer è studiata per offrire un livello di controllo e di visibilità senza precedenti. Le scene scure sono rese più luminose senza che le aree chiare risultino sovra-esposte, in modo da preservare la visione dei dettagli e permettere ai giocatori di scovare i nemici in maniera più facile.

Questa Tecnologia si rivela estremamente utile nel caso di giochi RTS e non solo. Molte mappe infatti prevedono zone scure e buie, ma grazie alla funzione Black eQualizer è possibile avere una chiara visuale dell’intera area visualizzata.

Il Black eQualizer rende i gradienti di colore più ripidi. In alcuni casi si potrebbero avere anche dei leggeri artefatti nella gradazione dei colori, specialmente quando si ha una forte differenza tra la zona in ombra e la zona completamente buia. Nelle nostre immagini postate sopra, possiamo notare come non è presente alcun artefatto. Le aree più scure sono state ottimamente schiarite senza alcuna minima perdita di qualità.

RTS Mode:

Durante lo sviluppo e le fasi di test, il team di ricerca di BenQ e i giocatori StarTale si sono confrontati per ottimizzare le performance del monitor della serie BenQ RL.

Il preset RTS adatta i settaggi automaticamente per ottimizzare performance con i giochi RTS, in modo da poter vedere e indivuare più velocemente e facilmente i nemici, sia tra i vari elementi di distrazione sia nelle aree scure. A nostro avviso questo preset risulta troppo tendente al rosso e con una luminosità eccessiva.

Picture mode:

Il Picture Mode permette di scalare in tempo reale la dimensione virtuale del monitor, ottenendo dimensioni di 21.5” (16:9), 19” (16:10), 19” (4:3) e 17” (4:3). In questo maniera l’utente può scegliere l’aspetto più confortevole e indicato per il gioco, ridimensionando o meno l’area di visualizzazione.

Smart Scaling:

Il menù Smart Scaling offre la possibilità immediata di ingrandire o rimpicciolire la schermata di visualizzazione quando decidiamo di utilizziare la funzione Display Mode. Tramite queste due opzioni è possibile ottenere un elevato grado di personalizzazione dell’immagine a schermo.

Senseye 3:

La tecnologia Senseye 3 riassume tutte le capacità che ha il monitor BenQ RL2240H di aggiustare dinamicamente i contrasti, la luminosità e i colori per ottenere una migliore esperienza di gioco.

Questa tecnologia rende però i contrasti troppo elevati e i colori tendenti al giallo: sconsigliamo quindi di tenere sempre attiva questa funzione, ma di utilizzarla solamente in ambito videoludico.

Smart Focus:

Questa è una funzione molto interessante, presente per lo più su monitor di tipo professionale, quindi di fascia alta e espressamente didicati al fotoritocco. Lo Smart Focus permette di mettere in risalto una zona dello schermo, rendendo ltutte le altre zone decisamente più scure. La sezione interessata può essere modificata sia come dimensione, sia come posizione, permettendoci pertanto di restare focalizzati su un’area specifica dello schermo.

Non abbiamo ancora ben chiaro come mai BenQ ha deciso di inserire questa funzione di tipo professionale in un monitor dedicato al gaming. Riteniamo comunque tale opzione molto utile e interessante.

2ms GTG:

Il tempo di risposta di 2 ms Grey-To-Grey indica una latenza di 2 ms passando da due tonalità di grigio diverse. Il tempo di risposta dichiarato in altre situazioni è di 5 ms.

Nonostante i tempi di risposta bassi, abbiamo osservato purtroppo dei fastidiosi effetti di ghosting, anche solo effettuando dei semplici e banali scroll di pagine web o spostando alcune finestre su l’intera superficie dello schermo. Il tempo di risposta del monitor BenQ RL2240H, in questo frangente, non risulta quindi ottimale.

Compatibilità con Windows 7:

Il monitor LCD RL2240H ha superato con successo la certificazione Windows 7 ed è pienamente compatibile. Il sistema operativo pertanto sarà in grado di riconoscerlo e di installare tutti i driver necessari per il suo corretto funzionamento.

{jospagebreak_scroll title=Design esterno – Parte Prima:}

Design esterno – Parte Prima:

Il BenQ RL2240H ha un design sobrio e molto elegante. Il colore bianco risalta la linea sottile e lo caratterizza piacevolmente. Nonostante la sua finitura lucida il pannello è opaco, scelta azzeccata, poiché evita la comparsa di fastidiosi riflessi e permette una accurata e fedele visualizzazione dei colori.

In basso a sinistra della cornice troviamo la scritta HDMI, Senseye 3 e Led, mentre al centro, in colore grigio campeggia in tutto il suo splendore il logo BenQ.

Nella parte superiore destra della cornicie, è ben visibile la scritta RL2240H, che identifica il nome del modello di monitor LCD che andremo ad analizzare nel corso della nostra recensione.

Sempre sulla parte destra, ma in basso, troviamo i 6 comodi indicatori di stato dei rispettivi pulsanti di regolazione. I pulsanti veri e propri sono posizionati sul lato estremo del monitor.

I pulsanti sono facili da premere e non richiedono una forza eccessiva. Ad ogni pressione, il monitor non si muove. La forma rettangolare risulta comoda e permette una maggiore superficie di contatto.

{jospagebreak_scroll title=Design esterno – Parte Seconda:}

Design esterno – Parte Seconda:

La cornice nel complesso, non risulta molto larga e neanche troppo spessa, ma per via della sua colorazione bianca, risulta decisamente visibile e quindi non paticolarmente adatta per essere usata in configurazione multi-monitor.

Il retro del monitor è caratterizzato da numerosi fori di areazione che consentono di espellere velocemente il calore prodotto. E’ presente inoltre un elegante logo BenQ di colore grigio chiaro.

Come possiamo osservare il retro del BenQ RL2240H, risulta molto ulito ed ordinato. Sotto al logo sono presenti varie connessioni. Da sinistra verso destra possiamo trovare:

Porta di alimentazione;
Porta audio per cuffie;
Porta HDMI;
Porta DVI-D;
Porta VGA.
Attacco per licchetti Kesington.

Il Monitor BenQ RL2240H poggia su una base ovale di modeste dimensioni, che nel complesso assicurano una buona stabilità, anche se avremmo presferito una forma rettangolare o quadrata per assicurare una stabilità ancora maggiore. Ottima la scelta di utilizzare anche per lo stand il colore bianco. In questa maniera avremo una eccellente continuità cromatica con il resto della struttura. Per aggangiare la base al resto della struttura sono sufficienti poche e veloci operazioni.

La base non è molto pesante, ma comunque consente di non far sbilanciare il monitor durante le operazioni di rotazione consentite di -5° +20°.

{jospagebreak_scroll title=Cura dei particolari:}

Cura dei particolari:

Il BenQ RL2240H è un monitor dall’aspetto molto semplice, con un color bianco lucifo che lo rende esteticamente bello. Il look estremamente minimale e funzionale evita di far cadere l’occhio su dettagli poco importanti, attirando invece l’attenzione sulle sue caratteristiche principali come la tecnologia Black eQualizer, il preset RTS, il Picture Mode, lo Smart Scaling, il Senseye 3 e lo Smart Focus.

Anche se ad una prima occhiata la cornice sembra essere interamente lucida, la parte sporgente più esterna è opaca e ruvida al tatto. Questo elemento denota una certa cura maniacale nei particolari da parte di BenQ, senza stravolgere la linea pulita e morbida dell’intero profilo del monitor.

Come detto in precedenza il retro del monitor è caratterizzato dalla presenza di svariati fori, di areazione, con dimensioni diverse e disposti in modo da formare un piacevole disegno. La ridotta emissione di calore, dovuta alla presenza della retroilluminazione a LED, ha permesso a BenQ di progettare la ventilazione come un vero è proprio complemento di design e arricchimento estetico.

La base in plastica lucida del RL2240H è di forma ovale e non presenta alcun incavo portaoggetti. Questa particolare forma consente un tocco di eleganza e continuità estetica alla linea pulita e morbida dell’intero monitor. Nella parte inferiore sono presenti ben 4 utili piedini in gomma che assicurano una buona stabilità, nonchè una ottimale presa alla superficie d’appoggio.

Comde detto in precedenza, lo stand non è molto pesante, ma sufficiente a non far sbilanciare il monitor durante le classiche operazioni di rotazione di -5° +20°. Alcuni inserti metallici avrebbero sicuramente aumentato la solidità dell’attacco e la sicurezza della base di appoggio. La parte dello stand che si collega al restante corpo del monitor è di color bianco opaco, creando un piacevole contrasto lucido/opaco di gradevole impatto visivo.

{jospagebreak_scroll title=On Screen Display:}

On Screen Display:

L’On Screen Display è accessibile premendo uno dei 5 pulsanti funzione posti lateralmente. Riportiamo di seguito lo schema riguardante i vari tasti funzione.

I vari menù, come possiamo vedere, sono i seguenti:

Picture mode;
Display Mode;
Smart Scaling;
Menu;
Exit.

Nel meù Picture mode possiamo scegliere uno dei preset di colore, contrasto e luminosità disponibili. Tutti quanti i profili escluso Eco, tendono al rosso.

Nel menù Display Mode possiamo scegliere quale aspetto del monitor usare, e quindi decidere tra simulare un display 17” con formato 4:3 o un display da 19” con formato 4:3 o 16:10.

Il menù Smart Scaling, come detto in precedenza, offre la possibilità di ingrandire o rimpicciolire la schermata di visualizzazione quando utilizziamo la funzione Display Mode. Per quanto riguarda le impostazioni troviamo molte opzioni interessanti:

Display – impostazioni base:

Picture – impostazioni colore, luminosità, contrasto, gamma, Black Equalizer, ecc:

Picture Advanced – impostazioni avanzate come Smart Scaling, contrasto dinamico e Smart Focus:

Save Settings – consente di salvare 3 profili personalizzati:

Audio – per impostare i settaggi dell’audio provenienti dalla porta HDMI:

System – settaggi avanzati come tasti rapidi, autospegnimento e reset delle impostazioni:

Come possiamo vedere, le impostazioni sono numerose e ci consentono di settare al meglio il nostro BenQ RL2240H. Molto interessante è la possibilità di salvare ben tre profili e di impostare altrettante funzioni rapide, facilmente raggiungibili dal primo pannello OSD.

In definitiva L’On Screen Display risulta completo e facile da usare, consentendoci fin da subito, di regolare in maniera curata ed approfondita, molteplici impostazioni del monitor, al fine di trovare i settaggi migliori che soddisfano i nostri gusti.

{jospagebreak_scroll title=Calibrazione BenQ RL2240H e Metodologia di Test:}

Calibrazione BenQ RL2240H e Metodologia di Test:

Prima di iniziare a testare il nostro monitor LCD BenQ RL2240H abbiamo deciso di calibrarlo al fine di trovare le migliori impistazioni possibili di resa. A tale scopo, ci siamo avvalsi di un colorimetro Datacolor Spyder 3 Elite con software Spyder3Elite aggiornato alla versione 4.0.2.

Nelle tabelle che vi riposrtiamo di seguito, trovate tutte le caratteristiche tecniche del colorimetro Datacolor Spyder 3 Elite.

Per effettuare la calibrazione del monitor BenQ RL2240H abbiamo illuminato la stanza con un quantitativo medio di luce naturale in modo da rendere i colori finali adatti all’utilizzo di tutti i giorni. Prima di effettuare i nostri test sono stati modificati i valori su suggerimento del software di calibrazione come segue.

Settaggi usati per i Test:

Luminosità: 11
Guadagno Verde: 95
Guadagno Blu: 96
Contrasto: 50

Il resto dei settaggi non sono stati variati. Tutte le prove da noi effettuate sono state condotte al fine di analizzare in maniera dettagliata le seguenti tematiche.

Lista Test effettuati:

Gamma cromatica;
Uniformità di retroilluminazione;
Luminanza, contrasto e temperatura;
Test puramente visivi;
Test Input lag.

Ora siamo pronti per procedere con i nostri test.

{jospagebreak_scroll title=Gamma cromatica e Uniformità:}

Gamma cromatica e Uniformità:

Gamma cromatica:

Di seguito vi riportiamo i grafici che abbiamo ottenuto riguardanti la gamma cromatica, messi a confronto con lo standard sRGB.

Possiamo notare come il pannello del monitor BenQ RL2240H soddisfi in parte le specifiche sRGB. La riproduzione del verde risulta leggermente sotto tono e sbiadita, mentre la riproduzione del blu tende al viola. Per quanto riguarda il rosso, la riproduzione è perfettamente fedele allo standard. I valori ottenuti sono comunque molto simili ai prodotti di fascia analoga che utilizzano lo stesso pannello di tipo TN.

Uniformità di retroilluminazione:

Riportiamo i grafici ottenuti dai nostri test riguardanti l’uniformità di retroilluminazione per i diversi valori di IRE. L’IRE è un modo per indicare i diversi valori di luminosità. I valori impostati durante i nostri test sono stati i seguenti:

IRE 50%: 20% circa della luminosità totale;
IRE 66%: 40% circa della luminosità totale;
IRE 83%: 65% circa della luminosità totale;
IRE 100%: 100% della luminosità totale.

L’uniformità di retroilluminazione viene calcolata e riferita in base a quella della zona centrale “180 cd/m2“. Discostamenti compresi tra l’1% e il 3% sono accettabili, variazioni tra il 3% e l’8% sono tollerate, mentre valori superiori all’8% non sono considerati validi. Di seguito i valori rilevati:

IRE 50%

IRE 66%

IRE 83%

IRE 100%

La retroilluminazione presenta un calo considerevole da non trascurare nella parte bassa dello schermo. La differenza di luminosità si nota maggiormente con valori IRE più bassi. Durante l’utilizzo giornaliero, abbiamo notato questo inconveniente, solo con schermate monocromatiche.

Nel complesso il BenQ RL2240H non ottiene risultati eccellenti, ma più che sufficienti per garantire una buona resa abbastanza fedele dei colori.

{jospagebreak_scroll title=Luminanza, contrasto e temperatura:}

Luminanza, contrasto e temperatura:

La luminanza viene misurata in cd/m2. Riassumiamo nella tabella sottostante i risultati ottenuti con le impostazioni dei preset impostati di fabbrica e con il preset “User” creato dopo la calibrazione con il nostro colorimetro Datacolor Spyder 3 Elite.

Notiamo come il profilo da noi creato “User“, presenti i risultati più bilanciati, con una corretta luminanza del bianco (da noi impostata) e con una temperatura colore corretta.

Per quanto riguarda i preset impostati di fabbrica si ha una tendenza eccessiva al rosso o al blu, con valori di luminanza che risultano poco confortevoli e stancano rapidamente la vista. anche con un normale uso giornaliero si nota un’eccessiva tendenza ai colori caldi o ai colori freddi. Onestamente, ci saremmo aspettati una maggiore cura e sensibilità nel settare i diversi preset, specialmente per quello RTS.

Nei grafici che seguono, riferiti alla luminanza e temperatura in funzione della luminosità dello schermo, possiamo osservare l’andamento delle quattro impostazioni di gamma disponibili.

Possiamo notare che il valore di gamma misurato si discosta in modo lieve dal valore impostato, mentre il valore della temperatura del colore varia sensibilmente in tutti i casi. Il monitor si comporta in maniera molto buona per quanto riguarda i valori di gamma, mentre risulta appena sufficiente per quanto riguarda la variazione di temperatura.

In conclusione possiamo dire che il monitor BenQ RL2240H, in riferimento a questa serie di test, supera la sufficienza solo grazie al profilo personalizzato da noi creato con l’aiuto del programma di calibrazione Spyder3Elite.

{jospagebreak_scroll title=Test Visivi e di Input lag:}

Test Visivi e di Input lag:

Test Visivi:

Per effettuare i test visivi e per catturare le immagini, abbiamo collegato il monitor BenQ RL2240H ad una scheda video MSI Radeon HD6950 Twin Frozr II / OC tramite il cavo VGA incluso nella confezione. Per scattare le foto, abbiamo usato una fotocamera Nikon D3100 con obiettivo AF-S Nikkor 18-55mm 1:3.5 – 5.6G. I parametri di scatto utilizzati sono i seguenti:

f/16;
Esposizione 1”;
ISO 200;
Distanza focale 32 mm.

ll flash è stato disattivato e le immagini sono state catturate in formato RAW e poi convertite successivamente in JPEG senza effettuare alcuna operazione di ritocco.

Il monitor è stato impostato sul preset “User” con contrasto predefinito di 50/100 e luminosità di 11/100. E’ stato inoltre minimizzato il disturbo proveniente dalla luce ambientale oscurando completamente la stanza. Purtroppo non è stato possibile eliminare il rumore video generato dalla fotocamera.

Tutte le foto sono state scattate ad una distanza di circa 70 cm. La fotocamera è stata posizionata alla stessa altezza del centro del monitor. Le immagini sono state scattate in assoluto buio e comprendono l’esecuzione dei vari test presenti nell’applicazione Eizo Test 9.

Nelle immagini che a breve seguiranno, qualsiasi variazione di colore non dovuta al test effettuato e/o gli artefatti presenti sullo schermo, sono dovuti al rumore della fotocamera. Ad occhio nudo infatti non sono presenti alcun tipo di difetto.

Come possiamo notare dall’immagine, anche se il pannello in questione è di tipo TN, l’angolo di visuale è elevato e la degradazione cromatica non è molto accennata. Man mano che ci spostiamo dal centro del monitor, si vede chiaramente una tendente colorazione gialla, mentre sugli angoli estremi, il pannello subisce una drastica diminuzione di luminosità.

Le immagini che seguiono sono state catturate usando il preset “User“, da noi impostato dopo la calibrazione con il colorimetro Datacolor Spyder 3 Elite.

Le immagini che seguono, sono state scattate con preset RTS, RTS Mode e Black eQualizer abilitato. Si può notare come i colori tendino eccessivamente al giallo e come le zone di nero nelle immagini di gradiente, abbiano un’area minore rispetto alle immagini precedenti, senza però che la zona colorata sia eccessivamente satura. Si possono inoltre intravedere alcuni antefatti sulle bande di gradiente di colore. Questo inconveniente è stato riscontrato solamente in questo test.

Test di Input lag:

Il minitor presenta diverse e numerose features studiate in stretta collaborazione con i gamers professionisti, quali i membri del team coreano StarTale di Starcraft II, al fine di realizzare e produrre un prodotto ideale per gli amanti dei giochi RST.

Il tempo di risposta di 2 ms Grey-To-Grey indica una latenza di 2 ms passando da due tonalità di grigio diverse. Il tempo di risposta dichiarato in altre situazioni è di 5 ms.

Visto la natura prettamente gaming del BenQ RL2240H, abbiamo deciso di misurare il valore di input lag generato. Con questo test, sarà possibile rilevare il ritardo che ha il monitor sul segnale in ingresso rispetto alla sorgente.

Il modo migliore per condurre i nostri test, oltre che quello che ci consente di confrontare i vari risultati ottenuti anche con altri applicativi, è quello di utilizzare un notebook Asus UL30A con uscita VGA e fargli generare un timer con secondi e millisecondi.

Il notebook viene regolato in modalità clone. In questo modo quello che si vede all’uscita del monitor BenQ corrisponde a quello che si vede all’uscita del notebook. Dopo aver fatto partire il timer abbiamo scattato divere foto con tempo di esposizione di 1/1250. Successivamente abbiamo preso come campione 10 foto che tra di loro avessero un tempo di risposta più o meno allineato. Con questi valori, abbiamo proceduto al calcolo della media, tra i risultati ottenuti sul notebook e quelli ottenuti con il monitor BenQ. La differenza ci ha dato appunto l’input lag. Maggiore è l’input lag, meno adatto sarà il monitor LCD RL2240H ad essere utilizzato con determinati giochi, che richiedono estrema reattività del pannello.

Non possiamo sapere se l’uscita VGA del notebook ha qualche millisecondo di ritardo rispetto al display. In ogni caso essendo una sorgente identica per tutte le prove, la cosa è ininfluente ai fini dei risultati.

Il test ha dato valori compresi tra 32 e 35 ms, con una media di 33 ms su i 10 scatti da noi utilizzati come campione di riferimento. L’input lag estrapolato risulta decisamente molto ridotto, tanto da non avere alcun tipo di problema durante il gaming. Non ci saranno neanche problemi ad utilizzare il BenQ RL2240H con sorgenti esterene come i notebook.

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}

Conclusioni:

Prestazioni:
Desing/Ergonomia:
Rapporto Qualità/Prezzo:
Giudizio Complessivo:

Il BenQ RL2240H si è dimostrato un buon monitor sotto molti aspetti, mentre su altri non è stato in grado di soddisfarci a pieno. Il tempo di risposta non è dei più bassi, ma comunque consente di giocare senza incorrere in fastidiosi effetti di scia. Abbiamo purtroppo notato dei fastidiosi effetti di ghosting, durante dei semplici e banali scroll di pagine web o spostando alcune finestre su l’intera superficie dello schermo. Il tempo di risposta del monitor BenQ RL2240H, in questo frangente non risulta quindi ottimale.

La scelta di utilizzare un pannello TN, consente da una parte di abbassare i costi di produzione, ma pone un limite all’angolo di visuale. Nel nostro caso il BenQ RL2240H non ha presentato vistosi degradi cromatici nelle aree più esterne. La nostra calibrazione è riuscita ad ottenere il massimo della qualità e fedeltà dei colori, mentre i preset cromatici offerti ed impostati di base non ci hanno soddisfatto in pieno, tendendo eccessivamente al rosso o al blu.

Il design curato con lineamenti morbidi e sinuosi, unito ad una colorazione bianca, lo rende ideale per essere usato in abbinamento a cabinet bianchi o con elementi chiari. Purtroppo la qualità dello stand non ci hanno entusiasmato, infatti la base risulta leggera, ma comunque in grado di non far sbilanciare il monitor durante le classiche operazioni di rotazione di -5° +20°. Questo monitor va valutato per le sue features aggiunte, come la tecnologia Black eQualizer, il preset RTS, il Picture Mode, lo Smart Scaling, il Senseye 3 e lo Smart Focus, che risultano utili e facili da usare, ma non sempre appropriate alle esigenze e allo scopo per le quali sono state progettate.

Il BenQ RL2240H si colloca nella fascia di prezzo dei 140€ iva compresa, dove la concorrenza risulta spietata, visto la presenza di numerose soluzioni. Molte di queste però presentano i classici colori nero o grigio, altre invece non utilizzano la retroilluminazione a LED o non sono in grado di garantire le stesse tecnologie che BenQ ha pensato per i videogiocatori. Cosa molto importante, per un monitor che nasce per uso gaming, è il rivestimento opaco del pannello. Molti monitor utilizzano rivestimenti lucidi per aumentare artificiosamente la resa dei colori.

Aggiungendo qualche Euro possiamo trovare in commercio monitor IPS con tempi di risposta più ridotti. A nostro avviso i 140€ medi necessari per l’acquisto del monitor BenQ RL2240H, risultano leggermente alti, e solo in parte giustificati dalla presenza di features interessanti.

Pro: