Enermax LIQMAX II 120S: Prestazioni e prezzo competitivo!

Enermax_Liqmax_II_120SIl mercato riguardante il segmento dei dissipatori per PC, negli ultimi anni si è ingrandito e perfezionato. Tra le molte aziende specializzate nel settore del cooling, troviamo Enermax, che con i prodotti destinati al cooling, ha ottenuto molteplici riconoscimenti positivi in tutto il mondo. Nella giornata di oggi, andremo ad analizzare il nuovo prodotto LIQMAX II 120S, un AiO di seconda generazione, contraddistinto da un look moderno e accattivante. La serie LIQMAX II dispone di prodotti dotati di radiatori da 120 o 240mm. Le tenologie proprietarie adottate sono numerose. Tra queste troviamo: la Shunt Channel Technology, l’utilizzo di alette sottili interrotte da un canale centrale, che risolve il problema della stagnazione di inerti, che col passare del tempo potrebbero ustruire il flusso d’acqua e far degradare le prestazioni. Il LIQMAX II 120S dispone di due ventole con pale Batwing, tubi in gomma (poliammide), molto robusti e un sistema di montaggio polivalente in grado di garantire una compatibilità con i maggiori socket ad oggi presenti in commercio. Con questa breve presentazione vi auguriamo una buona lettura del nostro articolo.

Enermax Liqmax II 120S: Prestazioni e prezzo competitivo! – Recensione di Andrea Raimondi | 19andrew90 – Voto: 5/5


Introduzione:


Logo_Enermax

Enermax Technology Corporation é stata fondata a Taiwan nel 1990 e oggi é tra i principali produttori di componenti per PC (alimentatori, case, ventole, tastiere, box esterni per HDD e altre periferiche). Dal 2000 il quartier generale é situato a Toyuan, Taiwan.

Cinque filiali e numerosi partner nel mondo forniscono una rete eccellente per il business dei ODM/OEM e dei negozi. Enermax ha filiali in Germania, Francia, USA, Giappone e Cina. Dal 2004, l´azienda é quotata alla borsa di Taiwan.

Sede_Enermax


25 anni di Potenza, Innovazione e Design


Una conoscenza tecnica approfondita e lungimiranza, hanno giocato un ruolo essenziale per il veloce sviluppo della marca Enermax. Prima della creazione del proprio business, I fondatori di Enermax hanno  occupato posizioni di alto livello nelle principali aziende dell´industria IT. Hanno potuto ben comprendere le richieste di clienti ambiziosi ed entusiasti dell´hardware e hanno colto l´opportunitá offerta dalla mancanza di componenti per PC di alta qualitá e ad alte prestazioni presente in quel tempo. In un periodo molto breve, il marchio Enermax é diventato popolare a livello mondiale.

Enermax fa affidamento su fabbriche con controllo della qualità certificato che garantisce dunque l’alta qualità del prodotto e la lunga durata. I propri dipartimenti di ricerca e sviluppo assicurano un costante miglioramento e un design innovativo dei prodotti. Negli ultimi decenni, le loro innovazioni e le loro tecnologie hanno continuamente definito I nuovi standard per il mercato.

Potenza

Enermax non é stata solo il primo fabbricante di alimentatori che ha superato la barriera di 1kW, ma  ha anche determinato lo sviluppo di tecnologie e soluzioni per l´efficienza energetica. Tutte le serie di alimentatori dell´offerta attuale, possiedono il certificato internazionale di risparmio energetico 80PLUS.

Alla fine del 2011, Enermax ha lanciato la serie di alimentatori Platimax certificata 80PLUS Platinum, raggiungendo un favoloso 94% a 230V e stabilendo nuovi standard nella gamma di wattaggi dai 500 ai 1500w. Inoltre Enermax supporta l´iniziativa internazionale Climate Savers Computing, un´organizzazione non-profit di consumatori e aziende. L´obiettivo di tale organizzazione é quello di migliorare l´efficienza dei computer e il consumo energetico specialmente in modalitá stanby.

Innovazione

Il continuo sviluppo di nuove tecnologie é parte della storia di successo dell´azienda.Un enorme numero di brevetti dimostra la forza innovativa degli ingegneri di Enermax ed é stata la base della crescente popolaritá della marca.

L´innovazione di Enermax nel segmento delle ventole puó essere un esempio: dopo l´introduzione della tecnologia brevettata Twister Bearing, “Il raffreddamento ad aria di Enermax” é diventato sempre piú famoso.

Design

Nel campo del design, i prodotti Enermax sono sempre stati riconosciuti leader:

  • 2007: “red dot design award” per la tastiera Aurora Premium;
  • 2008: “IF Product Design Award” per il box esterno per HDD Jazz;
  • 2009: “red dot design award” per la tastiera multimedia Aurora Micro Wireless e la serie di PSU Revolution85+;
  • 2010: “IF Product Design Award” per la serie di alimentatori Revolution85+.

Maggiori informazioni le trovate direttamente sul sito ufficiale dell’azienda.

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Confezione e Bundle:


Il dissipatore All-In-One Enermax LIQMAX II 120S riporta il codice identificativo ELC-LMR120S-BS. La confezione che le racchiude è totalmente in cartone. Le dimensioni contenute e l’elegante forma tradizionale di un parallelepipedo, risultano idoee nel salvaguardare il suo contenuto.

Il trasporto, anche senza la presenza delle classiche maniglie laterali, risulta facile, visto le sue ridotte dimensioni d’ingombro. La confezione ha un look accattivante, in grado di attirare fin da subito l’attenzione del consumatore finale.

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La scatola utilizza un cartone finemente lavorato di buona qualità, caratterizzato da un’alta resistenza allo schiacciamento che consente di protegge il prodotto da eventuali urti accidentali. I colori predominanti su tutto il packaging sono il nero a tinta unita o sfumato ad effetto muro in cemento ed il blu scuro. Le scritte sono in rosso per i loghi ENERMAX, bianco o nero con bordo cromato per il titolo e le informazioni sul prodotto.

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Sulla parte frontale della confezione troviamo in alto a sinistra il logo ENERMAX in rosso con la scritta POWER INNOVATION DESIGN in bianco, a destra il logo LIQMAX II 120S in bianco e in nero, mentre al centro vi è l’ottimo primo piano del cooler.

Appema sotto sono poresenti il nome del prodotto e la sua tipologia, mentre sul fondo troviamo, in bianco su sfondo blu scuro, le quattro icone descrittive delle features più importanti e l’elenco della compatibilità con i socket INTEL e AMD.

Enermax ha senza dubbio fatto un lavoro eccellente che darà pieno appagamento al nostro senso visivo. A nostro avviso il contrasto cromatico risulta ben bilanciato, andando di fatto a creare una visione d’insieme moderna e al passo coi tempi.

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La parte posteriore della confezione riprende la stessa tonalità di colori presenti nella parte frontale, creando una continuità visiva impeccabile. Su di essa possiamo chiaramente scorgere: i loghi, l’elenco delle principali features, un disegno tecnico con le dimensioni di ogni singolo componente e le specifiche del prodotto. Purtroppo tutte queste informazioni sono solamente in lingua inglese. Sotto al logo Enermax, in maniera dettagliata ed ordinata, sono presenti delle immagini esplicatiche che ritraggono le caratteristiche speciali di cui si plagia il LIQMAX II 120S.

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Sulla parte laterale destra, su uno sfondo nero, troviamo solamente il bel primo piano del prodotto i loghi aziendali e il TDP massimo di 320W.

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Spostandoci ad analizzare la parte sinistra, interamente su sfondo blu, possiamo trovare decisamente maggiori informazioni. Partendo dall’altro è presente il logo del produttore e il nome del prodotto. Al centro in ben 12 lingue, Italiano compreso, vi è una breve descrizione del prodotto. Nella parte finale della confezione riportati in maniera ordinata troviamo la scritta riguardante i due anni di garanzia, il codice identificativo, il seriale del prodotto e alcune certificazioni conformi alle attuali norme Europee.

Tra queste certificazioni spicca la dicitura RoHS (Restriction of Hazardous Substances Directive), che impone alcune restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose nella costruzione di vari tipi di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Fin da subito è chiaro come Noctua voglia mettere in risalto i punti di forza del suo colling.

Maneggiando la confezione ci si accorge di come il peso relativamente elevato, sia sinonimo di qualità dei materiali utilizzati e come vedremo in seguito, di elevate prestazioni.

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Il lato superiore ed inferiore della confezione risultano praticamente speculari. Su sfondo nero e bordatura inferiore blu scura è presente il logo ENERMAX e la scritta LIQMAX II 120S.

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L’apertura della confezione risulta semplice e in pochi secondi ci troveremo di fronte al manuale di istruzione e ad uno spesso strato protettivo di polistirolo espanso, atto a proteggere l’hardware presente al suo interno.

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Il manuale risulta completo ed esaustivo. La presenza della lingua Italiana, non fa altro che impreziosire ancora di più la cura e l’attenzione che l’azienda Enermax ripone nei confronti del consumatore finale.

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Una volta rimossolo strato protettivo di polistirolo espanso è possibile osservare il contenuto. La cura della distribuzione di ogni componente all’interno della confezione, denota l’ottimo studio che l’azienda ha riposto. Riteniamo che sia praticamente impossibile incappare in qualche componente danneggiato a causa di un trasporto movimentato.

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Il bundle di vendita del LIQMAX II 120S è composto dal dissipatore, dalle ventole, dal manuale di istruzione e dal kit di montaggio composta da: backplate in metallo per socket INTEL e AMD, viti, dadi e rondelle per il corretto montaggio, pasta termica Dow Corning TC-5121 in tubetto, pad riduttore per socket 775, adattatore molex 4pin e cavo sdoppiatore a Y con connettori 4 pin.

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Il bundle fornito in dotazione risulta molto completo e consente fin da subito di godere a pieno del prodotto. Enermax non si è quindi smentita per quanto riguarda la qualità dei propri cooler.

La pagina ufficiale del prodotto la trovate al seguente link. Siamo pronti per andare ad analizzare le caratteristiche tecniche e le principali features del dissipatore All-In-One LIQMAX II 120S.

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Specifiche tecniche e features – Parte Prima:


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Il LIQMAX II 120S fornisce elevate prestazioni di raffreddamento per la CPU tipiche di un sistema a liquido, offrendo al contempo un’estrema facilità e rapidità di installazione. Questo sistema è completamente assemblato in fabbrica, non necessita di operazioni di montaggio o di riempimento del liquido al suo interno. Il kit è perfettamente sigillato, a garanzia della tenuta dell’impianto e dell’assoluta mancanza di manutenzione da parte dell’utente finale.

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Attualmente Enermax dispone sul mercato di due versioni del LIQMAX II, ovvero quelle con radiatore da 120 o 240mm, entrambe accomunate dalle stesse features e della coppia di ventole a velocità variabile che ambedue dispongono. Nella nostra recensione andremo ad analizzare in particolare la versione LIQMAX II 120S con radiatore da 120mm.

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Il LIQMAX II 12OS è un dissipatore a liquido di tipo All-In-One, con un TDP dichiarato di ben 320W che comprende, in un singolo componente: waterblock, pompa, tubi, serbatoio e radiatore.

Enermax, per progettare e produrre il LIQMAX II 120S, è stata in grado ancora una volta di esprimere nei migliore dei modi ciò che da anni la contraddistingue sul mercato; ovvero offrire prodotti di alta qualità ad un prezzo congruo. Riassumiamo nella tabelle che segue le sue principali specifiche tecniche.

Spec

Le caratteristiche tecniche dichiarate da Enermax, rispecchiano in pieno la volontà del produttore, nel voler realizzare un dissipatore silenzioso e con componenti di qualità. Le novità stilistiche e funzionali lo rendono un prodotto ad oggi unico nel suo genere. Andiamo ad analizzare di seguito le principali features presenti nel modello LIQMAX II 120S.


Sistema Interamente Sigillato


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Enermax ha sigillato perfettamente ed ermeticamente ogni singolo componente che va a comporre il LIQMAX II 120S. In questa è garantita la massima tenuta dell’impianto e l’assoluta mancanza di manutenzione da parte dell’utente finale.


Tecnologia proprietaria Shunt-Channel


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La tecnologia proprietaria Shunt-Channel è stata creata, studiata e brevettata appositamente da Enermax. La piastra interna del waterblock presenta molte alette sottili, che vengono interrotte da un canale centrale, che risolve il problema della stagnazione di inerti, che col passare del tempo potrebbero ustruire il flusso d’acqua e far degradare le prestazioni.

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La divisone omogenea in due parti delle alette garantice inoltre una uniforme dispersione del calore, ed evita che si creino zone mal rdissipate.

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Specifiche tecniche e features – Parte Seconda:


Waterblock rinnovato


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Per questa seconda generazione della serie LIQMAX, Enermax ha rinnovato totalmente il look estetito del suo waterblock, contraddistinto ora da un pratico LED di stato, che illuminerà con una soffusa luce bianca il logo aziendale e il suo relativo bordo.


Ventole Double Batwing


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Il LIQMAX II 120S dispone di due ventole da 120mm contraddistinte dalla seconda generazione di Batwing (ali di pipistrello). Il design  delle ventole, risulta del tutto nuovo, in grado di migliorare l’air flow e la dispersione dell’aria.

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Enermax dichiara che queste ventole sono in grado di incrementare la portata del 30% rispetto alle ventole classiche, garantendo un flusso d’aria costante ed aumentando la pressione generata e di conseguenza, massimizzare la dissipazione del calore.


Velocità regolabile delle ventole


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Le ventola da 120mm dispongono di un connettore PWM e del controllo intelligente APS. Enermax ha integrato direttamente sul telaio tale controllo, rendendolo di conseguenza, facile da raggiungere.

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La pratica leva, consente in maniera veloce ed istantanea di variare la velocità massima in tre distinte modalità, Silent (500~1200 RPM), Performance (500~1600 RPM) e Overclock (500~2000 RPM).


Vibrazioni e rumore ridotto


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Enermax con la serie LIQMAX II ha dotato il teleio delle ventole APA1225M12 di speciali gommini antivibrazione ai quattro angoli. Questo pratico ed utile accorgimento sarà in grado di ridurre al minimo le vibrazioni e di conseguenza diminuire drasticamente il rumore generato.


Facilità di installazione


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Enermax ha fornito tutte le viti, i dadi e le rondelle necessarie al fine di garantire un montaggio semplice e veloce. Il LIQMAX II 120S  dispone di un blackplate in grado di supportare una grande quantità di socket Intel LGA 775/1150/1155/1156/1366/2011 e AMD AM2/AM2+/AM3/AM3+/FM1/FM2/FM2+, garantendo una massima libertà di scelta nel realizzare il proprio PC.


Tubi Flesibili


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Il LIQMAX II 120S dispone di tubi in gomma (poliammide), in grado di garantire un’elevata resistenza a torsioni e pieghe, ma anche una impermeabilizzazione eccellente, per una totale assenza di fuoriuscita del liquido.


Pasta termi ad alta conduttibilità


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Enermax ha abbandonato i pad termoconduttivi preapplicati, lasciando all’utente la massima libertà di poter utilizzare una qualsiasi pasta termica a scelta. Ricordiamo che in dotazione è presente un tubetto di pasta termica ad alta conduzione Dow Corning TC-5121.

Nella tabella che segue riepiloghiamo le principali features del LIQMAX II 120S.

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Riassumendo in breve questa nostra attenta analisi delle features del LIQMAX II 120S possiamo enunciare che Enermax si sia impegnata a fondo nel progettare questo sistema a liquido, rendendolo altamente personalizzabile a seconda dei fini dell’utilizzatore finale, ma anche donandogli un look moderno in grado di adattarsi perfettamente in ogni case, classico o moddato che sia.

Nel corso della nostra recensione analizzeremo le caratteristiche peculiari e innovative che i tecnici Enermax hanno voluto mettere a disposizione dei propri clienti. Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina web del prodotto sul sito ufficiale.

Ora siamo pronti per andare ad analizzare in dettaglio la soluzione LIQMAX II 120S.

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Uno sguardo da vicino – Parte Prima:


Il dissipatore AiO LIQMAX II 120S esordisce sul mercato con un design rivisto e rinnovato rispetto alla generazione precedente. La forma quadrata del waterblock ha sicuramente tutte le carte in regola per garantire prestazioni elevate e tenere a bada i concorrenti apparteneti alla sua fascia di prezzo.

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Il waterblock ha un look decisamente appariscesnte e innovativo, in grado di stimolare le fantasie degli amanti che desiderano lasciare i componenti in bella vista. Anche i modder più esigenti non potranno che essere catturati da tale bellezza.

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Il colore grigio scuro metallizzato per la parte esterna e argentata per il profilo, che fa da contorno al logo Enermax, sarà in grado di catturare immediatamente le attenzioni del consumatore finale, che ricercano un porodotto bello esteticamente e al contempo funzionale e prestante.

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Il LIQMAX II 120S, come detto in precedenza, è un dissipatore a liquido di tipo All-In-One. La pompa e la piastra di raffreddamento costituiscono un unico blocco, al cui interno scorre un liquido refrigerante anticorrosivo di lunga durata. Il waterblock ha dimensioni, che nel complesso risultano contenute, di 65x65x37.5mm.

Su tutti i bordi laterali è presente una particolare finitura molto futuristica formata da linee e forme ben squadrate che non presentano imperfezioni o sbavature di lavorazione e/o di verniciatura. Ancora una volta Enermax ha curato con molta scrupolosità ogni minimo particolare. Le 8 superfici di rilievo a righe, oltre ad essere un abbellimento estetico, facilitano l’impunatura, garantendo di fatto una presa sempre ottimale.

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Il waterblock del LIQMAX II 120S dispone della tecnologia Shunt Channel Technology “SCT”, creata, studiata e brevettata appositamente da Enermax. La piastra interna del waterblock presenta molte alette sottili, che vengono interrotte da un canale centrale, che risolve il problema della stagnazione di inerti, che col passare del tempo potrebbero ustruire il flusso d’acqua e far degradare le prestazioni.

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I materiali impiegati ed il design appositamente studiato risultano di eccellente qualità. La parte superiore del waterblock è contraddistinta da un pratico LED di stato, che illumina con una soffusa luce bianca, il logo aziendale e il suo relativo bordo. 

Davvero molto bello risulta essere il suo effetto, soprattutto se l’ambiente è poco illuminato. La luce emanata non risulta fastidiosa. Troviamo questa soluzione esteticamente molto attraente.

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I tubi non sono in corrugato ad alta resistenza (FEP), ma in gomma (poliammide), in grado di garantire un’elevata resistenza a torsioni e pieghe, ma anche una impermeabilizzazione eccellente, per una totale assenza di fuoriuscita del liquido.

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Grazie alle lora eccelente flessibilità, sarà possibile ridurre praticamente al minimo le “strozzature”, riducendo il rischio di dannose limitazioni del flusso d’acqua, che generano una conseguente riduzione delle performance. Il tubo in totale è lungo circa 300mm, ed ha un diametro di 16mm nella parte esterna e 8mm i quella interna. Il materiale impiegato è di buona qualità e ci consente di stare molto tranquilli.

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Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:


Nei punti di ingresso delle tubazioni sono installati dei collari di rinforzo in gomma che evitano un possibile e disastroso distaccamento del tubi dal radiatore, con conseguente perdita del liquido refrigerante all’interno del PC con tutte le conseguenze dannose che ne potrebbero derivare. Questo tipo di fissaggio risulta molto resistente. Anche provando ad applicare volontariamente una forza elevata è molto difficile sfilare i tubi dalla loro sede.

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Il radiatore da 120mm ha dimensioni di 154x120mm e spessore di 27mm. Esso è in alluminio verniciato di nero e presenta un’alta densità di lamelle, infatti è costituito da componenti ad alto FPI (numero di alette per pollice) che assicurano un maggiore ed efficiente scambio termico.

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Il valore FPI misurato per il LIQMAX II 120S è di circa 20, valore buono per un radiatore da 120mm.

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Questa tipologia di radiatori necessitano di ventole capaci di generare una buona pressione per garantire che il flusso d’aria possa attraversare interamente il fitto corpo di alette e di conseguenza smaltirne il calore prodotto. Nel caso decidiate di utilizzare una ventola di terze parti consigliamo quindi di prendere modelli che garantiscono una pressione statica molto elevata.

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Su entrambe le superfici del radiatore sono presenti presenti 4 filettature per viti da entrambi i lati, consentendo un’eventuale configurazione push-pull aggiungendo la seconda ventola, fornita in dotazione da Enermax. Raccomandiamo di non avvitare troppo in fondo le viti, in modo da evitare di danneggiare il radiatore stesso e/o la ventola.

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Gli AIO adottano un sistema di ritenzione semplice e veloce, costituito da staffe avvitate al corpo del dissipatore. Il diddpatore LIQMAX II 120S ha pre-installato e opportunamente fissate tramite delle viti, le staffe per il socket Intel. In maniera molto semplice e veloce, potremmo sostituire queste staffe con quelle per AMD.

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L’assemblaggio del waterblock risulta di eccellente fattura, infatti non troviamo sbavature o disallineamenti tra la parte superiore e quella inferiore. Questo denota l’ottima cura e attenzione che Enermax ripone dei confronti del consumatore finale, realizzando prodotti perfetti in ogni minimo particolare.

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La parte esterna delle due strutture laterali, risultano sempre in alluminio e presentano delle elegenti lavorazione con apposto il logo Enermax al centro.

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Uno sguardo da vicino – Parte Terza:


L’ingresso delle tubazioni è posto nella parte laterate/superiore del waterblock stesso. Questo utile accorgimento facilita la curvatura degli stessi e rende memo problematico il posizionamento del radiatore nella parte superiore o laterale del case.

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Gli innesti al waterblock sono realizzati con ugelli in plastica su cui si inseriscono direttamente le tubazioni, rinforzate da collari di gomma. Il sistema utilizzato potrebbe far erroneamente pensare che sia fragile e delicato ma nel maneggiarlo durante le operazioni di montaggio ci siamo resi subito conto della sua resistenza e affidabilità.

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Gli innesti al waterblock sono realizzati con ugelli in plastica su cui si inseriscono direttamente le tubazioni, rinforzate da collari di gomma. Il sistema utilizzato potrebbe far erroneamente pensare che sia fragile e delicato ma nel maneggiarlo durante le operazioni di montaggio ci siamo resi subito conto della sua resistenza e affidabilità.

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La pompa integrata nel LIQMAX II 120S, dispone di un particolare girante in ceramica che la rende più resistente nel tempo all’usura e le permette di generare un flusso omogeneo e regolare, con un MTBF di circa 50.000 ore. Entrando nel dettaglio, la soluzione di Enermax è stata quella di adottare una pompa di dimensioni si contenute, ma dall’alta prevalenza, in grado di aumentare il potere dissipante dell’intero sistema.

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L’alimentazione della pompa avviene tramite un cavo che dispone di un singolo connettore a 3 pin che garantisce i 12V necessari al funzionamento della stessa, oltre ad illuminare il logo del produttore posto sulla faccia del waterblock.

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Il cavo presenta uno sleeving tradizionale in gomma.L’eccellente foderatura del cavo impedisce nodi e aumenta la sua resistenza a tagli, sfregamenti, morsi di animali domestici e in generale a tutti i tipi di usura. La foderatura inoltre dona un tocco estetico curato.

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Salla base del cooling non è presente il classico strato di pasta termica già preapplicata. Tale operazione dovrà essere effettuata dall’utente finale, tramite la stesura della stessa. Ricordiamo che in dotazione è presente un tubetto di pasta termica Dow Corning TC-5121.

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La superficie del LIQMAX II 120S non è lappata a specchio ma risulta molto liscia e piana. Le otto viti che fissano la base al WB sono opportunamente incassate per evitare contatti con l’HIS del processore.

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Ventola in dotazione e componenti di montaggio:


Le ventole da 120mm presenti nel bundle sono le Enermax BS nella versione con pale Double Batwing. Il design  delle ventole, risulta del tutto nuovo e in grado di migliorare l’air flow e la dispersione dell’aria. La colorazione nera è in grado di donare allo stessto tempo sia eleganza che aggressività.

Enermax dichiara che queste ventole sono in grado di incrementare la portata del 30% rispetto alle ventole classiche, garantendo un flusso d’aria costante ed aumentando la pressione generata e di conseguenza, massimizzare la dissipazione del calore.

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Il teleio delle ventole Enermax BS dispongono di speciali gommini antivibrazione ai quattro angoli. Questo pratico ed utile accorgimento sarà in grado di ridurre al minimo le vibrazioni e di conseguenza diminuire drasticamente il rumore generato.

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La qualità costruttiva è eccellente, con una flessione ridotta sull’asse diagonale. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di ottima robustezza.

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Applicando una leggera pressione dal retro della ventola stessa, verso l’esterno, verso l’esterno, è possibile staccare il gruppo di ventilazione dal corpo motore, consentendo così una pulizia più accurata e approfondita. Il frame è ti tipo rotondo, particolare scelto appositamente per ridurre la rumorosità ed il rumore prodotto dall’aria. Il sistema di rotazione utilizzato fa si che non vi siano parti meccaniche in contatto, evitando pertanto usura e garantendo una maggiore longevità e durata nel tempo.

Il rotore centrale non occupa troppo spazio e consente di avere maggiore superficie a disposizione per le pale. La funzione principale di queste ventole è quello di concentrare e massimizzare sia il flusso che la pressione statica del getto d’aria.

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Le 9 pale e i 4 bracci rinforzanti sono costruiti con materiali di alta qualità e sono particolarmente resistenti a ogni tipo di sollecitazione. Ogni pala, verso il centro, dispone di due piccoli flap, il primo convesso ed il secondo concavo, appositamente studiati e messi in atto da Enermax.

Questa tecnologia è denominata Batwing Fan, arrivata alla seconda generazione, funge non solo nel migliorare il look ed il design delle ventole, ma soprattutto per convogliare nei migliori dei modi l’aria e aumentare di conseguenza la portata. I fori per il fissaggio al case/radiatore combaciano perfettamente con quelli presenti nei rispettivi poli, offrendo così facilità e velocità nell’installazione.

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Sul retro troviamo, al centro, un’etichetta contenente il logo, il modello APA1225M12, i livelli RPM e alcuni standard di certificazione. Le ventola dispongono del controllo intelligente APS (Adjustable Peak Speed). Enermax ha integrato direttamente sul telaio tale controllo, rendendolo di conseguenza, facile da raggiungere.

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La pratica leva, consente in maniera veloce ed istantanea di variare la velocità massima in tre distinte modalità, Silent (500~1200 RPM), Performance (500~1600 RPM) e Overclock (500~2000 RPM).

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Riportiamo di seguito le specifiche tecniche delle ventole Enermax, suddivise anche in base ai tre profili RPM selezionabili.

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A nostro avviso, le ventole risultano di eccellente qualità e dimensionate in maniera appropriata, al fine di garantire uno smaltimento veloce del calore. Come abbiamo visto in precedeze, le ventole dispongono di connettore PWM, in grado di muovere fino a 96CFM in modalità overclock, generando una rumorosità massima, sempre nella stessa modalità, di 35dBA, ha un range massimo di 2000 RPM.

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Passando ora ad esaminare il kit di montaggio, esso comprende un backplate in acciaio verniciato in nero, con relativi fori per socket AMD e Intel, braccetti di ancoraggio (già montati per INTEL), 4 viti per il fissaggio dei braccetti alla pompa, riduttore per socket 775 utilizzabile anche come distanziatore per i socket AMD (così come descritto sul manuale), 4 viti a molla per il fissaggio finale, 4 viti per socket 2011, 8 viti per il case, 4 gommini adesivi per i socket AMD, un adattatore molex/PWM, uno sdoppiatore PWM a Y, 4 distanziali in gomma, 8 viti per il fissaggio delle ventole al radiatore, 4 viti per il fissaggio del backplate ed un tubetto di pasta termica Dow Corning TC-5121.

Per la precisione abbiamo ben 32 viti, per il fissaggio della ventole sul radiatore e per il corretto serraggio delle clip e staffe di ritenzione alla scheda madre. Nell’insieme il sistema di montaggio risulta essere decisamente robusto, di ottima fattura e molto completo; il backplate è molto solido, resistente alle distorsioni e idoneo al carico di peso che deve supportare.

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Intallazione Enermax LIQMAX II 120S – Parte Prima:


Per prima cosa andremo a smontare il vecchio sistema di raffreddamento (se montato) e a pulire il processore dalla pasta termica precedente.

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Installare il LIQMAX II 120S è veramente molto semplice e richiede poche e celeri operazioni. Il PDF per la consultazione del manuale di installazione lo potete consultare e scaricare dal seguente link. Come configurazione di prova abbiamo utilizzato un sistema Intel basato su socket LGA 1150.

Facciamo riferimento a questa piattaforma per descrivere le brevi e veloci operazioni da svolgere. La prima operazione che il manuale ci richiede è quella di selezionare la velocità desiderata delle ventole.

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Successivamente si passerà al fissaggio delle ventole al radiatore tramite le apposite viti. Questa operazione risulta semplice e veloce, infatti basterà far combaciare i fori della ventola con i fori del radiatore e procedere ad avvitare le otto viti.

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La prima ventola che andremo ad installare sarà quella su un lato del radiatore; successivamente passeremo al montaggio della seconda ventola, facendo passare le viti dall’esterno verso l’interno del case. Avvitandole terranno fermo il blocco precedentemente montato.

Per gli utenti poco esperti consigliamo di eseguire questa seconda parte dell’operazione “a quattro mani”, infatti potreste incappare nella situazione che una o più viti possano uscire dal foro del case mentre vi avvicinate con il radiatore. Vi consigliamo quindi l’aiuto di un’altra persona.

Terminato il processo fate un controllo generale post-fissaggio, ovvero controllate che le ventole non facciano attrito con cavi o altra componentistica, che potrebbe intralciare o ridurre l’air flow e le performance del sistema All-In-One stesso. Ora procederemo con la predisposizione del backplate al fine di procedere alla sua installazione sulla scheda madre.

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Per compiere questa operazione nel migliore dei modi, dovremo prendere le quattro viti presenti nella confezione ed inserirle nell’apposito foro contrassegnato (nel nostro caso sarà quello centrale). Le viti rimarranno bloccate dalle guarnizioni in gomma presenti a lato dei fori del backplate.

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Questo utile accorgimento adottato da Enermax, risulterà decisamente comodo ed utile per quando andremo ad installare il backplate sul retro del PCB della motherboard.

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Una volta posizionato il backplate sul retro del PCB della scheda madre, andremo ad inserire gli appositi distanziali in gomma, che forniranno il giusto spessore alle staffe del waterblock.

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Intallazione Enermax LIQMAX II 120S – Parte Seconda:


Una volta applicati i distanziali in gomma, il manuale ci informa di procedere con l’applicazione della pasta termica. Visto che in bundle ci viene fornita l’ottima Dow Corning TC-5121, useremo questa.

Le tecniche di applicazione della pasta termo-conduttiva sono varie e variegate, ognuno ha il suo metodo preferito. Alcuni spalmano la pasta su tutta la superficie dell’IHS (Integrated Heat Spreader), altri la spalmano invece sulla base del dissipatore.

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Altri ancora, applicano il famoso “chicco di riso” al centro dell’IHS e posizionano il dissipatore sopra la CPU, lasciando alla pressione che la staffa di aggancio applicherà al dissipatore sulla CPU di comprimere e spalmare adeguatamente il composto. A prescindere dal metodo che userete per stendere la pasta termo-conduttiva, non dimenticatevi di usarla.

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Ora siamo pronti per predisporre il waterblock per l’installazione su socket Intel. Enermax ci ha già semplificato il montaggio, infatti i braccetti per socket Intel risultano già montati sulla pompa, mentre quelli per socket AAMD li troveremo della scatola contenente tutta la viteria.

A questo punto siamo pronti per posizionare e serrare il nostro waterblock. Vi ridordiamo che prima dovete togliere la protezione in plastica presente sulla base in rame del dissipatore, aver inserito la CPU, aver messo la pasta termica e aver chiuso la gabbia di ritenzione del socket.

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Il montaggio del waterblock/pompa risulta rapido e molto semplice. Come prima cosa dobbiamo avvicinare il waterblock al processore ed allineare i fori del bracket alle viti. A questo punto non dobbiamo fare altro che avvitare alternativamente, con le apposite viti, i quattro angoli del nostro dissipatore e bloccarlo saldamente. Vi consigliamo di non esagerare troppo nel stringere. E’ molto importante dare la stessa calibrazione di stretta alle 4 viti di fissaggio, in modo da creare la stessa forza su tutti gli angoli.

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Per completare l’installazione del LIQMAX II 120S procederemo al collegamento del cavo di alimentazione della pompa e delle ventole alla scheda madre.

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Il cavo a 3pin della pompa andrà collegato al relativo connettore della motherboard (CPUFAN1), mentre i cavi a 4pin delle ventole andranno prima colegati allo sdoppiatore PWM a Y e successivamente attaccare al connettore dedicato al raffreddamento della CPU presente sulla scheda madre.

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Il posizionamento del radiatore all’interno del case è un’operazione delicata e richiede una certa attenzione al fine di ottimizzare al meglio il suo scambio termico e garantire di conseguenza prestazioni ottimali all’intero sistema All-in-One.

Come detto in precedenza il radiatore è costituito da componenti ad alto FPI (numero di alette per pollice) che assicurano un maggiore ed efficiente scambio termico. Questa tipologia di radiatori necessitano di ventole capaci di generare una buona pressione per garantire che il flusso d’aria possa attraversare interamente il fitto corpo di alette e di conseguenza smaltirne il calore prodotto.

LIQMAX_II_120S_configurazione_push-pull

Per raggiungere ottenere una pressione statica elevata ed un elevatissimo smaltimento del calore, il LIQMAX II 120S è studiato per ospitare due ventole da 120mm sul corpo radiante. In questa maniera sarà possibile realizzare una configurazione push-pull ad alte prestazioni. Riassumiamo brevemente le operazioni da compiere per una corretta e veloce installazione del cooling a liquido di Enermax.

  • Utilizzate le viti in dotazione per installare il radiatore sul case;
  • Preparate il backplate, bloccate le viti;
  • Allineate gli inserti metallici ai fori della scheda madre;
  • Inserite i quattro distanziali sulle viti del backplate;
  • Posizionate un piccolo quantitativo di pasta termica sul processore;
  • Montate il sistema di ritenzione sulla piastra di contatto, allinearlo e fissarlo con le apposite viti;
  • Utilizzate le viti adeguate per installare il waterblock sulla scheda madre;
  • Collegare il connettore delle ventole e della pompa alla scheda madre.

Una volta eseguiti i test, abbiamo provveduto a verificare l’impronta del dissipatore sulla CPU. Di seguito vi mostriamo le impronte lasciate sul IHS del processore e sul LIQMAX II 120S.

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Abbiamo utilizzato la pasta termica fornitaci in dotazione dalla stessa azienda, ovvero la Dow Corning TC-512. Al tatto abbiamo notato che il composto risulta essere ricco di olio, il che dona al prodotto una densità e viscosità elevata.

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Possiamo notare come la pasta termica si sia distribuita su tutto l’HIS del processore in maniera omogenea e quasi ottimale. E’ presente solo una piccola e leggere sbavatura sulla parte sisnistra del processore, dovuta ad un’accumulo ecessivo di pasta termica avvenuto in fase di smontaggio. Nulla di cui preoccuparsi insomma. Questo buon risultato è da attribuire alla base che risulta perfettamente piana. Non possiamo che essere soddisfatti del risultato ottenuto.

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Sistema di prova e Metodologia di Test:


Per testare il LIQMAX II 120S, abbiamo utilizzato la configurazione che trovate riportata nella tabella che segue.

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Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. Come pasta termo-conduttiva abbiamo usato quella fornita in dotazione.

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Le prove sono state condotte con l’obiettivo di analizzare le performance del Cooler. Per questo motivo ci siamo basati su due differenti livelli di overclock del processore, preventivamente testati, al fine di non incorrere in problemi causati dall’instabilità.

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    Tutti i test e le misurazioni riguardanti l’impatto acustico sono state condotte solo ed esclusivamente con le ventole fornite in dotazione. Durate i nostri test la temperatura ambiente misurata è stata di circa 24°. Di seguito vi riportiamo le applicazioni interessate dai nostri test.


    Stress e monitoraggio temperatura CPU


    • Prime95 – V. 28.6;
    • HWMonitor – 64bit V. 1.28.

    Il test con il software Prime95 ha avuto la durata di 15 minutiper ogni sessione di prova. Le ventole sono state regolate come segue: “Silent”, “Performance” ed “Overclock“. In modalità Silent le ventole hanno un regime di rotazione massimo di circa 1200rpm, in modalità Performance di circa 1600rpm, mentre in modalità Overclock di circa 2000rpm.


    Impatto acustico delle ventole


    Per misurare l’impatto acustico, abbiamo utilizzato un fonometro professionale PCE-999 posizionato ad una distanza di circa 60, 30 e 15 cm. Il rumore delle ventole è stato rilevato su una percentuale di rotazione automatica. Come detto in precedenza, essendo delle ventole di tipo PWM, il loro regime di rortazione varia in base alle temperature d’esercizio, rilevate dalla scheda madre. 

    Ricordiamo che i decibel non hanno un andamento lineare ma logaritmico: ad esempio, la differenza di 10 dB tra 100 e 110 dB è qualitativamente maggiore della differenza di dB tra 50 e 60 dB.

    Diamo uno sguardo alla strumentazione utilizzata per i nostri test.

    {jospagebreak_scroll title=Strumentazione utilizzata:}


    Strumentazione utilizzata:


    Di seguito andiamo ad illustrare la strumentazione utilizzata.


    Misurazione delle temperature


    Per il rilevamento delle temperature ci siamo avvalsi di software scaricabili gratuitamente da internet, come RealTemp e CPUID Hardware monitor. Per poter rilevare le temperature dei componenti che non possono essere letti da tali software, useremo un termometro ad infrarossi con puntamento Laser PCE-777.

    pce_777


    Caratteristiche_Tecniche_PCE-777


    Tabella_4

    NOTA DELLA REDAZIONE: Pur consapevoli che un rilevamento di tipo software sia quantomeno inadatto a fornire dati certi ed inconfutabili, a causa delle numerose variabili che possono condizionare il rilevamento stesso, come per esempio il mal funzionamento del sensore sulla scheda madre, oppure un errato settaggio del software di rilevamento, al momento riteniamo che tale sistema sia comunque quantomeno ripetibile da parte degli utenti finali del prodotto recensito.


    Misurazione della rumorosità


    fonometro-pce-999_12083_500


    cARATT


    Fonometro

    Non ci resta che analizzare i risultati ottenuti.

    {jospagebreak_scroll title=Stress e monitoraggio temperatura:}


    Stress e monitoraggio temperatura:


    Stress Test Prime 95


    Il test con il software Prime95 ha avuto la durata di 15 minuti per ogni sessione di prova. Non è stata utilizzata nessuna ventola aggiuntiva o modifica alle impostazioni automatiche per la gestione della ventola del dissipatore della CPU. Abbiamo deciso di non impostare la ventola al 100% manualmente per verificare sul campo il comportamento delle varie soluzioni di dissipazione così come un utente se le troverebbe di fronte dopo una semplice installazione.

    Prime95 è diventato negli ultimi anni un software molto popolare tra gli appassionati di pc e overclocker perchè viene utilizzato come un software di test per la stabilità. Comprende un “Torture Test” progettato specificatamente per il test dei sottosistemi PC per gli errori, al fine di contribuire a garantire il corretto funzionamento di Prime95 su quel sistema. Questo è importante perché ogni iterazione del Lucas-Lehmer dipende da quello precedente e se la ripetizione non è corretta non sarà corretto il risultato del test sui numeri primari.

    La caratteristica dello stress-test in Prime95 è che può essere configurato per testare meglio i vari componenti del computer cambiando la dimensione della trasformata rapida di Fourier (FFT). Tre set di configurazioni predefinite sono disponibili: FFT Small, In-place FFT e Blend. Le modalità FFT Small e In-place FFT servono soprattutto per testare la FPU e la cache della CPU, mentre la modalità Blend effettua tutti i test, compresa la memoria.

    Su un sistema assolutamente stabile, Prime95 dovrebbe essere in grado di girare a tempo indeterminato. Se si verifica un errore il test viene bloccato e questo indica che il sistema potrebbe essere instabile. Usiamo il condizionale perchè non è detto che un sistema stabile in Prime95 lo sia in qualsiasi campo di utilizzo e viceversa.

    Questo perché Prime95 è progettato per stressare la CPU con un intenso carico di lavoro e per fermarsi quando incontra anche un solo piccolo errore, mentre la maggior parte delle applicazioni che non stressano la CPU ai livelli di Prime95 continueranno a funzionare a meno che non incontrino un errore fatale.

    Nelle tabelle che seguono vengono riportate le temperature rilevate sia in idle sia in full load (stress). Le configurazioni usate sono quelle di default e di overclock. La temperatura indicata, vista la lieve differenza rilevata tra i core della CPU, rappresenta la media delle letture.


    Test con CPU a default – 3200MHz


    Temperature_Full_-_Default


    Test con CPU in Overclock – 4000MHz


    Temperature_Full_-_OC

    Come possiamo osservare dai grafici, il LIQMAX II 120S si rileva un buon prodotto anche per processori con overclock. L’overclock a 4.0GHz infatti non impensierisce il dissipatore, che riesce a mantenere sotto soglie non preoccupanti il nostro procesore, anche impostando regimi di rotazione della ventola su Silent. Durante l’utilizzo di tutti i giorni sarà raro vedere il processore raggiungere una temperatura superiore ai 55°C.

    L’esclusivo sistema Shunt Channel ha contribuito alla buona riuscita dei test, rendendo omogenea la distribuzione del liquido all’interno della piastra di contatto. Il LIQMAX II 120S sarà molto utile anche a quella tipologia di utenti che desiderano avvicinarsi al mondo dei dissipatori aftermarket a liquido.

    Nel complesso durante i test, il LIQMAX II 120S ha saputo reagire molto bene, anche i componenti non hanno mostrato segni di cedimento o sforzo eccessivo, risultando davvero poco rumorosi. Ad Enermax va tutto il nostro apprezzamento per aver creato questo sistema AiO veramente performante e con materiali di alta qualità.

    {jospagebreak_scroll title=Impatto acustico – Rumorosità:}


    Impatto acustico – Rumorosità:


    Il test di rumorosità è uno dei più difficili da effettuare, perchè durante la fase di test qualsiasi rumore, anche minimo, può far balzare il grafico verso l’alto, di fatto invalidando il lavoro effettuato e costringendoci a ripetere il test dall’inizio.

    Per questo motivo, non disponendo purtroppo di una camera anecoica, ci siamo veduti costretti ad aspettare le tarde ore notturne per poter effettuare i nostri test in tutta tranquillità e con rumore ambientale il più basso e costante possibile. Lo strumento utilizzato, il fonometro professionale PCE-999, è molto sensibile al rumore ambientale.

    Da questo valore, tipico di qualsiasi ambiente domestico, è necessario partire per poter analizzare la rumorosità del complesso dissipatore/ventola. Tali condizioni sono ovviamente irripetibili in ambito domestico, e sinceramente lasciano, a chi acquista il dissipatore, una idea non del tutto reale delle reali prestazioni.

    Un valido articolo in inglese spiega molto bene cosa sia il rumore e come questo influenzi il il normale utilizzo del pc. L’articolo lo troverete qui. Nella tabella che segue vengono riportate le rilevazioni fatte con il fonometro PCE-999.

    Tabell_Rumore

    Di seguito il grafico con le rilevazioni del rumore generato dalle ventole ad una distanza di 60, 30 e 15 cm in rapporto alla percentuale di rotazione della stessa.

    Rumorosit

    Dopo il test effettuato possiamo dire che i valori dichiarati da Enermax, successivamente da noi riproposti nella tabella riassuntiva delle ventole, risultano nel range da loro dichiarato. Abbiamo cercato di rendere l’ambiente circostante il più ottimale possibile, per esserne certi dei risultati ottenuti; anche in modalità overclock le ventole sono rimaste nei parametri dichiarati da Enermax.

    Nel complesso la rumorosità è risultata soddisfacente e mai stressante, tenendo conto anche che nei case chiusi la percezione risulta veramente minima o pari a quella dei pc non molto ventilati. Enermax ha saputo mantenere la parola data nelle proprie specifiche tecniche dichiarate, il sistema BATWING ha garantito massima silenziosità.

    Il LIQMAX II 120S è una soluzione particolarmente ideale per essere installata su pc, che fanno della silenziosità e delle prestazioni il loro punto di forza. Non possiamo che ritenerci soddisfatti dal rapporto rumore/prestazioni offerto.

    {jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}


    Conclusioni:


    platinum_bb_bhPrestazioni/Overclock:cinque
    Temperature/Rumore:cinque
    Rapporto Qualità/Prezzo:cinque
    Giudizio Complessivo:cinque

    Enermax LIQMAX II 120S è un dissipatore a liquido in grado di conquistare fin da subito le attenzioni dell’utente finale, non solo per il suo design moderno ed accattivante, ma sopratutto per le sue eccellenti prestazioni che è in grado di offrire.

    Enermax ha immesso sul mercato un sistema All-In-One davvero completo sotto ogni punto di vista. Il packaging curato e ben fatto assicura solidità durante il trasporto/stoccaggio evitando danneggiamenti. Inoltre, cosa che non guasta mai, risulta molto piacevole alla vista, grazie al suo look ricco di colori che saprà certamente catturare l’attenzione.

    Il prodotto si presentava pre-assemblato e completo di tutto il necessaria per il suo corretto funzionamento. Il LIQMAX II 12OS ha un TDP dichiarato di ben 320W.  Enermax ha sigillato perfettamente ed ermeticamente ogni singolo componente che va a comporre il LIQMAX II 120S. In questa è garantita la massima tenuta dell’impianto e l’assoluta mancanza di manutenzione da parte dell’utente finale.

    Il waterblock, molto piacevole nel look, non solo per la colorazione, ma anche per la presenza di un led banco che illumina il logo e il profilo mentre il cooler è in funzione, creando un’atmosfera elettrizzante e di sicuro impatto visivo. 

    Enermax_LIQMAX_II_120S_-_foto_finale

    Il LIQMAX II 120S dispone di due ventole da 120mm contraddistinte dalla seconda generazione di Batwing (ali di pipistrello). Il design  delle ventole, risulta del tutto nuovo, in grado di migliorare l’air flow e la dispersione dell’aria. Enermax dichiara che le ventole che adottano tale tecnologia sono in grado di incrementare la portata del 30% rispetto alle ventole classiche, garantendo un flusso d’aria costante ed aumentando la pressione generata e di conseguenza, massimizzare la dissipazione del calore.

    Le ventola da 120mm fornite in dotazione dispongono di un connettore PWM e del controllo intelligente APS. Enermax ha integrato direttamente sul telaio tale controllo, rendendolo di conseguenza, facile da raggiungere. La pratica leva, consente in maniera veloce ed istantanea di variare la velocità massima in tre distinte modalità, Silent (500~1200 RPM), Performance (500~1600 RPM) e Overclock (500~2000 RPM).

    Il radiatore, privo di saldature a vista, risulta di ottima fattura e dalla colorazione nero lucida che va ad alternare l’opaco delle ventole. Le ventole, regolabili in tre velocità, sono comunque tenute sotto controllo grazie alla regolazione ottimale dei giri tramite il cavo PWM; parere positivo anche per le pale BATWING, che grazie alla loro particolare conformazione aumentano la portata d’aria senza mettere a repentaglio eventuale rumorosità eccessiva, inoltre le guarnizioni in gomma poste agli angoli hanno ridotto ulteriormente vibrazioni o rumori di funzionamento.

    La viteria e le componenti di montaggio fornite da Enermax non hanno dimostrato cedimenti o logorazioni di nessun tipo, né tantomeno hanno messo a repentaglio il procedimento stesso. Enermax ha saputo anche dotare il dissipatore di due componenti di montaggio molto utili come l’adattatore da molex a 4pin e il cavo PWM sdoppiato a Y.

    Nota positiva per la tecnologia proprietaria Shunt-Channel, creata, studiata e brevettata appositamente da Enermax. La piastra interna del waterblock presenta molte alette sottili, che vengono interrotte da un canale centrale, che risolve il problema della stagnazione di inerti, che col passare del tempo potrebbero ustruire il flusso d’acqua e far degradare le prestazioni. La divisone omogenea in due parti delle alette garantice inoltre una uniforme dispersione del calore, ed evita che si creino zone mal rdissipate.

    Il LIQMAX II 120S di Enermax è reperibile sul mercato ad un prezzo medio di €60.00 iva compresa, cifra che riteniamo adeguata, visto le prestazioni e la silenziosità in grado di offrire.


    Pro:


    • Ottimi materiali utilizzati;
    • Look attraente e innovativo;
    • Ottima tecnologia Shunt Channel;
    • Ventole con pale Batwing e gommini antivibrazione;
    • Ventole PWM e con controllo intelligente APS;
    • Prestazioni molto buone;
    • Tudi molto flessibili in poliammide;
    • Assenza di manutenzione;
    • Ventole silenziose;
    • Facile da installare;
    • Waterblock illuminato tramite Led;
    • Buon prezzo di vendita.

    Contro:


    • Nulla da segnalare.

    Si ringrazia Logo_Enermax_finale per il sample fornitoci.

    Andrea Raimondi – 19andrew90 – Staff di HW Legend

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