Cortek MM1: Mouse gaming dalle ottime prestazioni

Cortek_MM1Nella recensione che abbiamo il piacere di publicare durante la giornata di oggi, siamo pronti per parlarvi di uno degli ultimi prodotti dell’azienda Cortek, nello specifico il nuovo MM1, un futuristico mouse gaming laser per giocatori destrorsi, provvisto di ben dieci pulsanti programmabili e dotato di sensore laser ad alta precisione Avago A9800 da 8200 DPI, espressamente ideato per i titoli FPS o RTS, in grado di garantire un buon grip su qualsiasi tipologia di superficie. Non manca ovviamente la possibilità di personalizzazione, sia per quanto riguarda la retroilluminazione del logo del brand e di parte del prodotto (RGB a 16 milioni di colori), sia di ogni minima funzionalità disponibile, grazie al software di controllo proprietario messo a punto dall’azienda. Vi auguriamo una buona lettura del nostro articolo!

Cortek MM1: Mouse gaming dalle ottime prestazioni – Recensione di Andrea Raimondi | 19andrew90 – Voto: 4,5/5


Introduzione:


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Cortek e’ nata nell’ottobre 2014 e produce in fabbriche cinesi : case, alimentatori, mouse, tastiere, speakers, cuffie, accessori, cavi. La nostra dirigenza ha esperienza di questo tipo di lavoro e contatti fin dal lontano 1991. Oggi la situazione si e’ evoluta, Cortek srl commissiona a fabbriche asiatiche i prodotti che poi arriveranno al magazzino di Perugia e saranno distribuiti appunto a rivenditori e distributori.

I prodotti sono tutti fatti su specifiche Cortek, che interviene in alcuni casi direttamente in fase di ricerca, progettazione, produzione, test e certificazione. Probabilmente Cortek srl e’ uno dei pochi venditori informatici in Italia, se non l’unico, che abbia a catalogo solo ed esclusivamente prodotti importati personalmente e sdoganati solo in dogane italiane : non esiste neanche un articolo a catalogo che non abbia seguito o che non segua questo iter.

Proprio per questi motivi, essendo la nostra attenzione e le nostre risorse dedicate solo ed esclusivamente ai “nostri prodotti”, facciamo si’ che il rapporto qualita’/prezzo degli stessi risulti di gran lunga il migliore del mercato. Grande cura e’ prestata anche alle certificazioni di vario tipo:

1. Cortek e’ membro del Bluetooth SIG, organizzazione internazionale per lo sviluppo delle tecnologia Bluetooth : tutti i nostri prodotti Bluetooth sono registrati presso lo stesso, fatto questo obbligatorio se si vuole usare il logo Bluetooth, anche se purtroppo molto spesso ignorato dai piu’.

2. Cortek e’ iscritta a Ecova, l’associazione internazionale per le certificazioni 80+ per gli alimentatori per Computer, e ricordiamo che solo le societa’ iscritte e che hanno i propri prodotti registrati possono usare il logo 80+ sui relativi prodotti.

3. Tutti i nostri prodotti sono provvisti di certificati CE e RoHS, di cui alcuni direttamente a nostro nome, laddove siamo intervenuti in fase di ricerca, sviluppo e certificazione.

4. Cortek ha la proprieta’ dei domini Cortek, Alantik, Gammec e OvBoost e dei relativi Marchi.

5. Cortek e’ iscritta al GS1, avendo cosi’ tutti i prodotti il codice GTIN (ex EAN) di Cortek.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale Cortek.

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Confezione e Bundle – Parte prima:


Il Cortek MM1 RGB Laser Gaming Mouse, riconducibile anche dal codice prodotto CORMM1, giunge in redazione all’interno della sua confezione predisposta, così come è stata progettata dal produttore, nella forma classica di parellelepipedo.

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Le dimensioni di 22,5×16,1×5,4 cm, risultano idonee a contenere e proteggere il prodotto. Il cartoncino, con cui è realizzata, risulta nel complesso resistente, garantendo in maniera ottimale l’integrità del contenuto durante tutta la fase di trasporto.

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Dal punto di vista prettamente estetico troviamo una colorazione dominante nera, con finitura opaca e colori secondari come verde e bianco. Questo accostamento cromatico appare certamente molto accattivante, al punto che riteniamo improbabile che possa passare inosservato sugli scaffali da esposizione.

Gli elementi grafici, tuttavia, non rappresentano solo un fattore estetico, ma offrono un quadro completo delle caratteristiche tecniche del prodotto, fornendo all’utente finale, l’opportunità di valutare se si sta comprando un prodotto idoneo alle proprie esigenze.

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La parte frontale della confezione è dominata, al centro, dalla generosa immagine del prodotto, raffigurato in maniera da mettere in risalto alcune delle sue caratteristiche principali, come l’ergonomia, il telaio parzialmente scoperto e la presenza di zone retroilluminate.

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In alto al centro è presente il marchio aziendale, la scritta “Extreme Technology” e la tipologia di mprodotto che stiamo analizzando, ovvero un mouse dotato di un sensore laser e illuminazione RGB.

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Nella parte bassa della confezione viene riportato il nome completo del prodotto, ovvero MM1, preceduto dalla scritta “Gaming Mouse”, che rende subito l’idea della destinazione duso puramente videoludica del prodotto.

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Spostandoci sul centro destra della confezione, troviamo la scritta “Open”, che ci invita a visionare il prodotto grazie alla pratica apertura a libro.

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La pratica apertura a libro ci consente fin da subito di intravvedere l’aspetto estetico del prodotto, la perfetta ergonomia e il suo design parzialmente scoperto. Su entrambi i lembi della copertura prevalgono i loghi aziendali e del prodotto.

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Entrambi i lembi come possiamo vedere sono contraddistinti da una serie di immagini raffiguranti il prodotto ed una minuscola scritta “To create the best game equipment”, in quella sinistra, mentre in quella destra troviamo la vera e propria fessura, abbastanza voluminosa ed in grado di mostrare in tutta la sua bellezza il mouse MM1 avvolto in una sagoma di PET. Sulla cornice sono riportati i diffeneti sistemi oerativi supportati e la tipologia di connessione USB.

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Posteriormente viene riproposta un’immagine di anteprima del prodotto, così come il logo aziendale in alto a sinistra, oltre ad una panoramica di quelle che sono le principali features dello stesso, come i 10 tasti completamente programmabili, software di gestione, sensore laser Avago, base in metallo e la personalizzazione della retroilluminazione variabile su una scala di 16 milioni di tonalità ed effetti personalizzabili, oltre alla possibilità di regolazione dei DPI (Dots per Inch) del sensore laser, regolabile su 4 livelli fino ad un massimo di 8200 DPI. Cortek inoltre ci invita a scaricare il software di gestione di MM1, attraverso il loro sito web al seguente link.

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Confezione e Bundle – Parte seconda:


Verso il fondo della confezione sono presenti le utili informazioni di contatto, i marchi con le principali certificazioni ottenute, ed una piccola etichetta adesiva riportante il codice a barre, identificativo del prodotto. Il produttore ha scelto di affidarsi ad un sensore ad alta precisione affidabile e del tutto collaudato come l’Avago 9800, capace di garantire un’eccellente reattività e tracciatura sulle più disparate tipologie di superfici.

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Cortek non ha trascurato nessun tipo di dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. Il design della confezione risulta bello da vedere e consente sin da subito di apprendere tutte le principali informazioni sul prodotto.

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Sulla fascia inferiore, superiore e laterali della confezione, vengono riproposti solamente i marchi aziendali e del prodotto, quindi prive di informazioni utili. Solo la parte superiore inoltre presenta il pratico occhiello a scomparsa, che consente di appendere il prodotto nell’apposita scaffalatura. Il trasporto risulta inoltre facile, visto le ridotte dimensioni d’ingombro.

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L’apertura della confezione risulta semplice e in pochi secondi ci troveremo di fronte al materiale fornitoci in dotazione. La cura della distribuzione di ogni componente all’interno della confezione, denota l’ottimo studio e attenzione che l’azienda ha riposto. Riteniamo che sia praticamente quasi impossibile incappare in qualche componente danneggiato per causa di un trasporto movimentato.

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Una volta aperta la confezione possiamo notare fin da subito come il contenuto sia adeguatamente protetto, infatti il mouse è ben adagiato all’interno di uno stampo plastico semi-rigido.

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La confezione contiene solamente la periferica, non viene fornito alcun manuale cartaceo o supporto ottico contenente driver o software di gestione, rendendo obbligatorio l’accesso al sito ufficiale per il download. Il bundle fornito risulta semplice ed essenziale.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del produttore, alla pagina ufficiale dedicata al prodotto. Siamo pronti per dare uno sguardo alle specifiche tecniche del mouse Cortek MM1 RGB Laser Gaming.

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Caratteristiche Tecniche e Features – Parte 1:


Il Cortek MM1 è un mouse gaming laser ad alte prestazioni. La struttura è metallica ed è esposta con illuminazione RGB della stessa e del nuovo Logo chiuso Cortek in 16 milioni di colori. Il sensore all’interno è il più performante del mercato: l’Avago 9800 laser con fino a 8200 DPI hardware.

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Il mouse è completamente programmabile, ci sono sia funzioni e macro assegnabili a tutti i 10 tasti, sia i colori RGB (con software dedicato). Il mouse è robustissimo: la struttura ha lamiera fino a 2.0mm, il cavo è in doppio nylon, la protezione del cavo è in gomma da 10mm e la rotella è larga ben 11mm.

Il nuovo Cortek MM1 RGB Laser Gaming Mouse rappresenta una delle ultime novità dell’azienda e si rivolge espressamente a tutti coloro che desiderano entrare nel mondo del gaming su PC con un prodotto solido, estremamente ergonomico e altamente personalizzabile.

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Al momento il gruppo Cortek ha, nel proprio catalogo prodotti, ben 13 modelli di mouse divisi tra i propri brand Alantik, Gammec e Cortek, tutti con caratteristiche e features idonee a soddisfare in pieno la clientela, ed in grado di spaziare dall’utilizzo domestico e d’ufficio, fino a quello gaming, dove spicca l’unico modello di quest’ultimo, ovvero l’MM1.

Cortek ha progettato ad hoc ogni suo prodotto, infatti sin da un nostro primo contatto, spicca una evidente qualità costruttiva, con una robustezza ed una cura nei particolari che rasenta livelli ottimali. L’esclusivo design futuristico, il telaio parzialmente scoperto e la base in metallo, risultano certamente indicate per abbinarsi nel migliore dei modi alle moderne postazioni da gioco.

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Il mouse è dotato di un eccellente e ormai collaudato sensore laser ad alta precisione Avago A9800 da ben 8200 DPI, espressamente ottimizzato per dare il meglio di sé con titoli particolarmente frenetici, come gli FPS e gli RTS, e al tempo stesso garantire una tracciatura ottimale sulle più disparate tipologie di superfici.

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Il produttore ha previsto con il modello Cortek MM1 la possibilità di regolazione della risoluzione tramite l’apposito software di gestione, con quattro profili altamente personalizzabili a seconda delle proprie esigenze, variabili da 100 a 8200 DPI, mentre di default risultano già preimpostati a 1600-3200-4000-8200 DPI e facilmente riconoscibili grazie ad una retroilluminazione personalizzata, di colore rosso, verde, blu e fucsia. Come possiamo vedere, il risultato finaleottenuto è di deciso impatto visivo.

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Caratteristiche Tecniche e Features – Parte 2:


Anche l’ergonomia vuole la sua parte. A tal proposito le parti che andranno a contatto con la mano sono rivestite in gomma antiscivolo, altamente confortevole ed in grado di aumentare in maniera consistente il grip.

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Abbiamo notato inoltre che Cortek MM1 è rivolto principalmente ai giocatori destrorsi e presenta un design capace di adattarsi prevalentemente alla tipologia di impugnatura “Palm Grip”, fino ad arrivare alle meno usuali “Claw Grip” e “FingerTip Grip”.

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Il Cortek MM1 possiede ben 10 tasti altamente programmabili, infatti, ad ognuno di questi può essere assegnata una funzionalità specifica, con possibilità di registrazione di macro personalizzate; potremmo spaziare tra le funzioni a singolo/doppio/triplo click, aumento e diminuzione dei DPI, funzioni dedicate per Windows, multimedialità e molto altro ancora.

Inoltre possiamo modificare a piacimento il colore della retroilluminazione del marchio aziendale Cortek e della zona centrale scoperta del telaio, personalizzandola tra 16 milioni di colori o scegliendo da una scala graduata predefinita. Tutte queste funzioni potranno essere personalizzate in base alle necessità d’utilizzo tramite il software di gestione proprietario denominato Cortek Gaming Mouse Driver che analizzeremo nei paragrafi successivi.

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Il collegamento al computer avviene tramite interfaccia USB placcata in oro, con un polling-rate regolabile fino ad un massimo di 1.000Hz. Il cavo è caratterizzato da un rivestimento in corda intrecciata, espressamente pensato per aumentarne la resistenza all’usura ed evitarne l’aggrovigliamento, in maniera tale, da rendere il suo posizionamento particolarmente facile in qualsiasi contesto.

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La lunghezza del cavo è indubbiamente più che generosa (circa 170 centimetri) e il connettore prevede una placcatura oro per una migliore resistenza contro gli agenti ossidanti e per garantire il miglior contatto possibile. Di seguito riportiamo una panoramica delle principali specifiche tecniche, così come dichiarate dal produttore.

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Alla luce di quanto evidenziato, appare evidente la volontà del produttore, nel voler realizzare un mouse di elevata qualità, costruito con ottimi materiali ed estremamente robusto e prestante. Per maggiori informazioni sul prodotto cliccate qui.

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Uno sguardo da vicino – Parte prima:


Del Cortek MM1 RGB Laser Gaming Mouse spicca predominante una colorazione nera opaca, con cromature argento e dorate, ma ancor di più il suo design futuristico, dalla scocca parzialmente scoperta, decisamente al passo coi tempi e molto accattivante, perfetta per utenti sempre alla ricerca di periferiche innovative e funzionali ed in grado di perfezionare al meglio le postazioni da gioco.

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Fin dal primo contatto al tatto, la sua ergonomia e forma particolare, donano una sensazione molto positiva. Il design non è del tutto simmetrico, dato che presenta una particolare coda sul lato sinistro.

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Tale particolarità consente un’ottimale capacità di adattamento alle varie tipologie di impugnatura, da quella più classica di tipo “Palm Grip”, fino ad arrivare alle meno usuali “Claw Grip” e “FingerTip Grip”.

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Le dimensioni pari a 130 (L) x 80 (W) x 30 (H), unite ad un peso complessivo di 154 grammi, donano al prodotto una comodità estrema, sia da impugnare che da gestire; il peso rimane comunque relativamente contenuto e la spessa base in metallo restituiscono una fantastica sensazione di robustezza, non essendoci quindi il bisogno di ricorrere ad eventuali pesi aggiuntivi ulteriori.

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L’ergonomia raggiunge ovviamente alti livelli, la gomma ad effetto soft-touch non solo assicura una presa perfetta della mano, ma non andrà nemmeno ad affaticarla; i tasti, che ricordiamo sono ben 10, vengono distribuiti in maniera intelligente, risultano nel complesso semplici da raggiungere e premere.

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Posizionando la mano sulla periferica, grazie alla forma ergonomica, è possibile trovare fin da subito una posizione di massimo confort e stabilità. Tutta la scocca è rivestita con ottima gomma antiscivolo, in grado di assicurare una presa ottima anche nelle sessioni di gioco prolungate e più concitate.

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Uno sguardo da vicino – Parte seconda:


I due classici pulsanti “destro/sinistro” sono di buone dimensioni, ma non di identica lunghezza, infatti, come possiamo notare dall’immagine, il tasto destro è leggermente più corto di quello sinistro. La cosa che accomuna entrambi è la presenza dei primi due tasti personalizzabili in color oro, posizionati non molto distanti dal telaio esposto nella parte centrale.

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I tasti principali non sono perfettamente lavorati, infatti abbiamo notato delle imperfezioni tra lo spazio di pressione ed il tasto stesso.

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L’azienda ci ha assicurato, che tale imperfezione è dovuta al fatto che ci troviamo di fronte ad un campione e che il prodotto messo in vendita, non presenta questo piccolo inconveniente.

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La distanza che il dito deve compiere per interagire completamente con il tasto al fine di attivarne la funzione non è relativamente breve. Affinché avvenga tale operazione non è necessaria una forza di azionamento eccessiva. La particolarità di questa forma cosi allungata, dei due tasti sinistro e destro è costituita dal fatto che più ci si avvicina al bordo frontale del mouse, e minore sarà la forza da imprimere per farli azionare.

In pratica, chi ha mani dalle dita lunghe sarà avvantaggiato, nel gioco, rispetto a chi impugna il mouse in posizione più arretrata, o ha dita sensibilmente più corte. Infatti, se pigiamo uno dei due tasti in corrispondenza del centro del dorso del mouse, noteremo che sarà necessario applicare una forza maggiore per poter udire il classico “click” dell’interruttore.

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Sempre sul lato superiore del mouse possiamo notare la grossa rotella scroll con dimensione di ben 11 mm, in color cromato con guarnizione in gomma zigrinata al centro. Essa presenta delle seghettature finemente lavorate, che migliorano l’utilizzo, rendendolo di fatto molto agevole il suo funzionamento. Lo scorrimento risulta facile e il click è comodo e molto sensibile. Ottima la presenza di concavità asimmetriche e il fatto che sia inglobata in una spaziosa rivestito in gomma antiscivolo.

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Non molto lontano dalla rotella scroll, troviamo il pulsante dedicato allo switch dei profili DPI precedentemente settati. Ricordiamo che il sensore laser ad alta precisione installato nel MM1 prevede una risoluzione massima di ben 8200 DPI, che può essere liberamente regolata a discrezione dell’utente sulla base di quattro livelli d’impostazione, facilmente riconoscibili da una colorazione led differente, che sarà impostata di base in rosso per il primo profilo, verde per il secondo, blu per il terzo e rosa per quarto. Teniamo a rassicurare che sia la colorazione che il numero dei DPI sono altamente personalizzabili a seconda di esigenze specifiche tramite l’apposito software di controllo e selezionabili “al volo” tramite questo tasto.

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Nella parte scoperta non notiamo nulla di rilevante che vale la pena menzionare. Il Cortek MM1 risulta comunque decisamente d’impatto visivo, grazie al design futuristico realizzato in plastica ABS e alle apposite fessure trasparenti, dalle quali si sprigiona l’eccellente effetto luminoso a Led RGB.

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Uno sguardo da vicino – Parte terza:


La “coda” terminale del mouse presenta in trasparenza il logo Cortek. Essa è inoltre in grado di resistere anche a pressioni notevoli di peso, grazie ad una elevata robustezza di realizazione.

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Tale robustezza è stata resa possibile grazie all’adozione di materiali di ottima qualità e durata nel tempo. Tale accorgimento non fa altro che consolidare, ancora una volta, la volotà dell’azienda di voler realizzare un prodotto di elevata qualità.

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Sul lato sinistro possiamo notare altri tre tasti programmabili ed una comoda sporgenza, simile ad una pinna, utile ad un appoggio confortevole del pollice durante l’utilizzo della periferica; arricchita graficamente con la scritta, perfettamente realizzata e priva di sbavature “Original Design”.

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Il lato destro è completamente privo di tasti, ma presenta comunque elementi che ne agevolano comunque l’ergonomia ed il comfort.

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Altro fattore negativo, lo troviamo verso il fondo del Cortek MM1 con la rifinitura non proprio perfettamente lavorata. Come possiamo osservare dall’immagine è presente un eccesso di materiale gommoso non lavorato. Ricordiamo ancora una volta che ci troviamo di fronte ad un prodotto mandato per la recensione e che il prodotto finale destinato alla vendita sarà privo di tali imperfezioni.

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La parte posteriore del mouse è costruita in robusto materiale metallico spesso 18 mm. In posizione centrale appare ben visibile il foro dedicato al sensore laser. Nella parte superiore, inferiore e sulla sporgenza, sono opportunamente collocati quattro pad in teflon che, grazie alla loro proprietà antiaderente garantiscono movimenti rapidi, uniformi ed estremamente precisi su gran parte delle superfici.

Non manca inoltre una grande etichetta adesiva che riporta tutte le informazioni principali del prodotto quali: nome del prodotto e del produttore, logo CE, ulteriori marchi delle varie certificazioni ottenute, numero di tasti, interfaccia USB e numero DPI.

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Di ulteriore importanza, risulta inoltre essere la presenza di un piccolo tasto a pressione, che consente di attivare/disattivare l’illuminazione a Led del mouse Cortek MM1.

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Il collegamento al computer avviene tramite interfaccia USB con un polling-rate regolabile fino ad un massimo di 1.000Hz. Il produttore ha previsto, per il generoso cavo di collegamento USB da 170 millimetri, un rivestimento in corda di buona qualità, espressamente pensato per aumentare la resistenza all’usura ed evitare il fastidioso aggrovigliamento.

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Il connettore USB è placcato in oro di ottima fattura, consente di evitare una potenziale ossidazione, causata da un numero elevato di inserimenti e disinserimenti alle porte della scheda madre, oltre che migliorare la conduttibilità elettrica.

Cortek con il modello MM1 ha senza dubbio svolto un lavoro più che buono al fine di realizzare un prodotto gaming performante e tecnologicamente avanzato. Siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla qualità dei materiali adottati. Ora siamo pronti per andare ad analizzare il software di gestione mouse.

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Software in dotazione:


Al fine di ottenere una gestione il più possibile completa delle molteplici features del Cortek MM1, il produttore ha messo a punto un interessante software di gestione, denominato Gaming Mouse Driver. Come abbiamo osservato in precedenza, nella dotazione non è presente alcun supporto ottico, rendendo obbligato l’accesso alla pagina ufficiale del prodotto per procedere al suo download, disponibile al seguente link.

Il mouse funziona tranquillamente anche senza software ma installandolo avremo la possibilità di poter sfruttare a pieno tutte le sue enormi potenzialità. Il Cortek MM1 è compatibile con Windows Vista / 7/8/10 e Mac. L’installazione è veloce, semplice e non invasiva. Purtroppo al momento il software di gestione è solo in lingua inglese. Siamo sicuri che presto saranno introdotte altre lingue, tra cui speriamo anche quella Italiana.

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Una volta completato lo scaricamento del file e la successiva installazione sul nostro computer, ci troviamo immediatamente di fronte ad un’interfaccia futuristica, con una grafica decisamente facile ed intuitiva, oltre che decisamente accattivante. 

Nella parte superiore possiamo notare i tre menu principali: “Key”, “Performance” e “Light”.  Nella sezione “Key”, immediatamente mostrata all’apertura del programma, viene offerta la possibilità di configurare la funzionalità di ogni singolo tasto in base alle proprie esigenze o preferenze specifiche, divise in quattro profili. I tasti avranno inoltre già delle funzioni impostate di default. Cliccando sull’icona del tasto da personalizzare, comparirà il seguente pannello:

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Al suo interno sono presenti cinque pannelli a scomparsa ed altrettanti shortcut pronti all’uso. Selezionando il primo menu “Assign Macro” e successivamente cliccando su “Macro manager”, ssrà possibile attivare, modificare o eliminare le funzioni macro da noi create.

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Gli altri menu a scomparsa consentono invece di interagire ed impostare funzioni multimediali, comandi di Office e Windows, ma anche settare i DPI.

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Nel pannello “Performance” l’utente sarà in grado di personalizzare a proprio piacimento i quattro profili DPI tramite la selezione dell’apposita scala graduata, consentendo inoltre di attivare o disattivare l’indipendenza degli assi X e Y, l’accelerazione fino a 10G e il refresh del polling rate nei valori di 125-250-500-1000Hz.

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Ultimo, ma non per questo meno importante, il pannello “Light”, nel quale sarà possibile personalizzare l’effetto luminoso del mouse MM1, potendo scegliere tra una scala RGB di 16 milioni di colori, oppure semplicemente selezionando il colore da una tavoletta di tinte predefinite.

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Due apposite barre a scorrimento ci consentono di selezionare il livello di luminosità (Brightness control) tra: disattivata, soffusa, normale e velocità di intermittenza (Breath control) con i seguenti parametri di luce: fissa, bassa, normale e alta velocità. L’utente finale potrà pertanto abbinare la colorazione del mouse in base alla sua postazione da gioco, realizzando effetti decisamente appaganti e gradevole alla vista.

Dopo aver utilizzato per diverso tempo il Cortek MM1, siamo giunti alla conclusione che il software, aggiornato alla sua ultima versione disponibile al momento della recensione, si è rivelato maturo, semplice da usare e in grado di ottimizzare in maniera buona ogni particolare settaggio del mouse. Essendo una priva versione, anche se la stabilità è ottima, non essendoci mai stati crash improvvisi, c’è ancora da implementare la lingua Italiana. Nel complesso non possiamo che essere soddisfatti. Il mouse è supportato in maniera più che buona da un software compilato con cura e privo di difetti e/o lag evidenti. Siamo pronti per procedere con i nostri test.

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Sistema di prova e impressioni d’uso:


Il Cortek MM1 RGB Laser Gaming Mouse sarà certamente un fedele alleato per i giocatori destrorsi, con una buona capacità di adattamento alle varie tipologie di impugnatura, prevalentemente a quella più classica di tipo “Palm Grip”, fino ad arrivare alle meno usuali “Claw Grip” e “FingerTip Grip”.

Tutte le prove sono state effettuate utilizzando la classica impugnatura Palm Grip avvalendoci inoltre di un mousepad appositamente creato per il gaming, realizzato con materiali che ne favoriscono la velocità di scorrimento. Abbiamo utilizzato il mouse per un periodo di prova abbastanza prolungato, al fine di capirne bene il comportamento ed avere cosi una panoramica precisa dei risultati ottenuti.

La rotella di scorrimento risulta comoda, stabile ed estremamente silenziosa. La gomma e la presenza di seghettature migliorano in maniera decisa il “grip” e consentono una impugnatura salda e precisa. I pulsanti programmabili sono tutti abbastanza pratici da raggiungere e quindi abbastanza facili da attivare. Il posizionamento della mano, grazie alla perfetta ergonomia e alla superficie interamente in gomma anti-scivolo genera una sensazione di massimo confort e stabilità anche dopo sessioni d’uso prolungate.

Il peso del mouse è perfettamente bilanciato, fattore dovuto anche alla presenza della base in metallo, mentre i pad in teflon ad elevato scorrimento, rendendo l’MM1 estremamente fluido e facile da muovere. Prima dell’utilizzo gameplay, andremo a testarlo anche in una prova di reattività allo scorrimento, con il numero dei DPI settati in default a 1600/3200/4000/8200.

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Per quanto riguarda il primo profilo a 1600 DPI, eravamo praticamente certi che la periferica rispondesse agli input con movimenti netti, precisi e ordinati. A questa frequenza, il mouse risulta ottimale per i giochi ad alto tasso di rapidità, ma anche in utilizzo lavorativo.

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Il Cortek MM1 impostato a 3200 DPI risulta idoneo nell’utilizzo in giochi di tipologia FPS, mentre in ambito lavorativo si possono ottenere ancora risultati soddisfacenti.

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A 4000 DPI la velocità del mouse risulta buona e costante, ideale soprattutto negli sparatutto. Per un utilizzo prettamente lavorativo cominciamo a notare le prime difficoltà di gestione.

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Settando il mouse a 8200 DPI siamo rimasti soddisfatti dei risultati ottenuti. Tale frequenza risulta ottima per chi desidera una sessione di gameplay ai massimi livelli, senza nessun tipo di lag. Per quanto riguarda l’utilizzo lavorativo, è necessario prendere decisamente confidenza con la periferica, data l’elevata velocità del puntatore.

Passiamo quindi alla prova sul campo in modo da analizzare le reali prestazioni offerte da questo interessante prodotto. Per i nostri test abbiamo utilizzato due tra i titoli più frenetici e di maggiore spessore degli ultimi anni, vale a dire FarCry 4 e Call of Duty: Ghosts. Entrambi i giochi possiedono caratteristiche ideali per essere utilizzati come una valida piattaforma di prova per le recenti e moderne periferiche di puntamento.


Considerazioni gioco Far Cry 4


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Far Cry 4, nuovo capitolo della fortunata serie sviluppata da Ubisoft, è ambientato nel Kyrat, regione dell’ Himalaya, dove il protagonista Ajay Ghale, ritornato al paese natio per realizzare l’ultimo desiderio di sua madre in punto di morte: cospargere le sue ceneri nel luogo dove per molti anni ha vissuto; si trova davanti ad una guerra tra ribelli e l’esercito guidato da Pagan Min, suo patrigno, che si è autoproclamato come nuovo sovrano, ma soprattutto dittatore, dopo aver assassinato e spodestato il suo predecessore.

Durante il test, il mouse Cortek MM1, ha reagito in maniera precisa in ogni situazione del gameplay grazie alla possibilità di variare a piacere la frequenza dei DPI. Con frequenza di 8200 dpi abbiamo ottenuto una ecellente precisione e sensibilità. Il nostro obiettivo era quello di ottenere una sensazione di gioco ideale a farci raggiungere con facilità i diversi risultati imposti durante le missioni. Il risultato è stato raggiunto in maniera facile e veloce!

Il grip offerto dal Cortek MM1 risulta molto buono anche dopo diverso tempo di utilizzo. La nuova periferica gaming MM1 risulta essere una idonea soluzione in grado di garantire ottimi risultati in questo gioco. Utilizzandolo con una presa di tipo Palm-grip, il mouse sarà facile da maneggiare e in grado di garantirvi performance elevate in ogni frangente di utilizzo che mai vi deluderanno.


Considerazioni gioco Call of Duty: Ghosts


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Call Of Duty: Ghosts è un game del genere sparatutto in prima persona. Per testare la tastiera abbiamo utilizzato la modalità di gioco classica, ovvero “Campagna”, nella quale abbiamo giocato per circa un paio di ore consecutive, così da capire bene lo schema dei tasti comando e rendere di conseguenza più fluido il gameplay.

Il Cortek MM1 è in grado di garantire un’eccezionale esperienza con questo gioco, grazie alla possibilità di variare velocemente la sensibilità dei DPI in base alla situazione che dobbiamo affrontare, consentendoci quindi di mirare in maniera estremamente precisa senza mancare mai l’obiettivo.

Questa tipologia di giochi, il pre-requisito di base è la precisione, di conseguenza non occorrono DPI particolarmente elevati per ottenere i migliori risultati. In seguito alle nostre prove riteniamo un buon compromesso un valore di circa 2.500 DPI durante il normale gameplay, creando anche un profilo da 200 DPI da utilizzare nelle eventuali modalità “cecchino”. Anche in questo caso, il mouse MM1 risulta essere una soluzione ideale e particolarmente vincente!

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Conclusioni:


platinumQualità prodotto:quattro_mezzo
Design e Prestazini:cinque
Rapporto Qualità/Prezzo:cinque
Giudizio Complessivo:quattro_mezzo

Prima di poter scrivere queste conclusioni, abbiamo testato il Cortek MM1 RGB Laser Gaming Mouse per alcuni giorni, sia in ambiente lavorativo, sia durante la sessione di gioco in maniera da poterne valutare le sue potenzialità. Durante le nostre prove non abbiamo notato nessun tipo di cedimento, né costruttivo né prestazionale. I materiali utilizzati per la fabbricazione risultano di buona qualità, rendendo il prodotto estremamente solido e resistente. Abbiamo notato solo in alcuni punti delle imperfezioni e sbavature, che ricordiamo non saranno presenti nel prodotto destinato alla vendita.

Il mouse si rivolge nello specifico solamente a giocatori destrorsi, dimostrando una buona capacità di adattamento alle varie tipologie di impugnatura, da quella più classica di tipo “Palm Grip”, fino ad arrivare alle meno usuali “Claw Grip” e “FingerTip Grip”. L’ergonomia che ne consegue è di ottimo livello, i tasti sono distribuiti in maniera intelligente e risultano semplici da raggiungere e premere. Il posizionamento della mano genera una sensazione di massimo confort e stabilità anche dopo sessioni di gioco prolungate.

La presenza, su tutta la superficie, di un rivestimento in gomma anti-scivolo assicura una presa ottima anche nelle sessioni di gioco più concitate. La rotella di scorrimento è estremamente stabile, precisa, silenziosa e semplice da premere. Non riscontrerete alcun problemi nell’usarla sia con i giochi sia nell’uso giornaliero. Il grip, grazie alla superficie gommata, risulta ottimale e gli step di scorrimento ben delineati.

Il sensore laser ad alta precisione Avago A9800 scelto dal produttore, raggiunge di una risoluzione massima di ben 8200 DPI, con possibilità di regolazione su più livelli (completamente personalizzabili in base alle esigenze), ed espressamente ottimizzato per dare il meglio di sé con titoli particolarmente frenetici, come gli FPS e gli RTS e al tempo stesso, garantire una tracciatura ottimale, sulle più disparate superfici di apoggio.

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Azzeccata risulta essere la possibilità di poter modificare il colore e l’effetto della retroilluminazione, sia del marchio aziendale, sia del nucleo centrale del mouse, potendo contare su di una scala RGB da ben 16 milioni di colori oppure su una tavolozza di tinte predefinite.

Il software natio per la gestione del controllo, aggiornato alla sua ultima versione disponibile al momento della recensione, si è rivelato completo e semplice da usare, peccato l’assenza di una traduzione in lingua italiana; al suo interno, infatti, sarà possibile effettuare una personalizzazione estrema di tutte le funzionalità del mouse, ottimizzandone il comportamento in maniera da soddisfare qualsiasi specifica esigenza, consentendo all’utente di poter salvare tutte le eventuali modifiche e personalizzazioni sotto forma di comodi profili.

Il collegamento al computer avviene tramite interfaccia USB con un polling-rate regolabile fino ad un massimo di 1.000Hz. Il produttore ha previsto un cavo di collegamento USB da 170 millimetri, caratterizzato da un rivestimento in corda di buona qualità, espressamente pensato per aumentarne la resistenza all’usura ed evitarne l’aggrovigliamento. Degno di nota, inoltre, il connettore placcato oro al fine di garantire una migliore resistenza agli agenti ossidanti, oltre che un miglior contatto possibile.

Il nuovo Cortek MM1 RGB Laser Gaming Mouse viene proposto ad una fascia di prezzo tra i 50 e 60€ IVA compresa, cifra  interessante e del tutto giustificata dalle caratteristiche tecniche, prestazionali e qualitative offerte da questo prodotto.


Pro:


  • Design futuristico e accattivante;
  • Telaio parzialmente scoperto;
  • Ottimi materiali;
  • Eccellente ergonomia;
  • Rivestimento in gomma anti-scivolo;
  • Sensore laser ad alta precisione Avago 9800 da 8200 DPI;
  • Retroilluminazione RGB a 16 Milioni di Colori di ottima qualità;
  • 10 tasti completamente programmabili con funzioni macro;
  • Collegamento USB con possibilità di regolazione del Polling Rate;
  • Cavo USB rivestito in corda e connettore placcato oro;
  • Software di controllo completo;
  • Prezzo accessibile.

Contro:


  • Software di gestione non in lingua Italiana

Si ringrazia Logo_finale_Cortek per il sample fornitoci.

Andrea Raimondi – 19andrew90 – Staff di HW Legend

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