Corsair K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard [CH-9101024-IT]

001a-corsair-k70-rapidfire-copertinaIl sogno di ogni gamer è quello di avere non soltanto un Computer estremamente prestante, ma soprattutto periferiche capaci di fare la differenza durante le sessioni di gioco più concitate. Ecco perché la scelta ad esempio di una buona tastiera rappresenta indubbiamente uno degli alleati più validi. Nella recensione odierna andremo ad analizzare in dettaglio la nuova tastiera meccanica K70 RAPIDFIRE di Corsair. In commercio ad oggi sono presenti ben tre modelli appartenenti a questa nuova linea, nello specifico la K70 RAPIDFIRE RGB, la K65 RAPIDIFRE RGB e la K70 RAPIDFIRE, che osserveremo quest’oggi, contraddistinta da una retroilluminazione di tipo monocromatico di colore rosso. Tutti questi prodotti sono accumunati, oltre che un design sobrio e ricercato, anche e soprattutto dall’adozione degli ormai noti switch meccanici MX Speed, recentemente introdotti da CHERRY e ideali per l’utilizzo gaming, grazie ad un tempo di risposta più rapido del 40% rispetto ai già più che eccellenti switch MX Red. Questa nuova tipologia di switch, di tipo lineare, infatti, garantisce la massima affidabilità (ben 50 milioni di pressioni) e precisione, unita alle prestazioni più elevate mai raggiunte finora, grazie non soltanto all’esclusiva tecnologia di contatto Gold-Crosspoint, ma soprattutto ad un più ridotto punto di attuazione, pari ad appena 1,2 millimetri, e ad una forza necessaria per l’attivazione di appena 45 grammi. Vi auguriamo una buona lettura del nostro dettagliato articolo!

Corsair K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard [CH-9101024-IT] – Recensione di Gianluca Cecca | delly – Voto: 5/5


Introduzione:


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Corsair è un’azienda che a livello mondiale produce componenti innovativi ad alte prestazioni per il mercato dei giochi per PC. E’ specializzata nelle memorie ad altissime prestazioni, alimentatori ultra-efficienti e su altri componenti: i prodotti Corsair sono la scelta di overclockers, appassionati e videogiocatori in tutto il mondo.

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Nata come Corsair Microsystems nel 1994, Corsair originariamente sviluppava moduli cache di livello 2 per gli OEM. Dopo che Intel ha incorporato la cache L2 all’interno del processore con il rilascio della sua famiglia di processori Pentium Pro, Corsair ha spostato la sua attenzione ai moduli DRAM, soprattutto nel mercato dei server.

Nel 2002, Corsair ha iniziato la produzione di moduli DRAM specificamente progettati per rivolgersi agli appassionati di overclock. A partire dalle memorie ad alte prestazioni, Corsair ha ampliato la propria gamma di pluripremiati prodotti includendo alimentatori ultra-efficienti, cabinet, innovativi dissipatori per CPU, velocissime unità a stato solido, e altri componenti chiave del sistema.

Corsair ha sviluppato una infrastruttura globale con operazioni di marketing estese e rapporti con un gran numero di canali di distribuzione. I prodotti Corsair sono venduti ai clienti finali in oltre sessanta paesi del mondo attraverso i principali distributori e rivenditori.

Maggiori informazioni sul sito Corsair.

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Confezione e Bundle:


La stupenda Corsair K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard è giunta in redazione all’interno della confezione originale prevista dal produttore americano, dalle dimensioni indubbiamente molto generose. Il cartoncino di cui è costituita appare sufficientemente resistente per garantire l’integrità del prodotto durante tutta la fase di trasporto. Dal punto di vista prettamente estetico vengono ripresi i tratti distintivi della famiglia di prodotti dedicati al Gaming del marchio, di conseguenza osserviamo una colorazione di base nera con finitura opaca ed una grafica di colore giallo e bianco/argento.

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Questo accostamento cromatico appare certamente molto accattivante, al punto che riteniamo improbabile che possa passare inosservato sugli scaffali da esposizione. Gli elementi grafici, tuttavia, non rappresentano solo un fattore meramente estetico, ma offrono il quadro completo delle caratteristiche tecniche del prodotto, fornendo al possibile acquirente l’opportunità di valutare se questi possa soddisfare le proprie esigenze.

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La parte frontale della confezione è indubbiamente dominata da una generosa immagine di anteprima del prodotto, raffigurato in maniera da mettere in risalto una delle sue caratteristiche principali, ovvero la retroilluminazione monocolore rossa. In alto a sinistra troviamo l’immancabile marchio aziendale, mentre nella parte opposta, vale a dire in basso a destra, è riportata la nomenclatura completa del prodotto.

La presenza del termine “RAPIDFIRE” ci consente di intuire fin da subito che questo particolare modello prevede l’utilizzo dei nuovissimi switch meccanici MX Speed, capaci di coniugare l’affidabilità e la precisione che da sempre contraddistingue gli switch CHERRY, ad un livello di prestazione particolarmente elevato e mai raggiunto prima sulle più tradizionali tipologie di switch meccanici del marchio, grazie non soltanto all’esclusiva tecnologia di contatto Gold-Crosspoint, ma soprattutto ad un più ridotto punto di attuazione, pari ad appena 1,2 millimetri, e ad una forza necessaria per l’attivazione di appena 45 grammi.

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Per questo motivo l’azienda americana ha ritenuto necessaria l’introduzione di una famiglia di prodotti del tutto nuova, destinata ad affiancarsi alle precedenti soluzioni “LUX”, sempre provviste di switch meccanici CHERRY, ma nelle varianti più tradizionali, ovvero Red, Brown e Blue. Sempre su questo lato della confezione non mancano ulteriori informazioni circa la presenza di un elegante pannello superiore in alluminio spazzolato, nonché sulla possibilità di impostare l’illuminazione in maniera indipendente per ogni singolo tasto.

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Posteriormente viene riproposta un’immagine di anteprima del prodotto con una panoramica di quelli che sono i principali punti di forza dello stesso, come l’assoluta personalizzazione della retroilluminazione dei singoli tasti grazie al software proprietario Corsair Utility Engine (CUE), e la presenza di una funzione Anti-Ghosting con tecnologia Full-Key Rollover via USB e matrice N-Key Rollover (N-KRO), che consente una pressione contemporanea di un quantitativo illimitato di tasti senza che venga perduto il segnale di nessuno di essi. Il produttore ha previsto anche ulteriori accorgimenti pensati per migliorare l’ergonomia e l’esperienza d’uso in ambito gaming.

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Nello specifico troviamo un pratico e robusto poggia-polsi rimuovibile con finitura in soft-touch di ottima fattura, e ben due set supplementari di Keycaps, opportunamente sagomati e provvisti di finitura zigrinata ruvida al fine di migliorarne il “grip”, uno pensato per giochi di tipo FPS (quindi tasti classici W-A-S-D) ed uno per MOBA (tasti Q-W-E-R-D-F).

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Nelle fasce laterali della confezione, come prevedibile, non manca il marchio aziendale del produttore americano e la nomenclatura completa del prodotto, nonché la precisa indicazione circa il layout dei tasti (Italiano QWERTY), la tipologia degli switch meccanici impiegati (in questo caso i nuovissimi MX Speed) e tutti i vari codici identificativi del prodotto.

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Corsair non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. Il design della confezione risulta bello da vedere e consente sin da subito di apprendere tutte le principali informazioni sul prodotto.

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Una volta aperta la confezione possiamo notare fin da subito come il contenuto sia adeguatamente protetto e accuratamente disposto al suo interno. La tastiera appare ben adagiata e avvolta all’interno di un sacchetto protettivo, così come il poggia-polsi. Nella parte inferiore, invece è presente il resto della dotazione, che come vedremo risulta completa.

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Il produttore americano, infatti, ha deciso di includere non soltanto un piccolo manuale cartaceo d’istruzioni ed una guida alla garanzia, ma anche una coppia di set Keycaps supplementari per gaming (uno per titoli FPS ed uno per MOBA), oltre che un pratico e sempre utile estrattore in plastica. Non viene fornito alcun supporto ottico contenente driver o software di gestione, rendendo obbligato l’accesso al sito ufficiale per il download. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del produttore, alla pagina ufficiale dedicata alla nuova K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard.

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Specifiche Tecniche e Funzionalità:


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La nuovissima Corsair K70 RAPIDFIRE Mechanical Keyboard rappresenta una delle ultime novità dell’azienda americana e si rivolge espressamente a tutti coloro che si desiderano entrare nel mondo del gaming su PC con un prodotto di qualità, solido ed estremamente competitivo. Come da consuetudine del marchio, sin dal primo contatto appare evidente una qualità costruttiva, una robustezza ed una cura nei particolari indubbiamente ai massimi livelli. Il look sobrio e di tipo classico, anche grazie alla scocca in elegante alluminio spazzolato, risulterà certamente perfetto per abbinarsi nel migliore dei modi alle più moderne postazioni da gioco, e non solo.

Il produttore prevede la commercializzazione della tastiera in un’unica variante di colore, sia per quanto riguarda la scocca e sia per quanto riguarda la retroilluminazione dei tasti, nello specifico completamente nera e con LED di colore unicamente rosso, per lo meno per il modello in esame. Infatti, è doveroso precisare che a listino è presente anche un modello del tutto identico ma contraddistinto dalla presenza di una retroilluminazione ben più avanzata di tipo RGB, denominato K70 RAPIDFIRE RGB.

Tra le più significative caratteristiche che contraddistinguono questa nuova linea di prodotti segnaliamo l’adozione dei recenti switch CHERRY, ovviamente di tipo meccanico, denominati MX Speed, espressamente ottimizzati per il gaming, grazie ad un tempo di risposta più rapido del 40% rispetto ai già più che eccellenti switch MX Red. Questa nuova tipologia di switch di tipo lineare, infatti, garantisce la massima affidabilità (ben 50 milioni di pressioni) e precisione, unita alle prestazioni più elevate mai raggiunte, grazie non soltanto all’esclusiva tecnologia di contatto Gold-Crosspoint, ma soprattutto ad un più ridotto punto di attuazione, pari ad appena 1,2 millimetri, e ad una forza necessaria per l’attivazione di appena 45 grammi.

Nel corso del tempo CHERRY ci ha abituati a diverse varianti dei suoi switch meccanici, ognuna con peculiarità proprie in termini di forza di azionamento, punto di attivazione, feedback tattile e click più o meno pronunciati, che la rende completamente diversa dalle altre, andando quindi a modificare in maniera netta quella che è l’esperienza nella digitazione. Per un utilizzo prettamente d’ufficio della tastiera, quindi per lo più contraddistinto da lunghe sessioni di scrittura, sono consigliabili switch di tipo tattile, come gli MX Blue, contraddistinti da una buona forza di azionamento e un punto di attivazione che genera un più che udibile “click” alla pressione del tasto.

Questo va a ridurre in maniera sensibile la possibilità di pressione accidentale di un tasto, magari nelle vicinanze di quello realmente utile, limitando in questo modo gli errori di battitura, ma comporta anche una maggiore rumorosità complessiva durante la digitazione. Al contrario, per un utilizzo prettamente gaming risultano consigliabili switch di tipo lineare, con ridotto punto di attivazione ed una minima forza di azionamento, come gli MX Black, gli MX Red, oppure i recenti MX Speed, capaci di garantire la maggiore rapidità possibile durante le fasi di gioco più concitate, oltre che un minor impatto sulla rumorosità. Una naturale via di mezzo è rappresentata dagli MX Brown, considerati switch di tipo “ibrido”, più leggeri da premere e contraddistinti da un feedback tattile presente ma non eccessivamente accentuato, un ottimo compromesso, quindi, sia per la scrittura che per il gaming.

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L’azienda americana ha previsto possibilità di personalizzazione avanzate e del tutto accurate tramite l’utilizzo del software proprietario Corsair Utility Engine (CUE), non soltanto per quanto riguarda l’illuminazione, ma soprattutto in termini di programmabilità di ogni singolo tasto. Purtroppo questo particolare modello non dispone di una memoria on-board, di conseguenza gli eventuali profili personalizzati dovranno essere necessariamente gestiti (backup/ripristino) all’interno del software di controllo.

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Essendo un prodotto rivolto ai videogiocatori non manca ovviamente una funzione Anti-Ghosting con tecnologia Full-Key Rollover via USB e matrice N-Key Rollover (N-KRO), che consente una pressione contemporanea di un quantitativo illimitato di tasti senza che venga perduto il segnale di nessuno di essi. Inoltre, sempre pensando ai videogiocatori, il produttore ha previsto, nella dotazione accessoria, ben due set supplementari di Keycaps, opportunamente sagomati e provvisti di finitura zigrinata ruvida al fine di migliorarne il “grip”, uno pensato per giochi di tipo FPS (quindi tasti classici W-A-S-D) ed uno per MOBA (tasti Q-W-E-R-D-F).

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La tastiera messa a punto da Corsair, anche grazie agli ottimi materiali impiegati per la realizzazione della scocca (tradizionale plastica ABS per la parte posteriore ed elegante alluminio spazzolato anodizzato per il pannello superiore), appare estremamente robusta e stabile. Le dimensioni della periferica sono del tutto generose, pari a 436 x 165 x 38 millimetri, con un peso pari a ben 1,20 chilogrammi, incluso il cavo di collegamento USB. La colorazione di base dell’intera scocca è nera, con finitura spazzolata del pannello superiore in alluminio anodizzato in maniera da renderla a prova di graffio e impronte. Sul fronte dell’ergonomia segnaliamo la presenza di un pratico e robusto poggia-polsi rimuovibile di ottima fattura, con finitura in soft-touch.

Il collegamento al computer avviene tramite interfaccia USB con un polling-rate regolabile, per mezzo di un apposito selettore meccanico collocato nel bordo superiore della tastiera, da un minimo di 125Hz (8 millisecondi) sino ad un massimo di 1000Hz (1 millisecondo), con possibilità di attivare anche una particolare modalità denominata BIOS Mode, pensata per garantire la massima compatibilità anche su sistemi provvisti di schede madri meno recenti e basate su BIOS di tipo tradizionale Legacy (a fronte delle più moderne soluzioni UEFI).

Il cavo è decisamente robusto e vanta uno sleeving di ottima qualità, con una foderatura a trama molto fitta che oltre che conferire una certa eleganza, ne impedisce l’aggrovigliamento e ne aumenta la resistenza a tagli, sfregamenti, morsi di animali domestici ed in generale ad ogni tipo di usura. La lunghezza è indubbiamente più che generosa (ben 180 centimetri) ma non è prevista alcuna placcatura in oro sui connettori (USB principale e USB pass-through), caratteristica che ne avrebbe migliorato la resistenza contro gli agenti ossidanti e che avrebbe garantito un contatto indubbiamente migliore. Di seguito riportiamo una panoramica delle principali specifiche tecniche, così come dichiarate dal produttore:

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Alla luce di quanto evidenziato appare indubbia la volontà del produttore americano di realizzare una tastiera espressamente pensata al gaming di elevata qualità, costruita con ottimi materiali ed estremamente robusta e prestante. Per maggiori informazioni sul prodotto cliccate qui.

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Uno sguardo da vicino – Parte Prima:


La bella Corsair K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard, al pari delle ultime soluzioni del marchio, adotta un design di tipo classico estremamente sobrio ed elegante, del tutto perfetto per sposarsi nel migliore dei modi con le più disparate postazioni da gioco e non solo.

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Le prime impressioni nel prendere in mano questo prodotto sono certamente più che positive e la sensazione di robustezza è davvero notevole. Il merito va senza dubbio alle ottime rifiniture e agli eccellenti materiali scelti dal produttore per la realizzazione dell’intera scocca, spaziando da una base in robusta plastica ABS, sino ad arrivare ad un pannello superiore in alluminio anodizzato e spazzolato al fine di incrementarne la resistenza ai graffi e alla polvere.

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La tastiera raggiunge un peso complessivo abbastanza considerevole (1,20 chilogrammi), capace di assicurare una buona presa alla superficie di appoggio, quando si scrive o si gioca. Il layout del modello giunto in redazione è quello tipicamente dedicato al nostro paese (Italiano), in formato QWERTY a 105 tasti. La disposizione dei tasti è di tipo completo tradizionale, comprendendo il classico tastierino numerico all’estrema destra e, nella parte alta i tasti funzione da F1 a F12 e quelli di stampa, blocco scorrimento e pausa.

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Le immagini non fanno che confermare la volontà del produttore americano di creare un prodotto che fa della sostanza il suo principale punto di forza.

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Non troviamo, infatti, forme particolari o ricercate, né tanto meno fronzoli di alcun tipo.

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Gli unici tratti distintivi che possiamo osservare sono dati dal marchio aziendale nella parte centrale superiore della tastiera, dalla tipica barra spaziatrice con superficie zigrinata e finitura in soft-touch e dalla particolare conformazione dei tasti, rialzati rispetto alla scocca, caratteristica che rende decisamente più agevoli le normali operazioni di pulizia.

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Capovolgendo la tastiera possiamo notare che la parte posteriore è interamente in robusto materiale plastico ABS. Sono previste una serie di strisce antiscivolo che garantiscono una buona aderenza alla superficie di appoggio.

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Non mancano una serie di supporti a scatto estraibili pensati per variare l’angolo di inclinazione della tastiera, indubbiamente utili per garantire un miglior comfort possibile durante la digitazione. In posizione centrale è applicata una piccola etichetta adesiva riportante la nomenclatura del prodotto con relativo numero di serie, i loghi delle varie certificazioni ottenute ed alcune informazioni tecniche.

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Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:


Sul fronte dell’ergonomia è prevista la presenza di un pratico e robusto poggia-polsi, di tipo rimuovibile e contraddistinto da una particolare finitura in soft-touch, molto gradevole al tatto. Il fissaggio alla scocca avviene nella parte posteriore della tastiera, sfruttando una serie di incastri.

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Sulla nuova K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard sono previsti i recenti switch meccanici di CHERRY, denominati MX Speed, espressamente ottimizzati per il gaming, grazie ad un tempo di risposta più rapido del 40% rispetto ai già più che eccellenti switch MX Red. Questa nuova tipologia di switch di tipo lineare, infatti, garantisce la massima affidabilità (ben 50 milioni di pressioni) e precisione, unita alle prestazioni più elevate mai raggiunte finora, grazie non soltanto all’esclusiva tecnologia di contatto Gold-Crosspoint, ma soprattutto ad un più ridotto punto di attuazione, pari ad appena 1,2 millimetri, e ad una forza necessaria per l’attivazione di appena 45 grammi.

Le scritte bianche trasparenti presenti sui tasti, di dimensioni generose, sono realizzate con la tecnica del Laser, un metodo decisamente molto diffuso nel quale sostanzialmente si brucia o buca la plastica con un laser. La stampa è percepibile al tatto ed è leggermente sfocata. La superficie leggermente concava dei Keycap, anch’essi realizzati in ABS, restituisce una sensazione di “morbidezza” che rende la digitazione estremamente piacevole.

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Essendo un prodotto rivolto ai videogiocatori non manca ovviamente una funzione Anti-Ghosting con tecnologia Full-Key Rollover via USB e matrice N-Key Rollover (N-KRO), che consente una pressione contemporanea di un quantitativo illimitato di tasti senza che venga perduto il segnale di nessuno di essi. Presente anche la funzione di blocco del tasto Windows, indubbiamente utile ai videogiocatori per evitare di tornare accidentalmente al “desktop” durante le sessioni di gioco più concitate. Per sfruttarla è previsto un apposito tasto, collocato nella parte superiore destra della tastiera. Nelle immediate vicinanze è collocato il tasto di regolazione dell’intensità della retroilluminazione dei tasti (con possibilità di disattivazione completa).

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Ricordiamo che per quanto riguarda la colorazione è previsto esclusivamente il colore rosso. Al contrario gli effetti a disposizione (gestibili però tramite software di controllo) sono numerosi e tutti ottimamente gestiti. Sarà possibile, infatti, scegliere tra una tradizionale retroilluminazione fissa o pulsante, oppure decidere di utilizzare effetti di sicuro impatto, come strobo, pioggia, pressione tasto e molti altri ancora.

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La qualità dell’illuminazione è a dire poco eccellente ed estremamente uniforme. Le lettere, infatti, anche grazie alle generose dimensioni previste, appaiono ben illuminate nella loro interezza. Non a caso, il produttore americano ha previsto l’incisione a laser dei caratteri sui singoli keycaps in esatta corrispondenza con i LED, proprio al fine di evitare lettere sfuocate e/o zone scarsamente illuminate sui tasti.

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Sulla tastiera, inoltre, sono presenti alcuni tasti supplementari dedicati alla multimedialità, nello specifico con funzione di controllo della riproduzione multimediale (Play, Stop, Traccia Precedente e Successiva) e di regolazione del volume audio di sistema (oppure la disattivazione completa).

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Nel bordo posteriore della tastiera, inoltre, possiamo notare la presenza di un selettore meccanico per la regolazione manuale del Polling Rate, da un minimo di 125Hz (8 millisecondi) sino ad un massimo di 1000Hz (1 millisecondo), con possibilità di attivare anche una particolare modalità denominata BIOS Mode, pensata per garantire la massima compatibilità anche su sistemi provvisti di schede madri meno recenti e basate su BIOS di tipo tradizionale Legacy (a fronte delle più moderne soluzioni UEFI). A pochi millimetri di distanza è collocata anche una sempre utile porta USB pass-through, perfetta per l’eventuale collegamento di cuffie, mouse, dispositivi di memorizzazione e quant’altro, direttamente alla tastiera.

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Il robusto cavo di collegamento vanta uno sleeving di ottima qualità, con una foderatura a trama molto fitta che oltre che conferire una certa eleganza, ne impedisce l’aggrovigliamento e ne aumenta la resistenza a tagli, sfregamenti, morsi di animali domestici ed in generale ad ogni tipo di usura.

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La lunghezza è indubbiamente più che generosa (ben 180 centimetri) ma non è prevista alcuna placcatura in oro sui connettori (USB principale e USB pass-through), caratteristica che ne avrebbe migliorato la resistenza contro gli agenti ossidanti e che avrebbe garantito un contatto indubbiamente migliore.

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Non possiamo che ritenerci pienamente soddisfatti dal lavoro svolto dall’azienda americana.

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Anti-Ghosting e Key Rollover:


Anti-Ghosting e Key Rollover sono due dei più importanti fattori che incidono sulle prestazioni reali di una tastiera. Un rollover insufficiente porta a input e pressioni mancanti, mentre il ghosting avviene quando due o più tasti schiacciati causano una terza battitura “fantasma”.

Storicamente le tastiere utilizzano una connessione PS/2, studiata ed ottimizzata esclusivamente per questo tipo di dispositivo: usa meno risorse CPU, ha ritardo in input praticamente nullo (Interrupt Based), e supporta appieno l’N-Key Rollover. Sfortunatamente però PS/2 sta andando in disuso in favore del più diffuso USB, che però non è studiato per le tastiere, presentando di conseguenza alcune limitazioni: usa più risorse CPU, ha più ritardo in input (Polling Based) e non supporta l’N-Key Rollover. In compenso però l’USB è più resistente di un connettore PS/2 e può essere collegata/scollegata senza spegnere il PC. Quanto ai tempi di risposta, su una tastiera, qualsiasi valore di Polling Rate oltre i 200 Hz è totalmente superfluo (molte tastiere ora arrivano a 1000 Hz).

Le tastiere di tipo “tradizionale USB” hanno un limite di tasti che possono essere premuti contemporaneamente che dipende dal cablaggio interno: tipicamente i tasti sono raggruppati in gruppi di 3 (triplette), e per ogni tripletta può essere premuto un solo tasto per volta (Key Blocking); in alcune tastiere particolarmente scadenti, è possibile che quando 2 tasti specifici sono premuti contemporaneamente, un terzo venga rilevato come premuto anche se non lo è, causando il fastidioso effetto ghosting.

Le tastiere meccaniche USB di fascia alta hanno un cablaggio completamente diverso, e supportano un Key Rollover di 4 o più tasti. Per N-Key-Rollover si intende che illimitati tasti possono essere premuti contemporaneamente. Per #-Key Rollover, invece, si intende che un certo numero # di tasti qualsiasi (di solito 4, 6 o 10) possono essere premuti contemporaneamente.

La Corsair K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard supporta il Full-Key Rollover via USB con matrice N-Key Rollover (N-KRO). Mediante l’utilizzo del programma Aqua’s KeyTest (liberamente scaricabile al seguente indirizzo) ne abbiamo verificato il corretto funzionamento.


Prove con matrice N-KRO (attiva di default)


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Come possiamo osservare, il risultato ottenuto, è decisamente soddisfacente. Siamo pronti per andare ad analizzare il software di gestione della tastiera.

{jospagebreak_scroll title=Software di Gestione Corsair Utility Engine (CUE):}


Software di Gestione Corsair Utility Engine (CUE):


Al fine di garantire una gestione il più possibile completa delle molteplici funzionalità messe a disposizione dalla nuova K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard, il produttore americano ha messo a punto un interessante software di gestione, denominato Corsair Utility Engine (CUE).

Come abbiamo osservato in precedenza, nella dotazione non è presente alcun supporto, rendendo obbligato l’accesso alla pagina ufficiale del prodotto per procedere al download dell’ultima versione disponibile. Una volta completato lo scaricamento del file e la successiva installazione sul nostro computer, ci troviamo di fronte ad un’interfaccia indubbiamente molto accattivante, con grafica che va a richiamare i tratti distintivi della linea gaming del marchio.

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Le funzioni previste appaiono ben ordinate, rendendone la gestione certamente molto immediata e semplice. In posizione centrale domina l’immagine di anteprima della tastiera, con tutti i suoi 105 tasti ben visibili. Sarà infatti possibile selezionarli singolarmente uno ad uno e modificarne la funzionalità o l’illuminazione (potendo anche contare su vari effetti preimpostati) oppure anche procedere con la disattivazione completa. L’utente potrà successivamente salvare tutte le eventuali modifiche e personalizzazioni sotto forma di comodi profili. Purtroppo però, questo particolare modello non dispone di una memoria on-board, di conseguenza gli eventuali profili personalizzati dovranno essere necessariamente gestiti (backup ed eventuale ripristino) all’interno del software di controllo.

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Per la gioia dei giocatori non manca la possibilità di configurare macro avanzate. Viene messo a disposizione un livello di personalizzazione praticamente illimitato, che spazia dalla registrazione della sequenza di tasti desiderata, alla precisa regolazione del ritardo tra la pressione ed il rilascio del singolo tasto, fino ad arrivare al riordino manuale delle voci della sequenza e l’assegnazione finale su qualsiasi tasto presente sulla tastiera.

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Molto completa anche la sezione dedicata alle impostazioni sia del dispositivo che del software di gestione stesso, con possibilità di ricerca e installazione automatica di eventuali aggiornamenti presenti, ovviamente a patto di disporre di una connessione ad internet attiva. Non manca, inoltre, una sezione dedicata all’assistenza, nella quale sarà possibile accedere alla manualistica del prodotto o alle varie procedure di richiesta di supporto, compreso il modulo necessario per un’eventuale pratica di RMA.

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Dopo aver utilizzato per diverso tempo la tastiera Corsair K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard, siamo giunti alla conclusione che il software, aggiornato alla sua ultima versione disponibile al momento della recensione, si è rivelato maturo, semplice da usare e in grado di farvi ottimizzare in maniera più che buona ogni particolare settaggio, al fine di esprimere al meglio il potenzialità della tastiera. Vi consigliamo di controllare con regolarità la presenza di eventuali aggiornamenti. Ora siamo pronti per procedere con i nostri test.

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Impressioni d’uso:


Per saggiare le potenzialità della nuova K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard abbiamo deciso di sfruttarla per tutto il tempo necessario alla stesura di questo nostro articolo, facendo uso della suite di Microsoft Office 2016 Professional Plus.

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Dopo una breve fase di adattamento dobbiamo ammettere di esserci trovati tutto sommato bene con questa tastiera, anche se la sua naturale predisposizione al gaming ci è apparsa più che evidente. Dopotutto non poteva essere altrimenti visto l’utilizzo dei nuovi switch meccanici, di tipo lineare, MX Speed di CHERRY, contraddistinti da un ridotto punto di attuazione, pari ad appena 1,2 millimetri, e ad una forza necessaria per l’attivazione di appena 45 grammi. Questo garantisce un tempo di risposta più rapido del 40% rispetto ai già più che eccellenti switch MX Red, indubbiamente capace di fare la differenza in ambito gaming, ma certamente poco idoneo ad un utilizzo prettamente d’ufficio della tastiera, per lo più contraddistinto da lunghe sessioni di scrittura, durante le quali l’elevata sensibilità e l’assenza di un feedback di tipo tattile, va ad incidere in maniera anche abbastanza marcata sulla possibilità di pressione accidentale dei tasti, magari nelle vicinanze di quello realmente utile, aumentando di conseguenza il rischio di incorrere con più frequenza in errori di battitura.

Durante la digitazione abbiamo immediatamente apprezzato la stabilità dello chassis, ben ancorato alla scrivania grazie al peso consistente e alle strisce antiscivolo in gomma previste dal produttore americano. Come abbiamo osservato nella fase descrittiva del prodotto è possibile andare a modificare l’angolo di inclinazione della tastiera grazie ai supporti estraibili presenti nel retro della tastiera, in maniera da trovare la posizione ottimale per rendere l’esperienza nella digitazione il più confortevole possibile.

Le dita possono estendersi facilmente in modo da raggiungente i tasti più lontani, senza che vi sia uno staccamento della mano dal piano di appoggio. Questo, specialmente a lungo termine, previene l’insorgere di possibili dolori alle dita e al polso, causati da continui spostamenti dell’arto. L’angolo che si crea tra il polso e le dita risulta poco accentuato, garantendo pertanto una corretta postura dell’arto. In questa maniera sarà possibile imprimere la giusta pressione al tasto senza sprecare inutili energie.

Come osservato nei capitoli precedenti, la tastiera messa a punto da Corsair dispone di tecnologie che possono essere molto utili durante le sessioni di gioco. A tal proposito abbiamo deciso di testarla a fondo usando il gioco Battlefield 4.

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Ricordiamo che la tastiera dispone del blocco al tasto WinKey. Dopo la sua attivazione, semplicemente premendo l’apposito tasto collocato nella parte superiore, il tasto Windows non sarà più in funzione. Questo significa che sarà praticamente impossibile tornare accidentalmente al desktop di Windows durante una sessione di gioco. Altre due caratteristiche interessanti presenti nella K70 RAPIDFIRE sono le tecnologie Anti-Ghosting e Full-Key Rollover (con matrice avanzata di tipo N-KRO). La possibilità di premere simultaneamente infiniti tasti è stata da noi testata con esito molto positivo rende la tastiera perfetta per qualsiasi tipologia di gioco (FPS, MMPORG, RTS).

Battlefield 4 è un videogioco del genere sparatutto in prima persona. La modalità di gioco da noi scelta è stata quella di una classica “Campagna Single Player“, nella quale abbiamo giocato per circa un paio di ore consecutive, così da capire bene lo schema dei tasti comando e rendere di conseguenza più fluido il gameplay. La tastiera offre la possibilità di registrare macro personalizzate, shortcut, tasti per accesso rapido ad armi ecc, risultando una più che valida alleata, capace di garantire un’esperienza di gioco estremamente appagante.

In giochi particolarmente frenetici come gli FPS, infatti, la presenza di switch meccanici di tipo lineare, rapidi e reattivi come i nuovissimi MX Speed fa indubbiamente la differenza, grazie al ridotto punto di attivazione ed alla più contenuta forza necessaria per l’azionamento. Ad incidere positivamente sull’esperienza d’uso vi sono anche i particolari Keycaps supplementari forniti dal produttore, contraddistinti da una superficie ruvida e zigrinata che ne incrementa il “grip”.

In conclusione, siamo rimasti più che soddisfatti del comportamento della K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard in ambito videoludico. Durante l’intera sessione di gioco non abbiamo mai riscontrato alcun tipo di cedimento o segno di rallentamento. La qualità dei materiali usati e la robustezza del resto sono tra i punti di forza di questa nuova proposta messa a punto da Corsair.

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Conclusioni:


platinum_bb_bhQualità materiali:cinque
Design e Ergonomia:cinque
Prestazioni:cinque
Giudizio Complessivo:cinque

I materiali utilizzati nella Corsair K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard risultano di buona qualità, rendendo il prodotto estremamente solido e resistente. Davvero notevole la stabilità dello chassis che, grazie al suo peso indubbiamente considerevole e alle strisce antiscivolo in gomma presenti sul retro, rimane sempre ben ancorato alla scrivania.

Dopo una breve fase di adattamento dobbiamo ammettere di esserci trovati molto bene con questa tastiera, anche se la sua naturale predisposizione al gaming ci è apparsa più che evidente. Dopotutto non poteva essere altrimenti visto l’utilizzo dei nuovi switch meccanici, di tipo lineare, MX Speed di CHERRY, contraddistinti da un ridotto punto di attuazione, pari ad appena 1,2 millimetri, e ad una forza necessaria per l’attivazione di appena 45 grammi.

Questo garantisce un tempo di risposta più rapido del 40% rispetto ai già più che eccellenti switch MX Red, indubbiamente capace di fare la differenza in ambito gaming, ma certamente poco idoneo ad un utilizzo prettamente d’ufficio della tastiera, per lo più contraddistinto da lunghe sessioni di scrittura, durante le quali l’elevata sensibilità e l’assenza di un feedback di tipo tattile, va ad incidere in maniera anche abbastanza marcata sulla possibilità di pressione accidentale dei tasti, magari nelle vicinanze di quello realmente utile, aumentando di conseguenza il rischio di incorrere con più frequenza in errori di battitura.

La superficie dei Keycap, leggermente concava, consente di adattarsi in maniera ottimale alle dita, restituendo una piacevole sensazione di “morbidezza” durante la digitazione. Nella dotazione, come abbiamo visto sono previste anche due set supplementari di Keycaps, opportunamente sagomati e provvisti di finitura zigrinata ruvida al fine di migliorarne il “grip”, uno pensato per giochi di tipo FPS (quindi tasti classici W-A-S-D) ed uno per MOBA (tasti Q-W-E-R-D-F).

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Essendo un prodotto rivolto ai videogiocatori non manca ovviamente una funzione Anti-Ghosting con tecnologia Full-Key Rollover via USB e matrice avanzata N-Key Rollover (N-KRO), che consente una pressione contemporanea di un quantitativo illimitato di tasti senza che venga perduto il segnale di nessuno di essi. Presente anche la funzione di blocco del tasto Windows, indubbiamente utile ai videogiocatori per evitare di tornare accidentalmente al “desktop” durante le sessioni di gioco più concitate.

Nel bordo posteriore della tastiera è presente, inoltre, un selettore meccanico per la regolazione manuale del Polling Rate, da un minimo di 125Hz (8 millisecondi) sino ad un massimo di 1000Hz (1 millisecondo), con possibilità di attivare anche una particolare modalità denominata BIOS Mode, pensata per garantire la massima compatibilità anche su sistemi provvisti di schede madri meno recenti e basate su BIOS di tipo tradizionale Legacy (a fronte delle più moderne soluzioni UEFI). A pochi millimetri di distanza è collocata anche una sempre utile porta USB pass-through, perfetta per l’eventuale collegamento di cuffie, mouse, dispositivi di memorizzazione e quant’altro, direttamente alla tastiera.

Certamente gradita, inoltre, la retroilluminazione dei tasti, caratterizzata da una qualità a dire poco eccellente ed estremamente uniforme. Le lettere, infatti, anche grazie alle generose dimensioni dei caratteri, appaiono ben illuminate nella loro interezza. Non a caso, il produttore americano ha previsto l’incisione a laser dei caratteri sui singoli keycaps in esatta corrispondenza con i LED, proprio al fine di evitare lettere sfuocate e/o zone scarsamente illuminate sui tasti. Anche in questo caso è prevista la massima libertà per l’utente che, tramite software di controllo, avrà la possibilità di variare l’intensità e l’effetto della retroilluminazione dei tasti. Ricordiamo che per quanto riguarda la colorazione è previsto esclusivamente il colore rosso. Al contrario gli effetti a disposizione sono numerosi e tutti ottimamente gestiti.

Ben fatto anche il software di controllo Corsair Utility Engine (CUE), con il quale sarà possibile gestire nel migliore dei modi le molteplici funzionalità messe a disposizione dalla tastiera (funzione dei singoli tasti, illuminazione, registrazione delle macro e quant’altro), con possibilità di salvare tutte le eventuali modifiche e personalizzazioni sotto forma di comodi profili. Purtroppo però, come abbiamo visto, questo particolare modello non dispone di una memoria on-board, di conseguenza gli eventuali profili personalizzati dovranno essere necessariamente gestiti (backup ed eventuale ripristino) all’interno del software di controllo.

La nuova Corsair K70 RAPIDFIRE Mechanical Gaming Keyboard è disponibile sul mercato italiano a un prezzo medio prossimo ai 140€ IVA compresa, cifra interessante e del tutto giustificata dalle caratteristiche tecniche, prestazionali e qualitative offerte da questo prodotto, che ricordiamo essere espressamente rivolto ai videogiocatori grazie alla presenza dei nuovissimi switch meccanici lineari MX Speed di CHERRY.


Pro:


  • Design classico e sobrio;
  • Ottimi materiali utilizzati ed eccellenti finiture;
  • Struttura in plastica ABS ed alluminio anodizzato e spazzolato estremamente robusta;
  • Buona ergonomia grazie alla possibilità di modifica dell’angolo di inclinazione;
  • Presenza di un robusto poggia-polsi rimuovibile con finitura in soft-touch;
  • Retroilluminazione monocolore (rosso) dei tasti di eccellente qualità;
  • Presenza di eccellenti switch meccanici, di tipo lineare, CHERRY MX Speed;
  • Supporto alle tecnologie Anti-Ghosting e Full-Key Rollover (matrice avanzata di tipo N-KRO);
  • Funzionalità di blocco del tasto WinKey;
  • Presenza di tasti supplementari dedicati alla multimedialità;
  • Presenza di una sempre utile porta USB pass-through;
  • Selettore meccanico per settare manualmente il Polling Rate o attivare la modalità BIOS;
  • Cavo USB di lunghezza generosa (180 centimetri);
  • Dotazione accessoria completa.

Contro:


  • Nulla da segnalare.

Si ringrazia logo per il sample fornitoci.

Gianluca Cecca – delly – Admin di HW Legend

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