Analisi Comparativa AMD Radeon R7 260 vs NVIDIA GeForce 650 Ti

AMD_Radeon_R7_260_-_Foto_1Nella recensione che vi proponiamo quest’oggi, andremo ad analizzare le prestazioni della nuova soluzione grafica Radeon R7 260, ponendola a diretto confronto con la sua concorrente diretta, situata sulla stessa fascia di prezzo, vale a dire la NVIDIA GeForce GTX 650 Ti. Come anticipato nel corso della recensione della nuova proposta di AMD, per motivi logistici e di tempo ci era stato impossibile inserire le prove comparative all’interno del medesimo articolo, di conseguenza cercheremo ora di colmare questa mancanza mostrandovi una serie di prove con i più diffusi benchmark sintetici e giochi del momento. Ci auguriamo che la lettura sia di vostro gradimento!

Analisi Comparativa AMD Radeon R7 260 vs NVIDIA GeForce 650 Ti – Recensione di Gianluca Cecca | delly


Introduzione:


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Advanced Micro Devices o AMD, è una multinazionale americana ormai più che consolidata. La sede principale dell’azienda si trova a Sunnyvale, in California. A oggi è uno dei leader mondiali nella produzione di microprocessori e chipset per il settore consumer, server e workstation. A seguito della fusione con ATI, avvenuta nel 2006, il listino del colosso americano si è arricchito con chip grafici integrati e discreti.

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La compagnia possiede anche il 21% di Spansion, un fornitore di chip di memoria flash e il 34% di The Foundry Company (TFC). Nel 2007, AMD si è classificata come undicesima produttrice mondiale di semiconduttori. Attualmente la produzione di chipset e chip grafici AMD è affidata a TSMC, la più importante fonderia taiwanese, mentre la produzione di CPU è in buona parte affidata a Global Foundries.

Ulteriori informazioni sono disponibili a questo indirizzo.

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Sistema di Prova e Metodologia di Test:


Per il sistema di prova ci siamo avvalsi di una scheda madre dotata di chipset Intel Z87, prodotta da ASUS, in particolare è stato scelto il modello Maximus VI Extreme.

Come processore è stato scelto un modello Intel appartenente alla famiglia Haswell, precisamente il Core i7 4770K. La frequenza di funzionamento è stata fissata a 4.400MHz, impostando il moltiplicatore a 44x senza mettere mano alla frequenza del BCLK (100MHz).

Per il comparto memorie la scelta è ricaduta su un kit prodotto da Corsair da 8GB di capacità assoluta. Sia la frequenza e sia le latenze sono state impostate ai valori di targa, vale a dire 2.400MHz 10-12-12-31 a 1.65v.

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Sistema di prova con la soluzione AMD Radeon R7 260

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Sistema di prova con la soluzione ASUS GeForce GTX 650 Ti

Un riassunto della configurazione di prova la trovare nella tabella sottostante:

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Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati, nei grafici la media dei valori registrati. L’hardware è stato montato su di un banchetto di produzione DimasTech.

Il sistema operativo, Microsoft Windows 8 Pro X64, è da intendersi privo di qualsiasi ottimizzazione particolare. Le nostre prove sono state condotte con l’intento di verificare il grado prestazionale della nuova AMD Radeon R7 260 1GB GDDR5, ponendola a diretto confronto con la proposta concorrente di pari fascia e prezzo, vale a dire la NVIDIA GeForce GTX 650 Ti.

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Pe offrire un quadro il più possibile preciso della situazione abbiamo testato entrambe le schede sia mantenendoci entro le specifiche di riferimento dei produttori e sia in condizione di overclocking manuale, aumentando le frequenze operative del +20% (Core) e del +10% (Moduli di memoria GDDR5).

I driver usati sono gli AMD Catalyst 13.12 Beta e gli NVIDIA ForceWare 331.82 WHQL. Quindi ecco specificata la base test da noi utilizzata e che sarà utile al lettore per l’interpretazione dei grafici.

  • AMD Radeon R7 260 (Default): Frequenze GPU/Memorie – 1.000MHz/1.500MHz (6.000 effettivi) – Power Limit 0% – Ventola in AUTO;
  • AMD Radeon R7 260 (OC Daily): Frequenze GPU/Memorie – 1.200MHz/1.650MHz (6.600 effettivi) – Power Limit +15% – Ventola in AUTO;
  • NVIDIA GeForce GTX 650 Ti (Default): Frequenze GPU/Memorie – 928MHz/1.350MHz (5.400 effettivi) – Ventole in AUTO;
  • NVIDIA GeForce GTX 650 Ti (OC Daily): Frequenze GPU/Memorie – 1.115MHz/1.485MHz (5.940 effettivi) – Ventole in AUTO.

Tutti i settaggi sono stati effettuati con il software MSI Afterburner.


Settaggi AMD Radeon R7 260


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Settaggi NVIDIA GeForce GTX 650 Ti


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N.B.: Ricordiamo che l’overclock è una pratica che può danneggiare in modo permanente i componenti. HW Legend non si assume nessuna responsabilità su eventuali danni cagionati a cose e/o persone dall’improprio utilizzo dei parametri di overclock. Ogni utente adotta questa pratica a suo esclusivo rischio e pericolo.

Queste le applicazioni interessate, suddivise in due tipologie differenti:


Benchmark Sintetici:


  • 3DMark 11;
  • 3DMark 2013;
  • Unigine Heaven Benchmark 4.0;
  • Unigine Valley Benchmark 1.0.

Giochi DirectX 11:


  • DiRT Showdown;
  • Alien vs Predator;
  • Metro Last Light;
  • F1 2013;
  • Crysis 2;
  • Sniper Elite V2;
  • Tomb Raider 2013;
  • GRID 2;
  • Bioshock Infinite;
  • Hitman Absolution;
  • Sleeping Dogs;
  • Crysis 3;
  • Battlefield 4.

Ora siamo pronti per osservare le prestazioni della scheda video Radeon R7 260 1GB GDDR5 nei confronti della NVIDIA GeForce 650 Ti.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – Parte 1:}


Benchmark Sintetici – Parte 1:


3DMark 11:


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Il nuovo benchmark richiederà obbligatoriamente la presenza nel sistema sia di una scheda video con supporto alle API DirectX 11. Secondo la software house Futuremark, i test sulla tessellation, l’illuminazione volumetrica e altri effetti usati nei giochi moderni rendono il benchmark moderno e indicativo sulle prestazioni “reali” delle schede video.

La versione Basic Edition (gratuita) permette di fare tutti i test con l’impostazione “Performance Preset”. C’è un test, chiamato Audio Visual Demo, eseguibile alla risoluzione massima 720p. La versione Basic consente di pubblicare online un solo risultato. Non è possibile modificare la risoluzione e altri parametri del benchmark. 3DMark 11 Advanced Edition non ha invece alcun tipo di limitazione.

Il nuovo benchmark si compone di sei test, i primi quattro con il compito di analizzare le performance del comparto grafico, con vari livelli di tessellazione e illuminazione. Il quinto test non sfrutta la tecnologia NVIDIA PhysX, bensì la potenza di elaborazione del processore centrale. Il sesto e ultimo test consiste, invece, in una scena precalcolata in cui viene sfruttata sia la CPU, per i calcoli fisici, e sia la scheda grafica.

I test sono stati eseguiti in DirectX 11 sfruttando il preset Entry, Performance ed Extreme. Nel grafico il punteggio complessivo ottenuto.

Dalle prove effettuate possiamo notare come la nuova AMD Radeon R7 260 riesca a surclassare agevolmente la proposta concorrente (GeForce GTX 650Ti) nei preset Entry e Performance, sia in condizioni default e sia in overclock manuale.

Nel preset Extreme, al contrario, è la scheda grafica NVIDIA a registrare le migliori prestazioni. Decisamente apprezzabile l’aumento prestazionale derivato dall’aumento delle frequenze operative di Core e Memorie, quasi del tutto proporzionale all’overclocking applicato.


3DMark 2013:


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La nuova versione del famoso software è senza dubbio la più potente e flessibile mai sviluppata da Futuremark. Per la prima volta viene proposto un programma multipiattaforma, capace di eseguire analisi comparative su sistemi operativi Windows, Windows RT, Android ed iOS. Le prestazioni velocistiche del proprio sistema possono essere osservate sfruttando tre nuovi ed inediti Preset: Ice Storm, Cloud Gate e Fire Strike.

Il primo, Ice Storm, sfrutta le funzionalità delle librerie DirectX 9.0 ed è sviluppato appositamente per dispositivi mobile, quali tablet e smartphone senza comunque trascurare i computer entry level. Il secondo, Cloud Ice è pensato per l’utilizzo con sistemi più prestanti, come ad esempio notebook e computer di fascia media, grazie al supporto DirectX 10.

Infine l’ultimo preset, denominato Fire Strike, è pensato per l’analisi dei moderni sistemi di fascia alta, contraddistinti da processori di ultima generazione e comparti grafici di assoluto livello con pieno supporto DirectX 11.

I nostri test sono stati eseguiti proprio in DirectX 11, sfruttando i preset Cloud Gate e Fire Strike. Nel grafico il punteggio complessivo ottenuto.

Con l’ultima versione del 3DMark, la nuova AMD Radeon R7 260 si dimostra sempre superiore alla proposta concorrente, in entrambi i preset testati, sia in condizioni di default e sia in overclock manuale. Ancora una volta è del tutto apprezzabile l’aumento prestazionale derivato dall’aumento delle frequenze operative.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – Parte 2:}


Benchmark Sintetici – Parte 2:


Unigine Heaven Benchmark v4.0:


heaven

Unigine ha aggiornato il suo benchmark DirectX 11, che permette agli utenti di provare la propria scheda video con le nuove librerie grafiche. Basato su motore Unigine, il benchmark Heaven v4.0 supporta schede video DirectX 11, DX 10, 9, OpenGL e il 3D Vision Surround di Nvidia. Tra le novità la possibilità di avere a disposizione dei preset per avere delle performance paragonabili immediatamente tra gli utenti.

I test sono stati condotti utilizzando i preset Basic ed Extreme con risoluzione FullHD (1920×1080). Nei grafici i risultati ottenuti, espressi sotto forma di Score finale e di FPS medi.

Nel benchmark Unigine Heaven la nuova Radeon R7 260 si dimostra complessivamente migliore rispetto alla proposta concorrente, in entrambi i preset utilizzati. Come sempre apprezzabile l’incremento prestazionale derivato dall’overclock.


Unigine Valley Benchmark v1.0:


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Il nuovo UNIGINE Valley è stato sviluppato dagli stessi programmatori del noto e apprezzato benchmark HEAVEN. Questo nuovo test sarà in grado di sfruttare al massimo tutta la potenza della vostra scheda video.

Il benchmark riproduce in maniera dettagliata una valle piena di boschi, che saprà attirare l’attenzione dell’utente, grazie ad una fedeltà elevata della vegetazione e degli agenti atmosferici che interaggiscono su di essa.

Il benchmark riprende in parte il motore utilizzato in Heaven sfruttando al massimo un ambiente dinamico molto vasto e dettagliato. E’ possibile inoltre osservare in tempo reale le prestazioni della scheda video, la sua temperatura e la relativa frequenza di funzionamento.

I test sono stati condotti utilizzando il preset Basic ed Extreme con risoluzione FullHD (1920×1080). Nei grafici i risultati ottenuti, espressi sotto forma di Score finale e di FPS medi.

Nel benchmark Unigine Valley è ancora una volta la soluzione AMD a registrare complessivamente le migliori prestazioni. Solamente nel preset Extreme, la proposta NVIDIA riesce a dimostrarsi sensibilmente superiore, sia in condizioni di default che in quelle di overclock.

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Giochi DirectX 11 – Parte Prima:


DiRT Showdown:


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DiRT Showdown è un racing game puramente arcade basato su corse folli e incidenti. La simulazione realistica viene messa da parte in questo titolo, che preme invece l’acceleratore sulle caratteristiche più spettacolari delle corse, concentrandosi su scontri, incidenti e velocità elettrizzanti.

Il gioco consente di guidare varie categorie di veicoli all’interno di arene, tracciati e varie tipologie di corse impostate sulla demolizione e la velocità, con utilizzo di nitro. La modalità carriera consente di viaggiare per il mondo sperimentando più di 50 eventi diversi, mentre il multiplayer mette a disposizione una moltitudine di modalità diverse tra online a 8 giocatori e offline in split screen.

I test sono stati condotti con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

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Le prestazioni registrate dalla nuova AMD in questo gioco non lasciano certo spazio a dubbi di alcun genere, dimostrandosi nettamente superiori a quelle mostrate dalla proposta concorrente GeForce GTX 650 Ti.

Basti pensare che la soluzione di NVIDIA, nemmeno in condizione di overclock, riesce a pareggiare il conto con la R7 260, mantenuta a default. Ancora una volta ci appare decisamente apprezzabile l’incremento prestazionale derivato dall’overclock.


Alien vs Predator:


alien

La prima sensazione è di disorientamento: l’Alien ha visione grandangolare e può cadere da altezze indicibili senza il minimo danno ma, soprattutto, può camminare (e correre) sulle pareti e ciò cambia sensibilmente il modo in cui affrontare i quadri.

All’inizio non è facile muoversi con scioltezza e rapidità passando da una parete verticale ad un soffitto come se nulla fosse; dopo pochi minuti iniziamo “a prenderci gusto”…Ecco un marine, un colpo di artigli in corsa ed il marine è morto. Facile. Ecco un altro marine, ci vede, gli corriamo incontro, ha il lanciafiamme. Bruciamo assieme. Ed ora il Predator….

I test sono stati condotti usando i seguenti settaggi:

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In questo gioco possiamo notare come la nuova AMD sia sostanzialmente alla pari con la proposta concorrente, offrendo prestazioni velocistiche praticamente allineate sia in condizione di default che in overclock.

{jospagebreak_scroll title=Giochi DirectX 11 – Parte Seconda:}


Giochi DirectX 11 – Parte Seconda:


Metro Last Light:


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Nell’anno 2034, sotto le rovine di una Mosca post apocalittica, nei tunnel della Metro ciò che resta dell’umanità è assediato da minacce provenienti dall’esterno e dall’interno. Dei mutanti si aggirano all’interno delle catacombe sotto la superficie desolata.

Anziché fare fronte comune aiutandosi a vicenda, le stazioni-città della metro sono impegnate in una lotta per conquistare l’arma definitiva, un dispositivo in grado di scatenare l’apocalisse proveniente dalle camere blindate militari del D6.

E’ in corso quindi una guerra civile che potrebbe spazzare via per sempre l’umanità dalla faccia della terra. Queste sono le premesse della trama di Metro: Last Light, nel quale interpreteremo il ruolo di Artyom, un personaggio oppresso dal senso di colpa ma mosso dalla speranza, il quale avrà nelle sue mani la chiave per la sopravvivenza del genere umano…

I test sono stati condotti con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

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Anche in questo gioco le prestazioni offerte dalla nuova AMD sono buone e sempre superiori a quelle della proposta concorrente, nonostante una differenza tutt’altro che marcata.

{jospagebreak_scroll title=Giochi DirectX 11 – Parte Terza:}


Giochi DirectX 11 – Parte Terza:


F1 2013:


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Ultimo capitolo sviluppato dai ragazzi di Codemasters con licenza ufficiale FIA. Dato il via, ci troveremo di fronte alla possibilità di avviare diverse modalità di gioco. La più importante è ovviamente la carriera, ma per chi non vuole tuffarsi sin da subito in un’avventura lunga tre, cinque o sette stagioni, c’è la possibilità di affrontare una gara veloce (solo gran premio), effettuare prove a tempo, tuffarci in un week-end di gara (dalle prove libere del venerdì al gran premio della domenica) o avviare il gioco in multiplayer.

Ovviamente il titolo è incentrato sulla carriera e la differenza nel tempo (tre, cinque o sette anni) è data dalla volontà di approdare sin da subito in team più o meno importanti, minore sarà la carriera, maggiori saranno le possibilità di entrare da subito nei top team come Ferrari, McLaren o Red Bull – se si sceglie invece la carriera da sette anni, ci troveremo a dover fare la gavetta partendo da team come Lotus, HRT e Toro Rosso. Il gioco supporta le DirectX 11.

I test sono stati condotti con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

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Anche in questo gioco le prestazioni offerte dalla nuova AMD sono buone e sempre superiori a quelle della proposta concorrente.

Se in condizioni normali, e senza l’ausilio di filtri specifici, le schede si dimostrano pressappoco equivalenti, applicando i filtri Anti-Aliasing, la nuova R7 260 si dimostra di gran lunga superiore e decisamente preferibile, risultando praticamente irraggiungibile alla GTX 650 Ti.


Crysis 2:


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Il mondo è stato devastato da una serie di cataclismi climatici e la società è sull’orlo del totale disfacimento. Gli alieni sono tornati, con una forza d’invasione al completo, e il loro obiettivo è niente meno che la totale distruzione dell’umanità. Un processo a cui dare inizio strappando il cuore della città più famosa della Terra.

A New York, terrificanti invasori spaziali si aggirano per le strade e una piaga da incubo falcia milioni di abitanti con brutale ed epidemica velocità. La città è nel caos, le sue strade e i suoi palazzi sono ridotti a cumuli di macerie fumanti. È una New York come non l’avete mai vista. Né le forze dell’ordine paramilitari, né la potenza della macchina da guerra degli USA possono resistere agli invasori.

Tutti coloro che hanno scelto di non fuggire sono condannati. La semplice sopravvivenza in questo uragano di morte richiede l’uso di tecnologie ben superiori a quelle mai viste da un soldato moderno.

Un uomo sta per ereditare tale tecnologia: è la tuta da combattimento del futuro, la Nanosuit 2. Con essa, questo singolo super soldato si opporrà alla distruzione dell’umanità, nella giungla urbana nota come New York City.

I test sono stati condotti con il benchmark tool “Adrenaline 1.0.1.14” usando i seguenti settaggi:

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I benchmark di Crysis 2 mostrano prestazioni velocistiche praticamente allineate tra le due schede grafiche in prova. Si registrando FPS leggermente a favore della soluzione di AMD.

{jospagebreak_scroll title=Giochi DirectX 11 – Parte Quarta:}


Giochi DirectX 11 – Parte Quarta:


Sniper Elite V2:


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Sniper Elite V2 è uno sparatutto in terza persona con una predilezione per le meccaniche stealth, e sprona il giocatore a effettuare eliminazioni silenziose e a rimanere nell’ombra, piuttosto che sfidare i nemici a viso aperto. L’arsenale a disposizione include una gamma piuttosto ridotta di fucili da cecchino, pistole silenziate, mitragliatrici e granate.

Una delle novità introdotte da Rebellion nel gioco è la X-Ray Kill Cam, una visuale ravvicinata che si attiva quando il giocatore mette a segno un colpo particolarmente spettacolare. La telecamera segue il proiettile nel corso di un bullet time che mostra la penetrazione dello stesso nelle carni del nemico, perforando eventualmente ossa e organi interni.

L’Agente segreto Karl Fairburne è un infiltrato nella Berlino del 1945, un cecchino dell’Alleanza paracadutato dietro le linee nemiche durante la battaglia, negli ultimi giorni di Guerra. La nuova missione che deve portare a termine, denominata Operation Paperclip, ha lo scopo di reclutare alcuni degli scienziati nazisti per metterli al servizio degli Stati Uniti…

I test sono stati condotti con il benchmark tool “Adrenaline 1.0.0.2” usando i seguenti settaggi:

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In questo gioco, e al contrario di ogni aspettativa, è la soluzione di NVIDIA a registrare le migliori prestazioni. La proposta di AMD non sembra riuscire a tenere il passo, nemmeno in condizione di overclock.


Tomb Raider (2013):


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ll nuovo capitolo di uno dei più famosi videogiochi della storia ci rimette nei panni della formosa archeologa Lara Croft. Fresca di laurea e spinta dalla sua caparbietà si imbarca in una spedizione archeologica sulla nave Endurance, capeggiata dal capitano Conrad Roth, vecchio amico di famiglia, alla ricerca di un reame leggendario chiamato Yamatai, guidato dalla Regina del Sole, Himiko.

Dopo aver studiato alcuni testi, Lara si convince che per trovare Yamatai bisogna cambiare rotta, e dirigersi verso il Triangolo del Drago; convinta che le presunte attività paranormali riscontrate in quella zona siano semplici dicerie, la ragazza convince i membri della spedizione a cambiare rotta.

La nave però si trova nel mezzo di una violentissima e improvvisa tempesta, viene letteralmente spezzata in due e il gruppo naufraga su una misteriosa isola ai margini del Giappone. Lara rimane sola e viene tramortita ed imprigionata da un selvaggio, che la appende e la lascia a testa in giù all’interno di una caverna. Riuscirà a liberarsi?

I test sono stati condotti con il benchmark tool “Adrenaline Action 1.0.2.1” usando i seguenti settaggi:

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Tomb Raider è senz’altro uno dei titoli più interessanti e di maggior spessore dell’appena concluso 2013, nonché il primo ad implementare la tecnologia TressFX di AMD, capace di offrire un maggiore livello di realismo nella gestione dei capelli dei personaggi.

Come vediamo dai risultati ottenuti, disattivando tale tecnologia, entrambe le schede si dimostrano equivalenti, registrando un framerate davvero molto simile. Attivando il TressFX, invece, la soluzione AMD appare leggermente avvantaggiata, surclassando la rivale di qualche FPS, sia a default che in overclock.

{jospagebreak_scroll title=Giochi DirectX 11 – Parte Quinta:}


Giochi DirectX 11 – Parte Quinta:


GRID 2:


GRID_2

GRID 2 metterà alla prova le abilità di guida dei giocatori, che dovranno cercare di tagliare per primi il traguardo per ottenere fama e successo. Al volante di un’ampia selezione di alcune delle migliori vetture degli ultimi quattro decenni, i giocatori potranno conquistare un intero nuovo mondo di competizioni motoristiche.

Sarà possibile vivere la migliore esperienza di guida mai creata, guidando in tutto il mondo, da Parigi ad Abu Dhabi, passando per Chicago e l’assolata costa della California – fra tracciati cittadini splendidamente realizzati, circuiti su licenza e pericolose strade di montagna.

Il gioco proporrà anche nuovi standard per quanto riguarda le sfide multiplayer con una componente di gioco molto estesa e del tutto indipendente, oltre a un sistema di progressione assolutamente unico. 

I test sono stati condotti con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

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GRID 2 è sicuramente uno dei titoli più attesi del 2013, forte dell’enorme successo del suo predecessore. In questo gioco le prestazioni della R7 260 si dimostrano complessivamente migliori, anche se non di molto, rispetto a quelle della proposta concorrente.


Bioshock Infinite:


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Corre l’anno 1912. Con gli Stati Uniti che stanno emergendo come una potenza mondiale, la città volante di Columbia è un simbolo potente di ideali americani, lanciato in pompa magna fra le acclamazioni di un pubblico affascinato. Ma con quello che sembra un innocente esperimento da fiera, il fondatore Zachary Hale Comstok (autonominatosi il Profeta) decide di intromettersi in affari delicati e crea una secessione dagli Stati Uniti, con la città che scompare tra le nuvole.

La sua ubicazione è sconosciuta. Il più grande successo nella storia americana è scomparso senza lasciare traccia. Booker DeWitt, un detective alcolizzato e giocatore d’azzardo, con un passato burrascoso e un congedo forzato dalla agenzia di Pinkerton, si ritrova suo malgrado ospite della città galleggiante per via di un regolamento di conti che lo porta a cercare, identificare e scortare una persona fuori da Columbia, una giovane donna di nome Elizabeth che sembra essere talmente importante da far rischiare la vita degli stessi abitanti per recuperarla sotto ordine del Profeta, senza contare la protezione da parte di una creatura alata di nome Songbird.

Chi è Elizabeth? Perché è così importante per Columbia e per il suo fondatore? Perché mandare un ex soldato ed ex agente di Pinkerton congedato con disonore per recuperarla? Chi sono i mandanti dell’incarico e perché vogliono proprio lei? Chi sono poi quell’uomo e quella donna che sembrano seguirlo passo per passo da prima del momento in cui Booker ha messo piede sulla capsula di lancio per Columbia?

Le domande si accumulano mentre Booker si imbarca in una rocambolesca avventura tra le nuvole di un paradiso artificiale, dove i guai sono stati presenti da ben prima del suo arrivo. La sua presenza è solo la scintilla che accenderà la miccia della bomba costruita dai conflitti tra le fazioni opposte della città.

I test sono stati condotti utilizzando il tool “Adrenaline Action 1.0.2.1” usando i seguenti settaggi:

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Anche con Bioshock Infinite ci troviamo dinanzi ad un titolo di assoluto spessore. In questo gioco la nuova Radeon R7 260 si dimostra sostanzialmente alla pari della soluzione concorrente, registrando però FPS minimi leggermente superiori.

{jospagebreak_scroll title=Giochi DirectX 11 – Parte Sesta:}


Giochi DirectX 11 – Parte Sesta:


Hitman Absolution:


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Il gioco inizia con 47 incaricato di assassinare Diana, il suo storico contatto che lo ha accompagnato per anni. 47, nonostante Diana l’abbia salvato alla fine di Blood Money, si dirige verso la villa in cui vive pronto a portare a termine il suo lavoro.

Il contatto questa volta è un certo Travis, che fa parte dell’Agenzia. In punto di morte, Diana chiede a 47 di vegliare su una giovane ragazza di nome Victoria, persona che vale milioni di dollari per l’agenzia. 47 mantiene la promessa e mette sotto la sua ala protettrice Victoria, la misteriosa ragazza che Travis sta cercando da tempo.

La trama si districa in un susseguirsi di vicende molto intricate e forti. L’ultimo filmato mostra un investigatore che si chiede chi sia 47, dopo aver passato giorni a investigare su di lui, per poi fare la conoscenza di Birdie, che ha intenzione di vendere la sua identità, cosa che aveva già intenzione di fare con l’Agenzia.

I test sono stati condotti utilizzando il tool “Adrenaline Action 1.0.2.1” usando i seguenti settaggi:

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Nei test effettuati con Hitman Absolution possiamo notare come la nuova R7 260 riesca a vincere, senza troppi problemi, la sfida con la GTX 650 Ti. Le prestazioni offerte dalla nuova AMD, infatti, sono superiori e non di poco, riuscendo a “spuntarla” anche nei confronti della GeForce in condizione di overclock.


Sleeping Dogs:


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In Sleeping Dogs il gioco ha come protagonista un ufficiale di polizia che deve riportare l’ordine nel tentativo di abbattere le fazioni criminali. Il gioco si svolge a Hong Kong e con il giocatore assumerete il controllo del detective Wei Shen, un funzionario dell’Ufficio di Polizia di Hong Kong.

Wei è tornato a Hong Kong dopo aver trascorso gran parte della sua vita negli Stati Uniti. A Wei è stato assegnato un caso dove deve andare sotto copertura e per fare questo deve infiltrarsi nella Triade organizzazione chiamata Sun On Yee.

Il focus sul terreno della lotta morale di Wei per rimanere fedele alla sua missione è fermare le Triadi pur mantenendo la sua copertura e di essere quanto più possibile simile ai criminali.

I test sono stati condotti utilizzando il tool “Adrenaline Action 1.0.2.1” usando i seguenti settaggi:

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In questo gioco la nuova Radeon R7 260 si dimostra sostanzialmente alla pari della soluzione concorrente, impossibile preferire l’una o l’altra scheda.

{jospagebreak_scroll title=Giochi DirectX 11 – Parte Settima:}


Giochi DirectX 11 – Parte Settima:


Crysis 3:


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La vicenda è ambientata a New York nell’anno 2047. La città è stata messa in quarantena dalla CELL (dopo le vicende del 2023) in una grossa cupola chiamata Liberty Dome, per contenere i Cef e sfruttarne le tecnologie. Prophet il quale, catturato e ridotto in stato di criogenizzazione, ha una visione, indottagli dal suo legame con il Cef Alfa, il leader dei Cef: in tale visione, Prophet assiste alla fine della razza umana, fine che, dice lui stesso, egli non può impedire in alcun modo.

Viene però liberato da Psycho, il suo vecchio compagno di squadra, privato della nanotuta dalla CELL, che nel frattempo, preso il merito della sconfitta dei cef nel 2023 ha sfruttato le tecnologie cef per imporre il monopolio energetico prima, per poi passare alla conquista del mondo, rendendo tutti i governi stati fantocci e aumentando le proprie file con il programma “lavora per il debito” con il quale: chi non può pagare le costosissime bollette della CELL è obbligato a arruolarli nella CELL stessa, per estinguere il debito, che però non si estinguerà mai.

Psycho aiuta Prophet ad entrare all’interno del Liberty Dome, all’interno del quale della vecchia New York resta solo il ricordo: l’intera città è stata infatti lasciata in rovina e, divorata dalla vegetazione, è diventata una enorme giungla. I ribelli, di cui Psycho fa parte, e capeggiati da Claire Fontanelli, con cui Psycho ha una relazione, vogliono che Prophet li aiuti a distruggere un manufatto alieno caduto in mani CELL, manufatto che alimenta l’intera rete energetica mondiale, fornendo alla CELL la supremazia assoluta….

I test sono stati condotti usando i seguenti settaggi:

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Il team di Crytek non ha certamente bisogno di presentazioni, dopo i capolavori presentati in passato. Con il terzo capitolo della serie, è stato ulteriormente innalzato il livello di realismo e la grafica appare ancora più curata, lasciando letteralmente a bocca aperta in alcune scene del gioco.

Come intuibile tutto questo ha un prezzo. Infatti, questo titolo è senz’altro uno dei più pesanti sul mercato. A meno di non possedere sistemi Multi-GPU con schede top di gamma di ultima generazione, è indispensabile scendere a compromessi con le impostazioni grafiche. Con le soluzioni grafiche in prova abbiamo preferito giocare con impostazioni qualitative medie, al fine di poter mantenere una discreta giocabilità e mantenere al tempo stesso un buon dettaglio grafico.

Nelle nostre prove notiamo che la nuova R7 260 riesce a garantire prestazioni sempre superiori rispetto alla proposta di NVIDIA, risultando quindi la più adatta e preferibile. Buono lo scaling di entrambe le schede in condizioni di overclock.


Battlefield 4:


Battlefield_4

A differenza della campagna di Battlefield 3, la storia si svolge in ordine cronologico ed inizia con il soldato Recker, un marine statunitense. Nel prologo, ambientato a Baku, Azerbaijan, l’unità Tombstone, composta dai Marines Recker, Dunn, Irish e Pac, sfugge dalla città inseguita da forze speciali russe. Durante l’inseguimento i soldati rimangono bloccati all’interno della macchina di un civile caduta in mare.

Dunn, intrappolato tra i sedili e gravemente ferito, dà a Recker la pistola e gli ordina di sparare fuori il parabrezza. A malincuore Recker spara dalla finestra, e Dunn affoga riuscendo a salvare i suoi compagni. Mentre nuotano in superficie, Recker ascolta il loro comandante, il capitano Garrison, il quale riferisce che l’ammiraglio Chang sta progettando un colpo di stato militare e che, se fosse riuscito, avrebbe ottenuto il supporto dei Russi.

L’unità Tombstone torna alla USS Valkyrie, un vettore anfibio in cui Garrison li informa dell’assassinio del candidato alla presidenza cinese, Jin Jié, e di come Chang sia riuscito a convincere i Cinesi che fossero stati gli Americani. Garrison manda così Tombstone, comandata da Recker, in una missione segreta a Shanghai per salvare tre vip: Kovic, un agente infiltrato, Hannah e suo marito.

Inizia così la missione volta ad indebolire una base aerea militare cinese a Shangai verso cui Tombstone, approdata nella spiaggia ed aiutata dai carri armati americani, si fa avanti verso la base aerea cinese…

I test sono stati condotti usando i seguenti settaggi:

Immagine_14_-_Battlefield4

In quello che potremmo definire il gioco più atteso del 2013, la nuova AMD si dimostra la scelta migliore e più prestante, capace di surclassare agevolmente la proposta concorrente.

La cosa non ci sorprende, infatti, questo nuovo capitolo della serie è sviluppato dal team di DICE in stretta collaborazione con il colosso di Sunnyvale e sarà, tra le altre cose, il primo titolo ad implementare il pieno supporto verso le nuove API Mantle, capaci di “spremere” al meglio le schede grafiche basate su architettura Graphics Core Next (GCN).

La patch “miracolosa” era inizialmente attesa nel corso del mese di dicembre 2013, ma purtroppo a causa di una serie di impedimenti tecnici è stata posticipata al mese di gennaio 2014. Siamo fiduciosi che con Mantle, la nuova R7 260 incrementerà ancor più il vantaggio rispetto alla GTX 650 Ti.

{jospagebreak_scroll title=Consumi Rilevati:}


Consumi Rilevati:


Di seguito vi mostriamo i consumi del sistema di prova completo, misurati direttamente alla presa di corrente. Le misurazioni sono state ripetute più volte, nel grafico la media delle letture nelle seguenti condizioni:

  • Idle;
  • Full-Load Gaming/Bench;
  • Full-Load Stress.

La nuova Radeon R7 260 ha espresso consumi molto interessanti in relazione alle prestazioni offerte. Il processore grafico AMD Bonaire PRO a 28 nanometri, basato su architettura Graphics Core Next (GCN) vanta, infatti, una perfezionata tecnologia PowerTune, capace di garantire una gestione più accurata ed efficiente delle risorse disponibili, permettendo alla GPU di lavorare sempre in condizioni ottimali, senza sprechi e riducendo di conseguenza il consumo energetico.

Come è possibile osservare dal grafico riepilogativo, la nuova AMD registra valori sensibilmente inferiori a quelli della proposta concorrente, dotata di GPU GK106, anche in condizione di overclock delle frequenze operative di GPU e memorie. Anche in questo caso, non possiamo che ritenerci pienamente soddisfatti della nuova scheda grafica di AMD.

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Conclusioni:


Alla luce delle prove svolte, nel corso di questa nostra comparativa, possiamo tranquillamente dire che la “sfida” si conclude con una netta vittoria della nuova AMD, sia dal punto di vista prettamente prestazionale, e sia per quanto riguarda il consumo energetico.

La nuova Radeon R7 260, infatti, si è dimostrata del tutto preferibile alla proposta concorrente, registrando performance velocistiche degne di nota e sensibilmente superiori nella quasi totalità dei benchmark sintetici e giochi da noi testati, pur vantando un più parco consumo, anche in condizione di discreto overclock delle frequenze operative.

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Un’altra importante novità, presentata ufficialmente con questa nuova serie di soluzioni grafiche, riguarda l’introduzione di Mantle, una nuova API grafica che permetterà agli sviluppatori di accedere a basso livello alle potenzialità hardware messe a disposizione dalle schede grafiche basate su architettura Graphics Core Next (GCN).

Un primo vero banco di prova per questa nuova API sarà Battlefield 4 di DICE. Gli sviluppatori del gioco promettono un deciso aumento delle prestazioni non appena verrà rilasciata la patch capace di sfruttare Mantle, inizialmente prevista per il mese di dicembre ma purtroppo rinviata a causa di alcuni impedimenti tecnici.

Inutile dire che se le parole degli sviluppatori si dimostrassero veritiere, e soprattutto se Mantle troverà supporto in un numero sempre maggiori di titoli, le soluzioni AMD Graphics Core Next potrebbero dimostrarsi molto più interessanti di quanto già non siano.

Le nuove soluzioni grafiche Radeon R7 260 saranno commercializzate nel corso del mese di gennaio al prezzo consigliato di 79€ + IVA, cifra davvero appetibile nonché giustificata dalle caratteristiche tecniche e dalle buone prestazione offerte.

Non possiamo che definirci pienamente soddisfatti del comportamento di questa nuova scheda grafica. In conclusione possiamo affermare che la proposta AMD Radeon R7 260 sia superiore e quindi consigliabile rispetto alla NVIDIA GeForce 650 Ti.


Si ringrazia AMD_Logo per il campione fornitoci.

Gianluca Cecca – delly – Admin di HW Legend

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