ASRock Radeon RX 7600 XT 16GB Steel Legend OC [RX7600XT-SL-16GO]

Temperature, Rumorosità e Consumi


Durante le nostre prove abbiamo potuto constatare che sia le ventole che il gruppo dissipante svolgono egregiamente il loro compito, senza mai eccedere in quanto a rumorosità e garantendo il mantenimento di buone temperature di esercizio, sia a default che con nostro profilo di overclock daily.

Ricordiamo che tutto l’hardware è installato su un banchetto da test DimasTech e che la temperatura ambiente, durante le misurazioni, era di circa 25°C.


Temparature Rilevate


Di seguito l’andamento delle temperature con scheda grafica in condizione Idle e Full-Load (Gaming e Benchmark), registrato utilizzando il software GPU-Z:

Come possiamo osservare dai grafici riepilogativi le temperature di esercizio medie si mantengono entro la soglia dei 60°C, anche in condizione di overclocking e con carico consistente, come quello rappresentato dal benchmark integrato nel gioco Metro Exodus Enhanced Edition, eseguito per tre volte consecutive alle massime impostazioni grafiche (Ray Tracing attivo) e ad una risoluzione di 3840×2160 (4K).

Ancora inferiori le temperature massime registrate durante l’esecuzione del benchmark Unigine Heaven 4.0 (Preset Extreme a risoluzione Full-HD), con una media di poco più di 58°C facendo uso del nostro profilo OC-Daily.

Come osservato nel corso del nostro articolo, anche con la nuova architettura RDNA 3 viene riconfermato l’impiego di memorie di tipo GDDR6. Sulla soluzione in esame troviamo moduli prodotti da SK Hynix e certificati a ben 20Gbps (H56G42AS8D-X014), fissati poi entro le specifiche previste da AMD per le nuove soluzioni Radeon RX 7600 XT, ovvero a 18Gbps.

Nelle nostre prove in overclock confermiamo di aver raggiunto i valori di specifica dei moduli senza alcun problema di sorta ed in piena stabilità. Anche con queste componenti indubbiamente “calde” il sistema di dissipazione messo a punto da ASRock si è dimostrato perfettamente in grado di assicurare il mantenimento di temperature di esercizio più che soddisfacenti, e soprattutto abbondantemente entro i livelli di guardia riportati nel datasheet ufficiale.

Come ormai sappiamo le ultime soluzioni grafiche di AMD hanno di fatto abbandonato la tradizionale logica di funzionamento a frequenza fissa in favore di un approccio di tipo dinamico, espressamente pensato per consentire una variazione automatica della frequenza di clock del processore grafico in relazione non solamente al carico di lavoro, ma anche a condizioni fisiche come le temperature di esercizio, i consumi energetici e quant’altro, arrivando a raggiungere anche frequenze massime anche sensibilmente superiori a quelle per così dire normali e di base.

Lo scopo è quello di sfruttare sino in fondo la potenza di calcolo della scheda grafica ogni qual volta vi siano le condizioni idonee per poterlo fare, in maniera da garantire un margine di guadagno sulle performance apprezzabile e soprattutto del tutto “gratuito”. La nostra scheda grafica, in condizioni normali previste dal produttore taiwanese, prevede una frequenza di base, denominata Game Clock, già particolarmente elevata, pari a 2.539MHz (anziché i 2.470MHz di riferimento).

Come possiamo osservare dai grafici riepilogativi, questa frequenza viene abbondantemente superata durante le nostre sessioni di prova, ottenendo una media pari a 2.575MHz con Metro Exodus Enhanced Edition e ben 2.758MHz con il software di benchmark Unigine Heaven 4.0. Alla stessa maniera in condizione di overclock manuale delle frequenze otteniamo una media reale pari a 2.755MHz con il nostro gioco, e ben 2.970MHz con il software di benchmark di Unigine.


Rumorosità Rilevata



Per il rilevamento della rumorosità durante il funzionamento di ventole e dissipatori abbiamo scelto di usare strumentazione professionale a marca PCE, e nello specifico il fonometro PCE-999.



Il test di rumorosità è uno dei più difficili da effettuare, poiché durante la fase di test qualsiasi rumore, anche minimo, può far balzare il grafico verso l’alto, di fatto invalidando il lavoro effettuato e costringendoci a ripetere il test dall’inizio.

Per questo motivo, non disponendo purtroppo di una camera anecoica, ci siamo veduti costretti ad aspettare le tarde ore notturne per poter effettuare i nostri test in tutta tranquillità e con rumore ambientale il più basso e costante possibile. Lo strumento utilizzato, il fonometro PCE-999, è molto sensibile al rumore ambientale. Da questo valore, tipico di qualsiasi ambiente domestico, è necessario partire per poter analizzare la rumorosità del complesso dissipatore/ventola.

Nel grafico che segue vengono riportate le rilevazioni fatte ad una distanza, dalla scheda grafica, prima di 60, poi di 30, ed infine di 15 cm. Il regime di rotazione delle ventole è stato impostato manualmente al 30 (il minimo impostabile), 50, 60, 75, 85 ed infine al 100% (il massimo impostabile), in maniera da fornire un quadro il più possibile preciso della situazione.

Le nostre misurazioni confermano l’ottima silenziosità del sistema di dissipazione messo a punto da ASRock, per il quale sono state previste ben tre ventole da 80 millimetri di diametro, con l’aggiunta del pieno supporto verso la tecnologia proprietaria 0dB Silent Cooling, che provvederà a sospenderne completamente il funzionamento qualora il processore grafico sia in condizione di riposo (Idle). Questo garantirà una rumorosità praticamente assente durante le fasi di scarso utilizzo della scheda grafica, del tutto equivalente a quella ottenibile con una soluzione di tipo passivo.

Durante l’utilizzo normale della scheda abbiamo osservato il raggiungimento di un regime di rotazione massimo pari ad appena il 25% (poco più di 1.400RPM), valore che corrisponde ad una rumorosità praticamente impercettibile e quindi non in grado di risultare fastidiosa o compromettere il confort acustico.

Procedendo con un’impostazione di tipo manuale, e indicativamente dal 65-70% a salire, riscontriamo un livello di rumorosità non proprio contenuto e a nostro avviso non indicato ad un utilizzo prolungato.

Quanto scritto non fa che confermare l’ottima efficienza di questo imponente dissipatore di calore marchiato ASRock, contraddistinto da una superficie radiante estremamente generosa e coadiuvato da ottime ventole di raffreddamento, capaci di assicurare ottime performance anche a bassi giri.


Consumi Rilevati


Tra i principali punti di forza della nuova architettura RDNA 3 di AMD troviamo non soltanto la nuova ed avanzata tecnologia produttiva a 5 e 6 nanometri della taiwanese TSMC, ma soprattutto tutta una serie di miglioramenti e ottimizzazioni mirate al raggiungimento non solo di performance velocistiche sempre più elevate rispetto alle precedenti soluzioni, ma anche ad una maggiore efficienza per Watt (l’azienda dichiara un aumento del 54% rispetto alla passata generazione).

Il nuovo processore grafico di fascia medio-bassa Navi 33 XT, di cui è dotata la scheda grafica in esame, si è dimostrato, come vedremo, abbastanza interessante.

Di seguito vi mostriamo i consumi del sistema di prova completo, misurati direttamente alla presa di corrente. Le misurazioni sono state ripetute più volte, nel grafico la media delle letture nelle seguenti condizioni:


  • Idle con funzionalità di risparmio energetico attivate;
  • Full-Load Gaming eseguendo il benchmark integrato nel gioco Metro Exodus Enhanced Edition a risoluzione 4K (Maxed);
  • Full-Load Stress eseguendo 3DMark Port Royal Stress Test.

Nel complesso la nuova soluzione grafica ASRock Radeon RX 7600 XT 16GB Steel Legend OC, in relazione alle prestazioni offerte, è stata in grado di garantire consumi nel complesso contenuti, in relazione alle prestazioni offerte e alle tecnologie utilizzate.

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