Horizon Zero Dawn: The Frozen Wilds!

Fin dal suo annuncio – avvenuto all’E3 2015 – Horizon Zero Dawn riuscì nel difficile intento di incuriosirmi davvero tanto, a tal punto da generare un hype pazzesco e una curiosità totalmente fuori scala. Dopo aver concluso l’avventura principale, però, la fiamma si è in qualche modo spenta. I misteri posti all’inizio della storia erano ormai stati chiariti e trovare motivazioni valide per continuare ad esplorare il mondo di gioco stava cominciando a diventare un’impresa ardua, seppur qualche bello spiraglio per ampliare la componente narrativa fosse rimasto. Non per niente, Horizon Zero Dawn: The Frozen Wilds è di fatto una continuazione della trama, che scava in un mistero ancor più profondo rispetto a quelli in cui ci si era imbattuti nell’opera originale. Dunque, ho affrontato gli sviluppi della trama con meno entusiasmo, anche se la curiosità di vedere fin dove si sarebbe spinta la narrazione è ed era comunque alle stelle. Buona lettura della recensione!

Horizon Zero Dawn: The Frozen Wilds – Recensione di Marino D’Angelo | kingdomgame.it | Voto: 8/10

Un Aloy veterana in cerca di risposte:

The Frozen Wilds può essere giocato solo se si è in possesso del gioco base. Nei panni della cacciatrice Aloy, esplorerete una nuova porzione di mappa, il cosiddetto “Squarcio”, appartenente a una tribù che avevamo soltanto intravisto nel capitolo precedente. Stiamo parlando dei Banuk, una popolazione antichissima che risiede in questa zona situata tra una gelida tundra e montagne stracolme di neve.

Una nuova minaccia che viene dal passato per Aloy

Aloy dovrà quindi conquistarsi il rispetto di questa tribù, così da poter scoprire cosa si cela dietro l’esistenza delle nuove macchine e il responsabile che è dietro la loro creazione.

Horizon Zero Dawn: The Frozen Wilds mette al centro della narrazione le macchine che ne popolano il mondo di gioco e i misteri che coinvolgono l’antichissima tribù dei Banuk.

{jospagebreak_scroll title=“Lo Squarcio” di Horizon Zero Dawn: The Frozen Wilds:&heading=Un Aloy veterana in cerca di risposte:}

“Lo Squarcio” di Horizon Zero Dawn: The Frozen Wilds:

Il territorio che attraverserete sarà davvero ostile e poco accogliente. Dovrete infatti districarvi tra boschi innevati, fiumi ghiacciati, stando attenti alle ostili macchine animalesche che incontrerete lungo il vostro cammino.

Riguardo queste ultime c’è una succosa novità; nello scenario incontrerete specie già viste ed altre completamente inedite….ma decisamente temibili!

Esplora le zone presenti in Horizon Zero Dawn: The Frozen Wilds

Gli sviluppatori di Guerrilla Games hanno deciso inoltre di estendere l’albero delle abilità con un un’inedita ramificazione. L’abilità denominata “viaggiatrice”, si consente di potenziare ancor di più Aloy, al fine di salirne di livello.

Ciò vi permetterà di eseguire nuove azioni a livello di gameplay, come ad esempio la possibilità di raccogliere risorse anche quando ci si troverà in sella a un corsiero o a una ferrariete.

{jospagebreak_scroll title=La vendita degli oggetti:}

La vendita degli oggetti:

Prima di prendere parte alle missioni e agli incarichi di The Frozen Wilds è consigliabile trovarsi a un livello superiore al 30, questo perché le minacce presenti necessitano un livello di abilità nettamente superiore.

L’action GDR di Guerrilla Games si è sempre caratterizzato per una fortissima componente di raccolta delle risorse, allo scopo di craftare continuamente l’equipaggiamento. Il commercio con i mercati dei Banuk sarà di vitale importanza per ottenere nuovi oggetti e potenziamenti, con cui migliorare le proprie performance in battaglia.

Aloy affronta nuove minacce nella terra ostile dei Banuk!

La struttura del gameplay è stata impreziosita con delle piccole novità, al fine di rendere l’esperienza finale ancor più appetibile e divertente da giocare. Oltre a questo, però, Horizon Zero Dawn mantiene la sua formula di action GDR!

I combattimenti necessitano di una certa pianificazione da parte dei videogiocatori, così da eliminare le macchine sfruttandone i loro punti deboli.

https://www.youtube.com/watch?v=J5xsS1WZA54

Ad aiutare il giocatore ci penserà poi un’intelligenza artificiale non proprio efficiente…

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}

Conclusioni:

La realizzazione dei personaggi comprimari risulta davvero ottima inoltre essi sono arricchiti da un doppiaggio in italiano di qualità, anche se con qualche sbavature randomica.

La longevità? E’ complicato da quantificare, infatti dipende da tantissimi fattori e dalla categoria di giocatore a cui si appartiene. Di sicuro, i contenuti proposti sono assolutamente in linea con il prezzo necessario per l’acquisto (circa 20 euro). Se avete adorato Horizon Zero Dawn apprezzerete anche questo contenuto scaricabile.

The Frozen Wilds è un’espansione davvero ben riuscita che va ad ampliare il mondo di Horizon Zero Dawn in tutti i sensi. Questa espansione è indirizzata a chi ha apprezzato la storyline principale dell’esclusiva PS4 e per coloro che nutrivano la voglia di potenziare ancor di più la cacciatrice Aloy per sconfiggere ogni minaccia.

Pro:

• La mini campagna con protagonisti i Banuk e la zona dello “Squarcio” l’ho trovata avvincente e divertente da giocare;
• Parecchie missioni e incarichi da portare a termine;
• Un buon numero di aggiunte (nuove abilità da sbloccare, con armi e macchine inedite);
• Livello di sfida per tutti i tipi di giocatori, nessuno escluso.

Contro:

• Assenza della fisica;
• L’intelligenza artificiale delle macchine è buona, ma migliorabile.

Voto Finale: 8/10.

Marino D’Angelo – kingdomgame.it