Accordo tra NVIDIA e ARM per realizzare efficienti sistemi di calcolo di classe exascale

Nei giorni scorsi, NVIDIA e ARM hanno stretto un accordo che consentirà di usufruire della tecnologia CUDA unita all’efficienza dei consumi di ARM, al fine di realizzare moderni sistemi di calcolo di classe exascale. In poche parole, NVIDIA supporterà le CPU ARM, al fine di realizzare supercomputer exascale particolarmente parchi nel consumo e decisamente potenti per la AI.

NVIDIA e ARM hanno stretto un accordo per realizzare efficienti sistemi di calcolo di classe exascale!

NVIDIA renderà disponibile all’ecosistema ARM tutte le risorse dedite allo sviluppo di software per AI e HPC entro la fine dell’anno. Tale software è ad oggi in rado di accellerare più di 600 applicazioni HPC e praticamente tutti i framework AI.

Il sistema include tutte le librerie NVIDIA CUDA-X AI e HPC, i framework AI ottimizzati per GPU, ed i tool di sviluppo software come i compilatori e profiler PGI con supporto per OpenACC. Non appena completata l’ottimizzazione dello stack di sviluippo, NVIDIA accelererà tutte le principali architetture CPU, comprese x86, POWER e Arm.

Jensen Huang, fondatore e CEO di NVIDIA ha affermato quanto segue: “I supercomputer sono strumenti essenziali per la ricerca scientifica, e il raggiungimento di sistemi di classe exascale espanderà di molto la frontiera della conoscenza umana. Come sappiamo esiste un limite fisico all’aumento di velocità del calcolo tradizionale, e l’energia pone un limite a tutti i supercomputer. La combinazione del calcolo accelerato via CUDA NVIDIA e l’architettura delle CPU Arm estremamente parca nei consumi offrirà alla comunità HPC la necessaria spinta verso il calcolo exascale“.

Simon Segars, CEO di ARM ha dichiarato: “ARM lavora assieme al nostro ecosistema per rilasciare caratteristiche di calcolo mai viste prima e capacità di classe exascale a SoC basati su ARM. La partnership con NVIDIA per portare la spinta CUDA sull’architettura ARM rappresenta una pietra miliare per la comunità HPC, che già ora utilizza la tecnologia ARM per indirizzare le sfide di ricerca maggiormente complesse“.

Secondo la lista Green500 appena rilasciata, NVIDIA è presente in 22 dei 25 supercomputer più efficienti al mondo.

Per raggiungere l’intento di NVIDIA e di ARM sarà necessario che si verifichino le seguenti condizioni:

• La capacità dei supercomputer NVIDIA, siano in grado di delegare i lavori di calcolo verso GPU CUDA più efficienti nel calcolo parallelo;
• La partnership di NVIDIA con Mellanox per ottimizzare i processi verso interi cluster di computer;
• L’utilizzo da parte di NVIDIA del SXM 3D packaging e della tecnologia di interconnessione NVLink, che consente di creare nodi sempre più densi.

Il supporto NVIDIA per sistemi HPC basati su ARM si poggia su oltre 10 anni di sviluppo. NVIDIA ha usato Arm per diversi sistemi su chip prodotti per il portable gaming, i veicoli autonomi, la robotica ed il calcolo AI embedded.

Renee James, chairman e CEO di Ampere Computing ha affermato quanto segue: “I nostri committenti solo alla ricerca di processori ARM ad alte prestazioni per eseguire i propri task più pesanti. Siamo felici che NVIDIA spinga CUDA ed il ricco sistema costruito attorno ad NVIDIA su ARM. Ciò faciliterà il nostro lavoro nella produzione di un ecosistema software per server basati su ARM e facilitare l’accesso di piattaforme Ampere con GPU NVIDIA per garantire efficienza e prestazioni”. Non ci resta che attendere maggiori sviluppi.

HW Legend Staff