Mad Catz R.A.T. PRO X3 Supreme Edition – Optical Gaming Mouse [MR05DCINGR0010]


Negli ultimi anni il mercato delle periferiche destinate al segmento desktop, e ancor più nello specifico al gaming, è largamente invaso dalle più disparate soluzioni, contraddistinte da caratteristiche tecniche e funzionalità esclusive sempre più interessanti, al fine di soddisfare un’utenza finale sempre più esigente. Nella recensione odierna abbiamo l’occasione di analizzare e testare una delle ultime novità marchiate Mad Catz, realtà che per anni ha guidato il mercato delle periferiche da gioco multi-piattaforma, proponendo soluzioni tanto uniche quanto innovative nel loro genere. Osserveremo, nello specifico, il R.A.T. PRO X3 Supreme Edition, un mouse dotato di sensore ottico ad alta precisione Pixart PMW3389 da 16.000 DPI, completamente configurabile, con un livello di ergonomia che nessun altro prodotto ad oggi disponibile sul mercato è in grado di fornire. La personalizzazione va oltre la pura regolazione fisica. Indipendentemente dal genere o dallo stile di gioco preferito, ogni aspetto del sensore, della configurazione dei pulsanti e dell’illuminazione può essere modificato per migliorare le prestazioni grazie al software di controllo proprietario. Spese queste brevi parole vi lasciamo ad una più dettagliata ed attenta analisi del prodotto. Vi auguriamo una buona lettura del nostro articolo!

Mad Catz R.A.T. PRO X3 Supreme Edition – Optical Gaming Mouse [MR05DCINGR0010] – Recensione di Gianluca Cecca | delly – Voto: 5/5


Mad Catz®, il leggendario marchio di hardware di gioco, ha guidato l’innovazione in questo settore per tre decenni. Nel 2018, Mad Catz ha annunciato un ritorno a sorpresa sulla scena videoludica internazionale, con l’obiettivo di concentrarsi innanzitutto sulla qualità, impegnata a produrre hardware di gioco unico, progettato e progettato internamente per distinguersi dalla concorrenza e offrire prestazioni superlative per i giocatori di tutte le abilità.

Mad Catz progetta prodotti per il gioco su più piattaforme, inclusi computer Windows® PC e Mac®, console di gioco domestico, console di gioco portatili, smartphone, tablet e altri dispositivi mobili.

Con sede a Kowloon, Hong Kong, Mad Catz Global Limited è il proprietario del marchio Mad Catz e ha filiali a Taiwan e in Cina. Mad Catz promuove il suo marchio nei cinque continenti e distribuisce i suoi prodotti in tutto il mondo. La Mad Catz diffonde i suoi prodotti sul mercato al dettaglio di tutto il mondo attraverso distributori regionali.

Maggiori informazione le potete reperire sul sito web del produttore.

[nextpage title=”Confezione e Bundle”]

L’interessante Mad Catz R.A.T. PRO X3 Supreme Edition [MR05DCINGR0010] è giunto in redazione all’interno della confezione originale prevista dal noto produttore cinese, contraddistinta da dimensioni generose e da un design estremamente elegante che lascia immediatamente intuire di avere tra le mani una soluzione di livello premium in edizione limitata.

Il cartone di cui è costituita appare molto resistente, idoneo a garantire l’integrità del prodotto durante tutta la fase di trasporto. Dal punto di vista prettamente estetico osserviamo una colorazione di base scura, con finitura opaca, ed una grafica di colore oro e argento.

 

Questo accostamento cromatico appare certamente molto accattivante, al punto che riteniamo improbabile che possa passare inosservato sugli scaffali da esposizione.

La parte frontale della confezione è dominata dal marchio aziendale e dalla nomenclatura del prodotto, entrambi riportati in colorazione dorata ed in posizione perfettamente centrale. A differenza di altre soluzioni del marchio non sono presenti ulteriori dettagli o immagini pensate per mostrare in anteprima l’aspetto estetico del prodotto stesso. Con tutta probabilità il produttore intende mantenere una sorta di mistero attorno al suo nuovo gaming mouse, per lo meno fino al momento dell’effettiva apertura della confezione.

Posteriormente troviamo, oltre alla nomenclatura del prodotto, questa volta collocata nella parte superiore sinistra, una serie di informazioni aziendali, opportunamente tradotte in varie lingue (purtroppo assente l’italiano).

Poco più in basso trovano posto i marchi delle principali certificazioni ottenute, ed alcune piccole etichette adesive riportante tutti i vari codici identificativi del prodotto.

L’apertura della confezione prevede semplicemente la rimozione della parte superiore. Una volta eseguito questo passaggio notiamo fin da subito come il contenuto sia adeguatamente protetto e accuratamente disposto al suo interno.

Il mouse appare ben adagiato e all’interno di uno stampo spugnoso semi-rigido. Ricordiamo che si tratta, nello specifico, di un modello in edizione limitata, messo a punto in occasione dell’anno del “topo” nello zodiaco cinese, e per il quale è stata prevista una colorazione nera e oro del tutto accattivante.

Alla sua destra è collocato una pratica custodia semi-rigida in stoffa e neoprene, opportunamente sagomata, ed espressamente pensata per riporre il dispositivo durante il trasporto o l’inutilizzo.

Nella parte inferiore, invece, è presente il resto della dotazione che, come vedremo, è sicuramente molto completa. Il produttore asiatico, infatti, oltre ai classici manuali d’uso cartacei e ad una serie di sticker adesivi, ha previsto tutta una serie di “parti” alternative supplementari, così da garantire un notevole livello di personalizzazione della periferica out-of-box ed adattarla perfettamente alle proprie esigenze in fatto di ergonomia e stile d’uso.

Come ormai spesso accade non viene fornito alcun supporto ottico contenente driver o software di gestione, rendendo obbligato l’accesso al sito ufficiale per il download delle più recenti versioni rilasciate.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del produttore, alla pagina ufficiale dedicata al R.A.T. PRO X3 Supreme Edition – Optical Gaming Mouse.

[nextpage title=”Specifiche Tecniche e Funzionalità”]

Il R.A.T. PRO X3 Supreme Edition rappresenta una delle ultime novità della nota azienda asiatica Mad Catz. Questo specifico modello, in edizione limitata e contraddistinto da una colorazione nera opaca con inserti color oro, è stato messo a punto in occasione dell’anno del topo dello zodiaco cinese, rivolgendosi espressamente ad una fascia di utenza estremamente esigente e con alle spalle una buona esperienza in ambito gaming su PC.

Il mouse, come nella migliore tradizione del marchio, vanta possibilità di personalizzazione della struttura quasi illimitate, prestandosi ad ogni tipologia di impugnatura (Palm/Claw/FingerTip Grip) ed andando oltre la pura competizione, stimolando la creatività e l’immaginazione al fine di soddisfare gli elevati standard dei giocatori di oggi.

 

Non sarà il giocatore a doversi adattare al proprio mouse, bensì l’esatto opposto.

Fedeli alla tradizione dei mouse R.A.T., i componenti chiave sono intercambiabili e regolabili, creando l’arma perfetta per il pro gamer. Grazie ad una buona scelta di palm rest, rotelle di scorrimento, pinkie rest e thumb rest, i giocatori più esigenti potranno creare il loro mouse da gioco ideale, a propria discrezione, potendo contare su nientemeno che 108 diverse combinazioni di configurazione. Non sarà necessario acquistare un mouse da gioco fatto per tutti, basterà costruire il mouse da gioco fatto apposta per le proprie e personalissime esigenze.

Tra le particolarità del nuovo R.A.T. PRO X3 Supreme troviamo un rivoluzionario sistema di scrolling capace di sfruttare la tecnologia ottica e la capacità dell’asse analogico allo scopo di reinventare la funzionalità della rotella di scorrimento, offrendo la possibilità di calibrare con assoluta precisione la tensione e la precisione. Per garantire la migliore esperienza d’uso possibile è prevista la possibilità di sostituire il rivestimento della rotella stessa, potendo scegliere tra varianti in plastica oppure, se si preferisce un maggiore “grip”, in gomma.

Il mouse vanta l’adozione dell’eccellente e ormai collaudato sensore ottico ad alta precisione Pixart PMW3389 da ben 16.000 DPI, espressamente ottimizzato per dare il meglio di sé con titoli particolarmente frenetici, come gli FPS e gli RTS, e al tempo stesso garantire una tracciatura ottimale sulle più disparate tipologie di superfici.

Il produttore cinese ha previsto possibilità di regolazione della risoluzione tramite l’apposito software di gestione, con quattro profili altamente personalizzabili a seconda delle proprie esigenze, mentre di default risultano già preimpostati a 800-1600-3200-16000DPI e facilmente riconoscibili grazie al pannello LED dedicato collocato in prossimità del tasto sinistro.

Sempre sul fronte prestazionale viene garantito un rilevamento del movimento ad alta velocità fino a ben 400 IPS (Inch-per-Second) ed un’accelerazione massima pari a ben 50G.

Sul fronte dell’ergonomia sono stati previsti specifici accorgimenti per rendere l’esperienza d’uso estremamente piacevole. Troviamo, infatti, una struttura ultra-leggera realizzata in robusta lega di magnesio (denominata EXOFRAME) ed una finitura superficiale in soft-touch pensata per garantire una presa ottimale, buona resistenza all’usura ed il massimo del confort anche dopo svariate ore di utilizzo.

Grazie alla tecnologia proprietaria Pro-Slide sarà possibile scegliere la velocità con cui il mouse scorre sul tappetino. Andando a modificare i piedini, scegliendo di utilizzare quelli ceramici oppure realizzati in Teflon (PTFE), verrà alterato il coefficiente di attrito e, di conseguenza, la velocità con cui il mouse scorre e si ferma sul tappetino.

I tasti presenti, grazie all’utilizzo di micro-switch meccanici OMRON di elevata qualità, garantiscono un eccellente feedback tattile, oltre che una notevole longevità, basti pensare che sono accreditati per un ciclo di vita pari a ben 50 milioni di “click”.

Tutti i vari parametri avanzati, inclusa la funzionalità dei singoli tasti, sono facilmente gestibili all’interno di un completo software proprietario, messo a punto dal produttore. Qualsiasi modifica e personalizzazione da parte dell’utente può essere salvata nella memoria interna al mouse sotto forma di comodi profili (fino ad un massimo di 10).

In questa maniera non sarà necessario mantenere aperto il software di gestione una volta portata a termine la programmazione e sarà possibile sfruttare i singoli profili memorizzati anche utilizzando il mouse su un altro computer, potendo switchare tra di essi semplicemente premendo il pulsante dedicato.

Il collegamento al computer avviene tramite interfaccia USB con un polling-rate regolabile fino ad un massimo di ben 3.000Hz (0.3ms). Il cavo è caratterizzato da uno sleeving in tessuto di ottima fattura, espressamente pensato per aumentarne la resistenza all’usura ed evitarne l’aggrovigliamento in maniera tale da rendere il suo posizionamento particolarmente facile in qualsiasi contesto.

La lunghezza è indubbiamente più che generosa (ben 180 centimetri) e il connettore prevede una placcatura oro per una migliore resistenza contro gli agenti ossidanti e per garantire il miglior contatto possibile.

Di seguito riportiamo una panoramica delle principali specifiche tecniche, così come dichiarate dal produttore:

Alla luce di quanto evidenziato appare indubbia la volontà del produttore cinese di realizzare un mouse di eccellente qualità, costruito con ottimi materiali ed estremamente robusto, prestante ed altamente personalizzabile.

Per maggiori informazioni sul prodotto cliccate qui.

[nextpage title=”Uno sguardo da vicino”]

Il R.A.T. PRO X3 Supreme Edition, come da consuetudine del noto marchio cinese, si presenta robusto e molto ben costruito, con un aspetto estetico che non può assolutamente passare inosservato. Il modello in esame, che ricordiamo essere un’edizione limitata proposta in occasione dell’anno del topo dello zodiaco cinese, si presenta con una colorazione nera opaca e inserti color oro.

La struttura principale ultra-leggera, denominata EXOFRAME e realizzata in lega di magnesio, è lasciata parzialmente scoperta, contribuendo a far apparire il design ancor più futuristico ed accattivante e rendendo il mouse perfetto per utenti sempre più alla ricerca di periferiche innovative e funzionali, in grado di perfezionare sempre più le loro postazioni da gioco.

Ad un primo contatto al tatto con la sua ergonomia e forma particolare, le impressioni sono molto positive; il design non è del tutto simmetrico, dato che presenta una particolare coda sul lato sinistro, ma grazie alle innumerevole regolazioni e personalizzazioni previste saranno assicurate eccellenti capacità di adattamento alle varie tipologie di impugnatura, da quella più classica di tipo “Palm Grip”, fino ad arrivare alle meno usuali “Claw Grip” e “FingerTip Grip”.

Per quanto riguarda l’ergonomia sono stati previsti specifici accorgimenti atti a rendere l’esperienza d’uso estremamente piacevole. Troviamo, infatti, una speciale finitura superficiale in soft-touch pensata per garantire una presa ottimale, unita ad una buona resistenza all’usura ed al massimo del confort anche dopo svariate ore di utilizzati. I tasti sono distribuiti in maniera intelligente e risultano semplici da raggiungere e premere.

Le dimensioni pari a 115 (L) x 87 (W) x 38 (H), unite ad un peso complessivo pari a 105 grammi, rendono questo mouse davvero molto comodo sia da impugnare che da gestire.

Nonostante il peso relativamente contenuto dobbiamo comunque ammettere che la sensazione di robustezza, grazie agli ottimi materiali impiegati dal produttore, risulta notevole.

I due classici pulsanti “destro/sinistro” sono di generose dimensioni e prevedono micro-switch meccanici Omron, in grado di assicurare precisione e affidabilità nel tempo, essendo accreditati per un ciclo di vita pari a ben 50 milioni di click.

Nel mezzo, in posizione del tutto ottimale, trova posto il pulsante dedicato alla variazione dei livelli DPI.

La distanza che il dito deve compiere per interagire completamente con il tasto al fine di attivarne la funzione non è relativamente breve. Affinché avvenga tale operazione non è necessaria una forza di azionamento eccessiva. La particolarità di questa forma cosi allungata, dei due tasti sinistro e destro è costituita dal fatto che più ci si avvicina al bordo frontale del mouse, e minore sarà la forza da imprimere per farli funzionare.

Le nostre prime impressioni nell’impugnarlo sono certamente più che positive. La particolare conformazione ed il design di tipo asimmetrico, come anticipato, indirizzano questo prodotto ad un pubblico di giocatori destrorsi, con ottime capacità di adattamento alle varie tipologie di impugnatura per via della possibilità di sostituzione rapida di diverse componenti chiave del mouse. In dotazione, infatti, troviamo diverse parti alternative, che potranno essere liberamente sostituite a quelle di serie al fine di mettere a punto il mouse perfetto per le proprie esigenze.

Chi predilige un mouse più pronunciato in larghezza, ad esempio, potrà scegliere di utilizzare il Thumb Rest alternativo fornito, che va ad aumentare per l’appunto la sporgenza rispetto a quello di serie, migliorando l’appoggio del pollice e riducendo l’affaticamento.

Allo stesso modo è stata prevista la possibilità di perfezionare l’appoggio del dito mignolo tramite la sostituzione del Pinkie Rest. In dotazione ne vengono forniti ben due, oltre a quello ovviamente preinstallato di serie sul mouse. Anche in questo caso ne va certamente a beneficiare il confort in base alla propria personale impugnatura, specialmente durante l’utilizzo prolungato del dispositivo.

Ancora maggiori le possibilità di personalizzazione del Palm Rest, in questo caso non soltanto “limitate” alla sostituzione della parte (nella dotazione ne troveremo ben due, in aggiunta a quella di serie), ma anche per quanto riguarda la regolazione della sporgenza e dell’inclinazione.

La sostituzione della parte è completamente tool-less, ed avviene semplicemente sfruttando l’apposito sistema di fissaggio e regolazione a scatto previsto nella parte superiore del mouse.

Ad ogni “posizione” verrà emesso uno scatto ben percepibile, che consentirà di capire se il poggia-polso è correttamente ancorato.

[nextpage title=”Uno sguardo da vicino – Parte Prima”]

Nelle foto che seguono possiamo osservare il mouse lateralmente, in maniera da comprendere al meglio la differenza tra i vari Palm Rest in dotazione e l’eventuale vantaggio derivato dalla regolazione della sporgenza degli stessi.

Proseguendo con l’analisi del lato superiore del mouse possiamo notare che la particolare rotella dedicata allo scroll presenta un rivestimento superficiale in alluminio anodizzato color argento, abbastanza ruvido e con varie seghettature finemente lavorate al fine incrementare ulteriormente il “grip”, nonché la precisione durante l’utilizzo.

Anche in questo caso sono previste possibilità di personalizzazione più che interessanti, a cominciare dal rialzo verticale fino ad arrivare alla sostituzione del rivestimento della stessa rotella.

In dotazione sono incluse due alternative, una in alluminio anodizzato di colore nero, contraddistinta da un maggior diametro e da una seghettatura più accentuata rispetto alla variante preinstallata di serie, ed una seconda realizzata in gomma, e di conseguenza capace di assicurare un “grip” sensibilmente superiore.

Sul fianco sinistro, oltre ai due immancabili tasti “avanti” e “indietro” (ovviamente personalizzabili nella funzione), un terzo tasto, di generose dimensioni, denominato “Precision Aim”. La pressione di questo specifico tasto andrà a ridurre momentaneamente al minimo i DPI, consentendo all’utente una mira più precisa (utile ad esempio in modalità “sniper”).

La parte posteriore del mouse è anch’essa costruita in lega di magnesio e presenta sui laterali degli inserti magnetici nei quali sono collocati i piedini/pad di scorrimento (Glide Feet). Andandoli a modificare, scegliendo di utilizzare quelli ceramici preinstallati oppure quelli alternativi forniti in dotazione, realizzati in Teflon (PTFE), verrà alterato il coefficiente di attrito e, di conseguenza, la velocità con cui il mouse scorre e si ferma sul tappetino.

In posizione centrale appare ben visibile il foro dedicato all’eccellente sensore ottico PMW-3389 di Pixart, contraddistinto da una risoluzione massima di ben 16.000 DPI. L’utente potrà contare su quattro livelli d’impostazione preimpostati (800, 1.600, 3.200 e 16.000 DPI), facilmente richiamabili premendo il tasto dedicato osservato in precedenza, collocato nella parte anteriore del mouse, tra i due pulsanti principali (destro e sinistro). Sul dorso del pulsante sinistro, inoltre, è previsto un pratico pannello LED, con delle tacche che si illumineranno a seconda del profilo selezionato.

Il piccolo pulsantino rettangolare, di colore rosso, collocato in basso a destra rispetto al sensore, servirà per switchare tra i vari profili personalizzati dall’utente. Un pratico display a segmenti LED di colore verde, posto alla sua sinistra ci indicherà il numero corrispondente al profilo scelto.

Al fine di facilitare le eventuali operazioni di pulizia del mouse, l’intero blocco sensore è facilmente rimuovibile grazie ad un sistema di ancoraggio di tipo magnetico. In seguito alla sua rimozione sarà possibile osservare una piccola etichetta adesiva riportante tutte le informazioni principali del prodotto quali: codice seriale, nome del prodotto e del produttore, logo CE e ulteriori marchi delle varie certificazioni ottenute.

Il collegamento al computer avviene tramite interfaccia USB con un polling-rate regolabile fino ad un massimo di ben 3.000Hz (0.3ms). Il produttore ha previsto, per il generoso cavo di collegamento USB da 180 millimetri, caratterizzato da uno sleeving in tessuto di ottima fattura, espressamente pensato per aumentarne la resistenza all’usura ed evitarne l’aggrovigliamento.

Degno di nota, inoltre, il connettore placcato oro al fine di garantire una migliore resistenza agli agenti ossidanti, oltre che un miglior contatto possibile.

Non possiamo che ritenerci pienamente soddisfatti dal lavoro svolto dall’azienda cinese nel mettere a punto questo interessante ed estremamente particolare prodotto.

[nextpage title=”Mad Catz R.A.T.: Software di Gestione”]

La nota azienda cinese Mad Catz, al fine di garantire una gestione il più possibile completa delle molteplici funzionalità messe a disposizione dai suoi prodotti, ha messo a punto un interessante software di gestione, espressamente concepito per incarnare la visione del marchio sul futuro del software gaming.

Come abbiamo osservato in precedenza, nella dotazione non è presente alcun supporto ottico, rendendo obbligato l’accesso alla pagina ufficiale del prodotto per procedere al download dell’ultima versione disponibile (link diretto).

Una volta avviato il software, comparirà questa prima schermata, con quattro menu di personalizzazione: Programming, Settings, Chameleon e Support.

A nostro parere il software presenta un layout pulito, semplice e intuitivo, in grado di non far “smarrire” l’utente tra innumerevoli menu a tendina e sotto-menu, e semplificando così la configurazione ad hoc del mouse.

Nel menu “Programming” si potrà personalizzare uno, o più, dei 10 tasti che il R.A.T. PRO X3 Supreme Edition ha a disposizione. Ognuno di questi tasti è indicato attraverso un rombo, che si illuminerà di rosso quando il cursore del mouse gli passerà sopra oppure quando verrà selezionato.

L’utente potrà selezionare il comando da assegnare, attraverso quattro sotto-menu: Shortcuts, Keys, Favorites e Custom. Nei primi due, ci sono già dei parametri preimpostati, come appunto delle scorciatoie e dei tasti, che altrimenti andrebbero digitati sulla tastiera, facilmente reperibili tramite un menu a scorrimento; negli altri due saranno salvati i parametri precedentemente utilizzati, oppure ne potremo creare “ex-novo” a piacimento.

Nel menu “Settings” si potrà tarare il mouse dal punto di vista delle performance vere e proprie, come ad esempio il numero dei DPI per ognuno dei 4 profili disponibili (da un minimo di 50 a un massimo di 16.000), il tasto da assegnare per poterli aumentare o diminuire, il numero dei DPI quando si utilizza il tasto “Precision Aim” (da un minimo di 50 a un massimo di 16.000), la frequenza del polling rate  (da un minimo di 125Hz ad un massimo di 3.000Hz), l’attivazione/disattivazione dell’angle snap (scatto angolare), l’altezza del cursore (a seconda della superficie su cui è appoggiato) e la rotazione.

Nella sezione “Chameleon” viene offerta la possibilità di personalizzare l’illuminazione del mouse, potendo spaziare tra 4 effetti luminosi e una ruota di colori, selezionando la tonalità che più ci piace e personalizzare così la periferica.

Le aree indicate dal programma corrispondono alla posizione effettiva dei LED sul mouse e sono del tutto indipendenti tra loro per quanto riguarda la sola colorazione, mentre al contrario l’eventuale effetto verrà applicato su tutti i LED attivi.

Non manca, ovviamente, anche la possibilità di disattivare completamente qualsiasi tipo di retroilluminazione. La qualità della retroilluminazione, come potrete osservare nel video che vi proponiamo di seguito, è più che soddisfacente e molto ben bilanciata.

Infine, nella sezione “Support” potremo reperire eventuali futuri aggiornamenti del software, contattare il servizio clienti, oppure visitare la pagina Facebook di Mad Catz.

Cliccando sulle tre linee in basso a sinistra, si aprirà il menu per la creazione/importazione dei 10 profili personalizzati, richiamabili direttamente sul mouse stesso, premendo il piccolo tasto rettangolare rosso presente nella parte inferiore.

In alto a sinistra è collocato un pratico menù a tendina dedicato alla selezione della lingua.

Al momento il software è disponibile solo in lingua inglese, tedesca, francese e cinese; non sappiamo se ci saranno futuri aggiornamenti e se questi porteranno l’aggiunta di nuove traduzioni.

[nextpage title=”Impressioni d’uso”]

Il R.A.T. PRO X3 Supreme Edition, grazie alla sua particolare forma si dimostra un fedele alleato per i giocatori destrorsi, con una eccellente capacità di adattamento alle varie tipologie di impugnatura, da quella più classica di tipo “Palm Grip”, fino ad arrivare alla meno usuale “Claw Grip”.

Nel nostro caso abbiamo condotto le prove utilizzando proprio una classica impugnatura Palm Grip, con l’ausilio di un mousepad appositamente creato per il gaming e realizzato con materiali che ne favoriscono la velocità di scorrimento.

Gli utenti che prediligono questa specifica presa sono senza dubbio i più comuni, anche per via del fatto che si impugna il mouse in modo molto comodo e naturale: si poggia tutta la mano sul mouse, dalla radice del pollice che poggia alla fine del mouse fino alla punta di indice/medio che risiedono sui tasti destro/sinistro.

Abbiamo utilizzato il mouse per un periodo di prova abbastanza prolungato, al fine di capirne bene il comportamento ed avere cosi una panoramica precisa dei risultati ottenuti. Il nostro campione ha prodotto risultati molto buoni, lasciandoci piacevolmente sorpresi, sia da un punto di vista prettamente ergonomico, legato alla comodità d’uso, sia da un punto di vista di reattività, precisione e facilità di utilizzo.

La rotella di scorrimento risulta comoda, stabile ed estremamente silenziosa. Nel nostro caso abbiamo preferito fare uno del rivestimento alternativo in gomma fornito in dotazione. Questo materiale, unitamente alla presenza di seghettature migliora in maniera decisa il “grip” e consente uno scorrimento ancor più preciso. Unico neo, come abbiamo già segnalato nel corso della nostra analisi, riguarda la forza necessaria all’attivazione della funzione “terzo tasto centrale” della rotella, forza che ci è sembrata superiore al dovuto e che alla lunga causa affaticamento.

Il peso del mouse è perfettamente bilanciato, anche grazie alla struttura EXOFRAME realizzata in lega di magnesio. Grazie ai piedini/pad ceramici ad elevato scorrimento il mouse si dimostra sempre estremamente fluido e facile da muovere.

Prima dell’utilizzo gameplay, andremo a testarlo anche in una prova di reattività allo scorrimento, con il numero dei dpi settati in default a 800/1.600/3.200/16.000.

Per quanto riguarda il primo profilo a 800 dpi, eravamo praticamente certi che la periferica rispondesse agli input con movimenti netti, precisi e ordinati. A questa frequenza di dpi, il mouse risulta ottimale per un utilizzo lavorativo. Impostando a 1600 dpi il mouse risulta idoneo nell’utilizzo in giochi di tipologia FPS, mentre in quello lavorativo dona ancora risultati soddisfacenti.

A 3200 dpi la velocità del mouse risulta buona e costante, ideale soprattutto negli sparatutto; per un utilizzo lavorativo cominciamo già a notare le prime difficoltà nel gestirlo. Settando il mouse a 16000 dpi siamo rimasti soddisfatti dei risultati ottenuti. Tale frequenza risulta ottima per chi desidera una sessione di gameplay ai massimi livelli, senza nessun tipo di lag. Per quanto riguarda l’utilizzo lavorativo, l’elevata velocità del puntatore, come vediamo dall’immagine, rende abbastanza difficoltoso un utilizzo preciso e pulito.


Passiamo quindi alla prova sul campo in modo da analizzare le reali prestazioni offerte da questo interessante prodotto. Per i nostri test abbiamo utilizzato due tra i titoli più frenetici e di maggiore spessore degli ultimi anni, vale a dire Far Cry 6 e Call of Duty: Ghosts. Entrambi questi giochi possiedono caratteristiche ideali per essere utilizzati come una valida piattaforma di prova per le moderne periferiche di puntamento.


Far Cry 6 – Considerazioni di gioco


Far Cry 6, ultimo titolo della fortunata serie sviluppata da Ubisoft, è ambientato nell’isola caraibica fittizia di Yara, un paradiso tropicale dove un guerrigliero ambisce a riportare l’isola al suo antico splendore, combattendo per la libertà contro “El presidente” Antón Castillo, un dittatore malvagio e temuto dal popolo.

Il mouse messo a punto da Mad Catz consente all’utente di poter variare in maniera dinamica la risoluzione del potente sensore ottico di cui è dotato, comportandosi egregiamente durante l’intera sessione di gioco, garantendo un’elevata precisione e sensibilità.

Il sensore ottico di Pixart si è dimostrato estremamente preciso e il “grip” ci è apparso eccellente anche dopo diverso tempo di utilizzo. Il mouse risulta molto comodo da usare anche nelle fasi concitate di gioco, dove ha mostrato ovviamente il meglio di sé.

Le notevoli potenzialità offerte in termini di configurazione e personalizzazione, almeno in un primo momento, spiazzano decisamente, ma una volta comprese quali differenze apportano, ed avendo affinato la nostra sensibilità, le possibilità sono praticamente infinite. Il giocatore più esperto o professionista del settore troverà sicuramente, magari dopo breve periodo adattamento, il settaggio ideale per dare il meglio di sé.


Call of Duty: Ghosts – Considerazioni di gioco


Call Of Duty: Ghosts è un game del genere sparatutto in prima persona. Per testare il mouse abbiamo utilizzato la modalità di gioco classica, ovvero “Campagna”, nella quale abbiamo giocato per circa un paio di ore consecutive, così da capire bene lo schema dei tasti comando e rendere di conseguenza più fluido il gameplay.

Il R.A.T. PRO X3 Supreme Edition è in grado di garantire un’eccezionale esperienza con questo gioco, grazie alla possibilità di variare velocemente la sensibilità dei DPI in base alla situazione che dobbiamo affrontare, consentendoci quindi di mirare in maniera estremamente precisa senza mancare mai l’obiettivo.

Per questa tipologia di giochi, dopotutto, il pre-requisito di base è la precisione, di conseguenza non occorrono DPI particolarmente elevati per ottenere i migliori risultati. In seguito alle nostre prove riteniamo un buon compromesso un valore di circa 2.500 DPI durante il normale gameplay, creando anche un profilo da 200 DPI da utilizzare nelle eventuali modalità “cecchino”. Anche in questo caso il mouse messo a punto da Mad Catz risulta essere una soluzione ideale.

[nextpage title=”Conclusioni”]



Prima di poter scrivere queste conclusioni, abbiamo testato il Mad Catz R.A.T. PRO X3 Supreme Edition per alcuni giorni, sia in ambiente lavorativo, sia durante la sessione di gioco in maniera da poterne valutare le potenzialità.

Durante le nostre prove non abbiamo notato nessun tipo di cedimento, né costruttivo né prestazionale. I materiali utilizzati per la fabbricazione risultano di ottima qualità, rendendo il prodotto estremamente solido, resistente ed altamente personalizzabile, anche grazie alla presenza di parti intercambiabili o regolabili a piacere, semplicemente utilizzando la chiave fornita in dotazione. Non sarà il giocatore a doversi adattare al proprio mouse, bensì l’esatto opposto.

Il mouse, rivolto nello specifico ai giocatori destrorsi, dimostrando una buona capacità di adattamento alle varie tipologie di impugnatura, da quella più classica di tipo “Palm Grip”, fino ad arrivare alle meno usuali “Claw Grip” e “FingerTip Grip”.

Sul fronte dell’ergonomia sono stati previsti specifici accorgimenti per rendere l’esperienza d’uso estremamente piacevole. Troviamo, infatti, una struttura ultra-leggera realizzata in robusta lega di magnesio (denominata EXOFRAME) ed una finitura superficiale in soft-touch pensata per garantire una presa ottimale, buona resistenza all’usura ed il massimo del confort anche dopo svariate ore di utilizzo. I tasti sono distribuiti in maniera intelligente e risultano semplici da raggiungere e premere.

La rotella di scorrimento risulta comoda, stabile ed estremamente silenziosa. Nel nostro caso abbiamo preferito fare uno del rivestimento alternativo in gomma fornito in dotazione. Questo materiale, unitamente alla presenza di seghettature migliora in maniera decisa il “grip” e consente uno scorrimento ancor più preciso. Unico neo, come abbiamo già segnalato nel corso della nostra analisi, riguarda la forza necessaria all’attivazione della funzione “terzo tasto centrale” della rotella, forza che ci è sembrata superiore al dovuto e che alla lunga può causare affaticamento.

Il mouse vanta la presenza dell’ottimo e collaudato sensore ottico ad alta precisione Pixart PMW3389 da ben 16.000 DPI, espressamente ottimizzato per dare il meglio di sé con titoli particolarmente frenetici, come gli FPS e gli RTS, e al tempo stesso garantire una tracciatura ottimale sulle più disparate tipologie di superfici.

Il produttore cinese ha previsto possibilità di regolazione della risoluzione tramite l’apposito software di gestione, con quattro profili altamente personalizzabili a seconda delle proprie esigenze, mentre di default risultano già preimpostati a 800-1600-3200-16000DPI. Sempre sul fronte prestazionale viene garantito un rilevamento del movimento ad alta velocità fino a 400 IPS ed un’accelerazione massima pari a ben 50G.

I tasti presenti, grazie all’utilizzo di micro-switch meccanici di elevata qualità Omron, garantiscono un eccellente feedback tattile, oltre che una notevole longevità, basti pensare che sono accreditati per un ciclo di vita pari a ben 50 milioni di “click”.

Eccezionale la possibilità di andare a modificare il colore e l’effetto della retroilluminazione del logo dorsale “X3” e della barra presente in prossimità dei tasti laterali, potendo contare su di una tavolozza RGB da ben 16,8 milioni di colori.

Il software di controllo proprietario, aggiornato alla sua ultima versione disponibile al momento della recensione, si è rivelato maturo, semplice da usare ed estremamente completo. Al suo interno, infatti, sarà possibile effettuare una personalizzazione estrema di tutte le funzionalità del mouse, ottimizzandone il comportamento in maniera da soddisfare qualsiasi specifica esigenza. L’utente potrà successivamente salvare tutte le eventuali modifiche e personalizzazioni sotto forma di comodi profili (fino ad un massimo di dieci) sfruttando la memoria on-board del dispositivo. In questa maniera non sarà necessario mantenere aperto il software di gestione una volta portata a termine la programmazione e sarà possibile sfruttare i singoli profili memorizzati anche utilizzando il mouse su un altro computer.

Il collegamento al computer avviene tramite interfaccia USB con un polling-rate regolabile fino ad un massimo di ben 3.000Hz (0.3ms). Il cavo è caratterizzato da uno sleeving in tessuto di ottima fattura, espressamente pensato per aumentarne la resistenza all’usura ed evitarne l’aggrovigliamento in maniera tale da rendere il suo posizionamento particolarmente facile in qualsiasi contesto. La lunghezza è indubbiamente più che generosa (ben 180 centimetri) e il connettore prevede una placcatura oro per una migliore resistenza contro gli agenti ossidanti e per garantire il miglior contatto possibile.

Il Mad Catz R.A.T. PRO X3 Supreme Edition [MR05DCINGR0010] viene venduto su Drako.it al prezzo di 199,90€ IVA compresa, cifra certamente non contenuta ma del tutto giustificata dalle caratteristiche tecniche, prestazionali e qualitative offerte da questo particolare ed estremamente interessante prodotto.


Pro:


  • Design futuristico e accattivante;
  • Ottimi materiali utilizzati e finiture;
  • Robusta struttura EXOFRAME in lega di magnesio ultra-leggero;
  • Eccellente ergonomia con notevoli capacità di adattamento alle varie tipologie di impugnatura;
  • Presa stabile e confortevole anche dopo ore di utilizzo;
  • Sensore ottico ad alta precisione Pixart PMW3389 da ben 16.000 DPI con possibilità di regolazione della risoluzione in tempo reale, capace di garantire movimenti fluidi e precisi;
  • Memoria on-board per il salvataggio dei propri profili personalizzati (massimo 10);
  • Retroilluminazione RGB a 16,8 Milioni di Colori di ottima qualità, con varie tipologie di effetti;
  • 10 Tasti completamente programmabili;
  • Utilizzo di micro-switch meccanici Omron garantiti 50 milioni di click;
  • Collegamento USB con possibilità di regolazione del Polling Rate fino a ben 3000Hz (0.3ms);
  • Cavo USB dalla lunghezza generosa, ottimamente sleevato e con connettore placcato oro;
  • Software di controllo estremamente completo ed intuitivo;
  • Bundle completo, comprendente astuccio, parti alternative e attrezzi di smontaggio.

Contro:


  • Nulla da segnalare.

Si ringrazia per il campione fornitoci.


Gianluca Cecca – delly – Admin di HW Legend


Newsletter HW Legend


Caricamento