Cosa è la memoria virtuale di Windows

Memoria_virtuale_Windows_10Nella guida che segue, in maniera semplice, cercheremo di illustrare e di spiegare che cosa è la memoria virtuale, che cos’è il file di paging o pagefile, a cosa serve la memoria virtuale, quando conviene aumentarne le dimensioni e come settarla al meglio in Windows 10. La memoria virtuale altro non è che una parte del disco fisso, impostata da Windows in automatico per essere usata come estensione della RAM fisica sul PC.

Cosa è la memoria virtuale di Windows – Guida a cura di HW Legend


[GUIDA] – Spieghiamo cosa è la memoria virtuale, cosa è il file di paging o pagefile, a cosa serve la memoria virtuale, quando conviene aumentarne le dimensioni e come settarla al meglio in Windows 10!

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I PC dispongono di un tradizionale hard disk o di un più moderno SSD e di una quantità di memoria fisica che prende il nome di RAM. L’accesso alla memoria RAM è molto più veloce rispetto all’accesso all’hard disk meccanico. La memoria RAM viene infatti usata quando si lavora con programmi al fine di velocizzarne le operazioni. Quando apriamo un file e ci lavoriamo, il computer usa la RAM per memorizzare temporaneamente le informazioni necessarie.

La memoria contenuta nella RAM è però di tipo volatile. Cosa significa? semplicemente che quando spegniamo il PC, tutto ciò che c’è nella RAM sparisce. Quando si salvano i file, il computer sposta in pratica le informazioni dalla RAM (volatile) al disco fisso (dove i dati restano salvati in maniera permanente, anche in caso di spegnimento del computer).A volte, la memoria RAM non basta per tutte le operazioni che il tuo computer sta effettuando. Cosa succede in questi casi? Il computer si appoggia alla memoria virtuale.


Che cosa è la memoria virtuale e a cosa serve


La memoria virtuale altro non è che una parte del disco fisso, impostata da Windows in automatico, per essere usata come estensione della RAM fisica del computer. In parole semplici, la memoria virtuale entra in azione quando la RAM non è più sufficiente per le operazioni che si stanno compiendo. Quando questo succede, alcune informazioni e dati vengono spostati dalla RAM alla memoria virtuale, per liberare spazio nella RAM stessa.


Che cosa è il file di Paging o Pagefile.sys


Le informazioni ed i dati vengono trasferiti dalla RAM ad un file gestito da Windows, chiamato swap file o più correttamente file di paging. La denominazione ufficiale di questo file è pagefile.sys e si trova in C: ed è in genere nascosto di default.

Quando si usano diversi programmi contemporaneamente, la memoria RAM potrebbe riempirsi. Quando essa è piena, il computer è costretto a memorizzare altrove le informazioni necessarie al funzionamento ed utilizzo dei programmi aperti.Di default, usa parte del disco fisso interno come memoria RAM aggiuntiva, e scrive i nuovi dati temporanei sul disco HDD in un file chiamato file di paging. In pratica, il file di paging occupa una porzione del disco fisso interno proprio per alleggerire la memoria RAM quando la RAM è al limite.

La quantità di dati temporaneamente archiviati nel file di paging è chiamata anche memoria virtuale. La memoria virtuale sposta in continuazione dati tra file di paging e memoria RAM per meglio gestire i dati archiviati, cercando appunto di liberare memoria nella RAM.Quando la memoria RAM si riempie ed il computer deve usare il file di paging, le prestazioni del computer diminuiscono di molto, perchè ci vuole più tempo per accedere alle informazioni archiviate nel file di paging.Il file di paging ha dimensioni definite a priori da Windows, quindi a volte anche la memoria virtuale si satura e diventa piena. Quando entrambe la memoria RAM e la memoria virtuale sono piene, il computer tendenzialmente si blocca e diventa quasi inutilizzabile fino a quando non forzi la chiusura di programmi.


Quando cambiare le dimensioni della memoria virtuale


Il nostro consiglio, per la maggior parte dei casi, è quello di lasciare invariate le dimensioni della memoria virtuale. Gli unici casi in cui realmente serve aumentare le dimensioni della memoria virtuale sono:


  • Se si ricevono spesso notifiche di Windows che informano che la memoria virtuale è insufficiente;
  • Se si notano spesso rallentamenti evidente del computer quando si usano determinati programmi. Questo rallentamento bisogna che sia imputabile ad un’insufficienza della memoria RAM e della memoria virtuale rispetto al carico di lavoro.

Nel caso tu riceva la notifica di Windows, ci possono essere diverse ragioni che portano alla comparsa di questo errore.In genere, questo messaggio appare quando utilizzi troppi programmi contemporaneamente. Da non sottovalutare quelli che funzionano in background, come il blocco note sul desktop, widget, antivirus, programmi per la condivisione dei file etc.., che occupano uno spazio eccessivo della RAM fisica e della memoria virtuale, causando un esaurimento di entrambe.

Ci sono due interventi che possono compiere per risolvere i problemi di memoria RAM o memoria virtuale insufficiente.Il primo è quello il più efficace, ma richiede una certa spesa: acquistare e montare RAM extra, che è molto più veloce della memoria virtuale. Di fatto, la memoria virtuale viene letta molto più lentamente della RAM dal nostro sistema, la memoria virtuale è quindi un valido aiuto, ma non un pari sostituto della RAM. Un upgrade della RAM è in grado di garantire un impatto molto positivo sul sistema che non è paragonabile a quello che si potrebbe in caso ottenere solamente aumentando la memoria virtuale.

Se non si possono spendere soldi, è possibile provare con il secondo intervento: aumentare le dimensioni della memoria virtuale. La memoria virtuale viene creata da Windows in maniera del tutto automatica. Windows alloca infatti una quantità di memoria predefinita standard in tutti i computer.La dimensione minima del file di paging è la dimensione della RAM installata nel PC + 300 MB. La dimensione massima è variabile ma non è mai superiore a 3 volte il valore della tua RAM.

A seconda del tuo utilizzo del computer, la memoria virtuale potrebbe in alcuni casi beneficiare di uno spazio allocato maggiore. Se si utilizza intensamente il computer, magari con pesanti programmi grafici o video, allora si potrebbe beneficiare di una memoria virtuale più ampia.Sei uno sporadico navigatore di internet, senza particolari pretese riguardo software o giochi? Bene, in questo caso si potrebbe considerare di aumentare leggermente la memoria virtuale. In poche parole, se il valore di memoria virtuale suggerito dal sistema sembra inadeguato, puoi quindi modificarne la dimensione in maniera manuale.


Come cambiare le dimensioni della memoria virtuale


Alcuni utenti dopo aver installato Windows 10, hanno riscontrato problemi di prestazioni. Le cause possono essere ovviamente tantissime come un hardware eccessivamente datato o usurato. I problemi però possono anche essere legati a fattori che non riguardano l’hardware ma il software.

Ad esempio, quando si ricevono notifiche di Windows che le dimensioni del file di paging sono insufficienti, oppure quando ci si rende conto che il computer è rallentato da un’insufficiente capacità di RAM e di memoria virtuale, ampliare le dimensioni della memoria virtuale potrebbe migliorare la situazione.

Se abbiamo Windows 10 lento, possiamo modificare una semplice impostazione legata al file di paging. Questo file è direttamente collegato alla memoria RAM del nostro PC, infatti quando la memoria RAM scarseggia, il sistema operativo si occupa di virtualizzarla utilizzando la memoria del nostro Hard Disk. Il calo di prestazioni è dovuto principalmente alla diversa tecnologia di costruzione della memoria, in quanto la RAM è nettamente più veloce rispetto agli Hard Disk tradizionali.

Windows 10 gestisce autonomamente il file di paging ma non sempre nella maniera ottimale. Andiamo a vedere come aumentare la velocità di Windows 10, gestendo manualmente questo file concedendogli nel miglior modo possibile, la memoria di cui necessita.

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La prima cosa da fare è quella di premere il tasto Start e scrivere “Impostazioni avanzate di sistema” e poi cliccare su “Visualizza impostazioni di sistema avanzate“. Una volta aperta la finestra, sotto la voce “Prestazioni”, clicchiamo su “Impostazioni“. A questo punto, spostandoci sul tab “Avanzate” troveremo la voce “Memoria Virtuale”.

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Una volta cliccato su “Cambia“, ci troveremo nella situazione che segue, con le tre schermate aperte:

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A questo punto dobbiamo togliere la spunta sulla voce “Gestisci automaticamente dimensioni file di paging per tutte le unità” e spuntiamo la voce “Dimensioni personalizzate”.

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Ora dobbiamo inserire manualmente il valore per le “Dimensioni iniziali (MB)” e per le “Dimensioni massime (MB)”. Per calcolare questi due valori, dobbiamo sapere quanta RAM abbiamo installata nel PC. Nel nostro caso disponiamo di 8GB di memoria RAM. 1GB sono 1024MB. Quindi avremo 1024MB x 8GB totali di RAM installata = 8192MB.

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Per identificare il valore delle “Dimensioni massime in MB”, dobbiamo moltiplicare gli 8192MB per un valore ottimale di 1,5x. In sostanza avremo: 1024×8 = 8192×1,5 = 12228 di Dimensioni massime in MB. Come valore di “Dimensioni iniziali in MB, imposteremo la metà del valore appena calcolato per le “Dimensioni massime in MB”. In sostanza avremo: 12228/2 = 6144 di Dimensioni iniziali in MB.

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A questo punto non ci resta che cliccare su imposta e riavviare il PC come richiesto per applicare le nostre impostazioni manuali della memoria virtuale.


Conviene disattivare la memoria virtuale?


No. Consigliamo di NON disattivare o eliminare mai dal computer il file di paging. Anche se si dispone di parecchia memoria RAM, alcuni programmi potrebbero essere impostati per usare in automatico il file di paging, pertanto l’eventuale sua disattivazione potrebbe creare problemi quando esegui questi programmi. Quindi l’avere parecchia RAM non è motivo sufficiente per disattivare la memoria virtuale MAI!

In rete puoi trovare siti che consigliano di disattivare il file di paging se il tuo sistema operativo è installato su un SSD, questo perchè la continua lettura e riscrittura dei dati sul file di paging potrebbe accorciare la vita del tuo SSD. Questo consiglio è ormai superato.

Tutti gli SSD moderni hanno ormai raggiunto una vita media prevista di 1 milione o più di ore, pari a 114 anni o più. Quindi, neanche questo è un buon motivo per disattivare la memoria virtuale! Se avete ulteriori domande, non esitate nel farle, sul nostro forum. Uno staff di persone competenti è sempre disponibile per aiutarvi e guidarvi al meglio.


Staff HW Legend – New Hardware Genaration.

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