Noctua NH-D12L chromax.black: Dissipatore super performante!


Durante questa recensione andremo a scoprire il Noctua NH-D12L chromax.black, dissipatore ad aria a doppia torre che, nonostante le dimensioni compatte, è in grado di offrire delle performance molto interessanti. Noctua, noto produttore Austriaco leader nel campo della dissipazione, da sempre è in grado di offrire prodotti che non solo vantano performance al top, ma sono anche tra i più silenziosi in commercio. E questo NH-D12L non farà eccezione, avremo modo di scoprire delle ottime performance dissipanti, merito non solo dell’elevata qualità costruttiva del dissipatore stesso, che vanta la presenza di ben 5 heatpipes, ma anche della ventola presente, una NF-A12x25r da 120mm appositamente progettata per questo dissipatore, che oltre a disporre di una eleganza unica, ha delle performance davvero eccezionali. Il punto di forza di questo NH-D12L non sono solo le performance, che andremo nel corso di questa recensione a verificare e che di certo non mancano, ma anche le dimensioni. Il dissipatore ha delle dimensioni con ventola installata pari a 145x125x113mm, che unite al suo peso di soli 890g lo rendono una soluzione perfetta per tutte quelle situazioni dove avremo a disposizione uno spazio limitato ma allo stesso tempo vorremo comunque avere a disposizione delle performance dissipanti di alto livello. Il punto di forza nel disporre di questo genere di dimensioni è la possibilità di poter installare il dissipatore anche in sistemi più compatti, come ad esempio in case Micro ATX o addirittura Mini ITX, e proprio grazie a questo tipo di design asimmetrico, non si è limitati con la scelta di RAM a basso profilo, è possibile infatti installare il dissipatore anche in abbinamento a RAM ad alto profilo. E infine, come tutti i prodotti appartenenti alla linea Chromax, ritroviamo un design “total black” che conferisce al prodotto un’estetica elegante e accattivante allo stesso tempo. Non resta ora che augurarvi una buona lettura, augurandoci che la recensione sia di vostro gradimento.

Noctua NH-D12L chromax.black: Dissipatore super performante! – Recensione di Marco Salvatore Prudenzano  – Voto: 5/5



Noctua nasce da una collaborazione dell’azienda austriaca “RASCOM Computerdistribution Ges.m.b.H.” con la taiwanese, e specialista del settore, “Kolink International Corporation”, mettendo in comune più di dieci anni di esperienza nello sviluppo, produzione e commercializzazione di componenti high-end di raffreddamento.

Fondata nel 2005, Noctua ha preso il cuore degli appassionati ed è rapidamente diventata uno dei fornitori più acclamati grazie a prodotti di raffreddamento di qualità e silenziosità. Oggi, Noctua è presente in oltre 30 paesi in tutto il mondo e collabora con diverse centinaia di partner commerciali.

Scelta dagli utenti dei PC, system integrator e clienti del settore, così, Noctua è diventata sinonimo di qualità impeccabile, servizio clienti eccellente, grazie alla realizzazione di sistemi di raffreddamento di qualità elevatissima e silenziosità eccelsa.

Per maggiori informazioni consultate il sito web Noctua.

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Il Noctua NH-D12L chromax.black è arrivato in redazione protetto da ben due confezioni.

La prima, la più esterna, realizzata in cartone con l’obbiettivo di proteggere ulteriormente il prodotto durante le varie fasi del trasporto.

Sin da un primo sguardo ritroviamo logo e grafiche del produttore ben presenti su tutti i lati, una chiara dimostrazione che mette in risalto l’attenzione ai dettagli alla quale Noctua ci ha abituati.

Non ci sono particolari elementi presenti sulla confezione più esterna, aprendola infatti dalla parte superiore è qui che troveremo poi la confezione “principale”, quella che alla fine conterrà il prodotto.

Una volta aperta, infatti, salterà subito all’occhio l’eleganza della confezione principale.

La parte frontale è caratterizzata da una rappresentazione del prodotto, che come detto precedentemente, oggi recensiremo in versione Chromax, ovvero quella linea di prodotti Noctua destinata a un pubblico che predilige una colorazione total black.

Sulla parte laterale possiamo da subito notare il logo del produttore avvolto dal suo iconico marrone. Colore che sin da tempo è divenuto un elemento contraddistintivo del noto produttore austriaco.

Nella parte superiore subito abbiamo modo di scorgere le prime informazioni sul prodotto. Un’altezza pari a 145 mm (con ventola installata), il tipo di ventola fornita ovvero una NF-A12x25r, e un altro riferimento alla versione Chromax del prodotto.

In basso a sinistra presenti altre piccole info, è presente nuovamente un’indicazione sul tipo di ventola fornita, e un logo che richiama un riconoscimento ottenuto grazie ad oltre 50 recensioni da parte di testate e riviste di Hardware in tutto il mondo.

Infatti il produttore dichiara sulla pagina web relativa: “L’NH-D12L ha dimostrato in innumerevoli test di poter tenere il passo con i dissipatori più grandi da 120 mm nonostante la sua altezza ridotta. La sua combinazione vincente di prestazioni eccellenti e compatibilità estesa del case ha guadagnato i premi NH-D12L e le raccomandazioni di oltre 50 siti Web e riviste di hardware in tutto il mondo.”

Osservando la parte sinistra troveremo una vera e propria tabella che racchiude tutte le informazioni riguardanti il dissipatore, che nel corso di questa recensione andremo man mano ad approfondire nel dettaglio.

Ancora una volta presente sia il nome del prodotto sia il logo del produttore, e nella parte in alto, abbinata alla tabella, una vera e propria descrizione che racconta storia e caratteristiche del NH-D12L.

Sempre nella parte sinistra è ancora presente il logo “Chromax” ma con un piccolo dettaglio aggiunto che non ritroviamo sulla parte frontale.

Infatti, all’interno della “O” è presente in rilievo una cromatura argentata, un dettaglio molto piccolo, che magari potrebbe sfuggire a molti, ma un chiaro segno di quanto Noctua sia stata eccezionalmente attenta a ogni piccolo dettaglio.

Osservando il lato destro troveremo ancora una raffigurazione parziale del prodotto (lato sinistro), seguita da una piccola indicazione riguardante il premio “Award – Winning NH-D12L COOLER” che abbiamo precedentemente citato.

Presenti inoltre due piccoli schemi che descrivono le dimensioni complessive del prodotto.

Nella parte posteriore troveremo poi un’altra raffigurazione parziale del prodotto, seguita da una moltitudine di informazioni che aiutano il consumatore ad avere un’idea completa a 360° del dissipatore.

Tali informazioni riguardano ogni aspetto del prodotto, si parte dalle dimensioni complessive, si continua con una descrizione del design sia sotto il punto di vista estetico che funzionale, per poi continuare con la compatibilità con la maggior parte dei socket attualmente esistenti sul mercato, per poi terminare con dati riguardanti gli accessori, la ventola fornita e la compatibilità con ram non necessariamente low profile.

La parte inferiore invece presenta un QR CODE seguito poi da varie indicazioni riguardanti lo smaltimento delle varie confezioni e imballaggi utilizzati.

Terminiamo poi la nostra analisi osservando la parte superiore della confezione, dove ritroveremo alcuni degli elementi presenti sui vari lati, riproposti con una nuova raffigurazione del prodotto, è innegabile l’impegno e l’attenzione ai dettagli che il produttore ha riservato per la realizzazione della confezione esterna.

Fornendo un quadro completo su ogni aspetto riguardante il dissipatore, l’eventuale acquirente si ritroverà una panoramica completa ancor prima di aprire e toccare con mano il prodotto.

Ed è proprio dal lato superiore che potremo accedere e trovare finalmente il prodotto, ma prima troveremo una scatola dove saranno presenti tutti gli accessori e i vari kit di montaggio.

Salta subito all’occhio la raffigurazione riguardante gli accessori presenti in dotazione.

Troveremo infatti un cavo, il Low Noiser Adaptor, che approfondiremo poco più avanti, un cacciavite utile al montaggio e l’ottima pasta termica di Noctua, la NT-H1.

E infine sono indicati i componenti del Securfirm 2 Mounting System, il sistema di montaggio utilizzato da Noctua per rendere quanto più efficiente possibile il contatto tra il dissipatore e l’IHS del processore.

Una volta aperta la scatolina ci troveremo i vari accessori e kit di montaggio separati in vere e proprie sezioni.

Ovviamente presente l’immancabile manuale, davvero ben realizzato, e nonostante sia ridotto all’essenziale (aspetto che tendiamo a definire un pregio), è perfettamente in grado di esporre in modo molto esaustivo quelle che sono le varie procedure di montaggio, sia per Intel che per AMD.

Si evince infatti che per entrambi i produttori viene indicata la procedura di montaggio non tralasciando alcun dettaglio.

Come detto accessori e kit di montaggio sono ben divisi in veri e propri scompartimenti, a sinistra troveremo tutto l’occorrente per il montaggio del dissipatore su Intel, a destra invece le parti per il montaggio su AMD. In basso sono presenti invece gli accessori.

Come precedentemente accennato troveremo l’ottima pasta termica di Noctua, la NT-H1, una pasta di alta qualità, e sarà sufficiente non solo per montare il dissipatore la prima volta, ma potremo anche riutilizzarla successivamente in quanto la quantità fornita permette anche più di una singola applicazione.

Una pasta termica che ha tutte le carte in regola per soddisfare tranquillamente i requisiti richiesti per un prodotto di alta qualità, troviamo infatti una densità di 2,49 g/cm³, e il produttore dichiara una durata fino a ben cinque anni.

Altro accessorio presente è il Low Noise Adaptor, ovvero un cavo che ha come scopo quello di ridurre la velocità massima della ventola, passando da una velocità di 2000 RPM a 1700 RPM.

Diminuendo quelli che sono gli RPM massimi della ventola, diminuisce anche il rumore stesso, il produttore infatti dichiara una rumorosità massima pari a 18,8 dB(A) con il cavo L.N.A. (1700 RPM) contro i 22,6 dB(A) dichiarati invece a 2000 RPM.

Un altro accessorio presente è un cacciavite, che potremo definire con una forma a “L”, ovviamente utile ai fini del montaggio del dissipatore.

Ed infine l’ultimo accessorio presente, è una piccola placchetta metallica con il logo Noctua.

Sicuramente un accessorio piacevole da trovare, che ha come unico scopo quello di regalare un tocco di classe in più al case sulla quale verrà posto.

Ritrovare questo genere di accessori è una ulteriore conferma di quanto nulla sia lasciato al caso, e anche il più piccolo dei dettagli sia stato studiato e curato sotto ogni aspetto.

Possiamo dunque concludere, affermando con assoluta certezza che la dotazione fornita è davvero completa.

Una volta rimossa la scatola degli accessori finalmente troveremo il Noctua NH-D12L chromax.black, protetto da un ulteriore involucro anch’esso in cartone, che ha come scopo quello di mantenere in sede il dissipatore durante il trasporto e al tempo stesso di proteggerlo.

Sarà sufficiente separare le due parti, quella inferiore e quella superiore per avere accesso ancora una volta, ad un’altra scatola, che contiene il dissipatore.

Per aprire l’ultima scatola basterà separare i vari lati, tenuti assieme da delle semplici “alette”. Una volta fatto finalmente avremo tra le mani il dissipatore.

Il dissipatore arriva con la sua ventola già montata e in sede, e possiamo notare che tra la ventola e il corpo lamellare è inserita una protezione in cartone, utile al fine di evitare eventuali danneggiamenti della ventola o delle lamelle durante il trasporto. Per concludere vi postiamo il nostro video riguardante l’interessante dissipatore ad aria Noctua NH-D12L chromax.black:



Come possiamo osservare, ci troviamo di fronte, ad un prodotto completo sia dal punto di vista pratico che estetico.

[nextpage title=”Uno sguardo da vicino”]


Noctua con il suo NH-D12L chromax.black ha introdotto nel mercato un prodotto in grado di offrire delle ottime performance, restando però contenuto nelle dimensioni.  Abbiamo infatti un’altezza totale (con ventola installata) pari a 145 mm, una larghezza di 125 mm e infine una profondità di 113 mm, il tutto accompagnato da un peso complessivo di 890g.

Delle dimensioni davvero compatte, studiate appositamente per realizzare un prodotto che si adatti perfettamente a qualsiasi situazione.  Tali dimensioni infatti rendono possibile installare tranquillamente il dissipatore anche in case dotati di un supporto limitato ai dissipatori ad aria.

Parlando di una workstation, o di un computer destinato al gaming, comunque l’NH-D12L risulterà sempre un’ottima scelta.

Sin da subito salta all’occhio la grandezza differente delle due torri, infatti il corpo lamellare della seconda torre, è più stretto. Scelta che ha come scopo quello di garantire la massima compatibilità anche con ram dotate di un profilo alto, in quanto il dissipatore, non andrà mai ad avere alcun tipo di interferenza appunto, con le ram.

Analizzando il profilo estetico della parte superiore ritroviamo due elementi che richiamano il produttore Austriaco, a sinistra la scritta “Noctua” che caratterizza la torre più grande, a destra il logo del produttore.

Entrambi gli elementi sono poi presenti sul lato della singola ventola presente in dotazione. Senza ombra di dubbio, la cura estetica riservata per la realizzazione del prodotto, è notevole.

La singola ventola fornita in dotazione con il dissipatore, l’ottima Noctua NF-A12x25r, ventola appositamente studiata per questo modello di dissipatore, è già montata tra le due torri, e come vedremo più avanti per il montaggio sarà necessario rimuoverla, e non sarà affatto difficile, dato che la ventola è tenuta ben salda alla parte sinistra del dissipatore attraverso l’ausilio di due “alette” che vanno semplicemente a incastrarsi tra le lamelle.

Un tipo di montaggio della ventola che ritroviamo oramai su moltissimi dissipatori ad aria, sia a singola torre che a doppia torre, ma in questo caso Noctua ha migliorato notevolmente l’efficienza di tutto il sistema andando non solo a realizzare una ventola opportunatamente studiata per il modello di dissipatore in questione, ma realizzando una curvatura praticamente perfetta delle alette che risultano sì, molto maneggevoli, ma allo stesso tempo incredibilmente salde.

Una volta che la ventola sarà montata, questa non cambierà mai la sua posizione.  Ed è una precisazione che può apparire scontata, ma capita molto spesso, che dissipatori di altre case produttrici meno attente ai dettagli, una volta montate le ventole, queste tendano a flettere verso il basso proprio a causa delle alette non realizzate con attenzione.

Rimuovere la ventola è molto semplice, tirando verso l’esterno le alette di montaggio queste si sganceranno dalle lamelle, andando a liberare la ventola, che potrà poi essere rimossa in totale sicurezza.

Più avanti andremo ad approfondire nel dettaglio la ventola fornita in dotazione, la NF-A12x25r PWM Chromax, che presenta il solito design con la texture spazzolata, tipica delle ventole appartenenti alla linea Chromax.

Appare ben chiaro che la ventola in questione non presenta la solita forma squadrata tipica appunto della maggior parte delle ventole in commercio, mancano infatti gli angoli, e i cuscinetti in gomma anti vibrazione sono spostati più verso l’interno della ventola stessa.

Questa scelta di design non impatta solamente dal punto di vista estetico, ma è stata appositamente studiata per essere perfettamente compatibile con l’NH-D12L, ai fini di mantenere comunque performance al top, ma al tempo stesso di rimanere compatta nelle dimensioni.

Il Noctua NH-D12L chromax.black è dotato di ben 5 heatpipes in rame con un diametro di 6 mm, che ovviamente percorrono tutta la superficie del corpo dissipante. Poossiamo inoltre notare che anch’esse, così come tutto il resto dissipatore, siano di colore nero.

Solitamente quando si parla di prodotti appartenenti alla linea Chromax, Noctua da sempre, presta una estrema attenzione anche al più piccolo dei dettagli, difatti sia le heatpipes che le alette per il montaggio della ventola sono opportunatamente a tema, persino le viti per il montaggio e il rivestimento del cavo PWM della ventola è nero.

Come abbiamo avuto modo di vedere con la confezione e il boundle, l’attenzione ai dettagli è una delle priorità più alte per il produttore Austriaco.

Non possiamo non fare una doverosa precisazione su quella che è la lavorazione stessa delle heatpipes, non è difficile incontrare dissipatori ad aria che a seguito della lavorazione stessa delle heatpipes presentino un design irregolare con in vista i vari punti di saldatura e/o chiusura, soprattutto sulla parte top del dissipatore.

Prendo in esame questo dissipatore invece, tutto questo non è presente, in quanto la lavorazione appare pressoché perfetta, con un design regolare e uniforme su ogni singola heatpipe.

Un fattore da non sottovalutare, specialmente per chi, acquistando prodotti di questa fascia, esige la perfezione sotto ogni piccolo aspetto.

E così come la lavorazione delle heatpipes è perfetta, risulta perfetta anche quella riguardante le lamelle della superficie dissipante. Ogni singola lamella è perfettamente perpendicolare alla precedente e alla successiva.

Sono presenti 40 lamelle in alluminio per ogni torre, che saranno in grado di garantire delle performance dissipanti davvero molto interessanti.

Un design come questo infatti si traduce in flusso d’aria costante e ben ottimizzato, che grazie alla ventola in dotazione, garantirà delle performance dissipanti eccellenti.

Proseguiamo ora con l’analisi della base di contatto, ovvero quella parte che andrà fisicamente a dissipare il processore, troviamo una base in rame nichelato molto ampia, lavorata con estrema cura, ai fini di garantire una perfetta aderenza con la maggior parte dei processori attualmente in commercio.

Da come è possibile evincere la lavorazione appare praticamente perfetta, priva di dislivelli o di difetti di progettazione e/o realizzazione. Non ritroviamo un design a specchio, ma una texture caratterizzata da una “seghettatura” che percorre tutta la superficie di contatto.

Il risultato che si ottiene è una superficie che sarà perfettamente in grado di garantire uno scambio di calore ottimale con il processore, impattando positivamente su quelle che saranno le temperature finali. Riportando di seguito, le specifiche tecniche deL nuovo NH-D12L chromax.black, così come vengono riportate, sul sito del produttore:

Ora siamo pronti per andare ad approfondire la singola ventola presente in dotazione.

[nextpage title=”Analisi della ventola fornita in dotazione “]


Il Noctua NH-D12L chromax.black viene venduto con una singola ventola, la NF-A12x25r in versione Chromax.

Una ventola da 120 mm che appunto essendo in versione Chromax presenta un look tendente al nero, per quanto non sia completamente nera, bensì presenta una texture spazzolata tendente al grigio scuro.

Un tipo di design che il produttore Austriaco riserva per le varianti chromax delle sue ventole.

La ventola è composta da un totale di 9 pale, e ritroviamo il centro più grosso rispetto ad altre ventole da 120mm, la scelta di realizzare il centro appunto di queste dimensioni è direttamente legata all’ottimizzazione delle performance riguardanti la pressione statica.

Il produttore infatti dichiara una pressione statica pari a 2,34 mm H₂O, accompagnata da un airflow di 102,1 m³/h, con una rumorosità complessiva massima di  22,6 dB(A).

Questi dati fanno riferimento ad una velocità massima di 2000 RPM, ma come visto precedentemente, tra gli accessori presenti abbiamo il Low Noiser Adaptor, che se installato ridurrà la velocità massima della ventola, portandola da un massimo di 2000 RMP a un massimo di 1700 RPM, con conseguente riduzione del rumore, che scende a  18,8 dB(A), ma ovviamente sarà presente anche un cambiamento in termini di performance, infatti passeremo ad avere un airflow di 84,5 m³/h, accompagnato da una pressione statica che scende a  1,65 mm H₂O.

Attraverso il Low Noiser Adaptor quindi potremo scegliere se avere un sistema ancora più silenzioso, con una leggera perdita di performance, oppure se avere un sistema leggermente più rumoroso, ma con performance che sfruttano il massimo potenziale del dissipatore.

Le dimensioni complessive delle NF-A12x25r sono pari a 120x120x25 mm, ma da come si evince dalla forma, sono dotate di un design progettato appositamente per l’NH-D12L.

Salta subito all’occhio la totale assenza di bordi squadrati, infatti troveremo comunque dei pad in gomma anti-vibrazione, ma saranno situati verso il centro della ventola, e non ai bordi più estremi, questo per far si che entrando in contatto con le alette utilizzate per il montaggio della ventola al corpo dissipante, tutte le eventuali vibrazioni vengano praticamente ridotte a 0.

La qualità di questa ventola (e più in generale anche quella di tutte le altre ventole Noctua) è davvero eccezionale. Noctua comunque è un produttore leader nel campo della dissipazione, pertanto non possiamo aspettarci niente di diverso da parte di un produttore che da sempre realizza prodotti di altissima qualità.

Ovviamente la NF-A12x25r non è assolutamente da meno. Le performance e la qualità costruttiva sono davvero al top, e lo dimostra anche l’incredibile sensazione di robustezza e solidità della ventola stessa e di tutti i suoi componenti accessori (come le alette di montaggio, che risultano di facile manovrabilità, ma restano incredibilmente ben salde, una volta messe in posizione).

Il collegamento alla scheda madre avviene tramite il singolo cavo PWM presente, che andrà poi collegato alla porta CPU Fan della scheda madre.

Il cavo oltre ad essere della giusta lunghezza è anch’esso realizzato prestando attenzione ad ogni singolo dettaglio, è presente un rivestimento esterno, seguito da una guaina applicata al termine della sezione, vicino al connettore, con lo scopo di ridurre al minimo qualsiasi torsione che potrebbe andare a danneggiare a lungo termine il cavo stesso.

Riassumiamo in questa tabella le caratteristiche tecniche della ventola NF-A12x25r, così come vengono riportate, sul sito del produttore:

Non possiamo dunque che ritenerci più che soddisfatti dalla qualità e dalle performance che ritroviamo in questa eccezionale ventola, è ben evidente il fatto che ci si trovi davanti a un prodotto premium, non solo nelle performance, ma anche nel rumore.

Del resto, quando si parla di Noctua, tutti i suoi prodotti offrono performance ai massimi livelli unite a una rumorosità incredibilmente bassa. Passiamo ora al capitolo successivo, ovvero quello riguardante il montaggio del nostro dissipatore ad aria NH-D12L chromax.black.

[nextpage title=”Installazione del dissipatore “]


L’installazione del Noctua NH-D12L chromax.black risulta essere estremamente semplice, fattore assolutamente da non sottovalutare, in quando ad oggi son presenti sul mercato varie soluzioni che in termini di semplicità del montaggio, a volte lasciano a desiderare.

Ma non è il caso di questo Noctua, andremo infatti a vedere quanto sia estremamente semplice la procedura di installazione.

Per prima cosa, andiamo ad analizzare la compatibilità con i vari socket presenti ad oggi sul mercato, ovviamente è presente piena compatibilità con quelli che sono gli ultimi socket di Intel e di AMD, ovvero LGA1700 e AM5.



Ma nel caso in cui dovessimo disporre di una piattaforma meno recente, questo non sarà un problema, perché il produttore dichiara piena compatibilità con i seguenti Socket:


INTEL


  • INTEL LGA 1851;
  • LGA 1700;
  • LGA 1200;
  • LGA 1156;
  • LGA 1155;
  • LGA 1151;
  • LGA 1150.

AMD


  • AM4;
  • AM5.

Per quanto riguarda l’installazione su AMD non viene fornito alcun backplate dato che l’installazione prevede l’utilizzo del backplate stock presente su tutte le schede madri AM4 e AM5.

Come segnalato in fase di unboxing, i vari accessori per il montaggio, sono divisi in sezioni, una per Intel, una per AMD.


 


Per quanto riguarda gli accessori forniti per il montaggio su AM5 sono presenti le staffe di montaggio che andranno fissate, attraverso i distanziali forniti, al backplate stock delle schede madri AM4 e AM5, tutto l’occorrente sarà presente nella bustina denominata “AMD Parts”.

Si procederà quindi con l’applicazione della pasta termica, e ricordiamo che il produttore include nella dotazione un tubetto della ottima NT-H1.

A quel punto verranno poi utilizzati gli stand-off e le viti di fissaggio per ancorare saldamente il dissipatore al processore AMD, procedura che viene effettuata con la singola ventola presente non montata, quest’ultima andrà poi montata solo al termine dell’installazione del dissipatore sul processore AMD.

Passando ora alla piattaforma che abbiamo utilizzato per il montaggio e per i nostri test, noi andremo a montare il dissipatore su uno degli ultimi socket presenti attualmente sul mercato, ovvero LGA1700, e nello specifico utilizzeremo una ASUS Z690 TUF D4 con un Intel Core I5 13600KF, un processore dotato di ben 14 cores, suddivisi in 6 Performance cores con una frequenza di 5.1 GHz, e ben 8 Efficient cores che raggiungono una frequenza massima di 3.9 GHz.

Nonostante sia “solo” un I5 questo processore rappresenta una sfida abbastanza impegnativa, perché come detto ci sono comunque 14 cores che in situazioni di stress arrivano a generare un consumo di oltre 180w.

Ma iniziamo dal montaggio che illustreremo in pochi semplici passaggi:

Ovviamente come prima cosa dovremo pulire eventuali residui di pasta termica presenti sul processore.

Successivamente prepareremo i primi accessori che ci serviranno per la prima fase del montaggio, quella relativa all’installazione del backplate per Intel.

Tutti gli accessori del caso, così come per AMD, anche per Intel saranno contenuti in una bustina denominata “Intel Parts”.

Come prima cosa ci serviranno le viti filettate che consentiranno l’installazione del backplate dietro alla scheda madre, sono facilmente riconoscibili in quanto sono le uniche ad avere una forma più lunga, e presentano un inserito triangolare, che andrà perfettamente a incastrarsi nei fori presenti appunto, sul backplate. Per quanto riguarda l’installazione su socket LGA1700 dovremo utilizzare i fori più esterni.

Una volta posizionate le viti andremo a utilizzare dei ganci in plastica, in modo tale da fissare completamente le viti, ed evitare così che queste si spostino durante le varie fasi del montaggio.

A questo punto il backplate con le relative viti sarà pronto per essere posto sul retro della scheda madre.

Il passaggio successivo è molto semplice, occorrerà utilizzare i distanziali blu (quelli dedicati a LGA1700) per fissare la coppia di staffe al backplate attraverso l’ausilio delle viti filettate che troviamo nella bustina per Intel.

A questo punto saremo pronti a montare le staffe con le 4 viti predisposte, in base al verso in cui monteremo le suddette staffe potremo poi montare il dissipatore orizzontalmente o verticalmente.

Noi abbiamo optato per il tipo di montaggio standard, ovvero quello orizzontale, in modo tale da sfruttare anche l’airflow del case, dove poi verranno effettuati i vari test.

Arrivati a questo punto dovremo poi applicare la pasta termica, in questo caso, avendo l’IHS del processore, una forma rettangolare, abbiamo preferito spalmarla su tutta la superficie, in modo tale da garantire una stesura uniforme.

Ora saremo pronti a montare il corpo dissipante, come prima cosa andremo a rimuovere la ventola preinstallata esercitando una lieve pressione verso l’esterno alle alette di montaggio, una volta separate dal corpo dissipante, estrarremo la ventola tirandola verso l’alto.

A questo punto sarà sufficiente far combaciare le due viti con relativi fori presenti sul dissipatore alle viti filettate sulle staffe.

Una volta verificato il corretto funzionamento, sarà sufficiente serrare entrambe le viti, avvitando prima una e poi l’altra in fasi alternate, in modo tale da evitare eccessive pressioni su un singolo lato dell’IHS.

Non ci resterà poi che reinstallare la singola ventola e come ultimo procedimento, collegarla alla porta CPU FAN della scheda madre.

Da notare come grazie alle sue dimensioni compatte, l’Noctua NH-D12L chromax.black risulti perfettamente compatibile anche con RAM ad alto profilo.

Il produttore ha comunque disegnato la seconda torre in modo tale da permettere l’installazione di una seconda ventola, così da andare ad aumentare le performance complessive del dissipatore, nel caso in cui però dovessimo decidere di installare una seconda ventola, a quel punto dovremo scegliere bene quali ram utilizzare.

A questo punto avremo correttamente montato il dissipatore, e saremo pronti a procedere alla fase dei test.

[nextpage title=”Sistema di prova, metodologia di test e strumentazione utilizzata “]


Per testare il Noctua NH-D12L chromax.black abbiamo svolto diversi test. Il primo software utilizzato è Cinebench r23, un software che simula il render di una scena bidimensionale, e che porta il processore sotto stress in modo moderato.

Un software molto utile per determinare non solo le temperature durante un’eventuale sessione di lavoro in produttività con un determinato processore, ma restituisce anche un punteggio che ci permette di comprendere se il processore stia lavorando al massimo delle sue potenzialità.

Sono stati eseguiti due test da 10 minuti, il primo è stato eseguito con la ventola a 2000 RPM, il secondo a 1000 RPM. Il secondo software utilizzato è OCCT, utilizzando un profilo SMALL con set di istruzioni in AVX2, per 30 minuti.

Questo tipo di test è uno dei più intensi che si possa eseguire su un processore, portandolo ad eseguire un carico estremamente pesante in modo continuo. Anche qui, i test sono stati eseguiti prima a 2000 RPM e poi a 1000 RPM, entrambi i test sono stati eseguiti per 30 minuti.

La temperatura ambientale registrata al momento dei test è di 21°. Nella tabella che segue è presente la configurazione sulla quale sono stati eseguiti tutti i test.

Tutti i test sono stati effettuati al fine di testare le performance del dissipatore “out of the box”, ovvero così come viene commercializzato dal produttore Austriaco.

I vari stress sono stati eseguiti con il processore 13600KF a frequenze stock, ovvero con frequenza dei Performance cores a 5,1 GHz e con frequenza degli Efficient cores a 3,9 GHz.

Qui di seguito riportiamo anche i consumi rilevati durante ogni singolo test:


  • Cinebench R23: 157w di picco;
  • OCCT AVX2 data set small: 181w.

Per monitorare le temperature abbiamo utilizzato HW Info nella sua ultima versione la 7.72 – 5355, che riteniamo essere uno dei software più affidabili per monitorare temperature e comportamento dell’hardware.

Il software in questione è tranquillamente scaricabile direttamente dal sito del produttore tramite questo link. Siamo pronti per osservare, i risultati ottenuti, durante i nostri test!

[nextpage title=”Stress e monitoraggio della temperatura della CPU”]


Come precedentemente indicato abbiamo utilizzato due software per testare il Noctua NH-D12L chromax.black, Cinebench R23 e OCCTCinebench R23 è un software di benchmarking molto utilizzato nel campo professionale legato al cinema e agli effetti speciali di modellazione 3D, e viene utilizzato per valutare le prestazioni di macchine consumer e/o workstation, per determinare le prestazioni in multicore.

OCCT invece è un software dedicato allo stress non solo della CPU, ma anche delle altre componenti presenti in un sistema, come RAM e scheda video e integra nella sua suite di test persino uno stress per l’alimentatore.

Ovviamente in questi specifici test noi andremo ad utilizzare quelli legati esclusivamente allo stress del processore, utilizzando stress e set di istruzioni che andranno a simulare un carico pesante e continuo durante l’intera durata del test.

Il profilo utilizzato per eseguire i vari test eseguiti con l’Intel Core I5 13600KF è rispettivamente un profilo molto vicino alle frequenze stock del processore, ma con tensioni e frequenze fisse, al fine di evitare che eventuali tecnologie legate al boost delle frequenze possano inficiare sui test stessi. P Core 5.1 GHz – E core 4.1 GHz – 1.26v. Passiamo ora ai risultati dei test ottenuti con una temperatura ambientale registrata al momento dei test di 21°.

Per quanto riguarda Cinebench R23 possiamo subito notare che in questa situazione di carico, il Noctua NH-D12L chromax.black si è comportato in modo eccellente.

I test eseguiti a 2000 RPM, ovvero la massima velocità consentita dalla NF-A12x25r, riportano una temperatura massima di picco pari a 75° registrata sul P Core più caldo.

Mentre la temperatura media (AVG) di tutti i cores (P core + E core) è di appena 72°. Il consumo massimo registrato durante i test su Cinebench R23 del 13600KF è stato di 155w.

Per quanto riguarda invece i test eseguiti a 1000 RPM nonostante questa velocità equivalga esattamente alla metà della velocità massima raggiungibile dalla Noctua NF-A12x25r, comunque i risultati ottenuti continuano a essere eccellenti.

Il picco massimo registrato è stato di 83° sul P core più caldo, mentre la media di tutti i core durante l’intera durata del test (AVG) è di 79°.

Le temperature restano dunque ottime, anche a 1000 RPM, e questo è merito anche dell’ottima ventola NF-A12x25r, che nonostante abbia lavorato a una velocità notevolmente ridotta, continua a mantenere performance di tutto rispetto.

E sono proprio i test a 1000 RPM che evidenziano la qualità generale di una ventola. Noctua è risaputo, è uno dei principali produttori al mondo in grado di realizzare ventole di altissima qualità.

Passando ora ai test eseguiti con OCCT, che ricordiamo essere un carico incredibilmente più intenso, difficilmente replicabile durante un normale utilizzo, a prescindere che questa sia destinata al gaming o alla produttività.

Anche qui sono stati eseguiti due test, il primo a 2000 RPM, il secondo a 1000 RPM, e contrariamente al test precedente, OCCT ha spinto il consumo fino a ben 184w. Nonostante il carico di lavoro incredibilmente più pesante, anche in questo caso le performance sono davvero interessanti.

A 2000 RPM il picco più alto toccato durante tutti i 30 minuti di test è pari a 89°, mentre la temperatura media (AVG) è di 87°.  Anche in una situazione molto più pesante, ovvero con un carico di lavoro continuo con set di istruzioni molto più impegnativo, le temperature rimangono comunque ottime.

Tenendo ben lontani i 90° che solitamente si raggiungono molto più facilmente durante questo genere di test, che andremo poi a superare solo ed esclusivamente se impostiamo la ventola a 1000 RPM, infatti con questa velocità, come possiamo evincere dai grafici, abbiamo un picco massimo di 97° e una temperatura media (AVG) di 95°.

Bisogna anche però, precisare che nessuno andrebbe ad eseguire un carico di lavoro di questo tipo, con la ventola a soli 1000 RPM, questo test ha come scopo quello di dimostrare che anche nel peggior scenario possibile, l’Noctua NH-D12L chromax.black comunque riesce a comportarsi in modo egregio.

I test appaiono ben chiari, e mettono in risalto quanto il produttore Austriaco abbia svolto un ottimo lavoro con questo Noctua, e nonostante il processore non appartenga alla fascia alta della line up Intel, comunque i consumi sono decisamente elevati.

Il 13600KF ha rappresentato una bella sfida, con i suoi ben oltre 180w di consumo, che è stata ampiamente superata dall’interessante NH-D12L chromax.black, anche grazie alle performance dell’ottima NF-A12x25r preinstallata.

E a rendere ancora più interessanti i test, sono le dimensioni molto compatte del dissipatore. Nonostante sia decisamente più piccolino dei suoi “concorrenti” dual tower, le performance non vengono intaccate negativamente dalle dimensioni ridotte.

Non si può dunque, che essere pienamente soddisfatti delle performance ottenute da questo Noctua, piccolo nelle dimensioni, ma grande nelle performance. E prendendo in considerazione per un momento quella che è la rumorosità della NF-A12x25r, il produttore dichiara una rumorosità a massimi RPM pari a 22,6 dB(A).

Possiamo affermare con assoluta certezza che le ventole del produttore Austriaco, sono tra le più silenziose in commercio.  Anche a massimi RPM il rumore generato dalla ventola è comunque estremamente basso se paragonato ad altre ventole da 120mm attualmente presenti sul mercato.

Abbassando ulteriormente la velocità (o usando il Low Noiser Adaptor presente in dotazione) il rumore diventa pressoché quasi percettibile. Ma del resto, come ci ha abituati negli anni Noctua uno dei punti di forza dei suoi prodotti è l’estrema silenziosità, unita a performance ai massimi livelli.

Analizzate quelle che sono le performance, non ci resta che procedere alle conclusioni finali.

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Passando ora alle conclusioni finali, Noctua nel corso degli anni ci ha sempre “viziati” con prodotti di altissima qualità, capaci di coniugare performance al top con rumorosità eccezionalmente bassa, e questo NH-D12L chromax.black, non fa alcuna eccezione.

Nonostante si tratti di un prodotto dalle dimensioni compatte (145x125x113mm), i risultati ottenuti lo rendono incredibilmente valido, soprattutto per quel genere di situazioni in cui lo spazio per il dissipatore è limitato, come ad esempio, in case Micro ATX e Mini ITX.

Le due torri con design asimmetrico accompagnate dalle 5 heatpipes dallo spessore di 6mm garantiscono un’eccellente dissipazione. Che si parli di un computer destinato al gaming, o di una workstation, l’NH-D12L sarà sempre un’ottima scelta.



Come abbiamo visto la dotazione fornita dal produttore è incredibilmente completa, e comprende tutto il necessario per installare il dissipatore non solo su LGA1700 e AM5, ma anche su piattaforme meno recenti come LGA 1851/1700/1200/1156/1155/1151/1150 e ovviamente AM4.

E sempre parlando della dotazione, non mancano alcuni piccoli “accessori” come il cacciavite per il montaggio, l’ottima pasta termica NT-H1 e una placchetta metallica con il logo Noctua.

Presente inoltre anche il Low Noiser Adaptor, un cavo che riduce gli RPM massimi da 2000 a 1700, abbassando ulteriormente quello che è il rumore emesso dall’ottima ventola NF-A12x25r, che altro non è che una rivisitazione della NF-A12x25 dove viene modificato il design della cornice, rendendola circolare e più compatta.

Il montaggio è incredibilmente ben congeniato, proprio grazie al kit di montaggio Black SecuFirm2, che come abbiamo visto non solo garantisce piena compatibilità con la maggior parte dei socket attualmente in commercio, ma rende anche la procedura di montaggio stessa molto più semplificata rispetto ad altri competitor.

Il nuovo Noctua NH-D12L chromax.black viene commercializzato con un prezzo MSRP di 109.90€ e sarà presto disponibile presso il negozio Italiano di Dealerpoint. Sicuramente, per il prezzo al quale viene proposto, e per quello che offre, è un prodotto più che valido.


Pro:


  • Design Chromax elegante;
  • Estrema cura nei dettagli;
  • Estrema silenziosità;
  • Ottime performance
  • Compatibilità con la maggior parte dei socket attualmente presenti;
  • Facilità di installazione;
  • Garanzia di ben 6 anni;
  • Qualità costruttiva e materiali di altissimo livello;
  • Dimensioni compatte;
  • Piena compatibilità con Ram ad alto profilo.

Contro:


  • Nulla da segnalare.

Si ringrazia noctua_logo per i campioni fornitoci.


Marco Salvatore Prudenzano – Recensore di HW Legend


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