MSI N550GTX-Ti Cyclone II OC Edition

copertinaA completamento della serie delle GPU GTX500 basate su GF110 e GF114 è arrivata sul mercato una nuova GPU, il GF116. Questa GPU da vita ad una nuova serie di schede grafiche denominate GTX550 Ti e nella nostra recensione analizzeremo un prodotto della nota casa produttrice MSi, precisamente il modello MSi N550GTX-Ti Cyclone II OC Edition. Come vedremo questa soluzione è caratterizzata da frequenze di fabbrica superiori alle schede reference e da un sistema di dissipazione del calore molto particolare. Ci auguriamo che la lettura dell’articolo sia di vostro gradimento.


Introduzione:

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Micro-Star International, nota con l’acronimo MSi, è un’azienda cha dal lontano 1986, grazie alla indiscussa qualità dei propri prodotti, ha riscosso un notevole successo nel settore informatico. Successo consolidato ed incrementato con una continua ricerca tecnologica volta ad un miglioramento costante dei suoi prodotti.

MSI è leader nella produzione di schede madri, schede video, server/workstation, barebone, networking , elettronica di consumo e Notebook., attestandosi tra i primi 3 produttori di motherboard a livello globale e tra i primi 5 produttori di server.

La testimonianza del grande impegno profuso nell’operare nel mercato globale per offrire un servizio ottimale ai propri clienti è evidenziata dal supporto offerto in tutte le lingue del mondo attraverso sedi e siti web localizzati. MSi si trova oggi a Taiwan, in Cina, in USA, in Germania, in Francia, in Olanda, in Inghilterra, in Australia, in Giappone, in Corea, in Polonia, in Russia, in Canada, in India, in Italia, in Turchia, in Canada e in molti altri paesi del mondo.

msi_innovation

La cura estrema del cliente e la filosofia ”Prodotti di Qualità” emerge attraverso le certificazioni ISO9002 e ISO9001 di tutti i prodotti MSi, ottenute grazie a continui test sui componenti che hanno totalizzato una percentuale impressionante del 99,6% come livello di qualità, ben oltre gli standard di mercato.

Prima di andare ad analizzare in dettaglio  il comportamento della MSi N550GTX-Ti Cyclone II OC Edition descriviamo in breve la nuova famiglia di schede video introdotte da Nvidia e la loro architettura di base.

Maggiori informazioni le trovate sul sito ufficiale Micro-Star International.

{jospagebreak_scroll title=Architettura GF116:&heading=Introduzione:}

Architettura GF116:

Con l’introduzione della GTX 580, nel novembre del 2010, NVIDIA ha lanciato nuove GPU costruite su un design raffinato con tutte le unità funzionali abilitate: ciò rappresenta quello che il progetto Fermi prometteva dalla sua prima incarnazione, la GTX 480. Contemporaneamente  c’è stato un incremento sensibile nelle frequenze di clock con un conseguente guadagno prestazionale, alla luce anche del fatto che le GPU sono prodotte ancora con lo stesso processo produttivo a 40 nm con una dimensione del die di fatto invariata. Così dopo la GTX 560 e la GPU GF114 presentati nel mese di gennaio, è il momento per la terza variante dell’originario progetto Fermi  e del GF106, ovvero il GF116. La scheda grafica deputata all’implementazione della nuova GPU porta la sigla di GeForce GTX 550 Ti.

caratteristiche

Come è già accaduto con il GF114, il GF116 rappresenta un miglioramento del processo produttivo del GF106; miglioramento ottenuto utilizzando una nuova selezione dei transistor in modo da ridurre le perdite in produzione, aumentare le frequenze di clock e migliorare il TDP (Thermal Design Power) abbassando i consumi energetici. Grazie a queste modifiche NVIDIA ha completamente sbloccato il GF116 immettendo sul mercato la GTX 550 Ti con le seguenti caratteristiche:

  • 192 core CUDA con 24 ROPs;
  • 32 unità texture;
  • 384KB di cache L2;
  • bus di memoria a 192-bit;
  • 1 GB di GDDR5.

GF116

A livello di design il GF116 è pin compatibile con il GF106 e ciò rappresenta un buon vantaggio per i partner che producono schede Nvidia in quanto è possibile riutilizzare il design di base di schede grafiche basate sul GTS 450 con la sola variante di organizzare il PCB per gestire un bus di 192bit.

gpu_gtx550_ti

Per ulteriori informazioni potete consultare la pagina ufficiale Nvidia sulla GTX550-Ti.

Dopo questa breve premessa sull’architettura del GF116 passiamo ad analizzare la scheda MSi giunta in redazione.

{jospagebreak_scroll title=Confezione e Bundle:}

Confezione e Bundle:

La scheda grafica MSi N550GTX-Ti Cyclone II OC Edition è giunta in redazione in una elegante confezione in livrea nera con riporti in celeste/blu, presenta una finitura traslucida che conferisce ai colori maggiore saturazione e rende le scritte riportate maggiormente contrastate e leggibili. Nella parte anteriore sono riportate le feature con le quali la scheda è compatibile, le caratteristiche principali della vga e viene posta una particolare attenzione a due caratteristiche peculiari: la nuova ventola Propeller Blade che garantisce un maggior flusso d’aria quantificato secondo MSi in un +20% e la presenza di componenti di classe militare per quanto concerne le induttanze di tipo rinforzato e condensatori allo stato solido.

confezione-fronte    confezione-laterale

Nel retro della confezione sono riportate tutte le specifiche del prodotto e i requisiti minimi di sistema per il supporto della vga. Troviamo, inoltre, la descrizione delle principali tecnologie supportate in tutte le lingue del mondo.

confezione-retro

La confezione presenta anche un’apertura superiore. Una volta sollevata ci viene mostrata una finestra che lascia intravedere la scheda grafica e vi sono varie didascalie che spiegano le caratteristiche principali del sistema di dissipazione Cyclone II che come vedremo in seguito ha un design proprietario. Sono presenti inoltre le descrizioni ed i vantaggi dell’utilizzo di componenti di classe militare.

confezione-aperta    confezione-interno2

confezione-interno1    confezione-interno-1

Una volta aperta la confezione possiamo estrarre un contenitore interno in cartone nero nel quale trova spazio una vaschetta realizzata in schiuma poliuretanica nera che oltre a contenere tutti gli oggetti ha la capacità di proteggerli da urti accidentali. Il contenitore ha una copertura trasparente amovibile che da poi accesso a tutto il contenuto.

confezione-interno-protezione    confezione-interno-senza-protezione

Internamente, oltre la scheda grafica, troviamo un bundle composto da:

  • Un manuale rapido per l’installazione del prodotto;
  • Un manuale sul software in dotazione e sulle relative procedure di update;
  • Un cd-rom contenente i driver e l’utility MSi Afterburner che viene utilizzata per settare la scheda grafica a nostro piacimento. E’ inoltre presente l’utility MSi Live Update che consente di scaricare e aggiornare il bios della nostra scheda grafica direttamente online, evitando rischi di scaricare file errati;
  • Uun adattatore da 2 molex 4-pin ad 1 pci-e 6 pin per l’alimentazione supplementare della scheda qualora il nostro alimentatore ne fosse sprovvisto;
  • Un adattatore da mini-HDMI a HDMI standard;
  • Un adattatore da DVI-I a D-SUB.

bundle

Principali caratteristiche e tecnologie supportate:


Propeller Blade on Cyclone II:


  • Tecnologia Propeller Blade garantisce il 20% in più di flusso d’aria rispetto alla reference;
  • Ventola da 9cm PWM e Base in rame nichelato per la migliore dissipazione;
  • 23℃ in meno rispetto al raffreddamento reference.

Componenti Military Class:


  • SSC (Solid State Choke) per una migliore capacità in overclocking.
  • Condensatori solidi per una durata maggiore.

Tecnologia PhysX & 3D Vision Surround:


  • Supporta tecnologia PhysX per gli effetti fisici più realistici.
  • Supporta tecnologia 3DVision Surround per utilizzare fino a 3 uscite monitor indipendenti per un’esperienza 3D realistica. ( Necessari 3 monitor 3D e occhiali 3D).

{jospagebreak_scroll title=La Scheda: Uno sguardo da vicino}

La Scheda: uno sguardo da vicino

Dopo aver liberato la scheda dal suo involucro antistatico ci rendiamo conto che abbiamo di fronte un prodotto che già otticamente e tattilmente esprime una grande solidità costruttiva ed una buona cura dei particolari. Come da tradizione MSi tutti i connettori presenti sono protetti da gusci di plastica azzurra per garantire, soprattutto sui connettori pci-e e sli, l’involontaria possibilità di lasciarvi tracce di contatto con le dita.

scheda-superiore    scheda-inferiore

scheda-lato-pcie-2   

scheda-lato-pcie    scheda-heatpipe

Guardando la scheda da un’altra angolazione notiamo che essa richiede solo un’alimentazione a 6 pin PCI-E. Altro particolare interessante è che la sezione VRM viene raffreddata attivamente dal flusso generato dalla ventola del dissipatore; questo fattore si rivela molto utile nell’utilizzo in overclocking. La ventola è un modello a 4 pin di tipo PWM (Pulse With Modulation), ovvero dotata di motore direttamente controllato dalla scheda che ne varia autonomamente la velocità in base alle temperature rilevate sulla GPU.

scheda-alimentazione

La vga presenta un layout pulito e la caratteristica che chiaramente la rende particolare è l’enorme dissipatore di cui è dotata. Il Cyclone II domina la parte superiore della scheda e provvede al raffreddamento sia della GPU con cui è a contatto diretto sia la componentistica (ram e fasi di alimentazione) tramite il flusso d’aria generato dalla ventola. A completare il panorama della dissipazione vi è un dissipatore in alluminio alettato che copre la sezione VRM (Voltage Regulator Module). Il sistema di dissipazione è di tipo dual-slot, ovvero occupa in altezza due slot pci-e.

scheda-dissi-gpu    scheda-dissi-vrm

scheda-cap-ss    scheda-cap-ss-1

dissipatore

Non vi sono differenze sostanziali con la precedente generazione di dissipatore Cyclone, l’aggiornamento principale di questa unità di raffreddamento risiede nella ventola che i tecnici MSi sostengono sia in grado di fornire un flusso d’aria maggiore del 20% sia come intensità che come superficie di ventilazione. Le heatpipe veicolano il calore dalla base direttamente a contatto con la GPU verso il fitto array di alette di alluminio poste in alto e la ventola provvede a disperdere il calore generato.

scheda-connettori-monitor

Per ciò che riguarda le connessioni di output troviamo due connessioni DVI-I e una connessione Mini HDMI, montati su una staffa che prevede delle feritoie di ventilazione e la scritta MSi intagliata. Tali feritoie non servono per garantire l’uscita dell’aria calda dalla scheda in quanto il layout del dissipatore prevede l’immissione dell’aria calda generata direttamente nel case.

La vga è compatibile con la tecnologia SLI (Scalable Link Interface) e la supporta tramite il connettore presente sul lato delle heatpipe. E’ compatibile solo con il 2-Way SLI.

scheda-connettore-sli

{jospagebreak_scroll title=La Scheda: Uno sguardo ai dettagli}

La Scheda: Uno sguardo ai dettagli

Dopo aver rimosso i dissipatori osserviamo meglio il layout generale del pcb, con particolare riferimento alla zona GPU/Memorie e la sezione VRM. Il posizionamento dei componenti può sembrare ad una prima occhiata un pò confusionario ma è davvero difficile sistemare molti componenti in poco spazio. Quindi non ci sentiamo di essere particolarmente critici sotto questo aspetto e sulle scelte del layout. In linea generale le saldature presenti sulla scheda sono di ottima fattura e ve ne potrete rendere conto da alcune foto che seguiranno. Abbiamo trascurato particolari sul retro del pcb perchè non vi sono presenti componenti di rilievo se non alcune resistenze.

gpu-memorie      scheda-vrm

Il chip di memoria utilizzati da MSI sono della Hynix, delle GDDR5 di seconda generazione da 32ns. Questi chip dovrebbero avere una frequenza operativa massima di 2,5 GHz (5 GHz effettivi) ad un voltaggio di 1.5V.

chip_ram_hynix

Per il controllo delle fasi di alimentazione è stato utilizzato un ON Semiconductor NCP5395T in grado di controllare 2/3/4 fasi.

regolatore_voltaggi

Lo NCP5395T è pienamente supportato dal software in dotazione AfterBurner, tramite il quale è possibile regolare la tensione della GPU direttamente dal sistema operativo. La N550GTX-Ti Cyclone II OC Edition da noi provata prevede una tensione default di 1.087v, incrementabile via software (afterburner) fino ad un massimo di 1.150v.

Ricordiamo che quest’operazione è rischiosa e la sconsigliamo quindi ai meno esperti.

afterburner

Infine per il controllo del voltaggio delle ram abbiamo un Richtek Technologies RT8101 Memory Voltage Controller.

ram_controller

La scheda si distingue, inoltre, per avere delle frequenze operative preimpostate in fabbrica più alte rispetto alle soluzioni reference. Riportiamo di seguito una schemata dell’utility GPU-Z 0.5.2 che le rileva correttamente.

gpu-z-default

Per maggiori informazioni visitate il sito del produttore.

{jospagebreak_scroll title=Sistema di Prova e Metodologia dei Test:}

Sistema di Prova e Metodologia di Test:

configurazione

Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. L’hardware è stato montato all’interno di un case Corsair Obsidian 800D dotato di una buona areazione interna.

Le prove sono state eseguite alle seguenti condizioni:

  • Processore in overclock alla frequenza di 3.800 MHz (200×19, Uncore 3.400MHz, HT attivo);
  • Memorie mantenute alla frequenza di 1.600MHz con latenze 6-6-6-18-1T;
  • Il sistema operativo senza ottimizzazioni di alcun genere.

Scheda Grafica:

  • MSi N550GTX-Ti Cyclone II OC Edition a default (950/1900/4300) e in overclock con voltaggio a default (1050/2100/4600);
  • Driver utilizzati: ForceWare 267.59 WHQL.

Queste le applicazioni interessate, suddivise in due tipologie differenti:

Benchmark Sintetici:

  • 3DMark05 – DX9.0c;
  • 3DMark06 – DX9.0c;
  • 3DMark Vantage – DX10;
  • 3DMark 11 – DX11;
  • Unigine Heaven Benchmark V 2.5 – DX11;
  • Stone Giant Benchmark – DX11.

Giochi:

  • Colin McRae DiRT 2 – DX11;
  • Crysis Warhead – DX10;
  • FarCry2 – DX10;
  • Batman Arkham Asylum – DX10;
  • Aliens vs Predator – DX11;
  • Stalker Call of Pripyat – DX11;
  • Mafia II – DX10;
  • Lost Planet 2 – DX11;
  • Tom Clancy’s H.A.W.X. 2 – DX11;
  • Resident Evil5 – DX10.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici}

Benchmark Sintetici 

3DMark05:

Il 3DMark05 è un programma di stress test per schede video. Basato sulle API DirectX 9.0c. Questo test richiede la presenza di una scheda compatibile con le specifiche Pixel Shader 2.0 o superiori.

Il test è stato eseguito alla risoluzione nativa di 1024*768, con vari livelli di filtraggio AntiAliasing.

3DMark06:

Il 3DMark06 è un programma di stress test principalmente per schede video, ma anche dell’intero PC. Infatti oltre a misurare le prestazioni del proprio computer con un punteggio finale, può essere utilizzato anche per controllare le temperature del sistema e per testare la stabilità in generale, anche a seguito di un overclock! La nuova versione deriva dal diretto predecessore e necessita di un hardware di ultima generazione per poter essere quanto più obiettivo possibile nel metro di giudizio (per esempio evitando frequenti swapping del disco durante le fasi di test ed andandone ad inficiare i risultati). La maggior parte dei test grafici sono stati ripresi dal 3DMark05 ed ulteriormente potenziati in quanto a gravosità di elaborazione e nuove funzionalità implementate. La principale differenza con la passata edizione sta nell’importanza conferita alla potenza di elaborazione del processore. Questo si basa sulla consapevolezza che la potenza delle GPU sta crescendo nel recente periodo con un passo più lungo di quello delle CPU, per cui con maggiore frequenza troviamo applicazioni CPU limited. Inoltre vi è da considerare quanto importante sta divenendo la CPU per l’elaborazione degli algoritmi della fisica dei corpi, della logica di gioco, dell’intelligenza artificiale, ecc.. Da qui la necessità di introdurre un doppio test specificatamente incentrato su questa tipologia di calcoli. Il punteggio del 3DMark06 è quindi il risultato della considerazione di GPU e CPU assieme e tende a valutare più come una piattaforma di calcolo sopporti un gioco futuro che a confrontare sottosistemi grafici tra loro. Altra differenza sta nella risoluzione usata come standard dal test (1280×1024 anziché 1024×768) e nella maggiore importanza conferita allo SM3.0, che secondo la casa sarà sempre più adoperato dai programmatori nei prossimi titoli ludici. Il 3DMark06 arriva con un doppio test centrato sullo SM2.0 e altrettanti test sullo SM3.0 e sull’HDR (High Dynamic Range).

L’applicativo restituisce in output 3 sotto-punteggi: uno per lo SM2.0, uno per la CPU e l’ultimo per lo SM3.0.

Il test è stato eseguito alla risoluzione nativa di 1280*1024, con vari livelli di filtraggio AntiAliasing.

3DMark Vantage:

Il nuovo benchmark richiederà obbligatoriamente la presenza nel sistema sia di una scheda video con supporto alle API DirectX 10.

Il benchmark si compone di 4 distinti test, 2 incentrati sulla GPU e 2 sulla CPU. E’ possibile scegliere tra quattro preset configurati da Futuremark, caratterizzati da un livello di carico di lavoro differente così da meglio riprodurre lo scenario tipico di utilizzo del proprio sistema a seconda del tipo di configurazione Hardware in uso. 

3DMark Vantage introduce per la prima volta il concetto di preset; mentre nelle versioni precedenti vi era una singola configurazione, il nuovo software consente di impostare la configurazione Entry, Performance, High e Extreme.

I test sono stati eseguiti, con e senza NVIDIA PhysX, sfruttando i seguenti preset: Entry, Performance e High.


3DMark 11:

Il nuovo benchmark richiederà obbligatoriamente la presenza nel sistema sia di una scheda video con supporto alle API DirectX 11. Secondo la software house Futuremark, i test sulla tessellation, l’illuminazione volumetrica e altri effetti usati nei giochi moderni rendono il benchmark moderno e indicativo sulle prestazioni “reali” delle schede video. La versione Basic Edition (gratuita) permette di fare tutti i test con l’impostazione “Performance Preset”. C’è un test, chiamato Audio Visual Demo, eseguibile alla risoluzione massima 720p. La versione Basic consente di pubblicare online un solo risultato. Non è possibile modificare la risoluzione e altri parametri del benchmark.

3DMark 11 Advanced Edition non ha invece alcun tipo di limitazione. Il primo test, basato sullo scenario Deep Sea, non applica la tessellation ma fa uso di un sistema d’illuminazione e ombre marcato.
Il secondo test, nuovamente fondato su Deep Sea, applica un livello di tessellation medio e riduce, anche in questo caso a livello intermedio, l’illuminazione. Il terzo test grafico, basato sullo scenario High Temple, ha un livello di tessellation medio e illuminazione ridotta. Il nuovo software consente di impostare la configurazione Entry, Performance e Extreme.Il benchmark non sfrutta la tecnologia PhysX di Nvidia.

I test sono stati eseguiti in DirectX 11 nelle modalità Performance, High e Extreme.

Unigine Heaven Benchmark v 2.5:

Unigine ha presentato il suo benchmark DirectX 11, che permette agli utenti di provare la propria scheda video con le nuove librerie grafiche. Basato su motore Unigine, il benchmark Heaven v2.5 supporta schede video DirectX 11, DX 10, 9, OpenGL e il 3D Vision Surround di Nvidia.

I test sono stati condotti coni seguenti settaggi:

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Stone Giant Benchmark:

Un nuovo test DirectX 11 si presenta al mondo. Stone Giant, realizzato da BitSquid con la collaborazione di FatShark, mira a mostrarci le novità della grafica basata sulle nuove librerie. I punti salienti di questo nuovo benchmark sono la profondità e gli effetti di campo Compute Shader 5, la Tessellation e il supporto Nvidia 3D Vision Surround. Grazie a scene con tessellation avanzata e livelli di geometria elevati, Stone Giant permette ai consumatori DX11 di provare le loro nuove schede grafiche. Crediamo che la grande fedeltà dell’immagine vista in Stone Giant, resa possibile con le funzionalità delle DX11, siano qualcosa che dobbiamo aspettarci dai giochi futuri, ha affermato Tobias Persson, fondatore e Senior Graphics Architect di BitSquid……

I test sono stati condotti con i seguenti settaggi:

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{jospagebreak_scroll title=Giochi}

Giochi:  

Colin McRae DiRT 2:

Il rally diventa uno sport estremo e ancora più adrenalinico con Colin McRae DiRT 2: nuove corse con appassionanti testa a testa, tracciati dal realismo impressionante ed eventi speciali in stadi e circuiti spettacolari. Da Londra alla Malesia, dal Marocco a Los Angeles, conquista il mondo delle corse fuoristrada!…..Il gioco supporta le DirectX11.

I test sono stati condotti con i seguenti settaggi:

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Crysis Warhead:

La storia di Crysis Warhead inizia dopo la missione “Assault” che troviamo nel capitolo precedente. Psycho prosegue insieme a un convoglio dei marines all’avanzata nell’entroterra,ma subiscono un’imboscata dal colonnello Lee (capo dei coreani e boss dell’ultimo livello) e Psycho è costretto a fuggire. Appena raggiunge un luogo sicuro vede un elicottero coreano con un container agganciato contenente un esoscheletro volante alieno che probabilmente era lo stesso che aveva preso e poi brutalmente ucciso Jester(secondo e ultimo membro della squadra Raptor a morire)e lui rivive il momento in un flashback. Riceve dal comandante del JSOC Emerson l’ordine di catturare il container a tutti i costi, il che sarà l’obiettivo ricorrente di tutto il gioco. Lungo il suo cammino Psycho incontrerà Sean O’Neil un pilota americano che aveva in precedenza fallito i test per entrare nella squadra di Psycho e diventato grande amico di quest’ultimo, una portaerei americana congelata e abbandonata in un deserto di ghiaccio pullulante di alieni e membri delle forze speciali coreane equipaggiate con nanotute simili alle nostre, imponenti esoscheletri alieni quadrupedi con raggi congelanti….

I test sono stati condotti nella mappa “Airfield Flythrough” con i seguenti settaggi utilizzando l’ultima versione del FrameBuffer Benchmark Tool:

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FarCry 2:

Far Cry è uno sparatutto in prima persona sviluppato da Crytek e pubblicato da Ubisoft. Il giocatore vestirà i panni dell’ex membro delle forze speciali dell’esercito statunitense Jack Carver. Far Cry è passato però alla storia soprattutto grazie al suo motore grafico, il CryENGINE sviluppato da CryTek. All’epoca della sua uscita, infatti, la grafica di Far Cry era quanto di meglio si fosse mai visto, capace di riprodurre la vegetazione e, soprattutto, l’acqua, con una qualità al limite del fotorealismo. Le isole su cui ogni livello era ambientato erano gigantesche, ed il giocatore godeva di una libertà quasi assoluta, potendole esplorare come preferiva. Anche i nemici erano, all’epoca, i più intelligenti mai visti in uno sparatutto: per la prima volta gli avversari controllati dal computer non partivano alla carica come dei pazzi suicidi, e per la prima volta si vedevano nemici che tentavano di aggirare il giocatore e prenderlo alle spalle, e spesso ci riuscivano…

I test sono stati condotti utilizzando il benchmark integrato con i seguenti settaggi:

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Batman Arkham Asylum:

Cala la sera, e con essa un buio pesto che copre il brulicare notturno di chi ha scelto quella vita. La vita è quella di chi preferisce le tenebre alla luce, quella di chi pensa inconsciamente di poter coprire tutto lasciandolo semplicemente avvolto dall’oscurità. E’ notte. La follia regna sovrana, in un turbinio di voci sconnesse che aleggia sopra una città che si è arresa, e lo ha fatto per paura, quella paura di chi si sente impotente dinanzi a tanto odio.

Un atavico sconforto che inibisce tutti, che rende vano anche il solo pensiero di un’esistenza non più vissuta in ginocchio. E chi prova ad alzarsi, fosse anche suo malgrado, deve fare i conti con questa incrollabile impotenza. Lui non l’ha scelto, ma è stato scelto. La sua è una chiamata, per di più violenta. Inutile sfuggirle, inutile ignorarla, perché lei ti soffoca e ti impedisce di andare avanti. Vano è ogni tentativo di resisterle, perché la Giustizia, quella con la G maiuscola, non tollera indecisioni e sceglie solo i migliori.

Un uomo insomma, così come ce ne sono tanti. Quello, però, che in mezzo a tanti fa la differenza e per meriti che talvolta non sono nemmeno i suoi. Il codice agisce in lui, e lui non deve far altro che assecondarlo. Questo è ciò che fa un Cavaliere. E poiché questo mondo non è quello della luce bensì delle tenebre, lui non può che essere il Cavaliere Oscuro…….Batman……

Il test è stato effettuato con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

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Aliens vs Predator:

La prima sensazione è di disorientamento: l’Alien ha visione grandangolare e può cadere da altezze indicibili senza il minimo danno ma, soprattutto, può camminare (e correre) sulle pareti e ciò cambia sensibilmente il modo in cui affrontare i quadri. All’inizio non è facile muoversi con scioltezza e rapidità passando da una parete verticale ad un soffitto come se nulla fosse; dopo pochi minuti iniziamo “a prenderci gusto”…Ecco un marine, un colpo di artigli in corsa ed il marine è morto. Facile. Ecco un altro marine, ci vede, gli corriamo incontro, ha il lanciafiamme. Bruciamo assieme. Ed ora il Predator…… 

Il test è stato effettuato usando i seguenti settaggi:

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Stalker Call of Pripyat:

Sterminati due sfortunati mercanti incontrati poco dopo l’arrivo sul campo il nostro equipaggiamento compie un balzo di qualità istantaneo. E’ stato un incidente. Non ci crederà nessuno. Ma non è detto che qualcuno debba saperlo e chi vive nella Zona sa benissimo a cosa può andare incontro. Il primo luogo sicuro sulla nostra strada è la Skadovsk, una nave in secca dove trova riparo una comunità che può fornirci la maggior parte dei servizi fondamentali e, forse, qualche informazione……

Il Benchmark è composto da quattro test singoli. Abbiamo fatto la media per determinare gli FPS Medi. Questi i settaggi usati:

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Mafia 2:

Mafia II è stato realizzato dai programmatori di 2K Czech ci mette nei panni di Vito Scaletta, giovane italo-americano reduce della seconda guerra mondiale, facendoci ripercorrere la sua scalata verso i vertici mafiosi dal 1945 al 1951…..

Il test è stato effettuato con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

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Lost Planet 2:

Lost Planet 2 è il seguito dello sparatutto in terza persona sviluppato e prodotto dalla Capcom. Basato sul motore grafico aggiornato MT-Framework 2.0 è ambientato 10 anni prima delle vicende di Lost Planet Extreme Condition. Teatro delle azioni sarà ancora una volta l’inquietante pianeta E.D.N. III, il cui glaciale paesaggio ha lasciato spazio ad intricate giungle con tanto di vegetazione e clima tropicale. La battaglia dei valorosi coloni contro i terribili Akrid continuerà a insanguinare le terre del travagliato corpo celeste…

Il test è stato effettuato con il benchmark integrato “Test  B” usando i seguenti settaggi:

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H.A.W.X. 2:

Tom Clancy’s H.A.W.X. 2 si presenta come un simulatore di volo anche se non siamo esattamente di fronte a quello che può essere definito un simulatore, la componente spiccatamente arcade ha decisamente il sopravvento su quella prettamente realistica. Qualsiasi manovra vi venga in mente di fare con il vostro volatile d’acciaio, potrete farla, anche viaggiare per mezz’ora a testa in giù se necessario. Durante le nostre missioni, saremo normalmente chiamati a portare il nostro bestione ferroso in volo per poi ingaggiare in battaglia i nemici. In questo frangente avremo a disposizione mitragliatrice e i cari vecchi missili a ricerca, compagni di mille avventure. Per la difesa, invece, potremo avvalerci di una quantità ridotta di flare, capaci di fuorviare il sistema di ricerca dei missili nemici e, quindi, di farci evadere dalle situazioni più complicate. Volare, il sogno dell’uomo sin dall’alba dei tempi….si materializza in Tom Clancy’s H.A.W.X. 2….

Il test è stato effettuato con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

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Resident Evil 5:

La storia è ambientata circa 10 anni dopo i famosi accadimenti di Raccon City del primo episodio. Chris Redfield non è più membro della S.T.A.R.S. ma di una nuova organizzazione chiamata BSAA, e i suoi scopi non sono del tutto chiari, tanto che il personaggio in un primo momento sembra ambiguo, non si riesce a capire se combatta per il “bene” o per il “male”. L’azione prende piede in un paesaggio africano, un villaggio sorto in mezzo al deserto, dove il nostro eroe Chris si troverà ad indagare sui fatti misteriosi che vi sono accaduti. Appena arrivato, vi troverete ad avere a che fare con zombie dalla capacità intellettiva indubbiamente superiore rispetto agli altri mostri….. Il gioco supporta le DirectX 10.

Le prove sono state condotte usando il benchmark integrato (Test Fisso) con i seguenti settaggi:

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Considerazioni test: 

Dalle prove effettuate si evince che la MSi N550GTX-Ti Cyclone II OC Edition riesce ad esprimere il meglio delle sue potenzialità a risoluzioni fino a 1680×1050, facendo registrare comunque una buona propensione, in certi titoli, a dare buoni risultati anche a risoluzione Full-HD (1920×1080). E’ chiaro che con titoli che richiedono risorse hardware di un certo livello, come ad esempio Alien vs Predator e Lost Planet 2, la vga mostri il fianco non permettendo una giocabilità fluida. Un aspetto molto importante e degno di nota riguarda la rumorosità e le temperature di esercizio, decisamente molto basse. Durante tutte le prove, anche in overclock e per la durata di molte ore, la ventola, settata in automatico, non è mai risultata rumorosa e le temperature registrate si sono attestate su valori oscillanti tra 50° e 59°C.

{jospagebreak_scroll title=Overclock}

Overclock: 

La MSi N550GTX-Ti Cyclone II OC Edition, osservando le prove svolte sui benchmark sintetici e giochi, ha dimostrato una notevole stabilità anche in overclock, nonostante si tratti di un modello con frequenze di fabbrica maggiorate. Dalle prove condotte in laboratorio la scheda è stata in grado di reggere in piena stabilità, con la  tensione GPU a default pari a 1.087v, le frequenze rispettivamente di 1050MHz per il core e 4600MHz per le ram. Non è stato necessario agire manualmente sul regime di rotazione della ventola. La temperatura, anche in condizione di overclock, non è stata mai eccessiva, attestandosi su valori massimi di 37° in idle e 59° in full in regime di game e test sintetici, merito anche dell’ottimo dissipatore impiegato da MSi.

Impostando al massimo la tensione (1.150v) e la ventola al 100%, siamo riusciti ad ottenere un incremento di soli 20Mhz sulla GPU. Tale incremento non giustifica l’aumento di voltaggio della GPU, considerando che le prestazioni non ne avranno un consistente effetto positivo.

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Non possiamo quindi che ritenerci soddisfatti dei risultati ottenuti!

N.B.: Ricordiamo che l’overclock è una pratica che può danneggiare in modo permanente i componenti.

{jospagebreak_scroll title=Temperature e Consumi}

Temperature e Consumi:

Temperature:

Il dissipatore impiegato da MSi su questa scheda si è dimostrato ottimo in ogni situazione. La ventola, lasciata in automatico, è praticamente inudibile e le temperature, anche dopo ore di prove, si mantengono veramente basse, entro i 60°C, solo nei test con FurMark si è avuta una temp max di 66° in regime di overclock. Di seguito le temperature medie in Idle e in Full-Load (Gaming e FurMark) registrate:

Ricordiamo che tutto l’hardware è installato in un case Corsair Obsidian 800D dotato di buona areazione interna, e che la temperatura ambiente durante la misurazione era di circa 21°c. 

Consumi:

A seguire i consumi del sistema di prova completo, misurati direttamente alla presa di corrente. Le misurazioni sono state ripetute più volte, nel grafico la media delle letture in condizioni di Idle, Full-Load Gaming (10 Loop di Crysis Warhead) e in Full-Load Stress (15min di FurMark in modalità Extreme Burning Mode):


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Conclusioni:

hw-legend-gold

Prestazioni/Overclock:quattro_mezzo
Rumorosità/Consumi:cinque
Rapporto Qualità/Prezzo:quattro_mezzo
Giudizio Complessivo:quattro_mezzo

Questo processore grafico rappresenta il naturale completamento della gamma GTX500 ed è dedicato alla fascia media del mercato. Il prodotto è veramente molto convincente ed è in grado di soddisfare appieno il normale videogiocatore. Le prestazioni offerte sono di buon livello, in particolare fino alla risoluzione di 1680×1050, permettendo comunque, nella maggior parte dei casi, di potersi divertire anche con risoluzioni Full-HD. I consumi e le temperature risultano molto contenuti ed adeguati a questa fascia di mercato. Non mancano i supporti alle varie feature NVIDIA di spicco, quali CUDA, 3D Vision Sorround e PhysX.

Anche riguardo al costo, la MSi N550GTX-Ti Cyclone II OC Edition si dimostra interessante. Infatti, è possibile acquistare questa scheda grafica ad un prezzo medio di circa 130€ iva compresa, che seppur sia leggermente superiore ad altri prodotti basati sul GF116, è comunque pienamente giustificato dall’overclock di fabbrica e dal miglior sistema di dissipazione impiegato.

Pro:

  • Ottime feature supportate (CUDA, 3D Vision, PhysX);
  • Supporto al Multi-GPU 2 Way Sli;
  • Overclock di fabbrica;
  • Buone prestazioni complessive;
  • Ottimo sistema di dissipazione;
  • Bassi consumi e rumorosità;
  • Prezzo accessibile.

Contro:

  • Niente da segnalare

Si ringrazia MSi per il sample fornitoci.

Staff di HW Legend

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