INNO3D GeForce RTX 3070 Ti X3 OC [N307T3-086XX-1820VA45]

INNO3D GeForce RTX 3070 Ti X3 OC: La scheda

La nuova INNO3D GeForce RTX 3070 Ti X3 OC si presenta con un aspetto certamente molto particolare, dettato dal dissipatore proprietario che gli conferisce un tono aggressivo e accattivante che lascia subito presagire l’intento del produttore di creare un oggetto dedicato ad una platea di giocatori che amano unire l’estetica a prestazioni velocistiche di assoluto livello.

La prima cosa che colpisce nel toccare con mano questo prodotto è certamente la notevole robustezza e la grande cura nei particolari. Le dimensioni sono indubbiamente generose, pari a 30cm di lunghezza, con un ingombro che però si mantiene entro i 2 slot in altezza.

Posteriormente troviamo un appariscente backplate in alluminio di colore nero, pensato non soltanto per fini puramente estetici, ma anche e soprattutto per assicurare una maggiore protezione dei componenti, conferire maggiore rigidità alla scheda e dissipare, seppur passivamente, parte del calore generato dal processore grafico e dalla circuiteria di alimentazione.

Non manca una connessione PCIe compatibile con il recente standard 4.0 che si attiverà installando la scheda su sistemi in grado di fornire tale supporto. Ne consegue che, almeno per il momento, tale supporto sia garantito esclusivamente dalle più recenti piattaforme Intel di classe mainstream (PCH Serie 400 e 500 in abbinamento a microprocessori di undicesima generazione “Rocket Lake”) ed AMD di classe mainstream ed High-End Desktop (HEDT), in abbinamento ai relativi microprocessori Ryzen e Ryzen Threadripper.

Grazie alla nuovissima architettura “Ampere”, sviluppata utilizzando l’avanzato processo produttivo a 8 nanometri custom NVIDIA (8N) della coreana Samsung, sono stati definiti nuovi valori di riferimento per quanto riguarda l’efficienza energetica, consentendo TDP particolarmente contenuti in relazione alle performance velocistiche espresse.

La soluzione messa a punto da INNO3D si mantiene fedele a quelle che sono le specifiche di riferimento di NVIDIA per le nuovissime proposte GeForce RTX 3070 Ti (non Founders Edition), prevedendo una coppia di connettori supplementari di tipo PCI-Express ad 8-Pin, più che sufficienti a soddisfare le richieste energetiche della scheda grafica e consentire anche un ulteriore e discreto margine di manovra in overclocking.

Le nuove soluzioni grafiche Ampere implementano uscite video Display Port con certificazione 1.4a e pieno supporto VESA Display Stream Compression (DSC) 1.2a per la gestione di schermi a risoluzione 8K (7680 x 4320) con refresh di 60Hz e High Dynamic Range (HDR) oppure 4K (3840 x 2160) con refresh fino a ben 240Hz, sempre con HDR.

Presente anche una connessione HDMI conforme al nuovo standard 2.1, capace di assicurare una bandwidth massima pari a ben 48Gbps, così da poter gestire senza alcun impedimento schermi con risoluzione 8K (7680 x 4320), refresh 60Hz e HDR con un singolo cavo. Anche in questo caso viene implementato il supporto High-bandwidth Digital Content Protection (HDCP) 2.3, oltre al VESA DSC 1.2a.

Come da nostra abitudine, ormai consolidata, non abbiamo resistito alla curiosità di smontare la scheda video per meglio osservare l’interno della GeForce RTX 3070 Ti X3 OC.

La rimozione del sistema di dissipazione del calore proprietario utilizzato, seppur non risulti particolarmente complicata, necessita sicuramente di un po’ più di tempo rispetto alle soluzioni più tradizionali.

È opportuno avvisare, inoltre, che tale operazione comporta la perdita della garanzia del prodotto, anche se non si evidenzia la presenza di particolari sigilli adesivi su alcuna vite di fissaggio.

Per prima cosa è necessario rimuovere il generoso blocco principale, dedicato allo smaltimento del calore generato dal complesso processore grafico di fascia alta GA104. Per farlo è sufficiente svitare alcune viti di fissaggio poste nel retro e nella fascia anteriore e posteriore della scheda grafica.

Successivamente, per riuscire a separare completamente il blocco dissipante dalla scheda grafica, è necessario scollegare i cavi di alimentazione delle ventole presenti.

A questo punto il grosso del “lavoro” è praticamente fatto e possiamo cominciare ad intravvedere cosa si cela al di sotto del compatto dissipatore “Dual-Slot X3 Edition”.

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