HyperX Cloud Stinger: buona resa sonora ad un prezzo competitivo

Negli ultimi anni il mercato delle cuffie destinate al segmento desktop, e ancor più nello specifico al gaming, è stato indubbiamente molto fiorente. Ogni giocatore deve percepire ogni piccolo rumore ed anticipare le mosse dei nemici. Ecco perché la scelta di una buona cuffia, rappresenta ad oggi un deciso e valido aiuto per ottenere un coinvolgimento sonoro di prim’ordine. Nella recensione odierna andremo ad analizzare e testare le cuffie con microfono HyperX Cloud Stinger, un nuovo prodotto della linea HyperX di Kingston. Questo brand è rivolto ai videogiocatori e agli appassionati, alla ricerca di periferiche e componenti hardware di qualità ad un prezzo accessibile. Le HyperX Cloud Stinger dispongono un look accattivante e minimale, adattabile a qualsiasi tipologia di utente e panorama di utilizzo. Vi auguriamo una piacevole lettura del nostro articolo.

Introduzione:

HyperX è la divisione specializzata in prodotti ad alte performance di Kingston Technology, la più grande azienda indipendente nel campo della produzione di memorie. Fondata nel 2002, HyperX ha iniziato la sua produzione con un’unica linea di memorie ad alte performance ed è cresciuta negli anni, arrivando oggi ad offrire diverse linee di prodotto di moduli di memoria, drive a stato solido, drive Flash USB, cuffie e mouse pad.

Grazie all’impiego di componenti di primissima qualità, capaci di assicurare prestazioni impareggiabili, e al design, da oltre un decennio i prodotti HyperX sono scelti da gamer pluripremiati, dai appassionati di tecnologia e gli oveclocker di tutto il mondo. Che si tratti di riuscire a conquistare un record mondiale inarrivabile o la certificazione di prodotto più esigente, HyperX è impegnata nella produzione di prodotti affidabili con gli standard prestazionali più elevati.

In più, HyperX è orgogliosa di sponsorizzare più di 20 team di gaming nel mondo oltre ad essere lo sponsor principale dell’Intel Extreme Masters e degli eventi Dreamhack. I prodotti HyperX sono progettati per soddisfare le esigenze più rigorose dei gamer professionisti, per dare loro quella spinta competitiva in più che li aiuti a restare sula vetta delle classifiche.

Ulteriori informazioni le trovate sul sito ufficiale di HyperX.

{jospagebreak_scroll title=Packaging e Bundle:&heading=Introduzione:}

Packaging e Bundle:

Le HyperX Cloud Stinger sono giunte in redazione all’interno della confezione originale prevista dal produttore, le cui dimensioni risultano medie.

I colori preponderanti sono il nero e il rosso. La confezione non è appariscente e mette in risalto il look minimale delle cuffie, dando subito l’idea di non essere un prodotto contraddistinto da un aspetto vistoso. La gran parte del frontale è occupata da un’immagine delle cuffie, accompagnata da alcune brevi descrizioni delle caratteristiche offerte.

Nella parte posteriore della confezione, che riprende la stessa colorazione vista in precedenza, vengono riportate ulteriori caratteristiche che mettendo in risalto l’ergonomia di utilizzo delle HyperX Cloud Stinger. Nel complesso la scatola risulta resistente ed in grado di garantire l’integrità del prodotto durante tutta la fase di trasporto. Dal punto di vista prettamente estetico l’accostamento cromatico appare attraente e ben realizzato, al punto che riteniamo improbabile che possa passare inosservato sugli scaffali da esposizione.

La fascia laterale destra non presenta elementi degni di nota, se non solo l’elegante e attrente dettaglio estetico delle Cloud Stinger.

Spostandoci ad analizzare il lato sinistro, in bella evidenza campeggiano i nomi dei team di videogiocatori professionisti che utilizzano questo esatto modello di cuffie e i loghi informativi tipici dei prodotti elettronici riguardanti le certificazioni conformi alle attuali norme Europee.

L’azienda non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. Il design della confezione risulta funzionale e consente fin da subito di apprendere in maniera veloce tutte le informazioni sul prodotto.

Una volta rimosso l’involucro esterno, ci troveremo di fronte ad una seconda confezione in cartone interamente di colore nero, in grado di proteggere ulteriormente da urti accidentali, i componenti riposti al suo interno.

L’apertura della confezione risulta veloce. In pochi secondi ci toveremo davanti ad una cartolina di benvenuto e una guida rapida all’utilizzo, oltre ad un foglio di spugna per separare le cuffie dalla manualistica.

Il manuale, anche il lingua Italiana, offre una guida semplice e rapida per il collegamento delle HyperX Cloud Stinger a diverse tipologie di computer e di console. Il manuale è consultabile e scaricabile anche online al seguente indirizzo.

Le cuffie HyperX Cloud Stinger sono riposte in un ottimo foam pretagliato, la cui resistenza risulta efficace nel preservarle da eventuali urti.

Come accessori troveremo solamente una prolunga audio con doppio terminale jack da 3.5mm per cuffie e microfono. Avremo sicuramente gradito l’inclusione di una prolunga con jack singolo a 4 poli.

Il bundle risulta molto striminzito. Ricordiamo che ci troviamo di fronte a delle cuffie entry-level. Lo scopo principale dell’azienda è quello di offrire un prodotto di qualità ad un ottimo prezzo. Siamo pronti per dare uno sguardo alle specifiche tecniche delle nuove HyperX Cloud Stinger.

{jospagebreak_scroll title=Caratteristiche Tecniche e Features:}

Caratteristiche Tecniche e Features:

Kingston offre un ottimo prodotto con caratteristiche tecniche più che buone e dal rapporto qualità prezzo eccellente. Le HyperX Cloud Stinger offrono driver da 50mm, microfono snodabile e controllo del volume integrato.

Per quanto riguarda il comfort, questo modello è dotato di morbida spugna a memoria di forma per i padiglioni e una spugna più compatta per l’archetto superiore. Di seguito una lista completa delle caratteristiche tecniche del prodotto oggetto della nostra recensione.

Tra le caratteristiche più significative delle nuove HyperX Cloud Stinger troviamo una coppia di trasduttori da 50 mm, dotati di magneti al neodimio, pensati per garantire un suono di qualità e una elevata immersione sonora. La frequenza di riproduzione è compresa tra 18Hz e 23000Hz con un’impedenza di 30 Ohm ed una sensibilità di 102 dBSPL/mW.

L’azienda si è concentrata nelle features più utili ed indispensabili, in modo da ottenere un prodotto caratterizzato da un eccellente rapporto qualità prezzo. Di seguito, riportiamo una completa panoramica delle features presenti nelle HyperX Cloud Stinger.

Padiglioni ruotabili di 90 gradi

Le HyperX Cloud Stinger offrono padiglioni ruotabili di ben 90 gradi, dando la possibilità di essere posizionate comodamente sul collo o di essere facilmente riposte su un piano di appoggio.

La rotazione permette anche di ottenere una migliore ergonomia durante l’utilizzo.

Confortevoli e leggere

Con un peso di soli 275 grammi, le HyperX Cloud Stinger garantiscono un comfort ottimale anche durante lunghe sessioni di gioco ed evitano spiacevoli dolori che provocherebbero distrazioni durante i gameplay più intensi.

Driver da 50mm

Le cuffie HyperX Cloud Stinger offrono driver direzionali da 50mm, dotati di magneti al neodimio, pensati per posizionarsi perfettamente alle nostre orecchie. Grazie a questa accortezza, il suono viene convogliato direttamente all’interno dell’orecchio, garantendo di fatto una qualità audio in tutti gli scenari di gioco eccelente.

Padiglioni in memory foam

Per massimizzare l’ergonomia di utilizzo, HyperX ha dotato queste cuffie di padiglioni con imbottitura in spugna a memoria di forma. La spugna a memoria di forma, o memory foam, consente al padiglione di adattarsi alla fisionomia del nostro orecchio e della nostra testa, evitando di imprimere una forza continua sulle ossa del cranio. Questo materiale si adatta quindi a qualsiasi conformazione noi possediamo, diminuendo nettamente la sensazione di fastidio che si genera dalla pressione dei padiglioni stessi.

Archetto regolabile con anima in acciaio

L’archetto regolabile permette di personalizzare l’ampiezza dei padiglioni e l’altezza delle cuffie. La struttura in acciaio offre un’elevata robustezza nel tempo.

Comando comando per regolare il volume

Le HyperX Cloud Stinger offrono un controllo rapido del volume direttamente sul padiglione destro. Questo utile acorgimento rende di fatto più veloce la regolazione del volume stesso.

Microfono con cancellazione del rumore

Il microfono offre la funzionalità di cancellazione del rumore ambientale, permettendo di ridurre il rumore di fondo ed offrire di conseguenza maggior chiarezza durante le conversazioni.

Posizionando l’asta del microfono in verticale sarà inoltre possibile disattivare rapidamente il microfono ed evitare che orecchie indiscrete ascoltino le nostre conversazioni private.

Compatibilità con diverse piattaforme

Le cuffie HyperX Cloud Stinger sono compatibili con PC, Xbox One, PS4, Wii U e dispositivi mobili. Grazie al jack da 3.5mm è infatti possibile utilizzarle su ogni nostro dispositivo preferito, sia esso dotato di connessione singola a 4 o 3 poli, o doppia (cuffie + microfono) a 3 poli.

Un aspetto interessante riguarda il connettore quadripolare. Esso infatti può essere inserito anche in una normale uscita stereo da 3,5mm. In questo caso le cuffie funzionaneranno normalmente, ma si perderà chiaramente la possibilità di usare il microfono.

Alla luce di quanto evidenziato appare evidente la volontà del produttore di realizzare delle buone cuffie, esteticamente accattivanti, confortevoli e con componenti di qualità. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del produttore.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte Prima:}

Uno sguardo da vicino – Parte Prima:

Le HyperX Cloud Stinger dispongono un design minimale e lineare, con una colorazione totalmente nera, che dona al prodotto una sobria eleganza.

Questa scelta estetica ricalca la volontà di presentare un prodotto adatto a diverse tipologie di utilizzo e di utenti, mettendo più in risalto le caratteristiche tecniche e le features in grado di offrire, che il puro aspetto esteriore.

I padiglioni, di tipo circumaurale, sono ovali e si adattano perfettamente alla conformazione dell’orecchio, aderendo al cranio senza lasciare spazi vuoti e senza esercitare una pressione eccessiva.

I padiglioni misurano internamente 45x70mm, permettono di posizionare l’orecchio completamente all’interno, annullando la pressione dei cuscinetti sulle orecchie. Al tatto risultano decisamente morbidi e confortevoli, inoltre la struttura Over-Ear consente di avvolgono completamente l’intero orecchio, riducendo così la percezione di rumore ambientale, che provocherebbe distorsioni al suono, garantendo di fatto una sensazione di “full immersion”. La risultante è una maggiore profondità sonora e un maggior impatto acustico rispetto a cuffie di tipo aperto.

La spugna dei padiglioni a memoria di forma risulta decisamente morbida e soffice, mentre la copertura in similpelle è decisamente facile da pulire.

Ricordiamo inoltre che la spugna funge da isolante passivo del rumore. In questa maniera è possibile garantire una buona cancellazione del rumore ambientale.

Gli earpads risultano facilmente sono rimuovibili, pertanto sarà possibile pulirli facilmente, sostituirli in caso di usura o cambiarli con altri che soddisfino maggiormente le nostre esigenze.

Al di sotto è presente lo speaker da 50mm collocato con una particolare angolazione che consente di direzionare il suono direttamente all’interno dell’orecchio. Nonostante il posizionamento delle HyperX Cloud Stinger su una fascia di mercato economica, notiamo come l’azienda sia riuscita ad integrare driver da ben 50mm al contrario di moltissimi prodotti concorrenti.

Speaker più grandi consentono potenzialmente di ottenere sonorità più corpose e una qualità generale superiore rispetto a speaker più piccoli. Come vedremo in seguito, la qualità audio è di fatto elevata.

Svitate le 4 viti è possibile osservare un’elettronica ridotta all’essenziale, per contenere il peso e per minimizzare i costi di produzione. Come vedremo in seguito, questo comunque non si ripercuote in alcun modo sulla qualità di riproduzione audio. La cura dell’assemblaggio è comunque decisamente elevata, a testimoniare l’attenzione con cui sono state progettate e realizzate le HyperX Cloud Stinger.

La plastica con cui sono state realizzate le cuffie risulta di non eccelsa qualità. Nonostante questo la struttura esterna e le giunture sono decisamente robuste e realizzate con cura e precisione.

La plastica rigida utilizzata per il corpo dei padiglioni risulta di fattura più che buona, cosi come la stampa del logo HyperX color rosso. La realizzazione complessiva è perfetta. Non riusciamo a scorgere sbavature o imperfezioni visibili ad occhio nudo, segno che l’azienda ha curato con estrema scrupolosità ogni particolare.

Il trattamento esterno delle parti in plastica è realizzato in due modi diversi: uno per l’archetto e uno per il resto delle HyperX Cloud Stinger, microfono incluso. Il primo è soggetto a graffi, il secondo è decisamente resistente e non mostra segni di abrasioni. Fortunatamente il logo HyperX è stato realizzato ottimamente e non si leva via facilmente, anche se soggetto a piccoli graffi.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:}

Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:

L’imbottitura dell’archetto non è realizzata in spugna a memoria di forma, ma risulta comunque morbida e gradevole al tatto.

L’utilizzo di una spugna tradizionale consente al rivestimento stesso di non assottigliarsi nel tempo a causa del peso esercitato dalle stesse cuffie sulla testa. Il peso di 275g delle cuffie HyperX Cloud Stinger risulta complessivamente non elevato, consentendoci di indossarle senza fastidi, per diverso tempo.

La struttura interna dell’archetto è realizzata in metallo, con una guida in plastica al centro. L’utilizzo del metallo conferisce solidità e flessibilità, nonché durabilità nel tempo. Il metallo utilizzato è di buona qualità è risulta solido e resistente alle pressioni. Il sistema di regolazione dell’altezza, costituito da un meccanismo a cremagliera in plastica innestato direttamente sull’anima metallica, risulta precisa e consente di adattarsi al meglio su ogni tipo di conformazione cranica.

La parte superiore dell’archetto presenta l’elegante e ben realizzato logo HyperX. La colorazine nera con effetto traslucido ben incisa sulla plastica, dona un tocco di eleganza e signorilità alle cuffie Cloud Stinger.

Sul padiglione sinistro è collocato il microfono e l’attacco per il cavo jack da 3.5mm. Quest’ultimo dotato di un morbido rinforzo in prossimità del padiglione stesso.

Nonostante la robustezza, avremmo preferito un cavo rimovibile, in modo tale da facilitarne il trasporto o la sostituzione in caso di rottura. Lo snodo del microfono inoltre funziona come interruttore per la disattivazione dello stesso. Posizionando l’asta del microfono in verticale sarà inoltre possibile disattivare rapidamente il microfono ed evitare che orecchie indiscrete ascoltino le nostre conversazioni private.

Il microfono presenta una costruzione solida nonostante sia flessibile e direzionabile. L’asta consente di collocare il microfono ad una distanza a noi preferita, sia sessa lontana o vicina al viso. Questo semplice ma efficace accorgimento, consente di trovare una giusta distanza che evita di far sentire il nostro fastidioso respiro, durante le nostre concitate sessioni di gioco.

La parte esterna ed interna del microfono riprende la colorazione nera del corpo delle cuffie. Il terminale inoltre presenta diversi fori che consentono di captare la nostra voce e i rumori circostanti. Il design rimane sobrio e in linea con il look generale delle HyperX Cloud Stinger.

Il padiglione destro presenta un pratico controllo del volume tramite uno slider. Questo utile acorgimento rende di fatto più veloce la regolazione del volume stesso. Il posizionamento di questa regolazione sulla destra ha permesso di bilanciare il peso delle cuffie, rendendo l’utilizzo delle Cloud Stinger più confortevole.

Le cuffie HyperX Cloud Stinger oltre a poter essere estese, dispongono della possibilità di essere ruotate di 90° grazie alla presenza di un perno rotante.

Tale funzionalità risulta utile per poter appoggiare le cuffie sul collo o su un piano di appoggio. Inoltre questa snodabilità garantisce una migliore aderenza dei padiglioni sulla nostra testa. Lo snodo è decisamente robusto anche se costruito in plastica. Il metallo della struttura interna rimane ben saldo alla copertura in plastica grazie all’utilizzo di 4 viti.

Le cuffie HyperX Cloud Stinger sono compatibili con PC, Xbox One, PS4, Wii U e dispositivi mobili. Grazie al jack da 3.5mm è infatti possibile utilizzarle su ogni nostro dispositivo preferito, sia esso dotato di connessione singola a 4 o 3 poli, o doppia (cuffie + microfono) a 3 poli.

I cavi dal diametro complessivo di 3mm e lungo 1,3 metri sono rifiniti in gomma e terminano con un connettore TRRS. La gomma risulta di buona fattura e resistente alle più comuni sollecitazioni. Un aspetto interessante riguarda il connettore quadripolare. Esso infatti può essere inserito anche in una normale uscita stereo da 3,5mm. In questo caso le cuffie funzionaneranno normalmente, ma si perderà chiaramente la possibilità di usare il microfono.

{jospagebreak_scroll title=Configurazione e Prove sul Campo:}

Configurazione e Prove sul Campo:

Come da abitudine ormai consolidata abbiamo effettuato una serie di prove per verificare il corretto funzionamento nonché le potenzialità offerte dalle nuove HyperX Cloud Stinger. Dopo aver collegato, con una celere operazione, i connettori jack 3.5mm alla nostra scheda audio siamo pronti per procedere con i nostri test.

Un riassunto della configurazione di prova la trovare nella tabella che segue.

Le prove sono state condotte con l’obiettivo di analizzare la qualità sonora del prodotto nei quattro ambiti di utilizzo giornaliero più comuni, ovvero il gaming, la riproduzione di contenuti audio e video e le chiamate vocali tramite Skype. Queste le applicazioni interessate:

Test audio – Gaming:

• Tera;
• Crysis 3;
• GTA V.

Test audio – Musica:

• 883: Con un deca;
• Vivaldi: Le quattro stagioni – Primavera;
• Pink Floyd: Money;
• The Prodigy: Invaders must die;
• Tool: Vicarious;
• Faruk Sabanci: Multitude.

Test audio – Film:

• Alien vs Predator;
• Blade Runner;
• The Expendables.

Test audio – Microfono:

• Skype.

Le cuffie sono state sottoposte a un ciclo di rodaggio di circa 24 ore prima di essere testate. Ora siamo pronti per osservare ed analizzare i risultati ottenuti.

{jospagebreak_scroll title=Test audio – Gaming:}

Test audio – Gaming:

Per la serie di prove riguardanti i giochi abbiamo utilizzato tre differenti titoli per PC: Tera, Crysis 3 Hunter Edition e GTA V.

La scelta di questi tre giochi ci permette di avere una panoramica completa sul comportamento delle cuffie in presenza di una grande quantità di effetti sonori come rumore di armi, esplosioni, rumori di motori e semplici dialoghi. Tutti i giochi sono stati aggiornati con l’ultima patch disponibile.

Giocando a Tera le cuffie si sono comportate in maniera egregia, offrendo un suono corposo e dettagliato. Gli effetti sonori sono riprodotti fedelmente e i rumori ambientali risultano sempre chiari e precisi. Osserviamo comunque una tendenza a non enfatizzare le tonalità medie.

In Crysis 3 le cuffie hanno offerto un’ottima spazialità dei suoni, con effetti direzionali ben definiti. Grazie alle HyperX Cloud Stinger sarà infatti molto semplice capire la provenienza dei suoni dei nemici o degli avversari. Come già detto in precedenza però le tonalità medie non risultano accentuate, ma rimangono leggermente sotto tono.

In GTA V abbiamo apprezzato i dialoghi, ben comprensibili, ma i rumori provenienti dalle auto e gli spari non dispongono di una buona profondità, rimanendo principalmente sulle tonalità alte e medio/alte. Avremo quindi preferito una corposità maggiore che avrebbe senza dubbio enfatizzato maggiormente le frequenze medie.

Riassumiamo nella tabella sottostante le nostre valutazioni, quantificate su una scala di valori che varia da 1 a 5, dove il 5 corrisponde al punteggio massimo.

Le HyperX Cloud Stinger hanno offerto un’esperienza decisamente buona, soprattutto se consideriamoche sono una soluzione di fascia entry-level. L’avvolgimento sonoro e la spazialità degli effetti risultano ottimi, offrendo alcuni piccoli vantaggi durante il gameplay. Purtroppo i suoni tendono a non essere profondi, risultando piatti a volte. In definitiva le HyperX Cloud Stinger ci hanno regalato ottimi momenti di gioco.

{jospagebreak_scroll title=Test audio – Musica:}

Test audio – Musica:

Per quanto riguarda il reparto multimediale abbiamo selezionato diverse tracce per ottenere una notevole varietà di suoni. La scelta delle diverse tracce musicali ci ha permesso di giudicare le HyperX Cloud Stinger con una variegata tipologia musicale: Pop, Metal, Elettronica, Rock e Classica.

Nel brano “Con un deca” il suono proveniente dalle HyperX Cloud Stinger risulta ben dettagliato. Le tonalità alte e basse sono riprodotte correttamente mentre i medi risultano appena sottotono. Nel complesso l’audio è di buona qualità e ben bilanciato.

Nel brano “Primavera” di Vivaldi i toni medi risultano leggermente piatti e le tonalità alte eccessivamente pronunciate. Il brano “Money” dei Pink Floyd viene riprodotto in maniera discreta. Come nel caso precedente, i toni bassi e gli alti sono ben presenti, mentre i toni medi risultano leggermente sottotono. Nel complesso le HyperX Cloud Stinger offrono un ascolto piacevole.

Con “Invaders must die” dei Prodigy i toni bassi vengono ben risaltati offrendo un’esperienza più che buona. Nonostante il brano presenti tonalità molto alte e molto basse i driver non vanno mai in saturazione, offrendo un ascolto privo di distorsioni.

Ascoltando il brano “Vicarious” dei Tool noteremo come i toni medi siano poco accentuati, come nei casi precedenti. La complessità sonora del brano non consente ai driver di offrire un suono dettagliato, risultando un poco “impastato” sulle tonalità medie. Anche in “Multitude” di Faruk Sabanci si nota come i toni medi risultino appena sottotono. Nonostante questo l’ascolto rimane piacevole e dettagliato, con una buona presenza dei toni bassi ed alti.

Riassumiamo nella tabella sottostante le nostre valutazioni, quantificate su una scala di valori che varia da 1 a 5, dove il 5 corrisponde al punteggio massimo.

Nonostante l’economicità e il target “gaming” di questo prodotto, le HyperX Cloud Stinger, sono state in grado di garantire, con i vari brani musicali, una sorprendente qualità sonora. La qualità audio risulta buona e i driver non hanno mai distorto o saturato alcuna tonalità. La spazialità dell’audio risulta corretta e il suono è molto avvolgente, a testimoniare la cura con cui sono state progettate queste cuffie. Anche se principalmente realizzate per i videogiocatori, queste cuffie potranno offrire rilassanti e piacevoli momenti di ascolto musicale.

{jospagebreak_scroll title=Test audio – Film:}

Test audio – Film:

Per la prova con l’audio dei film abbiamo scelto tre differenti titoli: Alien vs Predator, Blade Runner e The Expendables. Con le tipologie di film da noi utilizzata è possibile apprezzare il comportamento delle cuffie HyperX Cloud Stinger in presenza di dialoghi, balzi improvvisi di tonalità, acuti crescenti e decrescenti ecc.

In “Alien vs. Predator” sono stati apprezzati i dialoghi e gli effetti audio, con un’ottima stereofonia e direzionalità dei suoni. Purtroppo le scene più movimentate non sono risultate pienamente coinvolgenti data la poca enfatizzazione delle tonalità medie.

In “Blade Runner”, un film molto ricco di dialoghi, le HyperX Cloud Stinger si sono comportate molto bene. Purtroppo le poche scene d’azione presenti in questo film non sono molto coinvolgenti a causa dei toni medi poco presenti.

“The Expendables” utilizza tonalità basse in maggior quantità, rendendo le scene di sparatorie, combattimenti ed inseguimenti più coinvolgenti. In questo caso le cuffie si sono comportate meglio dei casi precedenti, mostrando comunque alcune lacune sulle tonalità medie.

Riassumiamo nella tabella sottostante le nostre valutazioni, quantificate su una scala di valori che varia da 1 a 5, dove il 5 corrisponde al punteggio massimo.

Le cuffie HyperX Cloud Stinger sono in grado di offrire momenti di relax piacevoli, ma non sempre entusiasmanti e coinvolgenti. Nonostante un’ottima pulizia dell’audio, privo di distorsioni o saturazioni, la mancanza di enfatizzazioni dei toni medi ha portato a un audio leggermente piatto in molteplici circostanze. Non sconsigliamo l’utilizzo di questo modello per la visione di film, ma non possiamo non ricordare come questo prodotto sia orientato verso un pubblico di videogiocatori e non di appassionati di film.

{jospagebreak_scroll title=Test audio – Microfono:}

Test audio – Microfono:

Per testare il microfono, abbiamo scelto di utilizzare il programma che ad oggi è il più conosciuto ed usato, vale a dire Skype.

Grazie a questo programma siamo in grado di testare la qualità del microfono in modo da avere una panoramica completa sul suo comportamento audio in caso di conferenze.

Prima di procedere con le prove di conversazione vere e proprie abbiamo provveduto alla calibrazione dei settaggi audio. Ricordiamo che il programma è aggiornato all’ultima versione disponibile.

Il microfono messo a punto da HyperX fornisce un audio con tonalità naturali, tendenti a volte ad essere un po’ troppo corpose. Il parlato risulta nitido e privo di qualsiasi disturbo, rendendo di fatto, molto piacevoli le conversazioni. La ricezione dei suoni è più che buona ed il volume si è dimostrato del tutto uniforme.

Riassumiamo nella tabella sottostante le nostre valutazioni, quantificate su una scala di valori che varia da 1 a 5, dove il 5 corrisponde al punteggio massimo.

Il microfono delle HyperX Cloud Stinger è in grado di offrire una buona qualità di registrazione. Il suono captato risulta corposo e di buona qualità, senza eccedere nelle tonalità più alte e non saturando i suoni durante la conversazione.

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}

Conclusioni:

	Qualità audio:
	Design e Materiali:
	Ergonomia:
	Giudizio Complessivo:

Abbiamo utilizzato le HyperX Cloud Stinger per diversi giorni. In questo periodo di prova le abbiamo stressate nelle più disparate modalità, cercando di capire i loro pregi e difetti nei minimi particolari. Durante l’utilizzo non abbiamo notato nessun tipo di cedimento, né costruttivo né di riproduzione sonora. I materiali utilizzati per la fabbricazione risultano di buona qualità, rendendo il prodotto solido, duraturo nel tempo e resistente a lievi graffi ed urti.

I padiglioni di forma ovale, ergonomici e avvolgenti, hanno saputo resistere ad ogni singolo movimento della testa, assicurando la posizione desiderata e grazie alla possibilità di regolazione in altezza garantiscono un elevato adattamento ad ogni conformazione cranica. Le cuffie HyperX Cloud Stinger sono compatibili con PC, Xbox One, PS4, Wii U e dispositivi mobili. Grazie al jack da 3.5mm è infatti possibile utilizzarle su ogni nostro dispositivo preferito, sia esso dotato di connessione singola a 4 o 3 poli, o doppia (cuffie + microfono) a 3 poli.

Le Cloud Stinger adottano una coppia di trasduttori da 50 mm, dotati di magneti al neodimio e pensati per garantire un suono stereo di qualità nonché una elevata immersione sonora. I padiglioni avvolgono completamente l’intero orecchio, riducendo così la percezione di rumore ambientale che provocherebbe distorsioni al suono e garantendo una sensazione di “full immersion”. La risultante è una maggiore profondità sonora e un maggior impatto acustico rispetto a cuffie di tipo aperto.

Con le Cloud Stinger, Kingston ha voluto offrire a un vasto pubblico di videogiocatori un paio di cuffie dalle buone caratteristiche tecniche e da una qualità audio di pari livello. L’utilizzo di spugna a memoria di forma consente di massimizzare il livello di comfort anche durante lunghe sessioni di gioco e il microfono offre una buona qualità audio, sicuramente ottimale per sessioni di gaming in multiplayer o semplici chat.

La qualità costruttiva è soddisfacente, con un’ottima resistenza a graffi e usura generale. La struttura è robusta e l’anima in metallo dell’archetto ne aumenta l’affidabilità. L’estetica è minimale, con i loghi HyperX in bella mostra. L’unico punto a sfavore che abbiamo trovato nelle Cloud Stinger è l’assenza di un cavo removibile, comodo nel caso di rottura accidentale o semplicemente per agevolare il trasporto.

Le HyperX Cloud Stinger sono disponibili sul mercato ad un prezzo di circa 60€ IVA compresa, cifra giustificata dalle ottime prestazioni in grado di garantire. In conclusione ci sentiamo di raccomandare queste cuffie a chi ricerca delle cuffie contraddistinte da un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Pro:

• Ottimo rapporto qualità-prezzo;
• Cuffie sovra-aurali;
• Microfono snodabile;
• Spugna a memoria di forma;
• Controllo volume;
• Disattivazione rapida del microfono;
• Peso ridotto.

Contro:

• Cavo non removibile.

Si ringrazia per il sample fornitoci.

Andrea F. Franchitti – Il_Metallurgico – Staff di HW Legend