G.Skill Trident Z RGB DDR4 4x8GB 3.000MHz CL16 (F4-3000C16Q-32GTZR)

001-gskill-trident-z-rgb-ddr4-copertinaIl veriegato mondo del modding sta invadendo, in maniera molto veloce, il settore periferiche e componenti hardware per PC, di conseguenza anche l’utente meno smaliziata, desidera che i vari componenti, oltre ad essere prestanti, debbano possedere anche un aspetto molto attraente. G.Skill, azienda sempre pronta a soddisfare le nuove esigenze di mercato, propone un’originale serie di memorie, le Trident Z RGB, in grado di coniugare alla perferzione il concetto di prodotto dall’estetica affascinante con prestazioni ai vertici della categoria. Nella nostra recensione odierna osserveremo una delle ultime novità appartenenti alla recente linea di memorie Trident Z RGB, nello specifico le nuovissime F4-3000C16Q-32GTZR, un kit con certificazione Dual-Channel contraddistinto da una capacità assoluta di 32GB (4x8GB), una frequenza operativa di 3.000MHz ed un sofisticato sistema di illuminazione a LED RGB completamente personalizzabile. Non ci resta che augurarci che la lettura sia di vostro gradimento.

 
G.Skill Trident Z RGB DDR4 4x8GB 3.000MHz CL16 (F4-3000C16Q-32GTZR) – Recensione di Gianluca Cecca | delly – Voto: 5/5


Introduzione:


Logo_G.Skill

G.Skill nasce nel 1989 a Taipei, Taiwan. Fondata da un gruppo di appassionati è diventata un fornitore di moduli di memoria a livello mondiale. Questo grazie alla loro missione, quella di offrire prodotti superiori alla media grazie a rigidissime selezioni dei prodotti testati a mano e un ottimo supporto post vendita.

Inoltre G.Skill si pregia dell’abilità di aggiornare e innovare repentinamente le proprie soluzioni in base alle richieste di mercato. In questa maniera è in grado di offrire all’utente finale prodotti innovativi e in linea con le tendenze di mercato.

Sede_G.Skill

Ultima, ma non per importanza, è l’altissima qualità dei prodotti G.Skill, soggetti a rigorosissimi test di controllo anche a mano che ne garantisce e certifica il massimo rendimento e la massima qualità.

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Confezione e Bundle:


Come nella migliore tradizione G.Skill ogni kit di memorie commercializzato è caratterizzato da una confezione molto curata che lo rende immediatamente individuabile sugli scaffali da esposizione. Quella adottata dal nuovo kit ad alte prestazioni F4-3000C16Q-32GTZR non si sottrae, ovviamente, a questa tradizione ed appare molto ben realizzata.

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Il comparto grafico dell’azienda taiwanese, infatti, le ha conferito un aspetto molto elegante e accattivante dotandola di una colorazione di base scura che mette in grande risalto gli elementi grafici inseriti.

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Sulla parte frontale spicca il marchio aziendale e la nomenclatura della serie di appartenenza delle memorie, in questo caso la nuovissima famiglia di prodotti Trident Z RGB. Non manca, inoltre un’immagine in primo piano dei moduli in funzione in maniera da evidenziare una delle loro caratteristiche peculiari, ovvero la presenza di un sistema di illuminazione di tipo RGB completamente personalizzabile. Nella parte alta, infine, è possibile intravvedere una piccola parte di uno dei moduli presenti all’interno della confezione.

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Sulla parte posteriore della confezione, oltre ad una breve panoramica sulla nuova famiglia di prodotti Trident Z RGB (riportata esclusivamente in lingua inglese) ed alle varie informazioni di contatto aziendali, sono collocate un paio di targhette identificative del prodotto, riportante i vari numeri di serie, la frequenza operativa, le latenze, la capacità complessiva e la tensione di alimentazione massima prevista dai moduli.

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Aprendo la confezione ed estraendo il suo contenuto osserviamo che l’azienda ha prestato molta cura al trasporto di questi moduli di memoria racchiudendoli all’interno di una coppia di classici blister plastici opportunamente sagomati per non consentirne il movimento al loro interno nonché per mantenerli ad opportuna distanza dai bordi della confezione.

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Ed ora diamo uno sguardo alle caratteristiche tecniche del kit in esame.

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Specifiche Tecniche:


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La nota azienda taiwanese ha recentemente ampliato l’apprezzata famiglia di prodotti Trident Z RGB introducendo ulteriori modelli, contraddistinti dalla presenza di un sofisticato sistema di illuminazione a LED RGB completamente personalizzabile, in maniera da abbinarsi nel migliore dei modi all’interno delle più disparate configurazioni hardware e rappresentare così la scelta ottimale per tutti quegli appassionati che amano tenere a vista i componenti interni del proprio computer.

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I nuovi modelli sono disponibili sia in configurazione Dual Channel che Quad Channel, con capacità complessive che spaziano dai più tradizionali 16GB sino ad arrivare a ben 128GB. Le frequenze operative, a seconda della capacità, possono raggiungere quota 4.266MHz, in abbinamento ad ottime latenze, grazie all’accurata selezione degli ICs da parte dell’azienda taiwanese.

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Le memorie gentilmente inviate dall’azienda per questo nostro articolo sono, nello specifico, delle Trident Z RGB F4-3000C16Q-32GTZR. Queste particolari memorie sono progettate per offrire prestazioni massime, anche in condizioni fuori specifica, sulla piattaforma di fascia media Intel, basata su PCH Z170/Z270 Express e microprocessori Skylake-S/Kabylake-S. Il Kit si compone di quattro moduli identici da 8.192MB ciascuno e supporta pienamente l’ultima revisione 2.0 della tecnologia XMP (Extreme Memory Profiles).

Ciò garantisce un valido aiuto per il raggiungimento dei valori di targa, semplicemente abilitando l’omonima funzione all’interno del BIOS della propria scheda madre. Il produttore, infatti, configura le frequenze e le latenze in overclock a cui certifica i suoi moduli direttamente all’interno dell’SPD delle memorie, creando uno o più profili.

Sarà poi compito della scheda madre quello di permettere, in caso sia rilevato tale supporto da parte dei moduli, di accedere ai suddetti profili e impostarli, configurando in maniera del tutto automatica tutti i parametri, al fine di migliorare le prestazioni e allo stesso tempo di impedire qualsiasi tipo di errore, da parte dell’utente meno esperto, durante la configurazione del sistema. Nella tabella sottostante riportiamo le principali caratteristiche tecniche delle memorie oggetto della nostra recensione.

Immagine_1_-_Specifiche_Tecniche

Ogni modulo è preventivamente testato e certificato per operare in maniera stabile secondo le specifiche, che prevedono per questo modello una frequenza di 3.000MHz, unita a latenze pari a 16-18-18-38-2T e tensione di alimentazione massima di appena 1.35v.

Ricordiamo che lo standard JEDEC prevede, per le nuove DDR4, una frequenza operativa pari a 2.133MHz ed una tensione di alimentazione massima di 1.2V. Il kit è conforme, ovviamente, anche allo standard JEDEC. Di seguito vi mostriamo i profili delle memorie tramite il BIOS della scheda madre ASRock Z270 Killer SLI usata per la nostra recensione:

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Profilo BIOS ASRock Z270 Killer SLI

Inseriamo anche una schermata dei software CPU-Z e AIDA64 Extreme, che mostra tutte le informazioni relative al contenuto dell’SPD dei moduli di memoria.

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Schermata software CPU-Z

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Schermata software AIDA64 Extreme

Impostando il profilo XMP 2.0 direttamente dal BIOS della scheda madre, abbiamo rilevato che i voltaggi ed i timing vengono correttamente impostati, pertanto non possiamo che consigliarne l’uso. Per concludere vi postiamo di seguito il video ufficiale di presentazione delle nuove memorie DDR4 ad alte prestazioni Trident Z RGB:

Potete trovare ulteriori dettagli sul prodotto al seguente indirizzo.

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Uno sguardo da vicino:


I nuovi moduli Trident Z RGB F4-3000C16Q-32GTZR vantano un dissipatore passivo in alluminio dal design completamente rinnovato rispetto alle famiglie di prodotti precedentemente commercializzati dall’azienda taiwanese. La qualità costruttiva è, come di consueto, ai massimi livelli, così come la cura nei particolari.

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Il risultato finale è di sicuro impatto, aggressivo ed elegante allo stesso tempo, capace di sposarsi alla perfezione all’interno delle più disparate configurazioni hardware ed indubbiamente perfetto per tutti quegli appassionati che amano tenere a vista i componenti interni del proprio computer.

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Gli ingegneri G.Skill, inoltre, hanno rivolto particolare attenzione per ciò che riguarda l’efficienza nella dissipazione del calore generato dai moduli di memoria durante il normale funzionamento, anche in situazioni intense e in condizioni di lavoro fuori specifica, prevedendo per gli heatspreader l’utilizzo dell’alluminio (dello spessore di ben 2.5mm) nonché di un design di tipo asimmetrico delle alette.

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Tale scelta rispecchia in pieno la volontà dell’azienda di indirizzare le memorie Trident Z RGB ad un’utenza avanzata che ricerca il massimo delle prestazioni senza accettare alcun tipo di compromesso.

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La differente colorazione delle due placche che compongono il dissipatore di calore, nonché la spazzolatura superficiale dell’alluminio, rendono questi moduli ancora più accattivanti e gradevoli alla vista, conferendogli, inoltre, una sensazione di grande solidità e robustezza. Un altro particolare degno di nota è rappresentato dalla cornice plastica di separazione di colore bianco semi-trasparente, opportunamente sagomata al fine di ricreare una sorta di “zeta” e riportante il marchio aziendale sia lateralmente che nella parte superiore.

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Su uno dei due lati di ogni modulo troviamo una piccola etichetta adesiva che, oltre che fungere da “sigillo” di garanzia, riporta alcune tra le caratteristiche principali del prodotto, quali il modello, la frequenza operativa, le latenze e la tensione di alimentazione. Il PCB, a seguire le ultime tendenze nel settore, è di colore nero.

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I quattro moduli di memoria che compongono il kit risultano, come anticipato, molto robusti e certamente non tra i più leggeri, sfiorando i 70g di peso ognuno. Il particolare heatspreader messo a punto dall’azienda taiwanese massimizza al massimo lo smaltimento del calore al fine di offrire in ogni condizione, anche quella più estrema, la massima affidabilità.

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L’ampia superficie dissipante, sviluppata in altezza, gli conferisce un’elevata efficienza, aspetto che rende superfluo l’utilizzo di sistemi di dissipazione attivi supplementari. Il dissipatore, tuttavia, non sporge eccessivamente rispetto alla sagoma del PCB e le dimensioni massime che abbiamo rilevato, con l’ausilio di un calibro digitale professionale, sono di 133,28 x 43,61 x 8,63 mm rispettivamente per lunghezza, altezza e spessore.

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Tali dimensioni sono da prendere in considerazione per l’installazione in sistemi dove il dissipatore per la CPU è veramente ingombrante ed arriva a sovrastare i moduli di memoria.

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Una volta rimosso con cura ed attenzione il dissipatore posto sulle memorie possiamo analizzare il PCB e il chip che montano. L’operazione, per quanto posso sembrare all’apparenza semplice, risulta rischiosa e comporta una certa dimestichezza e attenzione da parte dell’operatore. Ricordiamo che questa operazione invalida la garanzia.

Le due parti di cui è composto il dissipatore non sono avvitate o incollate tra di loro, ma semplicemente tenute insieme dal pad adesivo a contatto con i chip di memoria e dalla cornice plastica di separazione. La rimozione è stata abbastanza semplice, noi abbiamo utilizzato un piccolo cacciavite a taglio facendo delicatamente leva. Un particolare che ci ha piacevolmente sorpreso è il perfetto contatto con i chip di memoria, questo non può che aiutare a mantenere basse le temperature di esercizio.

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Il particolare circuito stampato, di colore nero opaco, vanta ben 10 strati con 2oz di rame, al fine di garantire una notevole pulizia del segnale ed una minore resistenza elettrica e, di conseguenza, di ridurre sensibilmente i consumi energetici e le temperature di esercizio, a tutto vantaggio dell’efficienza e delle potenzialità in overclocking. Come di consueto la qualità è ai massimi livelli ed appare decisamente curato e privo di qualsiasi sbavatura. Il produttore taiwanese ha deciso di utilizzare, per questo modello, degli ICs di produzione Hynix, precisamente degli H5AN8G8NAFR-TFC.

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Questi chip, molto diffusi e utilizzati dai vari produttori, si contraddistinguono per la loro ottima predisposizione all’overclocking, anche in abbinamento a tensioni di alimentazione non particolarmente elevate. Ciascun modulo conta un totale di 8 chip da 1.024MB, disposti su un solo lato del PCB. Maggiori informazioni sui chip le potete trovate qui.

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G.Skill Trident Z RGB Control Software:


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La nuova famiglia di prodotti Trident Z RGB implementa un sofisticato sistema di illuminazione a LED RGB completamente personalizzabile e capace di creare un effetto veramente spettacolare una volta che i moduli saranno in funzione. Per consentire il controllo completo di ogni singolo LED presente sui moduli, il produttore taiwanese ha messo a punto un software di gestione proprietario, attualmente in versione Beta e liberamente scaricabile accedendo alla pagina web del prodotto (link diretto al download).

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Una volta completato lo scaricamento del file e la successiva installazione sul nostro computer, ci troveremo immediatamente di fronte ad un’interfaccia indubbiamente molto aggressiva, con una grafica che molto intuitiva che va a richiamare i tratti distintivi del marchio e del prodotto stesso. Il programma messo a punto dall’azienda taiwanese consente una completa gestione dell’illuminazione e degli effetti (statico, a ritmo di musica, ciclo di colori, flash e colori casuali) di ogni singolo gruppo di LED presenti sui moduli di memoria.

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La personalizzazione è praticamente illimitata dal momento che il programma mette a disposizione una tavolozza RGB da ben 16,8 milioni di colori. Il Trident Z RGB Control Software, solo nella lingua Inglese, risulta semplice ed intuitivo da usare, inoltre la sua stabilità risulta ottima. In definitiva ci riteniamo soddisfatti, sperando che un domani, venga introdotta anche la lingua Italiana.

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Non manca, ovviamente, anche la possibilità di disattivare completamente tutti i LED presenti. La qualità dell’illuminazione è a dir poco eccellente e molto ben bilanciata. In definitiva il risultato ottenuto è decisamente appariscente e defetto. Gli amanti del modding e gli utenti amanti dell’aspetto esteriore del proprio Pc, avranno di che divertirsi!

{jospagebreak_scroll title=Sistema di Prova e Metodologia di Test:}


Sistema di Prova e Metodologia di Test:


Il sistema di test utilizzato per i moduli di memoria G.Skill Trident Z RGB F4-3000C16Q-32GTZR prevede l’utilizzo di una scheda madre dotata di PCH Intel Z270 Express prodotta da ASRock, in particolare è stato scelto il modello Z270 Killer SLI.

Come processore è stato scelto il modello di punta Intel appartenente alla famiglia Kabylake, precisamente il Core i7 7700K. La frequenza di funzionamento è stata fissata a 4.900MHz, impostando il moltiplicatore a 49X e la frequenza del BCLK a 100MHz. Un riassunto della configurazione di prova è riportato nella tabella sottostante:

Immagine_2_-_Configurazione_di_Prova

Le nuove Trident Z RGB F4-3000C16Q-32GTZR sono state testate non soltanto ai valori di targa previsti dall’azienda taiwanese, bensì applicando vari livelli di overclock impostati in modo del tutto manuale. In ogni caso abbiamo preferito mantenerci entro livelli di assoluta sicurezza per quanto riguarda la tensione di alimentazione massima. Con queste premesse abbiamo proceduto alla ricerca dei parametri ottimali a cui effettuare le nostre prove, ottenendo risultati decisamente soddisfacenti.

Le memorie in nostro possesso, infatti, sono riuscite a raggiungere, incrementando leggermente la tensione di alimentazione (fino a 1.45v), una frequenza di 3.200MHz. Per fornire un quadro ancor più completo dei vantaggi derivati dall’utilizzo di moduli di memoria contraddistinti da elevate frequenze operative, abbiamo inserito anche i risultati ottenuti rispettando le specifiche Intel per i recenti microprocessori Kabylake, che prevedono una frequenza massima certificata di 2.400MHz. Riassumiamo di seguito i vari livelli di impostazione utilizzati per le nostre prove, allo scopo di facilitare l’interpretazione dei grafici riepilogativi dei vari test:


  • Livello 1 (Specifiche Intel Kabylake) – Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T1,20V;
  • Livello 2 (Parametri Default) – Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T1,35V;
  • Livello 3 (Overclock Manuale) – Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T1,45V.

Ricordiamo che per tutti i test abbiamo mantenuto le memorie prive di dissipazione, così come previsto dal produttore. Il sistema operativo, Microsoft Windows 10 Pro Creators Update X64, è da intendersi privo di qualsiasi ottimizzazione particolare, ma comprensivo di tutti gli aggiornamenti rilasciati fino al giorno della stesura di questo articolo (Versione 1703 – build 15063.138). Inseriamo inoltre gli screen del software CPU-Z che mostrano i settaggi nei tre differenti livelli di test:

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Test Livello 1

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Test Livello 2

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Test Livello 3

Queste le applicazioni interessate dai nostri test sono le seguenti:


Benchmark Sintetici Prestazioni


  • SuperPI 1.5Mod XS;
  • AIDA64 Extreme 5.90.4200;
  • Cinebench R15 64bit;
  • Geekbench Pro 3.4.1;
  • HWBOT RealBench 2.44;
  • WinRAR 5.40 64bit;
  • 7-Zip 16.04 64bit;
  • SiSoftware Sandra 2017 (24.14);
  • Intel Extreme Tuning Utility (XTU) 6.2.0.24.

N.B.: Ricordiamo che l’overclock è una pratica che può danneggiare in modo permanente i componenti. HW Legend non si assume nessuna responsabilità su eventuali danni cagionati a cose e/o persone dall’improprio utilizzo dei parametri di overclock. Ogni utente adotta questa pratica a suo esclusivo rischio e pericolo.

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Benchmark Sintetici Prestazioni – Parte Prima:


SuperPI 1.5Mod XS


Famoso programma di benchmark che calcola le cifre decimali del PI Greco, mostrando il tempo impiegato. E’ un buon indice delle prestazioni di CPU e RAM. Abbiamo eseguito i test per le RAM con le seguenti impostazioni:


  • Livello 1 (Specifiche Intel Kabylake) – Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T1,20V;
  • Livello 2 (Parametri Default) – Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T1,35V;
  • Livello 3 (Overclock Manuale) – Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T1,45V.

Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T – 1,20V


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Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T – 1,35V


051-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-pi1m-3000   052-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-pi32m-3000


Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T – 1,45V


053-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-pi1m-3200   054-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-pi32m-3200

Segue il grafico riepilogativo del tempo impiegato in “Secondi” al calcolo del 1M e 32M.

SuperPI


AIDA64 Extreme Edition 5.90.4200


AIDA64 è un famoso programma che ci consente di tenere sotto controllo i punti vitali del nostro computer, quali temperature, voltaggi applicati e prestazioni. Al suo interno, infatti, troviamo numerosi test, utili per misurare, e comparare, le performance registrate dalle varie componenti “CPU, Memorie, HDD etc.”. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:


  • Livello 1 (Specifiche Intel Kabylake) – Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T1,20V;
  • Livello 2 (Parametri Default) – Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T1,35V;
  • Livello 3 (Overclock Manuale) – Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T1,45V.

Seguono i grafici riepilogativi con i risultati ottenuti dai vari componenti del proprio Pc come: “CPU, Memorie, HDD etc.”

AIDA-Banda

AIDA-Latenza

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici Prestazioni – Parte Seconda:}


Benchmark Sintetici Prestazioni – Parte Seconda:


Cinebench R15


Si tratta di una vera e propria suite di test multi piattaforma in grado di calcolare le capacità prestazionali del vostro computer. Il programma è basato sul software di animazione CINEMA 4D ed è lo strumento perfetto per valutare le performance della CPU e del comparto grafico su svariate piattaforme fra cui Windows e Mac OS X.

Cinebench sfrutta le potenzialità del processore centrale del sistema mediante l’utilizzo combinato di calcoli complessi finalizzati al completamento del rendering di un’immagine campione. E’ possibile eseguire il test in modalità “Single”, sfruttando un solo “core”, oppure “Multi”, sfruttando quindi tutti i “core” disponibili. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:


  • Livello 1 (Specifiche Intel Kabylake) – Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T1,20V;
  • Livello 2 (Parametri Default) – Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T1,35V;
  • Livello 3 (Overclock Manuale) – Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T1,45V.

Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T – 1,20V


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Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T – 1,35V


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Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T – 1,45V


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Segue il grafico riepilogativo del rendering con 1Core/1Thread e fino a 4Core/8Thread.

Cinebench-R15


Geekbench Pro 3.4.1


Il software multi piattaforma messo a punto da Primate Labs, meglio noto come Geekbench, consente di misurare in maniera precisa ed affidabile le prestazioni della propria macchina, fornendo risultati facilmente comparabili grazie al result browser online. Il programma prevede carichi di lavoro in grado di simulare scenari tipici di utilizzo e, grazie al nuovo sistema di punteggio, mostra le performance single-core e multi-core in maniera separata. Abbiamo eseguito i test per le RAM con le seguenti impostazioni:


  • Livello 1 (Specifiche Intel Kabylake) – Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T1,20V;
  • Livello 2 (Parametri Default) – Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T1,35V;
  • Livello 3 (Overclock Manuale) – Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T1,45V.

Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T – 1,20V


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Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T – 1,35V


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Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T – 1,45V


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Seguono i grafici riepilogativi dei risultati ottenuti per ciò che riguarda, nello specifico, il comparto della memoria RAM:

Geekbench-Banda-Single

Geekbench-Banda-Multi

Geekbench-Score-Single

Geekbench-Score-Multi

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici Prestazioni – Parte Terza:}


Benchmark Sintetici Prestazioni – Parte Terza:


HWBOT RealBench v2.44


HWBOT Realbench è un software di benchmark recentemente introdotto sul noto sito HWBOT, completamente gratuito e basato sull’ormai rodato Realbench di ASUS. Il programma, sviluppato in collaborazione con i migliori professionisti dell’overclock, sfrutta applicazioni Open Source e semplici ma efficaci script per misurare le prestazioni reali del sistema e fornire un punteggio imparziale dovuto solamente alla potenza di calcolo effettiva.

Il programma sfrutta, inoltre, le più recenti istruzioni come SSE4, AVX e DXVA, ed è presente anche un test “burn in” per verificare l’affidabilità della macchina sotto stress prolungato, molto utile appunto per verificare la stabilità in condizione di overclocking. I numerosi software open-source adottati, tra cui Blender, Handbrake, GIMP e LuxMark supportano le più recenti estensioni per sfruttare al meglio le CPU di nuova generazione. Abbiamo eseguito i test per le RAM con le seguenti impostazioni:


  • Livello 1 (Specifiche Intel Kabylake) – Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T1,20V;
  • Livello 2 (Parametri Default) – Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T1,35V;
  • Livello 3 (Overclock Manuale) – Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T1,45V.

Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T – 1,20V


061-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-realbench-2400


Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T – 1,35V


062-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-realbench-3000


Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T – 1,45V


063-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-realbench-3200

Segue il grafico riepilogativo di HWBOT RealBench.

Realbench


WinRAR 5.40 – 64bit


Famoso programma di compressione con il quale si misura la potenza della CPU nel comprimere un file campione restituendo il valore del dato compresso in KB/s (Rate). Abbiamo eseguito il test di valutazione con le seguenti impostazioni:


  • Livello 1 (Specifiche Intel Kabylake) – Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T1,20V;
  • Livello 2 (Parametri Default) – Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T1,35V;
  • Livello 3 (Overclock Manuale) – Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T1,45V.

Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T – 1,20V


064-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-winrar-single-2400  065-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-winrar-multi-2400


Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T – 1,35V


066-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-winrar-single-3000  067-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-winrar-multi-3000


Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T – 1,45V


068-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-winrar-single-3200  069-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-winrar-multi-3200

Segue il grafico riepilogativo con i risultati ottenuti durante la compressione di un file campione.

WinRAR


7-Zip 16.04 – 64bit


Noto programma di compressione/decompressione che al suo interno integra un Tool per la misura delle prestazioni della macchina. Anche in questo caso saranno riportati nel grafico quanti KB/s il sistema, e in particolar modo la CPU, sia in grado di comprimere/decomprimere. Abbiamo eseguito il test di valutazione con le seguenti impostazioni:


  • Livello 1 (Specifiche Intel Kabylake) – Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T1,20V;
  • Livello 2 (Parametri Default) – Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T1,35V;
  • Livello 3 (Overclock Manuale) – Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T1,45V.

Segue il grafico con i risultati ottenuti riguardanti le prestazioni della configurazione da test.

7-Zip

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici Prestazioni – Parte Quarta:}


Benchmark Sintetici Prestazioni – Parte Quarta:


SiSoftware Sandra 2017 (24.14)


SiSoft Sandra è un tool di benchmark per l´intero sistema Pc, aggiornato per testare le ultime tecnologie disponibili sul mercato. Il software è in grado di assicurare la maggiore compatibilità hardware possibile unita ad un accurato reporting delle prestazioni e delle problematiche del sistema. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:


  • Livello 1 (Specifiche Intel Kabylake) – Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T1,20V;
  • Livello 2 (Parametri Default) – Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T1,35V;
  • Livello 3 (Overclock Manuale) – Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T1,45V.

Seguono i grafici con i risultati ottenuti riguardanti le prestazioni della configurazione da test.

Sandra-Banda-Memoria

Sandra-Cache-Memoria

Sandra-Latenza


Intel Extreme Tuning Utility (XTU) 6.2.0.24


La Intel Extreme Tuning Utility è una tecnologia sviluppata da Intel allo scopo di fornire all’utente una particolare interfaccia utilizzabile dal sistema operativo attraverso cui dialogare direttamente con il BIOS della scheda madre e poter quindi agire sui settaggi più profondi del sistema (tra cui anche quelli per l’overclock) senza dover riavviare il sistema e attraverso un utility software certamente più semplice e intuitiva di quanto possa essere la scarna interfaccia di un tradizionale BIOS.

La vera novità introdotta d questa tecnologia risiede nel fatto che Intel ha fornito ai produttori di motherboard alcune istruzioni e un utility apposita per fornire agli utenti un set più o meno ampio di possibilità di intervento sul BIOS. In altre parole, attraverso l’implementazione di determinate funzionalità all’interno di questo programma, Intel permette ai produttori di decidere quali di queste istruzioni potranno utilizzare i consumatori.

In questo modo, gli utenti non solo possono cambiare parametri come timing e frequenze, ma possono monitorare la temperatura, le tensioni e le frequenze. La tecnologia per migliorare le prestazioni della memoria RAM, conosciuta come Intel Extreme Memory, può anch’essa essere controllata attraverso questa utility.

Gli utenti sono liberi inoltre di creare profili personalizzati per i vari contesti di utilizzo del sistema (overclock per videogiochi ad alte prestazioni, oppure sistema a valori standard durante la navigazione in Internet). Intel ha voluto presentare tale tecnologia come una sorta di “BIOS sul desktop di Windows”. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:


  • Livello 1 (Specifiche Intel Kabylake) – Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T1,20V;
  • Livello 2 (Parametri Default) – Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T1,35V;
  • Livello 3 (Overclock Manuale) – Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T1,45V.

Memorie a 2.400MHz – Timing CL16-16-16-36-2T – 1,20V


070-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-xtu-2400


Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T – 1,35V


071-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-xtu-3000


Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T – 1,45V


072-gskill-trident-z-rgb-ddr4-screen-xtu-3200

Nel grafico i risultati rilasciati al termine dei benchmark integrati, espressi in Punti.

XTU


Considerazioni sui Test


Le nuove Trident Z RGB F4-3000C16Q-32GTZR non hanno avuto problemi di sorta durante tutta l’esecuzione dei test e nelle svariate ore di utilizzo daily a cui le abbiamo sottoposte. Tra i principali punti di forza di queste memorie segnaliamo una stabilità davvero eccezionale non soltanto ai valori di targa (sfruttando il profilo XMP 2.0), ma anche in condizione di overclock, impostando manualmente frequenze, latenze e tensione di alimentazione. Le potenzialità offerte in tal senso sono davvero degne di nota e dimostrano non soltanto l’ottima qualità costruttiva dei moduli in sé, ma soprattutto l’efficacia della selezione degli ICs da parte dell’azienda taiwanese.

Nello specifico sono stati scelti gli ottimi AFR di Hynix, chip ormai ben noti agli appassionati di tutto il mondo per via delle loro interessanti potenzialità in overclocking. Questi ICs, infatti, sono in grado di scalare decisamente bene in frequenza all’aumentare della tensione di alimentazione, pur senza scaldare eccessivamente e al tempo stesso consentendo un ottimo margine di manovra nell’impostazione delle latenze.

Le prestazioni offerte sono di ottimo livello. L’aumento della frequenza operativa delle memorie RAM garantisce ottimi benefici, in termini di pure prestazioni, nella maggior parte degli applicativi testati, specialmente con quelli particolarmente sensibili alla larghezza di banda, come i software di compressione WinRAR e 7-Zip ed i test sintetici di AIDA 64 e Sandra 2017. Un discreto incremento prestazionale è osservabile anche con il RealBench di ASUS e nella suite Extreme Tuning Utility (XTU) di Intel.

Ricordiamo che i risultati raggiunti sono stati realizzati usando il solo raffreddamento passivo originale previsto dall’azienda. Siamo pienamente soddisfatti del comportamento di questo KIT di memoria, gli appassionati di overclocking e/o modding troveranno in questo prodotto una sicura risposta alle proprie esigenze di prestazioni, resistenza ed estetica appagante.  Ora passiamo al rilevamento delle temperature di esercizio del kit.

{jospagebreak_scroll title=Rilevamento Temperature:}


Rilevamento Temperature:


Per rilevare le temperature delle Trident Z RGB F4-3000C16Q-32GTZR ci siamo avvalsi di uno termometro digitale di tipo professionale, precisamente abbiamo usato il Center 308 Type K.

termometro

Riportiamo nella tabella sottostante le Caratteristiche tecniche del Termometro Center 308 Type K.

Termometro_Center_308_Type_K

Le temperature sono state misurate con l’ausilio di una sonda di tipo K, applicata direttamente a stretto contatto con l’Heat Spreader delle memorie.

Tutte le prove sono state effettuate con temperatura ambiente di circa 23°C. La temperatura rilevata sulle RAM è da intendersi quella massima registrata durante un’ora di stress test (MemTest). Ricordiamo che le temperature sono state rilevate utilizzando i seguenti due livelli:


  • Livello 1 (Parametri Default) – Memorie a 3.000MHz – Timing CL16-18-18-38-2T1,35V;
  • Livello 2 (Overclock Manuale) – Memorie a 3.200MHz – Timing CL15-17-17-30-2T1,45V.

Di seguito il grafico riassuntivo delle rilevazioni.


Temperature Rilevate


Temperature

Dalle nostre prove possiamo chiaramente osservare come il delta termico sia al massimo di 6,0°C tra temperatura ambiente e quella delle memorie, a testimonianza dell’ottima qualità costruttiva e dei materiali impiegati da G.Skill nella realizzazione dei suoi prodotti. Possiamo tranquillamente sostenere che le memorie, anche in condizioni di lavoro fuori specifica (ben 3.200MHz CL15 con 1.45v), si mantengono praticamente fredde, non soffrendo affatto di un surriscaldamento anomalo.

Indubbiamente la minore tensione di alimentazione necessaria ai nuovi moduli DDR4 (in questo caso degli Hynix AFR) aiuta a mantenere basse le temperature d’esercizio, tuttavia ci sentiamo ugualmente di spezzare una lancia in favore dell’eccellente dissipatore di calore messo a punto dall’azienda per questa nuova linea di memorie.

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}


Conclusioni:


platinum_bb_bdPrestazioni/Overclock:cinque
Temperature:cinque
Rapporto Qualità/Prezzo:cinque
Giudizio Complessivo:cinque

Il prodotto in esame, targato G.Skill, fa parte della recente famiglia Trident Z RGB, una particolare linea di prodotti espressamente rivolta ad un’utenza particolarmente esigente ed agli appassionati di overclocking, contraddistinta dalla presenza di un sofisticato sistema di illuminazione a LED RGB completamente personalizzabile, in maniera da abbinarsi nel migliore dei modi all’interno delle più disparate configurazioni hardware e rappresentare così la scelta ottimale per tutti quegli appassionati che amano tenere a vista i componenti interni del proprio computer.

Questo kit di memorie è espressamente progettato per offrire prestazioni massime, anche in condizioni fuori specifica, sulle piattaforme Intel di fascia media, basate su PCH Z170/Z270 e microprocessori Skylake-S e Kabylake-S. I moduli appartenenti a questa linea di prodotti prevedono, oltre che un’accurata selezione degli ICs, anche un particolare circuito stampato (PCB) da ben 10 strati con 2oz di rame, capace di garantire una notevole pulizia del segnale ed una minore resistenza elettrica e, di conseguenza, di ridurre sensibilmente i consumi energetici e le temperature di esercizio, a tutto vantaggio dell’efficienza e delle potenzialità in overclocking.

074-gskill-trident-z-rgb-immagine-prodotto-conclusioni

Davvero generosa la capacità messa a disposizione, ben 32GB. La suddivisione in quattro moduli identici da 8.192MB. La frequenza operativa di 3.000MHz, unita a latenze pari a 16-18-18-38-2T è in grado di garantire prestazioni ottimali in tutti gli applicativi d’uso comune, grazie ad una larghezza di banda certamente molto elevata. Pienamente supportata l’ultima revisione 2.0 della tecnologia XMP (Extreme Memory Profiles). Questo garantisce un valido aiuto per il raggiungimento dei valori di targa, semplicemente abilitando l’omonima funzione all’interno del BIOS della propria scheda madre.

Dal punto di vista dell’overclock l’accurata selezione degli ICs (in questo caso degli AFR di produzione Hynix), da parte dell’azienda taiwanese, garantisce indubbiamente ottime potenzialità, senza la necessita di aumentare eccessivamente la tensione di alimentazione. Nelle nostre prove, infatti, abbiamo raggiunto senza alcun problema una frequenza di 3.200MHz con latenze più spinte rispetto a quelle di targa (15-17-17-30-2T), applicando una tensione di alimentazione pari ad appena 1.45v.

L’esclusivo sistema di dissipazione adottato su questi moduli rappresenta senza dubbio uno dei punti forza del prodotto, vantando eccellenti materiali, cura per i particolari e notevole efficienza nello smaltimento del calore generato. Le memorie, infatti, si mantengono “fresche” anche dopo sessioni prolungate di lavoro. Non abbiamo mai avuto crash o freeze improvvisi dovuti all’aumento delle temperature di esercizio. L’altezza degli heatspreader non è sufficientemente ridotta per poterli classificare come “Low Profile” ma nemmeno eccessiva a tal punto da creare “fastidi” in fase di montaggio, nell’eventualità che si utilizzino dissipatori per CPU particolarmente voluminosi.

Le Trident Z RGB F4-3000C16Q-32GTZR sono disponibili sul mercato italiano ad un prezzo medio di circa 275,00€ IVA Compresa, cifra certamente interessante e del tutto allineata a quella della maggior parte dei nuovi kit DDR4 di pari capacità e caratteristiche tecniche. Un valore aggiunto, oltre alla consueta qualità che contraddistingue i prodotti dell’azienda taiwanese, è rappresentato da una copertura in garanzia di tipo “Lifetime”.


Pro:


  • Eccellente qualità costruttiva e materiali;
  • Dissipatore in alluminio spazzolato molto efficiente;
  • Design del dissipatore accattivante ed unico;
  • Spettacolare sistema di illuminazione a led RGB;
  • Sistema di illuminazione completamente personalizzabile tramite software;
  • Software di gestione proprietario ben realizzato;
  • Design a medio-basso profilo;
  • Ottime prestazioni complessive;
  • Certificazione Dual-Channel;
  • Espressamente ottimizzate per la piattaforma Intel Z170/Z270;
  • Frequenza pari a 3.000MHz;
  • Tensione di alimentazione di 1.35v;
  • Supporto alla tecnologia Intel XMP 2.0;
  • Generosa capacità complessiva (ben 32GB);
  • Garanzia a vita.

Contro:


  • Nulla da segnalare.

Si ringrazia gskill_logoper il sample fornitoci.

Gianluca Cecca – delly – Admin di HW Legend

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